sabato 30 giugno 2012

Pillola del giorno dopo: maggiori gravidanze e malattie sessualmente trasmissibili

venerdì 29 giugno 2012

Tumori: non sono la prima causa di morte fra gli italiani


I tumori fanno tantissima paura, ma fra le cause di morte degli italiani, tali patologie non spiccano al primo posto, occupato invece dalle malattie cardiovascolari balzate in pole position e c’è da considerare che non sempre è stato così, visto che il trend che vede come causa di morte infarti e ictus è iniziato nel 2008.

Sbadiglio: è più contagioso fra parenti ed amici


Facciamoci caso, quando siamo fra amici intimi e parenti stretti, siamo soliti far meno caso al fatto che  quando sbadigliamo l’atto inconsapevole è più facilmente imitabile rispetto a quando siamo con estranei meno contagiati da nostri sbadigli, quando ci sono. Che lo sbadiglio d’altro canto fosse contagioso non c’erano dubbi, che tale contagio potesse influenzare gli altri in particolar modo gli individui con i quali si è sviluppata una certa confidenza, è meno noto.

Fumo: responsabile di acne sopratutto nelle ragazze

Dove non può il terrorismo psicologico potrà la minaccia all’aspetto, fisico, quando questa si rivolge soprattutto ai giovani e in particolar modo alle ragazze interessate a curare l’acne giovanile, le quali da adesso in poi farebbero bene a sapere che il fumo di sigaretta, almeno secondo gli ultimi studi in materia, è implicato nella comparsa di un particolare tipo di acne.

giovedì 28 giugno 2012

Mal di stomaco: perchè è più frequente nella donna

Il classico mal di stomaco, ma si potrebbe anche ricordare la difficoltà a digerire, l'acidità di stomaco, tutti sintomi spesso generici che possono al contempo invece essere espressione di una patologia gastrica in atto di ben altro tenore, ad indicare, ad esempio, una colite, un colon irritabile, persino una patologia da ipersecrezione gastrica con tutti i risvolti del caso, ma quel che più impressiona è un'altra caratteristica di questi stati a volte persino patologici, ovvero, che la donna più dell'uomo ne vada soggetta; ma perchè ciò accade?

mercoledì 27 giugno 2012

Aids: non è per nulla scomparso


Si parla meno di Aids, fatto questo che potrebbe anche tranquillizzarci, ma purtroppo se oggi si parla molto meno di un tempo del virus Hiv non è solamente dovuto al fatto che, indubbiamente la scienza medica ha fatto importanti passi avanti nella terapia della grave malattia, lo si fa, probabilmente, perché pensiamo, come per incanto, di esserci liberati dalla patologia infettiva che sicuramente conosciamo meglio di un tempo ma ciò non significa che l’Aids sia scomparso, tutt’altro, a riprova di come il fenomeno sia presente in tutta la sua gravità, lo dimostra  il numero incredibilmente alto di donne sieropositive. Proprio la constatazione dell’elevato numero di donne sieropositive, se ne contano 50 mila solo in Italia ed è un numero in difetto, ci palesa un'altra faccia della grave patologia, quella di essere ubiquitaria nei due sessi, eppure, nell’immaginario collettivo siamo più indotti a ritenere gli uomini i soggetti più esposti al virus che le donne e questo è un grave errore che continuiamo, sia pure inconsapevolmente, a fare.


Gravidanza: attenti ai broncodilatatori, potrebbero nuocere gravemente il nascituro

Se da un lato non dobbiamo assolutamente criminalizzare i farmaci assunti dalla donna in gravidanza, stante il fatto che spesso proprio la non assunzione di sostanze farmaceutiche espone sia la gravida che il nascituro stesso a tutta una serie di complicazioni determinate dalla malattia stessa per giunta non trattata adeguatamente, dall’altro lato non possiamo neanche stabilire che esistano farmaci del tutto sicuri in gravidanza. Ne consegue che la donna in “dolce attesa”, soprattutto nei primi tre mesi, dovrà far riferimento al proprio medico, meglio ancora al
ginecologo, ogni qual volta si appresta ad assumere una sostanza farmaceutica. Premesso tutto ciò, tuttavia, dobbiamo segnalare un recente studio scientifico che ci palesa il potenziale pericolo rappresentato da una parte da una malattia quale di fatto è l’asma materna nei confronti del nascituro e dall’altra il rischio per quest’ultimo rappresentato dai farmaci utilizzati per la cura dell’asma stessa.

Menopausa: inutili i complessi multivitaminici per proteggere dal cancro e dagli infarti

Risulta del tutto normale per una donna che si avvicina alla menopausa caricarsi di tensioni e di ansie, ben sapendo che questa fase della vita è quasi sempre costellata da diversi inconvenienti di natura psico-fisica atteso che il nuovo assetto ormonale determina tutta una serie di cambiamenti a partire dall’osteoporosi, fino alla perdita del cosiddetto “ombrello protettivo” che fino all’età fertile aveva preservato il fisico da tutti quegli eventi cardiovascolari e cerebrali che attentano spesso alla stessa vita.

martedì 26 giugno 2012

Intolleranze alimentari: come facciamo a sapere l'esatta consistenza di un alimento?


Come sappiamo le allergie e le intolleranze alimentari sono situazioni cliniche spesso molto gravi e, per di più, in costante aumento soprattutto fra i giovani a causa di diversi fattori, non ultimo, il peso sempre maggiore che sta assumendo l’industria alimentare che troppo spesso utilizza conservanti, additivi e quant’altro per i quali alcuni soggetti predisposti sviluppano reazioni.

Eiaculazione precoce: arriva il farmaco che risolve il problema


L’eiaculazione precoce potrebbe avere i giorni contati? Forse! A star dietro uno studio europeo sembrerebbe proprio di si, ciò in quanto, sempre seconda tale studio, sarebbe stato immesso nell’uso comune un nuovo farmaco “preso in prestito” dalle molecole utilizzate nella cura della depressione.

Aspirina: è vero che riduce di molto il tumore allo stomaco?


Ha creato un po’ di scompiglio nel mondo scientifico la notizia riportata sulla rivista scientifica Lancet secondo la quale l’assunzione di acido acetilsalicilico, che ricordiamo essere il principio attivo dell’Aspirina, ridurrebbe in maniera significativa l’incidenza del tumore allo stomacoIl dato era dipendente da uno studio che aveva monitorato 25 mila pazienti in cura con Aspirina a basso dosaggio per la prevenzione di ictus e infarti e si è visto che un dosaggio di 75 mg o più di Aspirina al giorno avrebbe ridotto le morti del 3% circa quando causate da tumore. A questo punto il rischio che si vuole evitare è che la gente immagini l’Aspirina un ottimo rimedio preventivo contro le neoplasie alla luce degli studi da recente avvenuti. Perché se è vero che
le morti verrebbero quindi ridotte di un quinto, vero è anche che stiamo parlando di  "una diminuzione significativa ma modesta - scrive Altroconsumo - osservabile non prima di 5 anni di assunzione quotidiana di aspirina, anche a basse dosi".

lunedì 25 giugno 2012

Tumori: ecco come far nascere bambini che non si ammaleranno mai di cancro!


La notizia è strabiliante, eppure è rimasta un po’ confinata fra le tante informazioni di cronaca italiana ed estera che ci preoccupano non poco. Eppure, oggi sappiamo che un bambino spagnolo di cui si sconosce l’identità, è stato selezionato per non ammalarsi mai di cancro.

Psoriasi: evidenti passi avanti per la cura di questa malattia autoimmune


Come mai una malattia autoimmune, considerata neanche diffusissima fra tutte le malattie basate sulla stessa origine, come accade con la psoriasi, ha tanta rilevanza e attenzione da parte del mondo scientifico? Perché proprio sulla psoriasi i passi avanti della scienza sono quanto mai palpabili. E quando parliamo di psoriasi parliamo di una malattia automimmune diffusa in una percentuale che non supera l’1,5% dell’intera popolazione, ecco perché diciamo che non è una patologia diffusissima, tuttavia è interessante osservare la predisposizione familiare che grava su quei soggetti che si ammalano di psoriasi. Visto che laddove nello stesso nucleo familiare vi è un malato di psoriasi, la possibilità che un altro componente dello stesso ramo familiare si ammali, si eleva del 30%.

Apprendimento: lasciate che i bimbi scrivano con carta e penna

In tempi in cui il computer e l’informatica sembrano aver preso il sopravvento su tutto, ci giunge una ricerca in netta controtendenza con quelle che sono le nostre attuali conoscenze che, oltretutto, siamo soliti esportare anche ai bambini, abitudini per lo più rappresentate dal fatto di trasferire ogni apprendimento passando dal computer, a cominciare dalla scrittura.

domenica 24 giugno 2012

Bambini iperattivi: come riconoscerli, come curarli alla luce delle nuove terapie



Ne sanno qualche cosa le maestre di quei bambini iperattivi, una condizione clinica definita scientificamente ADHS, ovvero, Attention Deficit Hyperactivity Disorder, ovvero, Sindrome da deficit dell’attenzione e iperattività, condizione questa che si conclama proprio con l’età scolare, ecco perché si citavano le maestre. Ovvio che lo stesso bambino affetto da tale sindrome rappresenta a sua volta un problema serio anche per i genitori.

Cancro alla prostata: un nuovo semplice esame delle urine per la diagnosi tempestiva


Buone nuove in fatto di prevenzione e, soprattutto, diagnosi del tumore alla prostata. La buona notizia proviene da uno studio statunitense che sarebbe giunto alla scoperta di un nuovo test in grado di giungere alla diagnosi precoce della grave neoplasia.

sabato 23 giugno 2012

Cancro intestinale e cancro al seno: lontani con i broccoli

Buone nuove per gli amanti degli ortaggi ed in particolar modo per gli aficionados di broccoli, cavolfiori e cavolini di Bruxelles. La buona notizia non riguarda un’eventuale nuova ricetta di cucina, semmai il fatto che tale ortaggi, comunque consumati, vi preserveranno in maniera sensibile dal tumore all’intestino, più noto come tumore al colon retto, una neoplasia che affligge in misura sensibile le popolazioni occidentali.

venerdì 22 giugno 2012

Tatuaggi: ecco il modo semplice per toglierli


Stanchi del solito tatuaggio? Desiderosi di riportare lo stato della vostra pelle alla normalità? Da adesso è possibile e senza chirurgia, a risolvere il problema pensa il laser.

Morbo di Parkinson: altre novità


Vi sarebbero delle novità nella cura del Morbo di Parkinson in forma molto grave e tali novità potrebbero giungere a breve e grazie all’impiego delle cellule staminali. Lo studio volto all’impiego di tali cellule prelevate dallo stesso paziente, cellule autologhe, è appena partito su venti pazienti di età superiore ai 40 anni che dopo essersi sottoposti a tutte le cure del caso non hanno ottenuto beneficio alcuno. Lo studio, condotto
dalla Fondazione Grigioni - Istituti clinici di perfezionamento e dalla Cell Factory 'Franco Calori' del Policlinico di Milano, subirà una prima valutazione fra sei mesi, mentre i lavori dovrebbero concludersi dopo un anno.

giovedì 21 giugno 2012

Orecchioni: come si diagnostica la malattia e come si cura


Si è soliti chiamarli orecchioni, come se responsabili della malattia o coinvolti nella stessa fossero le orecchie. In effetti tali organi dell’udito c’entrano poco con l’infezione virale che invece coinvolge le ghiandole parotidi, particolari ghiandole deputate alla secrezione della saliva che, una volta colonizzate da agenti patogeni, nello specifico, virus, si infiammano dando luogo alla malattia coinvolgendo indirettamente le orecchie che a seguito dell’edema causato dall’infiammazione assumono un aspetto più grande, più sporgente e, dunque, più appariscente,  per questa ragione sembrano coinvolte le stesse orecchie.


Melanoma: fra cinque anni il vaccino


Potrebbero volerci ancora cinque anni prima di dare il via all’utilizzo su larga scala del vaccino contro il melanoma, una gravissima neoplasia della pelle ritenuta fra le più aggressive in quanto capace in breve tempo di originare metastasi estese e dunque condurre in breve tempo a morte il paziente che ne vada affetto.

mercoledì 20 giugno 2012

Ondate di calore: sbagliato l'atteggiamento del Ministero nei confronti dei medici di famiglia


Contro le ondate di calore e i rischi connessi, il Ministero della Salute ha attivato, a partire da domani, il numero gratuito nazionale 1500 che fornirà direttamente ai cittadini informazioni e consigli su come difendersi dal caldo e indicazioni sui servizi e sugli altri numeri verdi attivati dalle Regioni e dai Comuni, in particolare per fornire supporto alle persone anziane e agli altri soggetti che soffrono di più l’aumento delle temperature.

Allattamento al seno: la donna che allatta allontana ictus e infarti


Che allattare al seno faccia bene al bambino non esistono più dubbi, le sostanze che la mamma trasferisce al proprio figlio grazie all’allattamento naturale sono infatti sufficienti per proteggere la vita stessa del piccolo.

Sindrome premestruale: il magnesio può far bene ma ad una condizione


Sanno bene le donne cosa sia mai la sindrome premestruale, quella serie di sintomi che la donna accusa nei giorni che precedono il ciclo stesso e che si riflettono sulle performance della persona, con disturbi all'umore caratterizzato spesso dal pianto, con  difficoltà di concentrazione, seguite da spossatezza, malinconia e, chi più ne ha più ne metta, cui si aggiungono disturbi organici che vanno dal senso di pesantezza addominale, a volte con vere e proprie fitte che richiedono l'impiego anche di antispastici e antinfiammatori per sedare  in qualche modo gli aspetti più fastidiosi di tale sindrome. Il risultato è che almeno 30 donne su cento di età più o meno compresa entro i 30/35 anni, a causa di tale sindrome premestruale si assentano dal lavoro o dalla scuola.

martedì 19 giugno 2012

Nascite: in Italia si muore meno di parto e diminuiscono gli aborti



Il parto, un evento sicuramente gioioso, ma non certo scevro di apprensioni per la madre, in primis e per tutti quelli che con lei condividono quest'esperienza; eppure in Italia avremmo di che rallegrarci, il nostro Paese è infatti una delle Nazioni del mondo dove di parto si muore meno.

Acqua: chi ne beve poco... muore!

Chiare fresche e dolci acque ove le belle membra pose colei che sola a me par donna....  eppure, Petrarca a parte, per quanto strano possa sembrare, ci sono due milioni di nostri connazionali che è un po’ come se facessero lo sciopero perenne della sete, si… perché questi italiani, di età compresa fra i 18 e i 64 anni d’età, di fatto non bevono mai acqua. Si dirà come fanno a vivere, la risposta sta nel fatto che tali persone ricavano i liquidi dagli alimenti o da altre bevande, ciò non toglie che il rischio cui vanno incontro in termini di salute è davvero troppo elevato.

Bambini: a rischio infarto anche loro



Chi lo avrebbe mai detto un tempo, eppure, oggi a rischio di sviluppare importanti malattie cardiovascolari sono proprio i bambini che già in età scolare presentano un assetto lipidico compromesso con elevata ipercolesterolemia nel sangue, insomma, sono potenziali futuri infartuati a breve.

lunedì 18 giugno 2012

Osteoporosi: ecco perchè le donne in menopausa le diranno addio!


Potranno presto dire addio all'osteoporosi le donne in menopausa, condizione questa che espone la donna alla perdita graduale ma irreversibile di calcio esponendola a tutta una serie di problematiche, fratture in primis, che in molti casi possono persino mettere a rischio la vita della stessa paziente.

domenica 17 giugno 2012

Abbronzatura: come evitare di perderla dopo le vacanze



Le vacanze stanno per arrivare, si tratta allora di capire come fare, a vacanze finite, a conservare per molto tempo intatta l'abbronzatura,  fatto tutt’altro che semplice se si pensa che una volta tornati alle nostre attività quotidiane e con nessuna ulteriore possibilità di esporci ai raggi diretti del sole, la probabilità di ritrovarsi con un corpo piacevolmente indorato è destinata a dissolversi. Tuttavia la medicina fa chiarezza sulle modalità per mantenere più a lungo l’abbronzatura e nel farlo tratteggia il modo in cui la tintarella resta più a lungo sulla nostra pelle.


venerdì 15 giugno 2012

Farmaci antinfiammatori: ecco la pillola che non "uccide" lo stomaco



Hanno in parte rivoluzionato l’approccio terapeutico dell’infiammazione in generale, rivelandosi al contempo degli ottimi farmaci utili, a volte persino indispensabili nel contrasto del dolore. Stiamo parlando dei Fans, i farmaci antinfiammatori non steroidei, dei quali capostipite resta pur sempre l’ Aspririna ( acido acetilsalicilico ) che come questa, tralasciando in questa sede il ruolo rivestito quale farmaco cardiologico, occupa un importante ruolo anche come antipiretico, ovvero nel contrasto della febbre, abbassandola opportunamente, qualità questa condivisa con altri Fans.

Dentiera: ecco perchè ha i giorni contati



Potrebbe avere i giorni contati la classica dentiera che siamo abituati a conoscere, a breve infatti, la protesi mobile assurgerà a cimelio storico destinato agli album dei ricordi dell’umanità.

giovedì 14 giugno 2012

Depressione post partum: parliamone ancora



Il rischio di scambiare una normale inquietudine post partum per una depressione vera e propria c’è tutto di fronte a donne che abbiano partorito da poco e che manifestano un atteggiamento che stride non poco con il lieto evento tanto desiderato. Da qui a sostenere però che tutte le neo mamme debbano essere affette da depressione post partum, ce ne passa, visto che transitori disturbi dell’umore, misti ad ansia e nervosismo, soprattutto nei primi giorni dall’evento, sono perfettamente compatibili con lo stato di benessere e, semmai, tali stati d’animo sono solamente accentuati da quei disordini ormonali che si manifestano in concomitanza col parto.

Bambino insonne? tutta colpa vostra!

Più era difficile per i piccoli prendere sonno, più marcato era lo stress vissuto dai genitori al punto da trasmetterlo ai bambini procurando a loro volta una vera e propria insonnia. Dal campione preso in esame si è appurato che 40 genitori di bambini insonni erano afflitti da stress e ansia che si riverberava anche sulla sonnolenza diurna dei piccoli.



Qual è uno dei rischi più temibili del diabete? La nefropatia, è noto infatti il rischio che un paziente diabetico sviluppi un danno renale per lo più irreversibile. Diversi sono i metodi per evitare questa pericolosa evenienza correlata al diabete, uno dei metodi più recenti, ancora allo studio, considerano anche la riduzione dell’omocisteina plasmatica.

Cadute: negli anziani una delle cause di morte più importanti



Le cadute sono una delle principali cause di morte e di invalidità negli anziani, ma un modo per evitarle esiste. 

martedì 12 giugno 2012

Voltaren gel: rischio di danni al fegato, attenti all'uso



C’è chi crede che un farmaco, per il solo fatto di essere spalmato sulla pelle, vista la sua formulazione in crema o pomata, quando non sortisce il suo effetto, ovvero, quando non riceviamo benefici dal prodotto, per lo meno, male non fa. Sbagliato! Il farmaco è farmaco sempre, comunque venga assunto. Ne deriva anche, che una sostanza, pure assunta per uso topico esercita eccome i propri effetti, anche avversi. Come lo stesso produttore, la Novartis,  di uno dei più diffusi gel, il Voltaren Gel, avverte correttamente nel suo foglietto illustrativo.

Morbo di Alzheimer: un semplice esame del sangue per rivelarlo




 
Il Morbo di Alzheimer resta fino adesso una delle patologie più gravi e di difficile diagnosi. Ma al di là della gravità della patologia, in aggiunta al fatto che fino a qualche decennio fa la diagnosi era solamente presuntiva poiché non esisteva alcuna possibilità di diagnosticare la malattia in vita, oggi, in aggiunta a tutte le tecniche diagnostiche in grado di scoprire la malattia, c’è un semplice esame del sangue in grado di palesarci la progressione del morbo.

Fumare: fa ingrassare non dimagrire!




Un mito destinato a tramontare e si spera per sempre. Fumare non fa dimagrire e smettere di fumare non fa prendere peso.

lunedì 11 giugno 2012

Emorroidi: con questa nuova tecnica si guarisce prima



Le emorroidi espongono il soggetto che ne vada  incontro a tutta una serie di inconvenienti al punto da vedere la propria vita limitata e, nelle acuzie della malattia, persino la qualità della vita della persona ne risente pesantemente, soprattutto quando la patologia abbia assunto un andamento cronico nel tempo.

Donne: dimagrire con lo shopping



Una volta tanto parliamo del bisogno da parte di molte donne di ricorrere allo shopping senza considerare l’aspetto come un vero e proprio disagio psicologico come avviene in quei soggetti affetti da ansia da shopping costellato da una sorta di bisogno compulsivo.

domenica 10 giugno 2012

Menopausa: come evitare la depressione del climaterio



Non è un caso che la donna in menopausa abbia sovente sbalzi, caduta del tono dell’umore, accompagnato o meno, da periodi di umore depresso fino, addirittura, alla vera e propria depressione clinica.Ne è convinto Andrea Genazzani, dell’Università di Pisa, che ne ha parlato ad un Congresso a Copenaghen. 


sabato 9 giugno 2012

Morbo di Alzheimer: perchè la donna si ammala di più?



Quando parliamo di Morbo di Alzheimer e di demenze in generale, è importante annettere grande importanza ai progressi scientifici compiuti soprattutto negli ultimi decenni che, se da una parte non ci hanno ancora consentito di trovare la soluzione a queste gravissime malattie, dall’altra però ci consentono oggi, per lo meno, di stabilire le cause di queste temibili patologie, situazione questa che oggi ci consente di immaginare una soluzione a breve rappresentata da un futuro che ci affranchi da queste e altre malattie neurodegenerative. Ma quali sono i traguardi che la scienza ha raggiunto o si è prefissa di toccare nei riguardi delle malattie cerebrali?

venerdì 8 giugno 2012

Gastrite: riconoscerla, diagnosticarla, curarla



La confusione è tanta, di fronte ad un persistente bruciore di stomaco accompagnato spesso da acidità, dolore, difficoltà digestive prolungatesi nel tempo e la distinzione fra forme dispeptiche collegate a cause diverse ma senza alcuna compromissione dello stomaco, con la gastrite, per un profano è cosa sicuramente ardua.

giovedì 7 giugno 2012

Cistite: il ruolo dell'alimentazione


Soprattutto le donne, ben sanno cosa significhi soffrire di cistiti ricorrenti, così come sanno bene  come il ricorso agli antibiotici per queste infezioni delle vie urinarie sia “conditio sine qua non” per limitare i danni della malattia e contrastare le recidive.

Manicure: diffidate dei prodotti venduti a prezzi troppo bassi





Non capita certo raramente che la donna decida di sottoporsi a manicure, una scelta questa che se ben condotta non può che apportare benefici alle mani della persona, valorizzandole sicuramente, semmai si tratta di capire se i prodotti utilizzati per la cura delle unghia sono sempre all’altezza del compito che si prefiggono o se alla lunga non si rischia di rovinare il tessuto ungueale a causa della scarsa qualità dei prodotti utilizzati.