Vuoi dimagrire prima: fai attività all'aperto quando c'è freddo

La corsetta mattutina, gli esercizi ginnici all’aperto e alle basse temperature, non saranno del tutto piacevoli se avvertiamo una fastidiosa sensazione di freddo, ma forse un po’ di sacrificio in più ci ripagherà del disturbo avvertito, ben sapendo che ne trarremo benefici in fatto di dimagrimento e lotta con la bilancia.

Certo, immaginare che perdere peso sia tutto merito dell’esercizio fisico è una bella illusione. Se reintegriamo a tavola tutto quello che abbiamo perso con il movimento, non c’è esercizio fisico che tenga, in qualsiasi condizione atmosferica ci si trovi. Se invece abbiamo predisposto un regime alimentare adeguato, è utile sapere che ogni attività praticata all’aperto, sopratutto alle basse temperature, ci può aiutare a perdere peso.

Ne sono convinti endocrinologi del Maastricht University Medical Center che hanno concluso uno studio scientifico sul tema, asserendo che, a parità di sforzi fisici prodotti dall’esercizio, se questi vengono svolti in condizione di bassa temperatura ambientale, le calorie consumate saranno di gran lunga maggiori a tutto nostro vantaggio.

Si tratta di capire il motivo per cui ciò accade e per farlo bisogna ricordare che elemento fondamentale del nostro metabolismo è la temperatura corporea. Quando ci muoviamo al freddo il nostro organismo deve lavorare di più e quindi opera in regime di maggior consumo energetico per mantenere costante la nostra temperatura e poiché la quantità di “carburante” necessaria è maggiore, le calorie consumate risulteranno aumentate e di conseguenza anche il grasso accumulato tende a consumarsi in maggior misura in quanto utilizzato per mantenere inalterati i processi di termoregolazione del corpo.

Fermo tutto ciò, bisogna anche considerare che gli esercizi fisici, sia all’aperto che al chiuso, devono essere svolti con raziocinio e gradatamente per abituare l’organismo a sopportare maggiori sforzi. Ciò in quanto, se da una parte il freddo richiede maggiore impegno energetico da parte dell’organismo per mantenere costante la temperatura corporea, lo stesso freddo e il maggiore sforzo fisico, possono nuocere quei soggetti dove ogni variazione improvvisa delle attività fisica si riflette negativamente sull’organismo. Pensiamo, ad esempio, ai pazienti cardiopatici, agli anziani e ai soggetti convalescenti. Anche perché, per meglio immaginare le conseguenze di un uso incongruo dell’attività fisica, occorre ricordare che i muscoli coinvolti negli esercizi ginnici richiedono maggiori quantità di sangue per operare, lo stesso sangue che viene sottratto al cervello e al cuore che ne potrebbero risentire, ne deriva che va benissimo lo sforzo fisico, ottima la scelta di farlo a basse temperature, ma sempre con un occhio alle nostre condizioni fisiche ed al nostro allenamento.

Fonte: Physiology.org