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domenica 18 giugno 2023

Integratori: utili, a volte indispensabili, a volte persino mortali!

 



All'inizio, sembrava un mercato di nicchia, inimmaginabile il fatto che potesse competere con quello dei farmaci di sintesi ed invece, vuoi per la consapevolezza dovuta al fatto di comprendere che la natura può offrirci soluzioni per il nostro benessere e la nostra salute, senza per questo sostituirsi in toto ai farmaci tradizionali, fatto sta che il mercato degli integratori in Italia ha raggiunto vette inaspettate ed è destinato a crescere ancora a dismisura.

mercoledì 1 marzo 2023

Aglio: antidiabetico, antiossidante, antiipertensivo, antibatterico antitutto! Ma occorre sempre prudenza




Un ortaggio comunissimo, dalla forma per certi versi pure sgraziata ma la cui storia ci riporta indietro di secoli, l'allontanamento delle streghe era una sua prerogativa. Parliamo dell'aglio. In epoca più recente l’utilizzo dell’aglio si estese alla medicina popolare, più diffuso era l'utilizzo atto ad allontanare i parassiti intestinali, sopratutto nei bambini, ma non era infrequente l’utilizzo anche contro l’influenza, la dissenteria ed in epoca manzoniana e non solo in quella, quando la peste rappresentò il vero flagello di Dio, si scelse l’aglio come cura ritenuta efficace, sia pure con risultati molto scarsi.

martedì 18 agosto 2015

Broncovaleas: limitazione nell'uso nei bambini a causa di effetti pericolosi

AIFA ha limitato l’uso di Broncovaleas 5 mg/ml soluzione da nebulizzare ai bambini di età superiore ai 2 anni.  Inoltre, allo scopo di minimizzare il rischio di errore posologico, le informazioni del prodotto saranno aggiornate relativamente al dosaggio da utilizzare nei bambini da 2 a 12 anni. 


martedì 30 giugno 2015

Pubblicità ingannevole: fare terrorismo psicologico è scorretto!





Altroconsumo segnala lo spot del dentifricio Parodontax per pratica commerciale scorretta: “Terrorizza gli spettatori su un problema di salute che preoccupa tutti, ovvero la caduta dei denti” denuncia l’Associazione. 


giovedì 29 agosto 2013

Farmaci e alimentazione: a volte questo legame è pericoloso!






Mai come accaduto negli ultimi quarant’anni, la farmacologia ha fatto passi avanti, lo dimostra l’enorme numero di farmaci disponibili in grado di fronteggiare la stragrande maggioranza delle malattie. Non solo, negli ultimi anni, parallelamente all’acquisizione di nuove molecole si è anche assistito ad un perfezionamento dei farmaci già esistenti, riducendone, nel possibile, gli effetti collaterali, rendendoli sempre più efficaci intervenendo sull’assorbimento dei diversi principi attivi, come avviene con quei farmaci che superano la gastroresistenza rappresentata dagli organi del digerente che solitamente tendono a demolire le sostanze con i processi digestivi. Ma oggi ci si è posti un altro problema, quello rappresentato dall’alimentazione che spesso, a seconda del cibo introdotto nell’organismo, rappresenta un vero e proprio limite all’efficacia dei farmaci. Difficile da credere, ma certi alimenti si oppongono alle cure, a volte in modo anche pericoloso! Ma di che alimenti parliamo?

domenica 8 aprile 2012

Onicofagia: mangiarsi le unghia è segno di un disagio a volte profondo


In gergo medico si chiama onicofagia, ovvero, l’abitudine di mangiarsi le unghie, un’abitudine per certi versi odiosa, ma soprattutto dannosa che coinvolge il 5 per cento della popolazione italiana, dai più piccoli, si crede che l’abitudine inizi in età scolare e prosegua fino all’adolescenza, per giungere ai più grandi che con l’insana abitudine non chiudono mai i conti e si calcola che fra i 10 e i 18 anni di età, un giovane su dieci si dedichi continuamente ad alimentare il "viziaccio". Sui motivi che generano il fenomeno, psicologi e medici si sono più volte espressi cercando le motivazioni che stanno alla base dell’onicofagia. Si crede infatti che il bambino inizi a rosicchiarsi le unghia quando fa la conoscenza col proprio fratellino del quale è quanto mai geloso. Ma anche una situazione all’interno della famiglia caratterizzata da un clima teso a causa dei dissapori fra coniugi può stare tranquillamente alla base del fenomeno. Insomma, l’onicofagia non sarebbe null’altro che un modo attuato dall’organismo per scaricare la propria ansia nei confronti di un problema vissuto, a torto o a ragione, in maniera frustrante. 

lunedì 2 aprile 2012

Iniezione intramuscolare: i trucchi per farla al meglio e al sicuro


Cosa c’è di più semplice del fare una iniezione intramuscolare? Eppure la puntura, a causa di ciò che circonda tale strumento, solitamente la malattia, finisce con l’ammantarsi di un clima di tensione, paura, apprensione anche in chi deve di fatto eseguire la somministrazione di un farmaco con una semplice puntura, soprattutto se non l’ha mai praticata. Oltretutto bisogna anche dire che oggi, rispetto ad un tempo, le possibilità di curare un nostro parente o amico che sia, con una fiala intramuscolare sono di gran lunga più ridotte rispetto a quanto avveniva diversi decenni fa, quando ci si curava per lo più con la terapia iniettiva. Vediamo dunque di non farci prendere dal panico di fronte ad una siringa in mano e cerchiamo di compiere la procedura migliore per raggiungere il nostro scopo. Cominciamo col dire che ciò che è importante, eseguendo una iniezione intramuscolare, è la massima igiene. Per prima cosa bisognerà lavarsi bene le mani, successivamente sarà necessario detergerle con un disinfettante. Ciò servirà per scongiurare il rischio di infettare con il nostro gesto la persona che si è prestata a farsi curare.


lunedì 2 gennaio 2012

Pressione arteriosa: si misura così!

Avete la necessità in casa di ricorrere con una certa frequenza alla misurazione della pressione arteriosa? Oppure avete in casa una persona anziana ipertesa costretta ad assumere farmaci per fare abbassare la pressione e che pertanto andrà monitorata con una certa frequenza e non volete disturbare il vostro medico di famiglia ad ogni piè sospinto né, tanto meno, ricorrere continuamente alla farmacia sotto casa? Bene, misurate da soli la pressione arteriosa standovene comodamente in casa.