E se per
“uccidere” il cancro ci servissimo di virus “killer”? forse si può, fatto sta
che un gruppo di ricercatori americani ci sta provando e pare stia anche
ottenendo dei risultati insperati nella lotta di quei tumori al pancreas che
reagiscono poco o nulla alle tradizionali terapie anticancro.
Il fatto
insperato è anche un altro. A giudizio di questi ricercatori statunitensi, il
vantaggio di questa inedita tecnica sta nel fatto che così facendo vi sarebbe
la possibilità di curare la malattia, almeno per quanto attiene la neoplasia
del pancreas, proprio grazie alla conoscenza delle cellule staminali, stante il
fatto che la terapia antineoplastica eseguita mediante un virus si
localizzerebbe proprio a carico di quelle cellule staminali in grado di provocare
il cancro al pancreas, visto che parliamo di cellule staminali neoplastiche.
I virus killer
verrebbero creati in laboratorio, grazie agli esperimenti condotti dagli
scienziati del Memorial Sloan- Kettering Cancer Center.La particolarità
sta soprattutto nel fatto che tali virus vengono creati e programmati in modo
da bersagliare solo la cellula neoplastica. La ricerca è
stata presentata ieri al Digestive
Disease Week 2011, negli Stati Uniti. La coordinatrice dello
studio, la dottoressa Joyce Wong,
ha spiegato che l’obiettivo della sua ricerca è di dare nuove speranze di vita
alle persone affette dai tumori resistenti sia alla chemioterapia che alla
radioterapia. Da sottolineare il grado di perfezione e di sofisticatezza della
ricerca se solo si pensa che tali virus sono in grado di rompere la membrana
delle cellule staminali tumorali e, dunque inattivandole.
Resta
adesso l’attesa che possa portare al cammino della ricerca sostando la
sperimentazione dal modello animale a quello umano.
Nessun commento:
Posta un commento
Ti preghiamo di inserire sempre almeno il tuo nome di battesimo in ogni commento