Secondo gli ultimi dati Istat, in Italia una donna su tre è stata vittima
dell’aggressività di un uomo. Sono 6 milioni e 743 mila le
donne che hanno subito violenza fisica e sessuale (nel 2011 ne sono state
uccise 128, dieci in più dell’anno prima). A Roma, invece, nel 2011 le violenze sessuali aumentano del 34,42%, mentre gli atti persecutori
crescono del 16%. Nello specifico, gli stupri passano da 430
casi nel 2010 a 578 nel 2011, mentre le denunce per lo stalking passano da 932
a 1.084. Ultimo episodio ieri che si è concluso con l’arresto dello stalker, un
bengalese di 30 anni.Tutto ciò mentre si è da poco
concluso il “Progetto Donna” di Codici, realizzato con il
contributo della Regione Lazio: un’iniziativa di prevenzione e contrasto
psico-legale contro gli abusi e le violenze al genere femminile. Il progetto si
è proposto di sviluppare una rete informativa di facile e veloce accesso, che
attraverso un intervento concreto sul territorio ha favorito un servizio
immediato di aiuto per la donna vittima di abusi.
I casi seguiti dall’associazione raccontano di diverse tipologie di
vittime: ci sono le donne di mezza età, con figli, che concluso un
rapporto di convivenza non sanno come gestire telefonate insistenti e morbose,
appostamenti e molestie. Poi ci sono ragazze più giovani, tra i 30 e i 40 anni,
che hanno a che fare con ex fidanzati che non accettano la separazione,
diventando così insistenti da incutere timore. Ci sono anche casi di donne in
condizioni di squilibrio psicologico e forte debolezza, che diventano prede
facili di uomini violenti e ossessivi.
La maggior parte dei casi sono donne, anche se non mancano, a volte, casi
di uomini che subiscono violenze e pressioni psicologiche da parte di
altri uomini.Il tratto che purtroppo accomuna le vittime è la paura:
spesso, al coraggio di prendere un appuntamento con l’avvocato, che si richiede
esplicitamente di genere femminile, a volte non consegue la forza di
presentarsi all’incontro. Le vittime, inoltre, entrano frequentemente in stati
di ansia e di vera e propria depressione, sentendosi impossibilitate a vivere
una vita normale.
Codici ricorda a tutte le vittime di stalking che l’associazione continua ad
occuparsi della problematica, mettendo a disposizione il blog http://sportellodonnalazio.blogspot.it/
e lo sportello di via Einstein 34 – 00134 Roma, contattabile all’indirizzo
e-mail sportello.codici@codici.org
oppure chiamando lo 065571996 dal lunedì a venerdì dalle ore 10:00 alle ore
13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00.
Articolo redatto da Help Consumatori
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