Quale genitore può dire di non aver avuto difficoltà a
somministrare una pillola o uno sciroppo al proprio figlio in preda ai capricci
del pargolo disgustato dal farmaco ritenuto di sapore e odore sgradevole? Forse
non esiste nessun papà o mamma che non abbia avuto un’esperienza del genere e
proprio per venire incontro alle esigenze dei piccoli pazienti, le industrie
farmaceutiche si sono da sempre adoperate al fine di “indorare” in qualche modo
l’ “amaro calice”! ma si può sicuramente ammettere che tale procedura è del
tutto esente da rischi?
Intanto cominciamo col dire che per rendere più appetibile e
più gradevole alla vista un farmaco, il
produttore utilizza sostanze per lo più chimiche quali edulcoranti,
dolcificanti, essenze varie, additivi che se da una parte rendono più gradevole
la medicina al piccolo, a volte persino troppo, dall’altra lo espone a sua
volta a tutta una serie di rischi anche gravi. Lo stigmatizza bene Maurizio
Bonati, responsabile del Laboratorio per la salute materno-infantile del Mario
Negri di Milano nel suo articolo Dialogo sui Farmaci redatto a quattro mani con
Silvia Maschi del Policlinico di Modena quando asserisce che i rischi in questa
sorte di imbellettamento della sostanza farmacologica ci sono e sono anche alti
visto che l’uso di additivi chimici al solo scopo di rendere più apprezzabile l’odore,
il sapore e la gradevolezza alla vista dello sciroppo o della pillola possono
in qualche caso presentare effetti collaterali anche gravi per il bambino.
Si tratta dunque di capire quali additivi l’industria del
farmaco è solita aggiungere ai prodotti pediatrici e qui ecco la prima amara
sorpresa. Non sono infatti solamente le sostanze atte a rendere più gradevole
il farmaco a poter scatenare spiacevoli effetti avversi nel bambino, ma anche
quelle altre sostanze che devono garantire al prodotto confezionato sicurezza e
durata nel tempo. Tali sostanze sono per lo più rappresentate dai cosiddetti
antimicrobici e antiossidanti che in certi casi possono provocare nel piccolo
paziente bruciori, rossori, prurito, coliche addominali, nausea fino al vomito.
Nei casi più gravi si può giungere fino alle temutissime crisi allergiche dagli
esiti qualche volta persino letali.
Per quanto concerne i coloranti invece, ricordiamo che i più
rappresentatoi sono quelli appartenenti alla serie degli azocomposti che, in
soggetti allergici all’Aspirina determinano gli stessi rischi che si avrebbero
con l’Aspirina stessa.
Ma attenzione, non sono soltanto i coloranti a dare
problemi, pensiamo anche agli edulcoranti che servono a mascherare il sapore
amaro, amarissimo a volte del farmaco. Ricordiamo l’aspartame, il mannitolo, il
sorbitolo, lo xilitolo, la menta piperita…..
Insomma, dovremo lasciare i nostri figli senza farmaci?
Ovviamente no, semmai dovremmo sperare che le Autorità
sanitarie scendano in campo obbligando le Case farmaceutiche ad in serire dei
richiami nei foglietti illustrativi al fine da allertare i consumatori dell’eventualità
di rischi annessi anche agli eccipienti in uso, sostanze queste che andrebbero
chiaramente elencate come si fa con i principi attivi.
Ai genitori poi si potrebbe rivolgere qualche invito. Il
primo, evitate di esercitare pressione sul pediatra affinchè vi sostituisca un
farmaco nonostante questo agisca ancora bene, sol perché i sintomi tardano a
scomparire rispetto alla volta precedente in cui avete utilizzato lo stesso
prodotto. Ogni malattia, pur se uguale a quella che avete appena curato può
presentarsi in modo diverso e richiedere più tempo per guarire
indipendentemente dalla bontà del medicinale.
Altro suggerimento importante, se siete a conoscenza che
vostro figlio è allergico, ad esempio all’Aspirina, riucordatelo sempre ai
medici, anche se si apprestano a somministrare un antibiotico, così come, se
sapete che il bambino sviluppa una reazione allergica ad esempio nei confronti
di una sostanza che non è un farmaco, come potrebbe accadere per ipotizzare con
la menta piperita, non fatevi scrupoli e confessatelo ai medici, anche se
stanno somministrando al vostro piccolo un normalissimo sciroppo per la tosse.
Una informazione in più a volte, può
evitare tanti guai anche gravi!
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