“Ho deciso di sostenere — gratis — un laboratorio di dolci artigianali napoletani. E no, non sono impazzito. Anzi: credo sia la cosa più coerente che potessi fare, da chi si occupa di salute vera.”
Se gestisci un sito di salute e benessere, ti sarà capitato almeno una volta di essere guardato storto mentre mangiavi un dolce. O di aver letto commenti tipo:
“Ma come? Tu parli di infiammazione e poi promuovi una torta?!” “E il colesterolo? Dove lo mettiamo il colesterolo? Allora, non mi dici come si alza il mio colesterolo con una semplice fetta di torta?”
Ecco: oggi voglio spiegarti perché sostenere un progetto come Cortesi – Estimatori di Eccellenze non è un tradimento della salute — ma un suo completamento. Ma prima… una cosa che non puoi dire a tutti.
SHHHHH… Il segreto di Cortesi (solo per chi legge fino in fondo)
Ho parlato con Pietro, l’anima di Cortesi. Gli ho detto: “La tua campagna è bellissima — ma manca un tocco di magia per chi arriva dal mio mondo: quelli che cercano salute, ma non vogliono rinunciare al piacere.” Lui mi ha guardato, ha sorriso, e mi ha sussurrato:
“Shhh… non dirlo in giro. Ma se qualcuno arriva da te, e dice ‘vengo da Salutebenessereonline.blogspot.com, gli regaliamo qualcosa in più. Un extra. Una dedica speciale. Un assaggio che non c’è nel catalogo. Qualcosa che sa di complicità.”
Non è scritto da nessuna parte. Non è pubblico. È solo per chi legge questo articolo — e decide di sostenere Cortesi. Perché? Perché tu non sei un cliente. Sei un alleato. E loro — come me — credono che la vera salute non sia privazione. Sia piacere consapevole. Bellezza intenzionale. Emozione condivisa.
1. La Salute non è privazione - è intelligenza
La medicina funzionale, la nutrizione comportamentale, la psiconeuroendocrinologia… tutte convergono su un punto:
Privare sistematicamente il corpo del piacere alimentare genera stress, altera il microbiota, aumenta il rischio di binge eating e peggiora la qualità della vita.
Uno studio del 2019 pubblicato su Appetite ha dimostrato che le persone sottoposte a restrizioni dietetiche rigide mostrano:
Maggiore attivazione cerebrale verso i cibi “proibiti”
Aumento degli episodi di abbuffata emotiva
Riduzione della capacità di autoregolazione nel lungo termine
In altre parole:
Negare il dolce non ti rende più sano. Ti rende più vulnerabile.
Insomma, una volta tanto, non sentirti in colpa se non hai resistito alla tentazione di un dolce. Non ti succede nulla — anzi. Come hai visto, ci guadagni in salute. E poi, sai che c’è un’enorme differenza fra il dolce industriale e quello artigianale, come quello di Cortesi?
2. Non tutti i dolci sono uguali e la qualità cambia tutto
C’è una differenza abissale tra:
Un dolce industriale pieno di zuccheri raffinati, grassi idrogenati, additivi e conservanti
Un dolce artigianale realizzato con cioccolato di copertura, nocciole IGP, frutta fresca, lievitazione naturale e mani esperte
E qui entra in gioco Cortesi – Estimatori di Eccellenze: un laboratorio dove ogni ingrediente è tracciato, ogni fase è affidata a maestri specializzati, ogni prodotto è pensato per essere esperienza, non solo consumo.
Questo non è junk food. È nutrimento evoluto — per il palato, per gli occhi, per l’anima.
3. IL PIACERE È UN REGOLATORE BIOLOGICO (NON UN NEMICO)
Migliorare la resilienza emotiva
Regolare l’appetito e il metabolismo
Favorire il legame sociale
4. La vera salute è olistica e include l'estetica, il rito e la bellezza
Un sito di salute e benessere che parla solo di integratori, protocolli e infiammazione… racconta solo metà della storia. L’altra metà è fatta di:
Momenti rubati alla fretta
Regali che profumano di cura
Cene che diventano rituali
Dolci che celebrano un traguardo, un amore, una rinascita
Cortesi non vende torte. Vende esperienze curate — dove ogni dettaglio, dal packaging alla dedica, è pensato per generare valore emotivo. E se la salute è benessere completo — fisico, mentale, sociale — allora sì: sostenere un progetto così è perfettamente in linea con la missione di un sito che parla di salute vera.
5. Perchè ho deciso di sostenere Cortesi e senza essere pagato
Perché credo in un modello di salute che:
Non demonizza il piacere
Non banalizza la qualità
Non separa corpo e mente
Non confonde “naturale” con “triste”
Perché penso che il futuro del benessere stia nella terza via:
Né consumismo compulsivo, né ascetismo forzato — ma scelte consapevoli, belle, fatte con intelligenza e cuore.
Conclusione: si, puoi promuovere un dolce - se lo fai con coscienza
Se anche tu credi che:
La salute non sia una gabbia di divieti
Il piacere non sia il nemico
L’eccellenza artigianale meriti di essere sostenuta
E ricorda — shhh… non dirlo in giro:
Se dici che vieni da me, ti regalano qualcosa in più. Un tocco di magia. Una dedica speciale. Un assaggio che non c’è nel catalogo. Perché questa non è una transazione. È una complicità.
Io non ci guadagno nulla — ma il mio cervello, il mio cuore, e il mio stomaco (quello intelligente) dicono:
“Bravo. Finalmente qualcuno che non ha paura di unire scienza e dolcezza.”
—
Con affetto ribelle, un caffè virtuale (con nocciole di Giffoni dentro 😉), e un promemoria:
“La vera salute non si misura con i carboidrati evitati — ma con i momenti di gioia assaporati, con consapevolezza.”
Ah... dimenticavo... Vuoi il tuo extra segreto?
Se decidi di sostenere Cortesi – Estimatori di Eccellenze, scrivi loro con questo semplice messaggio: “Ciao, vengo da Salutebenessereonline.blogspot.com — mi hanno detto che c’è un piccolo regalo extra per me. Grazie!”



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