sabato 7 aprile 2012

Pulizia della casa: a volte è pericolosa!



A volte le mamme in particolare non si rendono neanche bene conto di quanto un eccesso di pulizia, soprattutto dettato dall’ansia di rendere l’ambiente ai figli che lo abitano sempre lindo e quasi sterilizzato, renda proprio ai bambini la vita più complicata. Non a caso oggi i piccoli sono più esposti alle allergie rispetto a quanto lo fossero i loro coetanei del secolo scorso e se tale fenomeno ha visto sempre più bambini alle prese con crisi allergiche e relativi disturbi, a ciò potrebbe contribuire proprio l’eccesso di pulizia che si respira nelle nostre case.

Il motivo è riconducibile all’uso spesso smodato di sostanze detergenti per gliambienti, quali potenti detersivi e disinfettanti, oltre al fatto che eliminando ogni forma batterica, ovviamente non è così, ma limitandone molto la presenza, non si da neanche l’opportunità al sistema immunitario del bambino, di maturare sviluppando le proprie difese. La stessa cosa vale anche per l’igiene personale, divenuta una sorta di continua ossessione, lo dimostra l’abuso di sostanze per la cura e la pulizia del corpo che spesso diventano addirittura più dannose che altro. Tutto ciò induce a considerare una nuova classe di sostanze che vengono chiamate biocidi, nulla di biologico, ovviamente, semmai sostanze chimiche capaci di uccidere forme di vita quali batteri e microrganismi in generale, quest’ultimo è un fatto positivo, ma che implica l’uso di prodotti che se usati in larga misura finiscono col diventare una minaccia per la nostra stessa salute e per quella dell’ambiente in generale. I più potenti vengono utilizzati dall’industria e dunque non sono alla portata di tutti noi, quelli che esercitano una minor potenza, ma molto dipende dall’uso e dalla quantità che se ne fa, agiscono negativamente a causa dell’aggressività dei loro componenti e delle sostanze irritanti di cui sono composti.

Sono biocidi
I disinfettanti, quelli che oltre a rimuovere lo sporco, disinfettano al contempo, un prodotto che meglio di altri
ci rende l’idea di ciò che parliamo è il Lysoform che, al pari di tanti altri prodotti analoghi, disinfetta in maniera energica le superfici dove viene applicato.

Poi ci sono i disinfestanti, sostanze che sterminano o allontanano insetti e parassiti vari, grazie all’azione di prodotti sotto forma di sostanze liquide, polveri, sistemi ad emanazione e quant’altro.

Poi abbiamo i preservanti, tutti quei prodotti sia in forma liquida o spray che servono a mantenere in buona salute mobili e vestiario, nel primo caso si oppongono all’aggressione che tarli e tarme hanno sui mobili, gli altri svolgono più o meno la stessa azione con altri parassiti, aggressivi quanto i primi, sui vestiti e gli indumenti in generale.

Nessuno si sognerebbe mai di criminalizzare questi prodotti, per la semplice ragione che l’uomo moderno ha imparato a vivere in una Società che tende a rendere sempre più pulita, opponendosi a tutte quelle situazioni in cui lo sporco e la scarsa igiene costituiscano un pericolo per la salute. Ma è proprio la salute che a volte viene compromessa dai biocidi, tant’è che appare fondamentale che si utilizzino con raziocinio, seguendo le indicazioni e comunque mai utilizzarli in quantità elevata. Ciò in quanto, esistono diversi studi nel merito che hanno evidenziato come molte patologie respiratorie in particolare, siano dipendenti dall’eccesso di biocidi, malattie che oltretutto vengono aggravate dalla concomitanza di diversi fattori a partire dalla predisposizione genetica di ognuno di noi, dall’uso di altre sostanze a loro volta tossiche, ad esempio il fumo di sigaretta, dal fatto di risiedere in ambiti urbani risultati ad alta concentrazione di inquinamento.

Molto ancora non si sa

Non esiste ancora una letteratura precisa nei confronti dei biocidi e degli effetti che queste sostanze detengono nel tempo, ma qualcosa si è cominciato ad apprendere. Sembra infatti che al di là delle intossicazioni acuteannesse all’uso incongruo di queste sostanze, vi sia anche la possibilità, quando l’uso di biocidi è eccessivo e smodato, di incorrere in danni anche molto seri a carico dell’organismo, si tende a considerare il sistema endocrino e dunque ormonale, il sistema immunitario neurologico e genetico, divenuti bersaglio degli effetti a lungo termine da parte dei biocidi.

Conclusione

Significa allora che dovremo tornare indietro nel tempo e imparare a convivere con lo sporco? Assolutamente no, l’igiene sia degli ambienti che della persona sono importanti cardini della nostra civiltà. Tuttavia, come in tante altre cose, l’esagerazione soprattutto che duri nel tempo è assolutamente da evitare, ovvero, la mania del tutto pulitissimo che poi spinge ad abusare di questi prodotti a base di biocidi, che spinge molti a cospargere sostanze sempre più aggressive al fine di allontanare gli insetti. E proprio pensando aquest’ ultimi, si pensi al grande vantaggio nei confronti della salute dei viventi e dell’ambiente, rappresentato dalle zanzariere, che rappresentano un’ottima barriera contro mosche e zanzare, così come d’estate prima che combattere gli insetti molesti si dovrebbe ricorrere a strumenti atti ad ostacolarne la diffusione nelle case, a partire dal fatto di evitare tutte quelle condizioni che attirano gli insetti dall’esterno verso gli ambienti domestici. Insomma, pulire bene casa, essere attenti all’igiene personale sono cose sacrosante e guai a venirne meno, ma quando ciò diventa un’ossessione che tende ad aumentare a dismisura l’uso di sostanze chimiche, cominciamo a pensare a quegli incidenti domestici cui a volte si incorre e, alla lunga, a quelle malattie anche serie che colpiscono interi organi o apparati del nostro organismo, come visto, delle quali non si conosce ancora bene la gravità vera che potranno avere nel tempo.

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