Scopri la Verità sulla Pressione Arteriosa: Perché è Importante Misurarla a Destra o a Sinistra?

Sei solito misurarti da solo la pressione arteriosa? Ti sei mai chiesto se c'è una differenza tra misurare la pressione arteriosa nel braccio destro o nel braccio sinistro? Oppure è indifferente? È un dubbio molto comune e, in un'epoca in cui monitorare la propria salute cardiovascolare è sempre più comune, ottenere misurazioni accurate è fondamentale.

Sai, anche se braccio destro e sinistro sembrano molto simili, in realtà sono un po' diversi. Per esempio, il nostro corpo non è perfettamente simmetrico e alcune parti possono essere leggermente più grandi o più forti da un lato all'altro. Quindi, quando misuri la pressione, è normale notare piccole differenze tra destro e sinistro. L'importante è ricordare che sono due lati diversi e questa piccola differenza può dirti molto sulla tua salute.

A questo punto la domanda è: quali differenze possono essere significative, cosa indicano e, soprattutto, come misurare la pressione correttamente per ottenere valori affidabili?

Perché misurare su entrambe le braccia

Contrariamente a quanto si possa pensare, misurare la pressione arteriosa non è un gesto che si può fare "a caso" su un braccio o sull'altro. Questo vale quando sei tu a misurarti la pressione; se lo fa il medico sa già lui che strategia applicare.

Le linee guida internazionali raccomandano caldamente di misurare la pressione su entrambe le braccia, almeno durante la prima valutazione. Questo passaggio è cruciale e non va sottovalutato.

Visto che è fisiologicamente possibile riscontrare una leggera differenza tra i due arti. Studi scientifici hanno rilevato che, per ragioni anatomiche legate al percorso delle arterie, la pressione misurata al braccio destro può essere fisiologicamente più alta (si parla fino a 10 mmHg) rispetto a quella misurata al sinistro. Una differenza entro questi limiti è spesso considerata normale e non preoccupante. Tuttavia, questa prima misurazione su entrambe le braccia è fondamentale per identificare il braccio di riferimento per le misurazioni future.

Quando preoccuparsi

Mentre una piccola differenza fisiologica è normale, una differenza costante e significativa nella pressione sistolica, ricordiamo che per sistolica si fa riferimento alla "massima", tra le due braccia può essere un importante campanello d'allarme per la tua salute. Sebbene in passato si considerassero significative differenze superiori a 15-20 mmHg, le ricerche più recenti indicano una soglia di attenzione già a partire da 10 mmHg.

Una differenza costante e superiore a 10 mmHg tra un braccio e l'altro non deve essere ignorata e può indicare diverse condizioni:

  • Stenosi dell'arteria succlavia - causa acquisita più comune

  •  Questa è la causa più frequente di una differenza significativa. Si tratta di un restringimento (stenosi) dell'arteria succlavia, il vaso che irrora il braccio. Questo restringimento può ridurre il flusso sanguigno all'arto e, di conseguenza, la pressione misurata in quel braccio risulterà significativamente più bassa. La stenosi dell'arteria succlavia può essere causata da placche aterosclerotiche che indicano un indurimento delle arterie e, oltre a influenzare il braccio, può avere implicazioni importanti anche per l'apporto di sangue al cervello (sindrome da furto della succlavia).

  • Variazioni anatomiche o congenite: In alcuni individui, possono esserci delle anomalie congenite. Sono variazioni fuori dalla norma che sono presenti dalla nascita nella struttura o nel percorso delle arterie. Queste variazioni, pur non essendo necessariamente patologiche in sé, possono portare a differenze di pressione tra i due arti.

  • Aumento del rischio cardiovascolare: Indipendentemente dalla causa specifica, diverse ricerche hanno evidenziato come una differenza significativa e persistente tra le due braccia sia associata a un maggior rischio di eventi cardiovascolari futuri, anche gravi, come ictus o infarto. Questo sottolinea l'importanza di non sottovalutare questo segnale.

Come Misurare la Pressione Arteriosa Correttamente: Tutti i Passaggi

Una volta stabilito se c'è una differenza significativa tra le tue braccia, per i successivi controlli a casa, è consigliabile misurare la pressione sempre sul braccio che ha mostrato i valori più elevati. Questo ti permetterà di monitorare con maggiore precisione la tua pressione abituale.

Oltre a scegliere il braccio giusto, ci sono alcune regole fondamentali da seguire per assicurarti che la misurazione sia il più precisa possibile:

  • Riposo: Siediti comodamente e rilassati per almeno 5 minuti prima di iniziare la misurazione. Evita di parlare, fumare o bere caffè nei 30 minuti precedenti.

  • Postura corretta: Siediti con la schiena appoggiata e i piedi ben appoggiati a terra. Il braccio su cui misuri la pressione deve essere appoggiato su una superficie (come un tavolo) all'altezza del cuore, in modo che sia completamente rilassato e non sospeso.

  • Bracciale adeguato: Assicurati che il bracciale dello sfigmomanometro sia della misura corretta per la circonferenza del tuo braccio. Un bracciale troppo piccolo o troppo grande può falsare i risultati.

  • Non parlare: Durante la misurazione, mantieni il silenzio e non muoverti.

  • Ripeti la misurazione: Effettua almeno due, meglio tre, misurazioni a distanza di uno o due minuti l'una dall'altra e fai la media dei valori ottenuti. Questo ridurrà l'impatto di eventuali fluttuazioni momentanee.

Differenza di Pressione tra le Braccia? Quando Consultare il Medico

Se, dopo diverse misurazioni, noti una differenza di pressione costante e significativa (superiore a 10 mmHg) tra le due braccia, è fondamentale parlarne con il tuo medico curante. Non ignorare questo segnale.

Il medico valuterà la tua situazione e potrebbe ritenere opportuno approfondire con esami specifici, come un ecodoppler dei vasi del collo e degli arti superiori. Questo esame permette di visualizzare lo stato delle arterie e identificare eventuali restringimenti o anomalie che potrebbero spiegare la differenza.

Ricorda: monitorare regolarmente la pressione e conoscere le differenze tra le braccia può fare la differenza per prevenire problemi seri. Non esitare a parlarne con il tuo medico!


FONTI:

  • Linee guida per la gestione dell'ipertensione arteriosa: Organizzazioni come la Società Europea dell'Ipertensione (ESH) e la Società Europea di Cardiologia (ESC), e in passato anche il Joint National Committee (JNC) americano, pubblicano regolarmente raccomandazioni aggiornate sulla misurazione e gestione della pressione. Esse raccomandano sempre la misurazione bilaterale almeno alla prima visita.

  • Studi sulla differenza di pressione inter-braccio: Numerose ricerche scientifiche hanno analizzato il significato clinico di una differenza di pressione tra le due braccia, identificando la soglia di 10 mmHg come rilevante e associandola a un aumentato rischio cardiovascolare o alla presenza di stenosi dell'arteria succlavia.





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