mercoledì 15 giugno 2022

Astigmatismo: una cura lo relega ai ricordi del passato

Tuo figlio torna da scuola svogliato? Strizza gli occhi ogni qualvolta legge una pagina di un libro o quando gli indichi qualche oggetto lontano?Attenzione, tuo figlio non è né svogliato né distratto o non ha voglia di fare i compiti. Forse non lo sai, ma tuo figlio potrebbe avere problemi alla vista ed in particolare potrebbe essere soltanto astigmatico.

Il soggetto astigmatico, tenuto conto che questa patologia si manifesta di norma proprio fin dall’infanzia, ha problemi a vedere sia da vicino che da lontano. Il motivo è tutto riconducibile ad un difetto di curvatura della cornea che non consente di mettere a fuoco al meglio, né gli oggetti vicini, né tanto meno quelli posti in lontananza. Per comprendere meglio il disturbo, immaginiamo una lente di inngrandimento troppo vicina o troppo lontana all’oggetto che vogliamo inquadrare. Non a caso parliamo di bambini, perché quasi sempre parliamo di un’affezione congenita. 

Si puo’ correggere l’astigmatismo? 

Certamente, ma le strade da imboccare sono diverse. La prima. Condannare tuo figlio a portare spessi occhiali per tutta la vita. In passato non c’era altra soluzione. Oggi invece è possibile correggere l’astigmatismo, dopo accurata visita refrattiva, mediante il laser. Grazie a questa innovativa ma ultrasperimentata tecnica, non particolarmente invasiva, si esegue un intervento chirurgico volto ad eliminare tutti i difetti refrattivi del paziente, adulto o giovane che sia. L’intervento ha successo nella stragrande maggioranza dei casi, ha una durata di appena un quarto d’ora, viene fatto in ambulatorio specialistico, non comporta stress e dolore per il paziente che viene immediatamente dimesso con la raccomandazione di istillarsi delle gocce di anestetico anche dopo l’intervento.

Il Laser che aiuta

E’ sicuramente un intervento di routine, ma come sempre accade, anche gli interventi che si fanno regolarmente e quotidianamente occorre che  siano praticati da personale medico e paramedico ad altissima specializzazione. La Clinica Torre Eva, utilizza tecniche del tutto innovative a seconda delle caratteristiche del paziente. Di norma si prevede un intervento in entrambi gli occhi, considerato che l’astigmatismo colpisce tutti e due gli occhi. In passato, per scelta dello specialista, si intendeva trattare un occhio per volta, ogni intervento veniva eseguito a distanza di non più di dieci giorni l’uno dall’altro. Vero è che il risultato rispondeva alle istanze del paziente, ma vero è anche che, avendo osservato il disagio arrecatogli, dovendo recuperare un occhio in condizioni di vantaggio rispetto all’altro, costringendo il malato a tempi di maggior recupero, si è scelto l'intervento unico per entrambi gli occhi. Così come avviene con questa nuova tecnica affidata a mani esperti, come alla Clinica Torre Eva

C'è infine da ricordare che i problemi alla vista, non incidono negativamente solo su questa funzione, ma nel tentativo del paziente di adattare al meglio il proprio visus, il risultato è che il soggetto affetto da astigmatismo, che non abbia posto in atto alcuna correzione visiva, inconsciamente mette in atto posture errate, a cominciare dalla testa e dal busto, sviluppando, nel tempo, vere e proprie patologie muscolo scheletriche che spesso conclamano con cefalee muscolo tensive, anche impegnative da trattare, o esacerbano forma di cervicalgie anche molto dolorose. Di certo non è questo che vogliamo per noi e, sopratutto per i nostri figli. Il messaggio quindi deve essere quello di evitare di condannare i propri figli a quelle affezioni dipendenti da vizi e patologie oculistiche e, nel possibile, ridurre la possibilità di ricorrere agli occhiali per tutta la vita. Oggi un trattamento come quello offerto dagli specialisti della Clinica Torre Eva è sufficiente per  affrancarci dall'astigmatismo, per sempre, relegando la malattia ai ricordi del passato!

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