lunedì 24 luglio 2023

Emozioni: gli animali provano le stesse emozioni di noi umani

 




Che gli uomini derivino dalle scimmie è un fatto che conosciamo da sempre. Ma che molte emozioni che ritenevamo di pertinenza esclusivamente umana, siano condivise anche da altri animali, in questo caso le scimmie ed in particolare i cebi dai cornetti (Sapajus spp) è un fatto forse meno noto e questo indipendentemente dal fatto che si parli di scimmie o di altri animali. Insomma, chi ancora si ostina a credere che gli animali conducano l’intera loro esistenza sotto l’unico stimolo dell’istinto, si sbaglia, gli animali avvertono emozioni e questo studio, condotto dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Istc) di Roma e la Scuola di Psicologia della Newcastle University (Regno Unito), ora pubblicato sulla rivista Animal Behaviour, lo dimostra.


Gli uomini, davanti a decisioni importanti della loro vita, provano emozioni anche quando il risultato che speravano di ottenere da una decisione presa, non si verifica così come si aspettavano e, quindi, l’emozione che ne deriva è la delusione. La delusione ricevuta potrebbe trasformarsi in ansia, almeno all’inizio, ma per molti, potrebbe fungere da insegnamento, per evitare di sbagliare un’altra volta riprovando ancora delusione, davanti l'ennesimo errore. Indipendentemente dalla delusione provata, spesso le scelte sbagliate, o di fronte al fatto di immaginare le conseguenze che ne sono derivate proprio da tali scelte sbagliate, ci fanno provare un’ulteriore emozione, il rimpianto. Tipico, quando prendiamo consapevolezza di un errore commesso, il dover ammettere che se avessimo agito diversamente avremmo procurato meno danni, oppure avremmo avuto un maggiore risultato e via di seguito. Il rimpianto è infatti un’emozione che si basa su un fenomeno cognitivamente complesso, il ragionamento controfattuale, come dire contrario ai fatti, come conclude la ricercatrice Elsa Adessi della Scuola di Psicologia -Newcastle University (Uk),

Ovviamente, gli esseri umani possono provare rimpianto in molte occasioni, specialmente qualora una scelta sbagliata abbia un impatto molto rilevante sulla loro vita” sostiene Francesca De Petrillo, lecturer presso la Scuola di Psicologia dell’Università di Newcastle (Uk) e prima autrice della ricerca. “Tuttavia, ci si aspetterebbe che emozioni simili al rimpianto siano diffuse anche tra gli animali non umani, perché consentirebbe loro di prendere decisioni adattive rapidamente, senza dover sperimentare direttamente tutti i possibili esiti delle proprie scelte. Per questo ci siamo chiesti se delusione e rimpianto fossero presenti anche nelle scimmie e se queste emozioni influenzassero le loro decisioni future”.  In questo studio, ai cebi è stato presentato un compito di presa di decisione in condizioni di rischio, in cui potevano scegliere tra un'opzione sicura (sempre 4 pezzettini di cibo) e un'opzione rischiosa (a volte 7 pezzettini di cibo e a volte 1 pezzettino di cibo)”, prosegue Serena Gastaldi del Cnr-Istc. “I cebi hanno tentato di modificare la decisione iniziale più spesso non solo dopo aver scelto l’opzione rischiosa e ricevuto 1 pezzettino di cibo, mostrando un comportamento simile alla delusione, ma anche dopo aver visto che l'esito dell'opzione non scelta sarebbe stato migliore (4 pezzettini di cibo) rispetto all’esito dell’opzione scelta (1 pezzettino di cibo), mostrando un comportamento simile al rimpianto".  

Come visto, queste scimmie, al pari degli uomini, hanno provato rimpianto e delusione scaturenti dalle loro scelte sbagliate e modificando le loro opzioni quando avevano acquisito quell’esperienza minima per evitare di ricommettere gli stessi errori iniziali.

Questo nuovo studio apre nuove possibilità di ricerca sulla complessità emotiva degli animali e sulla nostra comprensione dell'intelligenza animale, suggerendo somiglianze inaspettate tra la nostra specie e gli altri primati”, conclude Addessi.


Fonte: Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Cnr (Cnr-Istc), Scuola di Psicologia -Newcastle University (Uk) - risposte comportamentali dei cebi dei cornetti in compiti di scelta rischiosa. - Pubblicazione su Animal Behaviour: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0003347223001410?via%3Dihub

Ricercatori: Elsa Adessi e Francesca De Petrillo - Scuola di Psicologia -Newcastle University (Uk),


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