mercoledì 7 novembre 2012

Puntura di medusa: evitiamo di urinarci sopra

È una di quelle leggende metropolitane che si tramandano estate dopo estate lungo le coste di ogni angolo del mondo. Se hai un contatto con una medusa  e non hai a disposizione uno di quegli stick specifici o una crema anti-meduse, molti ti suggeriranno di farci la pipì sopra quale rimedio naturale ed efficace e alla portata di tutti. Un rimedio oltretutto  a costo zero, chi prima o poi non dovrà far pipì... a parte l’imbarazzo di agire davanti ad un pubblico curioso su una spiaggia affollata.


Ci sono insomma credenze dure a morire, ce ne sono tante, ma alcune tanto più dure ad esaurirsi e molte di queste sono inutili se non addirittura dannose. Un esempio? Provate a venire a contatto con una medusa in mare, se non possedete nulla appresso, qualche bagnante un po’ più ravveduto degli altri, a suo dire, vi chiamerà in disparte e vi suggerirà di fare la pipi sopra la pelle venuta a stretto contatto con la medusa, visto che l’urina, come si sa, contiene, fra le altre cose, anche ammoniaca. Ma è percorribile questa strada? No, tale rimedio della nonna, consistente nell’urinare sopra la ferita, oltre che poco pratico e poco gradevole, è anche inutile. A segnalarlo non solo il buon senso, ma persino la Croce Rossa inglese che raccomanda come, in assenza di altro, in caso di contatto con la sgradevolissima creatura di mare, molto meglio l’acqua marina o l’aceto.

Certo anche portarsi appresso l’aceto non è il massimo della praticità, ma generalmente quando incorriamo in questo tipo di incidente siamo nei pressi di uno stabilimento balneare molte volte provvisto di bar e ristorante che solitamente sono forniti di aceto e, a quanto pare, quello di ricorrere a questa sostanza potrebbe rappresentare una soluzione, empirica quanto si vuole ma efficace.
-->  Secondo la Croce Rossa il consiglio è quello di uscire subito dall’acqua per evitare altri contatti, versare abbondante acqua di mare sulla puntura per alleviare il dolore, utilizzare dell’aceto, se disponibile sul momento, per neutralizzare il tocco della medusa. E a quanto pare, il tutto funziona al meglio.

1 commento:

  1. Certo che la confusione al riguardo è notevole.
    Tre sera fa ho visto un programma di sopravvivenza in cui nel caso si vensse punti da una medusa era consigliabile urinarci sopra.
    Oggi la croce rossa inglese dice il contrario, forse è meglio portarsi dietro lo stick opportuno quando si va al mare.

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