L’idea della tintarella al mare è ancora lontana, soprattutto in quest’inverno
rigidissimo, tuttavia se non vogliamo farci trovare impreparati al primo sole
in spiaggia, potrà esserci utile conoscere quali vitamine, all’interno della
corretta alimentazione, sono più utili ai fini dell’ottenimento di un’abbronzatura
uniforme e capaci di rendere la nostra pelle dorata al meglio.
E’ importante sottolineare
che al fine di ottenere i migliori vantaggi di un’abbronzatura uniforme in
tutto il corpo, le vitamine che più ci aiutano dovranno essere ricavate dagli
alimenti e non aggiunte sotto forma di farmaci o integratori. Premesso ciò,
vediamo quali vitamine ci sono maggiormente utili per la salute del nostro
corpo esposto ai raggi solari, atteso anche che tali vitamine se ben dosate
evitano anche scottature alla pelle e la mantengono quanto più possibile
elastica, purchè si sappia dosare la quantità di esposizione al sole.
Per ottenere il meglio dai
raggi solari bisogna consumare grandi quantità di frutta e verdura di stagione
e, dunque, pomodori, peperoni, rucola, albicocche, melone e verdura a foglia
verde. Utile anche il pesce per via del suo contenuto in Omega 3, sostanze che
si oppongono ai radicali liberi che invecchiano prima la pelle e sono causa di
malattie di vario genere. Una buona alleata è la vitamina A, per la semplice
ragione che aiuta il trofismo dei tessuti, andando a riparare quelli
danneggiati dai raggi solari UV. Ovviamente, così agendo, partecipa ad un’abbronzatura
uniforme. Ricordiamo che la vitamina A la repertiamo nelle carote, in primis,
ma anche nelle albicocche, e nel melone. Anche la vitamina B5 che si reperta
nei semi di sesamo in qualche modo fa da scudo alla pelle contro l’irraggiamento
solare, stessa cosa rispetto a quanto avviene con la vitamina C che ritroviamo
negli agrumi, nelle frutta fresca in generale, ma anche negli ortaggi,
sopratutto pomodori, peperoni. E che dire della vitamina E che si oppone ai
radicali liberi e che si trova nell’avocado in grande quantità. Secondo la dermatologa Riccarda Serri, presidente
dell'associazione internazionale di ecodermatologia Skineco, «
Gli Omega 3 contenuti nel pesce aiutano a mantenere l'elasticità delle membrane cellulari. In particolare gli omega-3 si trovano in elevata quantità in pesci grassi come il salmone. Inoltre, il pesce fornisce iodio che giova alla pelle perché contribuisce per via indiretta alla conversione del carotene in vitamina A». Serri conclude ricordando che «una corretta alimentazione a protezione della pelle contro i raggi Uv del sole non basta, è sempre raccomandabile, soprattutto per chi è di carnagione chiara, applicare creme ad alta protezione solare per non rischiare danni irreparabili alla pelle oltre a ripararsi dal sole nelle ore più calde e indossare un copricapo a falda larga».
Una precisazione finale
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