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mercoledì 20 dicembre 2023

Creme solari: anche il Polo Nord costretto a farci i "conti"!


Un recentissimo studio del CNR ha posto in luce una situazione che, per la verità, conosciamo già da tempo, ma che, laddove ce ne fosse ancora bisogno, stigmatizza quanto mai la l’evidenza di come tutte le nostre attività, compresi i consumi delle sostanze e dei prodotti che utilizziamo tutti i giorni, impattano con il pianetaNon serve fare terrorismo psicologico additandoci per questo come distruttori del pianeta ed abbracciando un’odiosa ideologia che vorrebbe annientare ogni forma di civiltà acquisita. 


lunedì 24 luglio 2023

Emozioni: gli animali provano le stesse emozioni di noi umani

 




Che gli uomini derivino dalle scimmie è un fatto che conosciamo da sempre. Ma che molte emozioni che ritenevamo di pertinenza esclusivamente umana, siano condivise anche da altri animali, in questo caso le scimmie ed in particolare i cebi dai cornetti (Sapajus spp) è un fatto forse meno noto e questo indipendentemente dal fatto che si parli di scimmie o di altri animali. Insomma, chi ancora si ostina a credere che gli animali conducano l’intera loro esistenza sotto l’unico stimolo dell’istinto, si sbaglia, gli animali avvertono emozioni e questo studio, condotto dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Istc) di Roma e la Scuola di Psicologia della Newcastle University (Regno Unito), ora pubblicato sulla rivista Animal Behaviour, lo dimostra.


venerdì 16 giugno 2023

Malaria: essere un po' "guardoni" per debellarla!




Quando, agli inizi degli anni 40, si scoprì che un composto, nato dallo studio scientifico portato avanti da due chimici, uno svizzero che continuò le scoperte di un altro scienziato austriaco, rispettivamente Muller e Zeidler, era in grado di debellare la malaria, causata dalla zanzara Anopheles, si gridò al miracolo, poiché di malaria in certe zone del mondo, ma anche in Italia, pensiamo alla Sardegna, morivano milioni di persone. Merito di questo sistema in grado di debellare il pericoloso insetto l'ebbe il D.D.T. (Para-diclorodifeniltricloroetano)

giovedì 25 maggio 2023

Tumore alla prostata: l'infiammazione dell'organo considerata la causa principale della neoplasia


Tumore alla prostata, se stavolta se ne parla, non è per individuarne le eventuali cure, semmai per meglio intendere l’eziologia di questa neoplasia che risulta ancora fra le più frequenti nell’uomo. A far luce sulle cause che sembrerebbero fra le più importanti nell’esordio della malattia, fa piena luce oggi uno studio clinico, lo Studio Prosd-IT2, promosso dal CNR, presso l’Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche e coordinato dall’Università di Firenze e al quale hanno collaborato 8 centri urologici italiani, il tutto pubblicato sulla rivista Cancers.

mercoledì 24 maggio 2023

Depressione nell'anziano? Anche la Dieta Mediterranea potrebbe contrastarla


 

Sappiamo tutto sulla Dieta Mediterranea? Forse. Ma probabilmente ancora non sapevamo che, secondo uno studio scientifico recente, comunque l’ultimo di tanti svolti su questo tipo di alimentazione, viene annesso a tale dieta un grande beneficio nel benessere e nella salute dell’anziano .

mercoledì 3 maggio 2023

Ma il denaro, farà davvero la felicità, o no?

 


Ma i soldi fanno la felicità? Questa frase si presta a numerose obiezioni da parte di tanti, anche perché, solitamente, chi lo afferma, avrà altri problemi, ma forse non ha quelli di natura economica. Così come è altrettanto vero che la mancanza di soldi, in una famiglia ad esempio, causa moltissime contrarietà che si infrangono come onde sugli scogli sicuramente anche sulla salute, vuoi per le tensioni che si creano, vuoi per il fatto che, in caso di malattia, non è possibile, curarsi al meglio. Ma scopo di quest’affermazione è un’altra.

giovedì 27 aprile 2023

Sclerosi Multipla e Lupus Eritematoso: trovato gene comune che potrebbe fornirci la guarigione

 






Parlando di lupus eritematoso e di sclerosi multipla si è scoperto che entrambe le malattie, che si ascrivono a pieno titolo alle malattie autoimmuni, c’è qualcosa che le accomuna, ovvero, un gene, in particolare il gene Tnfsf13B, la cui alterazione sembra associata alla predisposizione ad ammalarsi di una delle due patologie, a seconda della predisposizione individuale genetica e non solo di quelle. Tale gene provvede alla sintesi di una proteina con svariate funzioni immunologiche e parliamo della citochina Baff, tanto importante perché presiede alla modulazione del sistema immunitario, adattandolo alle diverse situazioni che insorgono nell’organismo.

martedì 25 aprile 2023

Gravidanza: quando i bambini cominciano a sentire?

 




Una donna in gravidanza si porrà tutta una serie di quesiti riguardo alla vita che porta in grembo, ad esempio, una delle domande più frequenti che si pone è, quando giunge il momento in cui il nascituro comincia a sentire? E’ del tutto ovvio che l’udito è uno di quei sensi che si sviluppa al meglio nell’età adulta, nel senso che la valutazione di ciò che sente un adulto non è solo frutto di una sensazione sensoriale di tipo meccanico ma è frutto di molto altro. Ciò che adesso ci si chiede però è, quando il bambino comincia a cogliere in qualche modo la realtà che è fuori dai suoi spazi?

martedì 18 aprile 2023

Gli uomini di statura bassa vivono di più di quelli alti

Villagrande Strisaili, Sardegna

Forse l’essere non troppo alti è vissuto per qualcuno come un problema, visto che “l’altezza è mezza bellezza”,
come diceva un antico adagio, anche se poi non è per nulla detto che una persona alta, per il solo fatto di essere tale, debba essere bella per forza! Ma secondo i canoni che ci siamo dati in questa società, se possiamo confidare in qualche centimetro in più, la cosa non ci dispiace per nulla. Ma oggi siamo giunti al riscatto della bassa statura e la scienza ci da manforte in questo, da quando apprendiamo che gli uomini diversamente alti, per adeguarci al politically correct , vivrebbero più a lungo di quelli alti!

venerdì 14 aprile 2023

Cefalea: e se utilizzassimo le piante per sconfiggerla? La ricerca scientifica ci darebbe ragione

 



Perchè si ritorna in maniera quasi ridondante a parlare del mal di testa stavolta sotto forma di cefalea? Perchè la popolazione dei cefalalgici e di tutti quelli che soffrono occasionalmente e peggio ancora sistematicamente di mal di testa è enorme, in tutto il mondo. Senza nulla togliere alla farmacologia in uso nel contrasto di queste patologie, occorre ricordare che i farmaci di sintesi a volte, non solo e non sempre raggiungono l’obiettivo agognato, offrendo un beneficio effimero, ma quel che certo è, che i farmaci presentano il loro rovescio della medaglia che è rappresentato dagli effetti collaterali e sopratutto nell’utilizzo contro le malattie croniche tali eventi avversi, potrebbero non ritardare a presentarci il conto da pagare e spesso pure salato!

martedì 11 aprile 2023

Obesità: prevenirla nei bambini è ora possibile


 

Che il sovrappeso, per non parlare dell’obesità, siano una sorta di allarme sociale non è un mistero per nessuno, col carico di patologie associate che tali situazioni comportano, aprendo la strada e malattie metaboliche che passano dall'ipertensione arteriosa, dalle dislipidemie fino a giungere ad importanti malattie di natura cardiovascolare.

martedì 28 marzo 2023

La notte porta consiglio: solo un modo di dire o c'è del vero nel famoso detto?

 


Quante volte di fronte ad un pensiero che ci assilla, ad un problema che aspetta da noi una soluzione, sfiniti, ci siam detti o abbiamo detto a chi si aspetta da noi una risposta, “la notte porta consiglio”? A questo punto la domanda è, questo detto, è solo un semplice modo di dire, oppure c’è del vero nel fatto che inframmezzare una notte di sonno ad una risposta ad un quesito o ad un problema importante, ci consente di fare luce sulle soluzioni da prendere?

martedì 21 febbraio 2023

Parodontite: a sei anni dalla presentazione dell'inedito trattamento laser si conferma la validità terapeutica


Si chiama parodontite anche se in molti la riconoscono meglio come piorrea ed è una malattia a livello infiammatorio che colpisce 6 italiani su dieci, quindi abbastanza diffusa. Parliamo di una patologia che nel tempo finisce col distruggere i supporti dei denti, ovvero l’osso e le stesse gengive col risultato che il dente privo di ogni supporto finisce per cadere.

giovedì 16 febbraio 2023

Ansia: l'ansiolitico naturale nell'aria della foresta

 


Nell’epoca in cui viviamo, alzi la mano chi in un modo o in un altro, non sia affetto da periodi costellati dall’ansia, quando questa non sconfina addirittura nello stress. Diversi i correttivi applicati da ognuno di noi per contrastare questo fastidioso e a volte persino patologico disagio, ma adesso uno studio tutto italiano, pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Pubblic Health e condotto dall’Istituto per la Bioeconomia del Cnr insieme al Club Alpino italiano, ci mostra bene come la natura può ancora una volta venirci in soccorso.

lunedì 4 febbraio 2019

Gioco d'azzardo: CNR sviluppa identikit del giocatore, la malattia si può prevenire




Quando immaginiamo il giocatore d’azzardo stentiamo a credere che possa esistere una persona dotata di intelligenza alla pari degli altri che rischia di perdere un patrimonio proprio o altrui, in maniera tanto sconsiderata. Parliamo di un malato o di un soggetto che andrebbe severamente punito solo per aver messo in pericolo se stesso e spesso persone a lui vicine per non essere riuscito a resistere ad una sfida che il più delle volte risulta perdente in partenza?

giovedì 24 gennaio 2019

Dolore da neuropatia? Mettiti a dieta subito!


Esiste un dolore subdolo, silenzioso perché non sempre si riesce a comprendere, di primo acchito, cosa vi sia alla base di questo che per certi versi è un fastidio, per altri una sofferenza vera e propria, perché chi ne è affetto riferisce spesso di avvertire un dolore vivo, urente, come se ci si scottasse con la piastra calda di un ferro da stiro. Parliamo del dolore neuropatico. Questa che può essere una vera e propria patologia anche a se stante è tanto impegnativa da curare quanto frustrante per medici e pazienti perché il dolore neuropatico non sempre è attivato da un’infiammazione, da una patologia sottostante che ne giustifica la sensazione algica. Molto spesso sono le stesse fibre nervose a trasmettere lo stimolo doloroso senza motivo o ad esasperare la sindrome dolorosa a fronte di un impegno patologico d’organo di rilevanza minore.


mercoledì 16 gennaio 2019

Di cosa si muore? di infarto sopratutto, un video ci aiuta a capire i segnali più pericolosi


Sbagliato pensare che nel mondo occidentale si muoia prevalentemente a causa del cancro e successivamente a seguito di malattie cardiovascolari. Il cuore, nelle cause di morte al mondo, è al primo posto, seguito dal cancro e da eventi cerebrovascolari, come l’ictus al terzo posto. Una triste classifica ma che al contempo ci offre anche le linee guida per cercare di prevenire, quanto più possibile, quegli eventi cardiovascolari che fanno delle malattie ad essi connessi la prima causa di morte al mondo, con il 44%, dati Istat, di tutte le morti, che nei fatti significa che su 100 mila abitanti i morti per eventi legati al cuore sono 148. Si muore quindi di infarto nel 28% delle morti in Italia, quindi il triste primato spetta anche all’Italia, a seguire troviamo le malattie neoplastiche e gli accidenti cerebrovascolari al terzo posto con una percentuale del 13%.

giovedì 27 dicembre 2018

Latte d'asina: la vera risposta nutrizionale per i bambini gravemente prematuri




In Italia su 100 bambini nati, sei di loro sono prematuri, qualcosa come 30.000 neonati e di questi ben 5.000 non pesano più di un chilo e 400 grammi. Neonati che vanno ovviamente nutriti con latte umano e dove questo alimento non riuscisse ancora ad assolvere integralmente alle funzioni di nutrimento per la fragile vita del bambino prematuro, occorre aggiungere delle proteine ricavate dal latte vaccino. Ma da questo momento potrebbero palesarsi i primi problemi.

giovedì 28 aprile 2016

Occhio pigro: con lo sport può curarlo


Chi l'avrebbe detto che la speranza di migliorare la propria vista si potesse affidare anche allo sport. Eppure una ricerca recente condotta dal CNR di Pisa e Claudia Lunghi del Dipartimento di ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia dell’Università di Pisa, avrebbe dimostrato che la vista di una persona affetta da occhio pigro, può migliorare grazie allo sport.

giovedì 14 marzo 2013

Infarto: due studi del CNR contro la cardiopatia ischemica e due malattie rare cardiache

L’infarto cardiaco, più precisamente la cardiopatia ischemica, è la prima causa di morte nei Paesi più evoluti e per quanti sforzi si facciano per trattare farmacologicamente il paziente andato incontro ad un evento così tanto grave, per quanto impegno la medicina dedichi alla cura dello scompenso cardiaco, non si è ancora giunti alla scoperta di quel o quei farmaci che possano agire in modo del tutto soddisfacente nel riportare il paziente alla normalità. 

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