Qual è uno dei rischi più temibili
del diabete? La nefropatia, è noto infatti il rischio che un paziente diabetico
sviluppi un danno renale per lo più irreversibile. Diversi sono i metodi per
evitare questa pericolosa evenienza correlata al diabete, uno dei metodi più
recenti, ancora allo studio, considerano anche la riduzione dell’omocisteina
plasmatica.
Pare infatti che elevati livelli di
omocisteina plasmatica, che ricordiamo essere un aminoacido che quando è
in eccesso sarebbe responsabile di diverse patologie a partire dalle malattie
cardiovascolari, anche se occorre ricordare che un aumento patologico di tale
amminoacido è spesso in relazione con fattori esterni, fumo, stress,
inquinamento, in grado di provocare da soli o in associazione fra loro danni
all’organismo, sarebbero connessi anche con la nefropatia diabetica.
Secondo un recente studio svoltosi
in Canada, l’impiego delle vitamine del Complesso B potrebbe partecipare
all’abbassamento dei valori di omocisteina e, dunque, opporsi alle nefropatie.
Lo studio è stato svolto somministrando a 238 partecipanti con
nefropatia diabetica dei placebo oppure
una singola compressa quotidiana di Acido Folico ( 2.5 mg ), Vitamina B6 ( 25
mg ) e Vitamina B12 ( 1 mg ). Gli esiti valutati a distanza di tempo erano
l’andamento della velocità di filtrazione glomerulare e la necessità di ricorso
alla dialisi.
A distanza di tre anni dall’inizio dello studio si sarebbe
osservato che il danno renale si era ridotto in quei
volontari che avevano assunto vitamine del Gruppo B rispetto a coloro che
avevano assunto soltanto dei placebo, senza riscontrare alcuna variazione
rispetto all’eventualità o meno di ricorrere alla dialisi, come dire che
assumere o meno queste vitamine non ha influenza alcuna sulla possibilità di
evitare la dialisi. Tuttavia occorre anche segnalare un fatto inedito che in
qualche modo spegne gli entusiasmi dei ricercatori, ovvero, se è vero che le
vitamine del Complesso B abbassano i livelli elevati di omocisteina è pure vero
che ciò non induce o riduce la velocità di progressione
dell’insufficienza renale, anzi le alte dosi sembrano associate a un aumento
della progressione.
Il consiglio è di non-somministrare alte dosi di vitamine
del gruppo B ai soggetti con diabete mellito e di ricorrere al loro uso solo in
presenza di un deficit vitaminico dimostrato. ( Xagena2010 )
House A, Eliasziw M, et al. Effect of B-vitamin therapy on progression of diabetic nephropathy. JAMA 2010;303:1603-1609
Farma2010 Nefro2010 Endo2010
House A, Eliasziw M, et al. Effect of B-vitamin therapy on progression of diabetic nephropathy. JAMA 2010;303:1603-1609
Farma2010 Nefro2010 Endo2010
Nessun commento:
Posta un commento
Ti preghiamo di inserire sempre almeno il tuo nome di battesimo in ogni commento