La riprova che il nostro organismo funziona per la combinazione di tanti
microelementi che devono stare in equilibrio l’uno con l’altro,
per partecipare alle continue reazioni biochimiche che si svolgono
all’interno del nostro corpo ce la da il fatto di sapere che, di fronte a cambiamenti delle
abitudini, ad eventuali situazioni patologiche insorte o al
cambiamento dell'omeostasi, sfociamo nella malattia o in stati patologici dove, basta ripristinare quel componente deficitario per tornare allo stato di benessere. Un esempio? I crampi, le
contrazioni muscolari,
gli intorpidimenti, in alcuni casi più rari, persino le convulsioni,
le aritmie, fin’anche sporadici cambiamenti dell’umore e persino
della personalità, non devono sempre essere associati ad una patologia specifica, bensi ad una minore concentrazione di un micronutriente piuttosto che di un altro minerale disciolto nell'organismo.