domenica 15 gennaio 2023

Peperoncino: fa bene davvero oppure solo leggenda?

 

La longevità potrebbe avere un grande alleato, il peperoncino, almeno così sentenziano i ricercatori della University of Vermont negli USA che hanno pubblicato i risultati di un loro studio scientifico sulla rivista Plos One. Lo studio è stato condotto per ben 23 anni su una popolazione cospicua di americani per ben 23 anni col risultato che, sempre secondo i ricercatori, si sarebbe assistito ad una diminuzione di malattie cardiache e di ictus del 13%. Quindi apriamo la strada al peperoncino senza se e senza ma?

I ricercatori non avrebbero moti dubbi sulle proprietà del peperoncino, anche se ritengono che non sono in grado di stabilire con precisione quale sia la sostanza insita nel peperoncino medesimo che potrebbe rappresentare il vero elixir di lunga vita. Probabile che sia l’elemento principe del peperoncino, ovvero la capsaicina che svolgerebbe un compito forse protettivo delle cellule, svolgerebbe anche un ruolo di prevenzione delle infezioni intervenendo sul microbioma intestinale, compresa una sorta di prevenzione dell’obesità. Forse, quindi dovrebbe essere la capsaicina alleata contro l’infarto, fin’anche contro quelle malattie vascolari, ictus in testa?

Certo è che se consideriamo che il peperoncino ha visto il suo massimo fulgore in quelle regioni più povere d’Italia dove la miseria era tanta al punto che, pur di dare un sapore alle misere pietanze si elargiva peperoncino a iosa e scoprire che all’epoca la vita media dell’uomo era di gran lunga al di sotto dell’attuale farebbe ritenere che il peperoncino avrà delle proprietà importanti ma che le stesse siano state un po’ enfatizzate dalla stessa scienza. 

Forse sarebbe più corretto ritenere che il peperoncino fa bene perché chi lo consuma magari lo utilizza come condimento di sostanzepiù sane e quindi metterebbe in tavola meno cibo spazzatura. Una cosa tutta via va rilevata. Non è del tutto vero che tale sostanza può essere assunta in modo esagerato sopratutto in chi soffre di malattie gastrointestinali, patologie ipersecretive e reflussogastroesofageo. Men che meno pensare che il peperoncino le riduca. In questi casi bene sarebbe inserire il peperoncino all’interno della perché bene insaporisce le pietanze ma sicuramente senza esagerare nel suo utilizzo



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