In fatto di
informazione medico-scientifica in Italia non siamo proprio all’avanguardia. Un
fatto questo che potrebbe anche essere irrilevante se pensiamo a quelle nuove acquisizioni che ci coinvolgono poco, ma se andiamo poi a guardare alla
prevenzione delle gravi malattie che richiederebbero un minimo di conoscenza, di
fronte al fatto di non avere consapevolezza dei progressi scientifici fatti o
non ancora compiuti fin’ora, si finisce col
risultare persino dannosi per se stessi e per gli altri.
Lo dimostra
il fatto che, eseguendo un particolare studio su un gruppo di studenti romani,
è emerso che quasi tre ragazzi su dieci era del tutto ignaro del fatto che
esistesse un vaccino contro il papilloma virus umano (Hpv). Allo stesso modo 16
ragazzi su cento è invece convinto che esista un vaccino contro il virus dell’AIDS
(Hiv).
Ad essere
chiamati in causa sono stati mille studenti romani sottoposti ad un’indagine
dell’Anlaids Lazio. Lo studio si è svolto coinvolgendo ragazzi provenienti da
12 istituti scolastici superiori di età compresa fra i 16 e i 19 anni età. Dall’indagine
è comunque emerso che ad essere poco informati, per quanto attiene il vaccino
anti-Hpv, sono solo i ragazzi, visto che la stragrande maggioranza delle
ragazze sembrano ben conoscere l’attuale presidio medico. Resta però il fatto
che un intervistato su tre, quasi, non sa dell’esistenza del vaccino
preventivo."Una sanità pubblica che dà giustamente molta importanza
alle vaccinazioni - ha detto Fernando Aiuti, responsabile delle Politiche
sanitarie del Comune di Roma - dovrebbe propagandare meglio l'esistenza del
vaccino anti-Hpv, soprattutto fra le famiglie. Ci vuole più informazione".
Confusione anche per quanto riguarda l'Hiv: Forse a causa delle notizie che
sono circolate in questi anni sui media - ha sottolineato Massimo Ghenzer,
presidente Anlaids Lazio - un ragazzino su 6, il 16% del campione, pensa erroneamente
che esista un vaccino per prevenire l'Hiv e che si possa guarire".
Vero, dopo l'allarme dei decenni trascorsi, oggi sembra che l'AIDS abbia perso di importanza, sbagliato!
RispondiEliminaLuchino