Potrebbe essere giunta la vera
risposta da parte della scienza contro il Morbo di Alzheimer, senza per questo
immaginare di essere ancora giunti alla soluzione definitiva della malattia. Tuttavia,
l’ultimo ritrovato scientifico messo a punto dal CNR, ovvero, dall’Istituto di
Genetica e Biofisica e dall’Istituto di Biochimica delle Proteine, apre
sviluppi immediati e speranze quanto mai concrete verso questa temibile
patologia che, oltretutto, si fa sempre più strada nell’uomo moderno. Il lavoro
fin qui svolto è stato pubblicato sulla rivista Immunology and Cell Biology.
Notizie aggiornate in tempo reale sul mondo della medicina, del benessere, delle scoperte medico scientifiche, delle novità farmacologiche e in campo terapeutico, ricordando che i contenuti di questo sito hanno esclusivamente scopo informativo. Le informazioni ivi contenute non intendono in alcun modo formulare diagnosi o sostituire il lavoro del medico, cui sempre rivolgersi in caso di necessità
venerdì 27 gennaio 2012
Morbo di Alzheimer: scoperto il vaccino che lo guarirà
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giovedì 26 gennaio 2012
Tumori: troppi errori in oncologia
Per
quanto strano possa sembrare, stante i progressi in campo medico e scientifico,
ancora oggi, se ci riferiamo ai tumori e, dunque all’oncologia, molti errori
diagnostici o terapeutici vengono in buona fede compiuti dai medici in fase
prescrittiva, al punto che almeno un errore su due è da ascriversi a questo
importante momento della cura della malattia.
Psoriasi: per alcuni è proprio un dramma
Quando
parliamo di psoriasi, una malattia autoimmune che lascia i segni importanti
della propria presenza a livello della pelle in primis, molti sono convinti che
tale patologia riguardi intanto sia circoscritta solo alla pelle e che il
problema sia soltanto di natura estetica. Le cose vanno ben diversamente, perché
se è vero che la psoriasi si manifesta principalmente a livello delle parti più
superficiali della cute, a volte determinando vere e proprie devastazioni di
vaste aree del corpo, vero è anche che parliamo di una malattia invalidante in
alcuni casi, sia pure non frequentemente.
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martedì 24 gennaio 2012
Mestruazioni: se troppo abbondanti nel tempo, qualcosa si può fare
Un piccolo esercito di donne
silenziose che ogni mese fa i conti con un flusso mestruale eccessivamente
abbondante andando incontro ad una vera e propria metroraggia periodica o ad
una menoraggia, in quest’ultimo caso, quell’emorragia che si presenta fra una
mestruazione ed un’altra. Eppure tali donne potrebbero dire basta al problema se solo ne
parlassero al proprio medico ed invece, vuoi per riservatezza, vuoi per il
fatto di ritenere che per loro nulla si può fare, finiscono per soffrire il
disagio nell’assoluto silenzio.
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Donare sangue: quando è possibile farlo, che limiti ci sono
Donare sangue è un dovere civico, se pensiamo a tutte quelle volte che la scarsa disponibilità di sangue attenta alla vita delle persone, stante anche la poca riserva ematica dalla quale attingerlo. Ma possiamo sempre donare il sangue o vi sono dei limiti? In effetti i limiti non mancano, a partire dall’età. E’ infatti richiesta al donatore la maggiore età, così come il donatore stesso non potrà avere un’età superiore ai 65 anni ai fini della donazione stessa. Anche se, a proposito dei sessantacinquenni, qualche deroga, a giudizio dei medici dei Centri trasfusionali, è sempre possibile applicarla.
La prassi vuole inoltre, che il donatore si sottoponga a tutta una serie di quesiti ai quali dovrà rispondere nell’imediatezza della trasfuzione. Così come allo stesso vengono rilevati il peso che, occorre ricordare, non potrà mai essere inferiore ai 50 chilogrammi.
lunedì 23 gennaio 2012
Mastopatia: quelle nodosità sotto le dita che fanno trasalire
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domenica 22 gennaio 2012
Fibromi uterini: cosa sono, come si curano
Cos’è
un fibroma uterino? Un tumore benigno del muscolo dell’utero, un argomento che
sta molto a cuore alle donne in età fertile, se consideriamo l’alta incidenza
di questa patologia che può giungere fino al 30%- L'età d’esordio dei fibromi è
soprattutto intorno ai 40 anni d’età quando i fibromi possono, nella
percentuale appena visto, fare ingresso nella vita della donna, tali tumori
benigni possono anche denominarsi miomi.
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venerdì 20 gennaio 2012
Diete: ecco perchè non si dimagrisce!
La dieta che stress, ci si
sacrifica all’inverosimile mettendosi a stecchetto e, poi, sul più bello, tutto
torna come e peggio di prima, perché i chili persi ci vengono restituiti molto
spesso con gli… interessi, lo dimostra il fatto che su dieci persone che si
mettono a dieta, ben nove, riprendono tutto, maggiorato, appunto degli
interessi, appena smessa la restrizione alimentare. Dunque che fare, rinunciare
alle diete? No, ma allora come evitare che ogni sacrificio a tavola non risulti
vano?
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giovedì 19 gennaio 2012
Gastroscopia: se transnasale è meglio!
Occorre
poco per gettare un paziente nel panico, basta che il suo medico gli dica che
occorrerebbe eseguire una gastroscopia. L’incubo vissuto dal paziente dal quel
momento in poi è rappresentato dalla paura di dover subire una sorta di
“tortura”, a causa di un tubicino che dalla gola va spinto giù fino allo
stomaco e all’intestino e non solo, l’altro terrore che si innesca nella mente
del malato, trae origine dall’angoscioso dilemma, scaturito dal fatto di essere
vittima di chissà quale particolare guaio possa essere interessato tanto da
richiedere un così doloroso esame. Ma sono così giustificate le ansie dei
pazienti, oppure sarebbe ora di sfatare il mito al negativo di tale esame
diagnostico?
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Emorroidi: cosa sono, come si guarisce
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mercoledì 18 gennaio 2012
Vene varicose: come si curano? sono pericolose?
Un problema sicuramente non
da poco quello dell’insufficienza venosa cronica, più comunemente noto col nome
di vene varicose. Un inconveniente che riguarda una popolazione di persone pari
a circa 35 fino addirittura 50 pazienti su cento. Anche se, quelli che
assistono agli esiti più impegnativi della patologia con segni evidenti del
disturbo, sono circa il dieci per cento, per lo più rappresentati da donne. Nonostante l’alta incidenza
della patologia, non si può parlare di malattia che metta a repentaglio la vita
del paziente, ciò non toglie però che, al di là di un fatto estetico,
l’insufficienza venosa cronica, limita in qualche modo la vita di chi ne è
affetto, stante la comparsa di disturbi di vario genere, che vanno dal dolore
di tipo crampiforme, al senso di pesantezza, fino a giungere, in qualche caso,
anche alla flebite e alla tromboflebite ed in questo caso l’esigenza di una
cura tempestiva della malattia di fronte a questa grave complicazione, diviene
imprescindibile.
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Gastroenterite: anche d'inverno, non sottovalutiamola
In estate è sicuramente più facile contrarre quell’infezione dello stomaco che va sotto il nome di gastroenterite e che di norma ha un esito benigno e volge a guarigione con qualche particolare aggiustamento della dieta, una terapia mirata ed un po’ di accortezza da parte del paziente.
Ciò non toglie però che una semplice gastroenterite, in soggetti a rischio, quali possono essere anziani defedati, pensiamo a soggetti cardiopatici, ad esempio, oppure bambini molto piccoli ,può avere conseguenze a volte anche gravissime, persino estreme.
Come detto è l’estate la stagione dell’anno in cui la possibilità di andare incontro a episodi di gastroenterite è più elevata e ciò in quanto l’alimentazione in questo periodo dell’anno è meno regolare, tant’è che molti episodi patologici avvengono per lo più in vacanza e non solo.
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martedì 17 gennaio 2012
Donna: se non occupa posti di lavoro ai vertici è tutta colpa di un.... ormone
Non sarebbe solo causa del maschilismo imperante lo scarso
numero di donne che si piazzano ai vertici del mercato del lavoro. La risposta
a questa scarsa affluenza ai piani alti dell’occupazione da parte della donna,
potrebbe risiedere altrove. Se, infatti, da una parte la donna a scuola
raggiunge risultati più brillanti rispetto ai suoi compagni maschi, dall’altra
nella vita qualcosa pare non funzionare al meglio per il sesso debole…. Perché?
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sabato 14 gennaio 2012
Depressione: nelle ragazzine può essere responsabile il menarca
Potrebbe essere il menarca precoce o tardivo, alla base della depressione adolescenziale di molte ragazze, a stabilirlo uno studio effettuato da Carol Joinson, della School of social and community medicine dell’università di Bristol (Gran Bretagna), e collaboratori, condotto su 2.184 ragazze dell’Avon longitudinal study of parents and children volto a valutare l’associazione tra comparsa del menarca e sintomatologia depressiva all’età di 10,5, 13 e 14 anni.
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venerdì 13 gennaio 2012
Farmaci: pronto l'antinfiammatorio senza effetti collaterali
Che i fans, ovvero, i farmaci antinfiammatori non steroidei, insieme ai tanti benefici di cui sono capaci, non sono per nulla esenti da effetti collaterali, nonostante la TV pubblicizzi quelli a basso dosaggio e dunque di libera vendita, come fossero caramelle, è cosa assai nota, tant’è che ormai tutti sanno che i più comuni effetti avversi di queste sostanze sono rappresentati dalla gastrolesività, ecco perché si raccomanda l’assunzione a stomaco pieno. Così come degno di nota è anche l’eventuale danno ai reni, quando si preveda un uso prolungato con questi farmaci e di conseguenza qualche azione negativa potrebbero detenerla anche sulla pressione arteriosa.
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Morbo di Alzheimer: i diabetici si ammalano 85 volte di più
Un po’ a sorpresa la notizia che il diabete di tipo II ed il Morbo di Alzheimer avrebbero più di un filo conduttore che li lega. A giungere a questa straordinaria scoperta una ricerca denominata ‘Insulin activated Akt rescues Aβ oxidative stress-induced cell death by orchestrating molecular trafficking’, nata dalla collaborazione tra gli Istituti di biomedicina e immunologia molecolare (Ibim) e di biofisica (Ibf) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Palermo e il dipartimento di Fisica dell’Università di Palermo. Al centro dello studio, pubblicato su Aging Cell, gli effetti della somministrazione di insulina su un modello di cellule neuronali, precedentemente trattate con piccoli aggregati della proteina beta-amiloide (A-beta), coinvolta nell'eziopatogenesi della malattia di Alzheimer.
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giovedì 12 gennaio 2012
Linfonodi: quando si ingrossano, ci si deve preoccupare?
Cominciamo a fare chiarezza su una cosa… linfonodo o linfoghiandola sono la stessa cosa, si tratta di capire a cosa servono i linfonodi e se dobbiamo preoccuparci ogni qualvolta ne apprezziamo uno sotto le dita. A questo punto occorre un’altra precisazione. Apprezzare i linfonodi significa scoprirli ingrossati, non scoprire la loro esistenza, per la semplice ragione che queste strutture occupano un loro posto all’interno dell’organismo in maniera perenne, semmai quando li scopriamo è solo perché si sono ingrossati.
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Dermatite seborroica: una patologia che si conosce poco
Non è semplice inquadrare una patologia, quale di fatto è la dermatite seborroica, nel novero delle dermatiti generiche, ben sapendo che l’origine della patologia è pressocchè sconosciuta. A rendere più arduo il compito del medico chiamato
a curare la dermatite seborroica è il fatto che lo stesso dovrà
confrontarsi con tutta un’altra serie di problematiche che rendono più
ardua la diagnosi, considerati i sintomi per lo più sfumati presentati dal paziente
e che spesso tendono a confondersi assumendo aspetti più caratteristici
di altre malattie della pelle e dunque di più difficile approccio
terapeutico.
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mercoledì 11 gennaio 2012
Farmaci: alcuni mai con alcol insieme
Quando si assumono farmaci, troppo spesso lo si fa con troppa disinvoltura, sovente senza neanche leggere il foglietto illustrativo, per non contare quelli che prendono medicinali senza neanche essersi consultati col proprio medico curante. Ma c’è un comportamento molto pericoloso, a volte, che molti impiegano di fronte ad un farmaco, ovvero, assumerlo in concomitanza con le sostanze alcoliche, un comportamento questo che in certi casi può avere conseguenze anche molto gravi. Dunque, la domanda è, quali farmaci non vanno mai assunti insieme all’alcol?
Cinema 3D: mal di testa in agguato, ma presto non sarà più così
Un film a 3D ha un fascino davvero spettacolare e offre una visione talmente stupefacente, al punto che per certi versi sembra di essere all’interno della scena, dunque, l’auspicio per noi tutti è rappresentato dal fatto che tutti, prima o poi, riusciremo a godere di questa innovativa tecnologia.
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