lunedì 19 agosto 2013

Allergia: adesso c'è anche quella allo sperma!



In un’epoca in cui le allergie sembrano avere il sopravvento su tutto, veniamo a conoscenza di un’altra e più imbarazzante, oltre che inconsueta intolleranza, stiamo parlando dell’allergia da parte della donna nei confronti dello sperma del suo compagno. Non è un’allergia di poco conto, così come non è per niente infrequente, solo che si fa fatica ad ammettere che il liquido seminale del proprio marito, fidanzato o partner, possa  creare  problemi alla diretta interessata, A questo punto la domanda che nasce spontanea è la seguente: come facciamo a sapere se siamo allergici e quali sintomi si dovranno accusare per testimoniare una simile patologia?



Cominciamo col dire che l’allergia allo sperma si manifesta durante il rapporto sessuale. Importante sottolineare che la malcapitata donna che accusa tale sintomatologia, sovente non denuncia i fastidi subiti solo con il proprio uomo o con un uomo in particolare, ma spesso con tutte le persone di sesso maschile con i quali si accompagna. I sintomi principali sono rappresentati dal bruciore e dal gonfiore alle parti intime in primis, nei casi gravi si assiste proprio alla sequela di sintomi simili alle altre allergie importanti, ovvero, difficoltà respiratore, addirittura angioedema ed in certi casi orticaria con prurito e bruciore diffuso. L’età in cui la donna potrebbe andare incontro a tali circostanze è quella compresa fra i 20 e i 30 anni e quasi una volta su due l’evidenza dei fenomeni allergici è nota fin dal primo rapporto sessuale. A condurre lo studio che ha portato a stigmatizzare il problema è l’Associazione dermatologi ospedalieri italiani (Adoi) e dell’ISPLAD (International-Italian Society of Plastic-Aesthetic and Oncologic Dermatology).

“Si tratta di una rara forma di allergia che però, come le altre, sta aumentando nella popolazione”, spiega Patrizio Mulas, presidente dell’Adoi, “la difficoltà di determinarne il numero con precisione nasce dall´imbarazzo delle donne nel raccontare il problema al medico di famiglia o allo specialista. Secondo una ricerca Usa, il 12% di quante hanno reazioni allergiche durante un rapporto sessuale soffrono di questa allergia agli uomini. E il rimedio, sbagliato, spesso è l´astinenza”.

Ma come si spiega un’allergia tanto strana?
A scatenare l’allergia sono delle glicoproteine contenute nel liquido seminale in particolare il noto antigene PSA che viene secreto dalla prostata.  “Negli anni passati gli studi hanno soprattutto dimostrato una reazione di primo tipo, mediata dalle IgE, e quindi locale”, spiega il professor Antonino Di Pietro, presidente ISPLAD. “Adesso però si segnalano casi di reazioni generalizzate anche gravi. Si possono avere infatti delle semplici rinocongiuntiviti, ma anche orticarie generalizzate, sintomi gastrointestinali, angioedemi... Questo non significa, però, che l´allergia al liquido seminale permetta ugualmente di avere figli. In che modo? Basta ricorrere alla tecnica del lavaggio dello sperma”. La soluzione? In primis ricorrere al profilattico e quando si decide di avere un figlio, procedere con la desensibilizzazione del sistema immunitario.


1 commento:

  1. Una volta c'era la donna allergica agli uomini, adesso allo sperma, che mondo!
    Clara

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