giovedì 11 ottobre 2012

Farmaci on line: un altro allarme, diffidate anche dei farmaci "miracolosi" che curano l'Alzheimer e quant'altro venduti in rete



Un allarme, l'ennesimo, che stavolta ci viene dalla Food and Drug Amdinistration (Fda), l'Ente americano di controllo degli alimenti e dei farmaci e che nello specifico riguarda gli pseudofarmaci acquistati su Internet, pericolosi, anzi, pericolosissimi, visto che qualcuno ci ha lasciato fin'anche la pelle!

La diffusione di questo mercato illegale è davvero strano se si pensa alla leggerezza di tantissimi cittadini
nell'affidare la propria vita a sconosciuti produttori, distributori in qualche caso di morte. 
Non esiste infatti alcuna garanzia sulla veridicità dei componenti inclusi nella confezione, ciò significa che non possiamo essere certi se un principio attivo è davvero quello propagandato. Non esiste alcuna garanzia che il farmaco sia stato conservato secondo le norme in materia, non esiste alcuna certezza che il prodotto sia ancora valido o scaduto da tempo, insomma, non esiste alcuna certezza di nulla meno che una, il rischio di lasciarci la vita, fatto meno raro di quanto si possa credere. Per non contare che nessuno dovrebbe affidarsi ai farmaci, anche quelli regolarmente venduti in farmacia, senza aver prima consultato un medico, ma in rete si sa, basta pagare e si viene in possesso di qualsiasi cosa.

Farmaci naturali: sicuri sempre?

Massima attenzione da parte del consumatore dovrebbe essere data all'acquisto di quei prodotti su base naturale, al punto da rinunciarvi in toto senza consiglio di un medico. Sono sostanze pericolose anche queste, per almeno due ragioni. La prima, perchè si tratta di prodotti non regolamentati se acquistati in Internet e dunque non si è mai in grado di capire chi li produce, come li produce e come li conserva. La seconda e questo riguarda tutti i prodotti su base naturale, ovunque li acquistiate, sareste indotti a ritenere che tali prodotti facciano sempre bene e, quando va male, si rivelano del tutto innocui. Sbagliato! le sostanze naturali possono uccidere, basta un errore di dosaggio, un errore di valutazione circa la tollerabilità individuale di quella sostanza, basta non essere nelle condizioni di accertare il proprio stato di salute nel momento in cui assumiamo una sostanza naturale e il pericolo è lì, in agguato. Le sostanze naturali sono sostanze attive, alla stregua dei farmaci che, oltretutto, a volte sono basati proprio su sostanze naturali e in quanto sostanze attive, interagiscono, interferiscono sul funzionamento dell'organismo con risultati che a volte possono essere anche tragici. L'unico in grado di consigliare una sostanza naturale è solo e soltanto il medico, evitando di affidarci alle parole di chi le vende se non ha titolo per prescriverle e alle rassicurazioni della vicina di casa che le sta assumendo. Socrate si suicidò con una sostanza naturale, oltretutto assunta in piccola quantità, la cicuta, più naturale di così!

E riprendendo l'allarme della FDA, non crediamo ai rimedi miracolosi solo perchè li paghiamo a caro prezzo. Non esistono farmaci strabilianti in grado di farci perdere peso senza fatica, o in grado di aumentare, tout court, la massa muscolare o capaci di trasformare un comune mortale in uno stallone da monta aumentando le sue prestazioni sessuali in men che non si dica. Sono balle, pericolosissime balle! Non esistono infine rimedi miracolosi contro gravissime malattie come il Morbo d'Alzheimer, il cancro, la sclerosi multipla, solo per citarne alcune e senza che si sia passati prima per una lunga  e laboriosa ricerca scientifica. Quando queste malattie avranno trovato le cure definitive, l'accesso alle cure sarà, come sempre, regolamentato ed i relativi farmaci saranno dispensati dalle farmacie o dagli ospedali e non certo da pseudo farmacie on line. Tutto quello che viene venduto fuori dai normali canali distributivi, oltretutto, senza uno straccio di garanzia e senza che nessun vero medico ne accerti l'efficacia è solo un falso, un pericoloso falso! Davanti alla vendita di farmaci via Internet non occorre il consiglio medico o il parere dello specialista, esiste solo il buon senso che ognuno di noi dovrebbe esercitare, quello che dovrebbe farci chiudere la pagina che propaganda il prodotto, dicendo basta una volta per tutte all'acquisto di farmaci on line. Per lo meno, finchè non esisterà una normativa legislativa che farà chiarezza sulla vicenda. Ma da parte nostra molto possiamo, basta non acquistare, anche se, di fronte a certi rischi che molti cittadini corrono volutamente, l'idea che ci si fa è quella di trovarsi di fronte a gente per la quale il pericolo è la loro ragione di vita e, chissà, morire da imbecilli la loro massima aspirazione!

La Legge lo vieta
La vendita di farmaci on line è da considerarsi non autorizzata. D’altra parte, l’acquisto presso farmacie estere di piccole quantità di medicinali per uso personale può contravvenire, almeno in parte, ad alcuni dettami della legislazione farmaceutica, quali, ad esempio:

1) la necessità di una prescrizione medica (necessaria in molti casi). Si veda, a tale proposito il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 210, art. 87 e seguenti;

2) per i medicinali esteri non autorizzati in Italia, l’obbligo del medico di richiedere il nulla osta all’importazione al Ministero della Salute, secondo quanto stabilito dal D.M. dell’11 febbraio 1997 (GU 27 marzo 1997, n. 72) e successive modifiche;

3) per i medicinali autorizzati in Italia, ma temporaneamente carenti sul territorio nazionale l’obbligo del medico di richiedere il nulla osta all’importazione all’AIFA, ai sensi del DM 11 maggio 2001.

4) Le autorità competenti (come le Dogane) possono fermare la spedizione chiedendo di fornire le autorizzazioni previste, senza le quali si può incorrere in sanzioni come il sequestro e la distruzione dei prodotti acquistati.

E’ ILLEGALE soprattutto se è un farmaco richiede prescrizione medica
_ Non sappiamo se possiamo assumere quel principio attivo se non con una visita specialistica
_ Non abbiamo idea della quantità di prodotto di cui necessitiamo con conseguenti seri danni
_ Prodotti acquistati non autentici e privi del principio attivo (spesso)
_ Concentrazioni sballate del principio attivo (troppo alto o troppo basso)
_ Blocco del prodotto alla dogana (in alcuni casi di invii da paesi extraeuropei)
_ Possono contenere sostanze pericolose/tossiche
_ Furto di identità digitali e carte di credito
_ Medicine scadute da tempo, oppure, non approvate da FDA
_ Non possono essere utilizzate insieme ad altre medicine che state assumendo
_ Non prodotte e neanche spedite in maniera consona


Vantaggi - solo teorici

_ Non c’è bisogno di richiesta medica
_ Costi più bassi (spesso al costo troppo basso corrisponde un farmaco sicuramente non autentico)
_ Si evita la figura di andare a chiedere al medico e al farmacista (Anonimato)
_ Farmaci non ancora presenti in Italia o che mai ci saranno (Severamente vietato)


Uno studio della FDA dimostra quanto pericoloso sia affidarsi ai farmaci on line

Tre consumatori hanno acquistato Xenical, ma invece dell’Orlistat hanno trovato Sibutramina o nulla, e pazienti che avevano ordinato Ambien (zolpidem tartnate), Xanax (alprazolam), Lexapro (escitalopram oxalate), Ativan (lorazepam) hanno ricevuto farmaci a base di aloperidolo (potente antipsicotico). Questi pazienti sono ricorsi d’urgenza all’ospedale per problemi respiratori, come possibili effetti collaterali dell’aloperidolo. Secondo uno studio Impact solo uno dei trenta siti esaminati ha inviato il medicinale promesso.


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