La Scienza, la Democrazia e gli Incentivi Perversi: Le Riflessioni di Kennedy JR che Fanno Tremare il Sistema
Oggi voglio parlarvi di un'intervista che mi ha profondamente colpito, quella a Robert F. Kennedy JR. È una voce che che non ha paura di contestare, fa emergere le crepe in sistemi che troppo spesso crediamo inattaccabili.
In questa intervista, Kennedy JR tocca punti dolenti che riguardano la natura stessa della scienza e della democrazia in contrapposizione alla religione e al totalitarismo. Una riflessione che ci spinge a non accettare più il pensiero unico.
Democrazia e Scienza: L'Obbligo di Ricercare e Decidere
Uno dei punti cardine del discorso di Kennedy JR è che, nelle democrazie, abbiamo un obbligo, un onere della cittadinanza: quello di fare le nostre ricerche e prendere le nostre decisioni. Questo si contrappone all'accettazione passiva, quasi "religiosa" o "totalitaria", di ciò che ci viene detto dagli "esperti".
Kennedy JR propone un modello di scienza radicalmente trasparente:
Pubblicazione anticipata dei protocolli: Diremo alla gente cosa stiamo facendo, prima di farlo.
Utilizzo e pubblicazione dei dati grezzi: Non solo le decisioni finali, ma i numeri puri, ogni volta che sarà possibile.
Replica obbligatoria di ogni studio: Una novità assoluta che dovrebbe essere un precetto fondamentale della scienza, ma che, a suo dire, non avviene quasi mai nel NIH (National Institutes of Health).
Questa è la vera scienza: quella che permette la verifica, la trasparenza e la replicabilità. Una scienza che, purtroppo, sembra essersi persa per strada in molte agenzie e istituzioni. E se un tempo il NIH era un punto di riferimento, ora, secondo Kennedy JR, ha incentivato molti "imbrogli".
Il Dottor Profitto: Quando la Carriera e il Denaro Distorcono la Verità
Ma perché si verificano questi "imbrogli"? Kennedy JR entra nel vivo della questione, denunciando un sistema dove gli incentivi perversi sembrano prevalere sulla ricerca della verità scientifica e sulla cura del paziente:
Pressione sulle pubblicazioni: La carriera di uno scienziato dipende da quanto pubblica. Se un'ipotesi si rivela sbagliata, lo studio spesso non viene pubblicato, anche se questo è parte integrante della scienza. È la "non pubblicazione" che uccide il vero dibattito scientifico.
Conflitto di interessi nelle riviste scientifiche: Molte riviste sono finanziate dalle aziende farmaceutiche e non pubblicano nulla di critico nei confronti di certi prodotti, come i vaccini, per paura di perdere pubblicità e ricavi dalle ristampe. Marcia Angell, per 25 anni al New England Journal of Medicine e Richard Horton del Lancet, hanno entrambi denunciato la situazione, affermando che le riviste sono diventate "contenitori di propaganda delle Case Farmaceutiche". Una verità che fa gelare il sangue.
"Scienziati mercenari" e manipolazione dei dati: Le aziende farmaceutiche pagano per far pubblicare studi che convalidano i loro prodotti, assumendo scienziati che, in cambio di denaro, sarebbero disposti a modificare i dati per ottenere risultati favorevoli.
Bonus ai pediatri legati alle vaccinazioni: Una delle denunce più forti riguarda i bonus che le compagnie assicurative pagano ai pediatri se raggiungono alte percentuali di pazienti vaccinati (ad esempio, il 95%). Questo crea una pressione economica enorme sui medici, che potrebbero arrivare a "cacciare" dallo studio i genitori che desiderano un approccio diverso ai vaccini, mettendo a repentaglio questi bonus. Qui si tocca il fondo.
Un Sistema Malato che Ci Vuole Malati?
Questi meccanismi di distorsione della verità ci portano a un quadro ancora più ampio: Kennedy JR dipinge un quadro inquietante, dove il sistema sanitario sembra incentivato a mantenerci malati. Non si tratta, a suo dire, di una cospirazione deliberata, ma di un sistema di incentivi finanziari perversi:
Compagnie assicurative: Guadagnano se la popolazione è malata, perché è la quantità di denaro che circola nel sistema a farli prosperare.
Dottori e ospedali: Guadagnano curandoci, e in un sistema basato sul fatturato, la loro redditività dipende dalla frequenza e dalla complessità delle cure.
Aziende farmaceutiche (Big Pharma): Fanno soldi producendo farmaci per trattare le malattie, non per prevenirle o curarle in modo definitivo.
È una pressione tremenda su ogni livello del sistema, che di fatto spinge a mantenerci tutti malati. Anche se il singolo medico, individualmente, desidera il bene del paziente, lo stato generale della nostra salute è il risultato di un complesso equilibrio e non sempre ciò che ci viene proposto come soluzione mira al nostro benessere a lungo termine. Una situazione che mi fa perdere la pazienza e mi fa dire: "che cavolo!"
Danni da Vaccino COVID e il "Tribunale dei Vaccini"
L'intervistatore solleva una questione delicatissima: le persone danneggiate dal vaccino COVID, spesso ignorate e senza aiuto. Kennedy JR offre una speranza, menzionando il "Tribunale dei Vaccini", un programma federale istituito nel 1986 con la legge che ha concesso immunità di responsabilità alle aziende produttrici di vaccini.
Questo tribunale, alimentato da una sovratassa (del 75%) su ogni vaccino, dovrebbe essere "generoso e veloce", risarcendo le persone danneggiate anche in caso di dubbio. Finora, ha pagato oltre 5 miliardi di dollari a circa 12.000 persone. Kennedy JR promette di ampliare questo programma per includere chi è stato danneggiato dal vaccino COVID. Una magra consolazione per chi ha sofferto, ma un passo necessario.
Le Ombre su Anthony Fauci
L'intervista si conclude con una pesante critica ad Anthony Fauci, a lungo figura di spicco nel panorama sanitario americano. Kennedy JR, autore del bestseller "Il vero A. Fauci", sottolinea che, nonostante le rivelazioni sul suo conto, Fauci abbia goduto di protezioni significative. Kennedy JR insinua che Fauci avesse bisogno di "immunità" o una "grazia preventiva", ipotizzando una sua "grande responsabilità nella creazione del Coronavirus" attraverso il finanziamento della ricerca nel laboratorio di Wuhan. Un'accusa gravissima che richiede risposte chiare.
La Mia Riflessione: Svegliarsi e Resistere al Pensiero Unico
Questa intervista è una bomba. Le parole di Kennedy JR, pur controverse e discusse, ci spingono a fare ciò che penso da sempre: pensare criticamente, fare le nostre ricerche, non accettare passivamente le narrazioni dominanti.
In un mondo dove gli incentivi economici possono distorcere la scienza e la medicina, la nostra costanza nell'informarci e la pazienza nel cercare soluzioni personalizzate sono le vere chiavi per il nostro benessere. Dobbiamo essere consapevoli dei meccanismi che ci circondano, dal modo in cui viene fatta la scienza alle dinamiche di profitto nell'industria della salute.
Certo, Kennedy parla della situazione in America, ma siamo davvero immuni da tutto ciò in Italia? Non credo proprio. Il modello americano, governato senza limiti dalle Big Pharma, ha invaso come una macchia d’olio ogni singolo Stato di larga parte del mondo. Non bisogna neanche andare troppo lontano col pensiero: basta rivivere i periodi della pandemia da Covid-19. E forse proprio quella pandemia ci è servita per darci una scossa, perché se oggi il Tribunale dei Vaccini si trova nella necessità di dover essere rifinanziato per far fronte a risarcimenti che sono ormai miliardari, a qualcuno in testa dovrà essere entrato che proprio quei vaccini non erano "pozioni magiche" per farci stare bene.
Ma arrivo persino a pensare che la questione dei vaccini sia purtroppo marginale, se oggi, quando pensiamo alle Big Pharma, non consideriamo i 5 e più eclatanti scandali che le hanno riguardate, per un totale di risarcimenti che sono stati una cifra astronomica: 33 miliardi di dollari in multe verso le più importanti industrie farmaceutiche, solo negli Stati Uniti, tra il 2003 e il 2016, come vedremo in un prossimo post. Sembrerebbe il massimo, ma arrivo a pensare che forse neanche questo è riuscito a scalfire il nostro pensiero. Mi fa più impressione invece vedere cosa accade a un malato, sballottolato a destra e a sinistra, immerso fra mille esami e mille supposte diagnosi, spesso controverse, indirizzato ad una cura standardizzata, immerso come un biscotto nel latte, in una Sanità governata da aziende, multinazionali private, con dentro fondi di investimento, banche, fondazioni private che guardano solo al loro unico scopo: il loro portafogli! Alla nostra salute, stiamone certi, non frega niente a nessuno!
Che ne pensate? Queste denunce vi sorprendono o sono qualcosa che già percepivate? Lasciate un commento qui sotto! La vostra opinione è fondamentale.
INTERVISTA INTEGRALE
La Scienza, la Democrazia e gli Incentivi Perversi: Le Riflessioni di Kennedy JR che Fanno Tremare il Sistema
Sapete, gente, dobbiamo smettere di fidarci degli esperti, ok? All'inizio del COVID ci è stato detto: "Non guardate i dati, non fate indagini, fidatevi degli esperti". Ma fidarsi degli esperti non è una caratteristica della scienza e della democrazia. È una caratteristica della religione ed è una caratteristica del totalitarismo. Nelle democrazie, abbiamo l'obbligo – ed è uno degli oneri della cittadinanza – di fare le nostre ricerche e di prendere le nostre decisioni sulle cose.
Noi daremo alla gente una scienza consolidata. Pubblicheremo i nostri protocolli in anticipo. Diremo alla gente cosa stiamo facendo. Poi useremo i dati e pubblicheremo le decisioni paritetiche che non sono mai state pubblicate dagli studi del CDC. Pubblicheremo i dati grezzi OGNI VOLTA CHE POTREMO. Permetteremo e richiederemo la replica di ogni studio, cosa che non avviene mai nel NIH (National Institutes of Health). È UNA NOVITÀ CHE STIAMO INTRODUCENDO: OGNI STUDIO VERRÀ REPLICATO.
L'intervistatore gli chiede: "Pensavo che questo fosse un precetto della scienza."
Kennedy JR risponde: "Sì, questo è un precetto fondamentale della scienza. Purtroppo, il tipo di scienza che è stata fatta dal NIH... sai, quando ero bambino il NIH era l'agenzia di riferimento, ma hanno smesso di esserlo e hanno incentivato molti imbrogli."
Il Dottor Profitto: Quando la Carriera e il Denaro Distorcono la Verità
Il motivo per cui si incentiva l'imbroglio è che se sei uno scienziato, la tua carriera dipende da quanto pubblichi. E quindi, se hai un'ipotesi e dici: "Questa è la mia ipotesi, questo è lo studio che voglio fare", e ricevi una sovvenzione dal NIH e l'ipotesi si rivela sbagliata, la scienza non la supporta. Molte volte non si riesce a pubblicare quello studio. Questa è la vera scienza: pubblicare anche i risultati negativi.
Le riviste non pubblicano nulla che sia critico nei confronti dei vaccini. Non lo fanno perché sono sottoposte a molte pressioni: sono finanziate dalle aziende farmaceutiche e se lo facessero perderebbero le pubblicità e i ricavi delle ristampe. Anche Marcia Angell, che è stata per 25 anni al New England Journal of Medicine, ha detto che non si può credere a nulla di ciò che è scritto nelle riviste scientifiche. Richard Horton, a lungo redattore del Lancet, dice la stessa cosa: "Siamo diventati dei contenitori di propaganda delle Case Farmaceutiche".
E le case farmaceutiche ora devono pagare per far pubblicare qualcosa su queste riviste. È così che le aziende farmaceutiche pagano per qualcosa. Assumono questi "scienziati mercenari" che chiamiamo bio-istituti per realizzare uno studio che convalidi il loro prodotto – per dire che questo farmaco a base di statina funziona contro gli attacchi di cuore – e modificano i dati perché vogliono che siano pubblicati. Sono pagati dalle case farmaceutiche.
C’è un articolo pubblicato che dice che il 50% delle entrate dei pediatri proviene dai vaccini. E poi c’è un’intera struttura in cui Blue Cross e le altre compagnie assicurative pagano dei bonus ai pediatri perché, ad esempio, SE IL 95% DEI LORO CLIENTI è vaccinato ottengono un bonus enorme. Potrebbero essere decine di migliaia di dollari ed è per questo che il tuo pediatra, se dirai "voglio andarci piano coi vaccini" o "voglio avere un programma un po’ diverso", ti caccerà fuori dal suo studio, perché stai mettendo a repentaglio quella struttura dei bonus. Questi sono tutti incentivi perversi che impediscono ai medici di portare avanti la medicina e prendersi cura del paziente, perché guardano al profitto.
Vent'anni fa, il 20% dei medici di questo Paese lavorava per le aziende; oggi è l’80%. E le aziende ti dicono: "A noi non interessa cosa succede al tuo paziente, ci interessa quanto fatturato stai generando". E questi medici escono dalle scuole di medicina con parcelle enormi che li manderanno in bancarotta se non avranno un lavoro, e quindi sono sotto una pressione tremenda solo per continuare a generare [reddito].
E TUTTO IL SISTEMA, come sapete, è solo un insieme di incentivi perversi dove tutti guadagnano soldi tenendoci malati. E non sto dicendo che sia deliberato e intenzionale, o pianificato in alcun modo; è solo il sistema di incentivi che fa guadagnare tutti. Le compagnie di assicurazioni guadagnano se si è malati e, ironicamente, guadagnano di più se la popolazione è malata. È la quantità di denaro che fluisce nel sistema che li fa guadagnare, guadagnano così. I dottori guadagnano soldi tenendoci malati, gli ospedali guadagnano soldi tenendoci malati e le aziende farmaceutiche stanno facendo soldi dal tenerci malati. Quindi, ogni livello del sistema è incentivato finanziariamente. Non importa quale sia la tua intenzione di medico. Se sei un medico, ovviamente, non vuoi pazienti malati, ma c’è una pressione tremenda da ogni angolo del sistema: in realtà, sei lì per mantenerci tutti malati.
Danni da Vaccino COVID e il "Tribunale dei Vaccini"
L'intervistatore chiede: "E tutte le persone che sono state danneggiate dal vaccino COVID – ce ne sono tanti, ne conosco tanti, alcuni sono morti, altri sono rimasti permanentemente disabili, ma a nessuno sembra importare, non se ne sente più parlare e sembra non ricevano nessun aiuto. La situazione cambierà?"
Kennedy JR risponde: "Sì, le cose cambieranno. Come ho detto, il grande ostacolo è stata la legge sui vaccini del 1986, quindi è complicato capire come risolvere la questione in modo da ottenere il risarcimento per queste persone. Questa settimana è arrivato un esperto che rivoluzionerà il programma di risarcimento per i danni da vaccino, un programma che, quando il Congresso ha approvato la legge sui vaccini e ha concesso l’immunità da responsabilità alle aziende produttrici di vaccini, ha riconosciuto che i vaccini, secondo la descrizione dell’American Academy of Pediatrics, erano inevitabilmente pericolosi e alcune persone, come per ogni medicina, possono essere danneggiate o morire.
Per questo motivo è stato istituito un programma del governo federale chiamato Tribunale dei Vaccini e hanno un fondo fiduciario alimentato da una sovratassa (del 75%) su ogni vaccino." "E questo programma dovrebbe essere un tribunale dei vaccini generoso e veloce. In altre parole, se ci sono dubbi sul fatto che la lesione di qualcuno sia dovuta al vaccino o meno, si presume che l’abbia avuta, che ci sia stata e quindi la si risarcisce. Fino ad ora sono stati pagati più di 5 miliardi di dollari a circa 12.000 persone. Stiamo cercando modi per ampliare questo programma affinché le persone danneggiate dal vaccino COVID possano essere risarcite."
Le Ombre su Anthony Fauci
L'intervistatore chiede: "Una delle ragioni per cui il sistema è diventato così corrotto, credo sia giusto dirlo, è Anthony Fauci, uno degli impiegati federali di più lunga data che è stato oggetto di uno dei tuoi libri più venduti di un paio di anni fa: 'Il vero A. Fauci', un libro straordinario. Tutte queste informazioni su di lui sono state rese note al mondo e lui riceve ancora protezione a Georgetown e ha ancora la protezione dei servizi segreti; insomma, sembra che stia prosperando."
Kennedy JR risponde: "Non ha più la protezione dei servizi segreti, no, il Presidente Donald Trump gliel’ha tolta, ma... ha ottenuto l’immunità. Perché aveva bisogno dell’immunità? – continua Kennedy – Perché aveva bisogno di una grazia preventiva? Farei delle ipotesi, ma credo che fosse vulnerabile. Penso che abbia avuto una grande responsabilità nella creazione del Coronavirus, sai, stava finanziando proprio quella ricerca nel laboratorio di Wuhan…"

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