Due
elementi contraddistinguono l’asma nel mondo e per quel che ci
riguarda più da vicino in Europa. Il fatto di essere una patologia
in costante aumento, da una parte e il fatto che le previsioni
riguardo alla possibilità di ammalarsi, nel tempo sono destinate a
crescere vertiginosamente. Ci sarebbe un terzo elemento che per la
verità è spesso sottaciuto. E’ vero che questa patologia
si riesce a tenerla sotto controllo con i farmaci, ma resta il fatto
che in presenza di esacerbazione della malattia o di fenomeni
improvvisi in soggetti che pure non hanno avuto a che fare con l’asma
direttamente, la patologia può avere esiti a volte persino mortali.
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domenica 26 maggio 2019
sabato 18 maggio 2019
Morbo di Alzheimer: la cura da una pianta
Non
è per nulla una novità che in medicina, molti farmaci anche di
sintesi derivino dalle piante e dal mondo vegetale in genere. La
farmacologia è ricca di sostanze naturali impiegate e che,
adeguatamente trattate, hanno effetti terapeutici, alcune volte pure
salvavita, sugli umani. L’esempio più eclatante ci proviene dalla
digitale, una pianta erbacea che anche in Italia si reperta
facilmente in alcune regioni sopratutto, in Sardegna, capace,
opportunamente trattata, di avere effetti curativi importantissimi d
unici per il cuore.
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mercoledì 8 maggio 2019
Arriva il sonnifero che ti fa svegliare in caso di incendio della stanza
Sono
davvero tanti i pazienti che, a causa dell’insonnia, sono costretti
ad assumere sonniferi in genere. Sono così tante queste persone alle
prese con problemi tutte le notti con il sonno che non arriva, che
le Case farmaceutiche si sono attrezzate nel tempo con molecole
farmacologiche sempre più perfezionate e studiate in modo da
indurre il sonno a quei pazienti refrattari ad ogni cura. Ma uno
dei più gravi problemi che questa classe di farmaci pone è il
seguente: cosa succede se il paziente sotto l’effetto di un
sonnifero non si sveglia neanche di fronte ad un allarme che mette a
repentaglio la propria stessa vita?
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sabato 4 maggio 2019
Depressione, ansia e Burnout fra i medici: uno su due ne è affetto!
Probabilmente
la causa di tutto ciò risiede nelle condizioni in cui sono costretti
a vivere i camici bianchi, al centro di responsabilità sempre
maggiori, in parte spaventati dalle conseguenze anche penali delle
loro condotte, visto che denunciare un medico invocando la
“malasanità” è fin troppo semplice, sopratutto in Italia, fatto
sta che una recentissima indagine rivelerebbe che un medico su due è
depresso.
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mercoledì 1 maggio 2019
Di malaria si muore ancora: ma ecco il vaccino
Di malaria si muore ancora, meno in Occidente, tanto in Africa e a perire di questa temibile malattia sono sopratutto i bambini. Fino adesso si è puntato solo sulla prevenzione, ma i risultati sono limitati, sopratutto quando la malattia ha dato segni di essa. Ma oggi è in arrivo un rivoluzionario vaccino.
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