mercoledì 3 agosto 2016

Depressione post partum mai più! Scoperto il farmaco che la debella per sempre

Per molto tempo non si annetteva alcuna importanza alla depressione post partum, al punto da considerare la mamma che si chiudeva a riccio nel suo malessere dopo aver partorito un bambino una sorta di donna viziata incapace di affrontare la sua nuova vita col piccolo e poco incline a non essere più al centro dell'attenzione dopo la gravidanza come invece era un tempo. Poi si cominciò a capire che la depressione post partum è una malattia a tutti gli effetti e come tale va trattata, ma continuando a sorvolare sul vero problema della malattia e sui rischi che essa comportava, fino a quando non è scattata l'allerta per gli esiti di quella che si definisce anche baby blues, appunto depressione post partum, tanto tragici da mettere in serio rischio la vita del piccolo neonato che spesso paga con la vita la scarsa attenzione nei confronti della grave malattia mentale cui soffre la madre.

domenica 31 luglio 2016

Fai l'avvocato? Non morirai mai di Alzheimer!




Se fai l'avvocato, nella vita potrà capitarti di tutto, meno che morire un giorno del Morbo di Alzheimer, per la semplice ragione che non ti ammalerai mai di questa temibile patologia.


sabato 30 luglio 2016

E adesso un vaccino pure per il diabete e l'aterosclerosi


Troppo bello per essere vero, eppure ciò che sembra una chimera oggi, molto presto potrebbe diventare realtà. Potremmo infatti nel corso di qualche anno ritrovarci con un vaccino che ci preservi dalle malattie metaboliche, diabete di tipo 2 in testa e di conseguenza anche dalla temutissima aterosclerosi che potrebbe essere prevenuta e fin'anche debellata con un vaccino o godrebbe anche dell'azione del vaccino contro il diabete per non prendere il sopravvento nell'organismo.

giovedì 28 luglio 2016

Eccedi con l'alcol? Ecco la pillola per guarire


Che l'etilismo cronico o alcolismo, sia una piaga sociale è più che evidente, che tale piaga possa essere sopratutto individuale è fin'anche scontato, basti pensare agli effetti devastanti dell'alcol sul soggetto che ne fa abuso. Resta da capire come possa una persona dedita all'alcol sfuggire da questa grave schiavitù. Senza inoltrarci nei percorsi previsti per disassuefare una persona dall'alcol, percorsi che prevedono anche l'aiuto di uno psicoterapeuta, esiste da recente anche la possibilità di affidarsi a moderni farmaci che riducono al massimo la dipendenza, quando questa non sia anche espressione di un grave disagio totale, in maniera rapida e “indolore”!