Scherza coi farmaci la Pfizer, l’azienda produttrice del Viagra, un
farmaco che al suo esordio, avvenuto nel 1998, venne presentato come la
soluzione a portata di mano contro la disfunzione erettile in quei pazienti
affetti da diabete, da eventuali danni alla colonna vertebrale, o che avevano
subito un intervento chirurgico importante alla prostata. Ma poco dopo aver
assistito al successo della molecola, l’azienda produttrice, per migliorare il
proprio business, ha finito per propagandare il farmaco facendolo divenire la
pillola per tutti, anche per i sani e dunque lo scopo della molecola divenne
ricreazionale.
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giovedì 19 aprile 2012
Viagra: è un farmaco, ma in molti lo usano a scopo ricreazionale
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Farmaci: alcuni insieme all'alcol sono molto pericolosi, ecco quali
Quando
si assumono farmaci, troppo spesso lo si fa con troppa disinvoltura, sovente
senza neanche leggere il foglietto illustrativo, per non contare quelli che
prendono medicinali senza neanche essersi consultati col proprio medico
curante. Ma c’è un comportamento molto pericoloso, a volte, che molti impiegano
di fronte ad un farmaco, ovvero, assumerlo in concomitanza con le sostanze
alcoliche, un comportamento questo che in certi casi può avere conseguenze
anche molto gravi. Dunque, la domanda è, quali farmaci non vanno mai assunti
insieme all’alcol?
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mercoledì 18 aprile 2012
Mal di testa: arriva la pillola che non danneggia lo stomaco
Che i fans, ovvero, i farmaci antinfiammatori non
steroidei, insieme ai tanti benefici di cui sono capaci, non sono per nulla
esenti da effetti collaterali, nonostante la TV pubblicizzi quelli a basso dosaggio e dunque
di libera vendita, come fossero caramelle, è cosa assai nota, tant’è che ormai
tutti sanno che i più comuni effetti avversi di queste sostanze sono
rappresentati dalla gastrolesività, ecco perché si raccomanda l’assunzione a
stomaco pieno. Così come degno di nota è anche l’eventuale danno ai reni,
quando si preveda un uso prolungato con questi farmaci e di conseguenza qualche
azione negativa potrebbero detenerla anche sulla pressione arteriosa.
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Depressione: nelle adolescenti annessa al menarca precoce
Potrebbe essere il menarca precoce o tardivo, alla
base della depressione adolescenziale di molte ragazze, a stabilirlo uno studio
effettuato da Carol Joinson, della School of social and community
medicine dell’università di Bristol (Gran Bretagna), e collaboratori, condotto
su 2.184 ragazze dell’Avon longitudinal study of parents and children volto a
valutare l’associazione tra comparsa del menarca e sintomatologia depressiva
all’età di 10,5, 13 e 14 anni.
martedì 17 aprile 2012
Alimentazione: poco sale fa male?
Ma non ci avevano sempre
raccomandato, ai fini di evitare l’ipertensione arteriosa, allo scopo di
scongiurare l’eventualità di ictus e
ogni altra patologia cardiovascolare, di limitare dalla dieta il sale? Si
certo, eppure un recente studio farebbe pensare che qualcosa di diverso si
profilerebbe all’orizzonte.
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Melanoma: altre buone notizie
Un
tumore, se vogliamo…. terribile, un tumore maligno come il melanoma,
caratterizzato da un’alta malignità data dalla possibilità di generare
metastasi in breve tempo e dunque stroncare repentinamente la vita del paziente.
Stiamo parlando del melanoma.
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lunedì 16 aprile 2012
Morte improvvisa in campo: si può evitare? esistono sintomi che dovrebbero allarmare?
I recenti tragici fatti occorsi a molti atleti deceduti in
campo a causa di un arresto cardiaco improvviso, l’ultimo in ordine di tempo
quello accaduto al centravanti Pier Marco Morosini, deceduto due giorni fa
durante una partita di calcio, aprono nuovi scenari in parte inquietanti riguardo
la salute degli atleti impegnati in gare estenuanti come possono essere gli
incontri di calcio o di altre discipline. Ma ciò che ci si chiede è se
l’arresto cardiaco di cui sono vittime queste persone è un evento
scongiurabile, se è possibile immaginare il suo esordio e, soprattutto, se è
possibile prevenirlo.
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Pillola dei cinque giorni dopo: pasticcio all'italiana!
C’era da aspettarselo che in Italia il nuovo contraccettivo, la pillola dei 5 giorni dopo in
vendita nelle farmacie dallo scorso 2 aprile, avrebbe fatto discutere.
Nonostante la pillola, commercializzata con il nome di ElleOne, sia stata
approvata dall’Autorità Europea dei Farmaci già a maggio 2009 e qualche mese fa
dall’Agenzia Italiana del Farmaco, nella parte più cattolica del nostro Paese
desta qualche preoccupazione (o malumore).
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domenica 15 aprile 2012
Eiaculazione precoce: perchè "lui" arriva troppo presto?
Per
una coppia l’eiaculazione precoce rappresenta una sorta di fantasma contro il
quale lottare. Tuttavia, non siamo neanche del tutto certi che chi soffre della
patologia e lo stesso coniuge siano sempre in grado di stabilire l’esatta
valenza della condizione patologica, così come non è raro il fatto che qualcuno
non confonda l’eiaculazione precoce con l’impotenza, ciò per il semplice fatto
che entrambe le condizioni rendono difficile, se non impossibile, la vita
sessuale all’interno della coppia. Oltretutto, bisogna anche sgombrare il campo
da quelle false positività che accompagnano la condizione, ritenuto che è
possibile in determinati periodi della vita, soffrire di qualche alterazione
delle proprie performance sessuali, senza per questo pensare immediatamente ad
una patologia, stante il fatto che anche le proprie prestazioni sessuali sono
sovente dipendenti da determinati stati patologici insorti e, dunque, prima di
parlare di eiaculazione precoce, con tutte le conseguenze che tale stato
determina, sarebbe sempre meglio discutere del disturbo col proprio medico
curante, al fine di stabilire o meno l’evidenza della condizione patologica
insorta.
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sabato 14 aprile 2012
Acqua potabile: quella del rubinetto contiene arsenico e causa gravi malattie cardiovascolari
L’acqua potabile, pur potabile,
contiene tracce di arsenico senza per questo apparentemente rappresentare un
particolare pericolo. Ma i ricercatori hanno voluto vedere meglio se è vero che
tale elemento disciolto in piccole concentrazioni nell’acqua è davvero del
tutto innocuo o meno per la salute e per farlo, hanno analizzato l’acqua dei
rubinetti e la quantità di arsenico disciolto in essa.
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venerdì 13 aprile 2012
giovedì 12 aprile 2012
Morte apparente: bambina si risveglia nella cella frigorifera dell'obitorio
Il caso è inquietante e non solo per
l’incuria di chi è sottoposto al controllo dello stato di morte dei pazienti in
ospedale, ma anche perché non è la prima volta che si ritiene deceduta una
persona in realtà ancora viva. L’ultimo caso in ordine di tempo
riguarda una bambina ritenuta morta alla nascita a causa di un parto prematuro
e per questo riposta nella cella frigorifera dell’ospedale e che, come per
incanto, pare essersi risvegliata dal suo sonno, dodici ore dopo essere stata
dichiarata clinicamente morta.
Tumori: ecco come arrestare il vomito causato dalla chemio
Chi, suo malgrado, è costretto a sottoporsi a trattamenti con chemioterapia
antiblastica per la cura di una neoplasia, sa bene
quanto, nonostante gli sforzi fino ad adesso compiuti, sia difficile sopportare
queste cure senza andare incontro ad un effetto avverso come quello
rappresentato dalla nausea e soprattutto dal vomito. Si sono
fatte fino adesso tante ipotesi per meglio giustificare il disturbo che a volte
è tanto grave da compromettere la vita del paziente stesso e si è giunti alla
conclusione che una delle possibile cause che giustificano il vomito
incoercibile del paziente neoplastico in trattamento chemioterapico è la
carenza di carnitina.
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mercoledì 11 aprile 2012
Benessere: ma fa bene andare a spasso col cane?
Ictus: la donna muore!
Già la parola ictus fa paura da sola, ma alle donne
questa serie di eventi patologici che conclamano con un danno spesso
irreversibile di una o diverse funzionalità dell’organismo, dovrà fare più
paura e ciò per almeno due motivi. Il primo, la donna, dopo la menopausa
va di gran lunga più soggetta ad ictus rispetto all’uomo che ha addirittura
abbassato l’incidenza negli anni di almeno un terzo nei confronti della
patologia. Il secondo e più grave motivo, la donna di ictus muore.
Malattie cardiovascolari: prima causa di morte in Italia
I tumori fanno tantissima paura, ma fra le cause di
morte degli italiani, tali patologie non spiccano al primo posto,
occupato invece dalle malattie cardiovascolari balzate in pole
position e c’è da considerare che non sempre è stato così, visto che il trend
che vede come causa di morte infarti e ictus è iniziato nel
2008.In Italia infatti ogni anno muoiono per patologie cardiovascolari 97.953
uomini su 281.824 decessi totali.
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martedì 10 aprile 2012
Sclerosi multipla: presto una pillola la guarirà
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Obesità infantile: ecco la causa!
Ben sappiamo come il problema dei popoli evoluti è rappresentato dalla super
alimentazione, una condizione questa tutt’altro che irrilevante, se si
pensa che proprio a causa dell’eccesso di cibo ingerito, si va incontro al
sovrappeso e all’obesità che sono già di per sé motivo di
preoccupazione stante il fatto che entrambe le condizioni cliniche aprono la
via a tante malattie metaboliche e cardiovascolari.
Oltretutto, ad andare incontro all’eccesso ponderale sono negli ultimi decenni
sempre più bambini esposti a loro volta da adulti alla stessa malattia. Ma oggi
per spiegare l’obesità infantile c’è dell’altro ancora da apprendere.
Ipercolesterolemia: ecco il nuovo farmaco anticolesterolo
Certo qualcuno dirà, ma la cura contro l’ipercolesterolemia,
ovvero, l’eccesso di colesterolo nel sangue, causa di gravi
malattie nel tempo, dall’infarto all’ictus, non esiste già da
quando abbiamo scoperto le statine? Certo che si, ma in campo
medico si fanno tutti i giorni sempre più passi avanti, al punto che, per
quanto attiene l’ipercolesterolemia, abbiamo una nuova molecola che pare
promettere risultati ancora migliori.
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