Un
po’ di storia del piercing. Il piercing è nato, almeno per quel
che se ne sa, più di 5000 anni fa e la sua genesi si fa risalire
alle mummie egizie. In epoca più recente, risalente a Giulio Cesare,
l’imperatore romano ne fu un fervido sostenitore, anche se la moda
dell’epoca lo attribuiva agli uomini e meno alle donne. Tuttavia
non era un orpello riservato ai soli ricchi, così come non era visto solo
come un vezzo estetico. Sempre in epoca romana, ma questa pratica
proseguì anche in ere diverse, i marinai erano soliti utilizzare
almeno un orecchino in modo che, se malauguratamente perivano in fondo al mare e il
loro corpo fosse stato in qualche modo ritrovato, estraendo l’orecchino dal loro
corpo e rivendendolo, i parenti avrebbero avuto i soldi per pagare
il funerale del defunto. Quindi, come ben si vede, parliamo di un
simbolo sicuramente di bellezza e sessualità all’interno di una
serie di riti di iniziazione, ma anche di utilità, almeno in quell'epoca, che ha seguito il cammino dell’uomo.