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giovedì 27 dicembre 2018

Latte d'asina: la vera risposta nutrizionale per i bambini gravemente prematuri




In Italia su 100 bambini nati, sei di loro sono prematuri, qualcosa come 30.000 neonati e di questi ben 5.000 non pesano più di un chilo e 400 grammi. Neonati che vanno ovviamente nutriti con latte umano e dove questo alimento non riuscisse ancora ad assolvere integralmente alle funzioni di nutrimento per la fragile vita del bambino prematuro, occorre aggiungere delle proteine ricavate dal latte vaccino. Ma da questo momento potrebbero palesarsi i primi problemi.

lunedì 13 gennaio 2014

Latte: certo che fa bene alla salute

Latte e prodotti lattiero-caseari fanno bene alla salute. In Italia però se ne consumano ancora poco: fra latte e yogurt si arriva a stento ad una porzione al giorno (125g), contro le 2-3 raccomandate. Ma si tratta di medie nazionali, tenute alte dai bambini che, ovviamente, ne bevono di più. Invece, un uomo adulto ne prende solo 100 grammi circa al giorno mentre secondo le linee guida per una sana alimentazione nella popolazione adulta sono consigliati 250-375 grammi di latte o yogurt. Ma sul latte è in atto un “allarme disinformazione”, ha evidenziato il convegno “Il latte oggi dalla ricerca al consumatore” in corso a Roma.

mercoledì 20 febbraio 2019

Latte: ecco come smascherare le fake news su latte e suoi derivati




In un periodo in cui, chiunque si alzi la mattina, sol perché rappresenta un’associazione o un credo personale magari condiviso da molti, si sente autorizzato a dettare legge magari, forte del fanatismo che alimenta le proprie teorie, lanciare allarmi ingiustificati, non ci stupisce se, a partire dai vegani, si asserisce che latte, formaggi e burro siano ammantati da verità pseudoscientifiche in grado di provare che facciano male a chi li consuma, alla collettività ed al pianeta in generale. La verità è un’altra e che piaccia o meno, ed è scientifica e non di parte. I latticini non solo non fanno male, ma fanno bene, il latte è uno solo, non esiste sostituto che lo possa non dico sostituire, ma neanche in qualche modo imitare e, quindi, via tutte le bufale di coloro che per credo, per fanatismo o per interessi personali sostengono teorie infondate come quelle che di seguito elenchiamo, tenendo a precisare che di bufale su questi alimenti ne circolano tante altre.

giovedì 22 marzo 2012

Allattamento: un semplice farmaco antinausea per allattare di più



Il nome di questa classe di farmaci non è destinato a restare facilmente a mente, visto che parliamo di farmaci galattogoghi, ma forse se parliamo di alcune sostanze in grado di favorire la secrezione materna di latte, non saranno poche le neo mamme interessate all’argomento, visto che in epoca moderna si riscontra nelle donne che abbiano da poco partorito, una diminuzione della quantità di latte prodotta per il proprio piccolo.

mercoledì 15 febbraio 2023

Bere latte fa crescere

 


Non ce ne vogliano i vegani, ma la scienza è chiara in materia. Aver bevuto latte e continuare a berlo ha permesso alla razza umana ed in particolar modo ai popoli del Nord e Centro Europa di crescere più forti e sani. A dircelo uno studio scientifico pubblicato su PNAS, una delle riviste scientifiche più accreditate e lette al mondo. Ma come si sarebbe giunti a questa conclusione che non piacerà a coloro che sostengono che siamo gli unici mammiferi a continuare a bere latte anche dopo lo svezzamento e per di più latte di altro mammifero?

martedì 28 febbraio 2023

Caffè e latte: abbassa la pressione e agisce come antinfiammatorio naturale al pari di un farmaco

 




La bevanda più amata dagli italiani ed al contempo vanto degli stessi abitanti del bel Paese per il modo, unico al mondo, con cui la preparano. Ovviamente parliamo del caffè e parlandone non possiamo neanche fare a meno di esaltarne non solo i pregi per il nostro palato, ma anche le virtù che via, via, emergono da studi scientifici che ritengono, il caffè, un toccasana se assunto con moderazione e giudizio e con proprietà curative in certi casi al pari di un farmaco.

lunedì 7 ottobre 2013

Ma il latte crudo, va sempre bollito?




Il latte crudo andrebbe sempre bollito  prima del consumo, come raccomanda il Ministero della Salute. La bollitura serve ad eliminare i microrganismi potenzialmente dannosi all’organismo senza alterare il valore nutrizionali.



martedì 8 gennaio 2019

Prima colazione degli italiani: ma quanti errori che facciamo!

Sappiamo veramente tutto della prima colazione al mattino? Forse no, visto che i dubbi sono tanti, a cominciare dalla scelta se lasciarsi andare ad una colazione salata o dolce, se conviene saltarla, abitudine questa riservata al 7% della popolazione italiana, o limitarsi a qualche bevanda e null’altro. Appare interessante quindi l’indagine realizzata dalla Doxa e dall’Aidepi, l’associazione che racchiude le industrie dolciarie e della pasta in Italia.

lunedì 28 gennaio 2019

L'uovo senza gallina: non è uovo è un intruglio vegetale per i vegani e basta



I vegetariani, ma molto di più i vegani, fanno sentire la loro voce come fossero un partito politico scagliandosi ad ogni piè sospinto sulle scelte di chi ritiene che l’alimentazione umana debba essere onnivora. Va benissimo ritenere che per scelte etiche e personali si scelga di non cibarsi della carne, come fanno i vegetariani, continuando ad alimentarsi dei prodotti degli animali, uova, latte, latticini, va pure bene che altri più estremisti, come i vegani, scelgano di tenere al bando oltre la carne anche uova e tutto ciò che viene prodotto degli animali, ma purché sia una loro scelta non imposta a tutto il genere umano, additando coloro che vegani non sono come assassini e insensibili di fronte ai guasti del pianeta. Eppure in Italia secondo i dati Eurispes i vegetariani non raggiungono neanche il 5% della popolazione, mentre i vegani sono appena il 3%, eppure quando parlano i vegani sembra lo facciano a nome di tutti gli abitanti della terra. Al punto che, di fronte ad un’invenzione dell’Università friulana che avrebbe brevettato un intruglio tutto vegetale dalla sembianze di un uovo e dalle proprietà organolettiche simile all’uovo, ma questo lo dicono ovviamente soltanto loro, riescono a parlare di uovo vegano, come si trattasse di una sottospecie di prodotto che in natura esiste già.

mercoledì 16 settembre 2015

Alimenti per l'infanzia: troppi i nutrienti inutili se non addirittura dannosi

Il latte artificiale per l’infanzia deve essere sicuro e adatto a soddisfare il fabbisogno nutrizionale dei bambini. Negli alimenti per lattanti e negli alimenti di proseguimento, il limite massimo per le proteine dovrebbe essere ridotto a 2,5 g/100 kcal in entrambe le categorie di alimenti a base di proteine del latte, e a 2,8 g/100 kcal in entrambe le categorie contenenti proteine isolate di soia oppure proteine idrolizzate. Questo il parere aggiornato dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa).

domenica 30 dicembre 2018

Il pranzo è servito: le tante fake news propinate a tavola!


C’è poco da fare,basta poco, qualcuno che si alza di buon mattino rilasciando in rete o col passaparola una sonora fesseria ed in breve tempo quella che oggi amiamo tanto definire una fake news diventa una notizia virale e degna di rigore scientifico. E’ il pericolo che oggi corriamo con Internet, che per la verità ha colpe relative in questo circolo vizioso che si instaura, visto che ieri, quando Internet non esisteva, c’erano le legende metropolitane, che di danni ne hanno fatto senza fine. C’è poco da fare, è la natura umana che a volte ha bisogno di aggrapparsi al sentito dire o ha esigenza di credere al miracolo a tanto al chilo, per sentirsi meglio e la tavola non fa eccezione, anche perché, rilevare pericoli o proprietà terapeutiche eccezionali in questo o quell’altro cibo fa sicuramente molta presa. Ed ecco La top ten delle castronerie a tavola stilata da Coldiretti e dall’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare presentata in occasione della campagna #stopfakeatavola. L’elenco è lungo ma qualche riferimento a qualche ghiotta castroneria non guasta. Un esempio? l’ananas fa dimagrire…

martedì 27 marzo 2012

Osteoporosi: combattiamola a tavola


L’osteoporosi non è una malattia, semmai una condizione clinica patologica, ovvero, espressione di una situazione venutasi a creare in un soggetto solitamente a seguito di intervenute situazioni contingenti, come, ad esempio avviene di fronte a certe malattieautoimmuni, anche per il ruolo esercitato da farmaci per controllare il disturbo, come accade col cortisone, così come tipica è quella condizione della donna una volta entrata in menopausa dove, a cause dello squilibrio ormonale vissuto da quel momento della vita in poi, l’osteoporosi diventa un fatto quasi ineluttabile.

martedì 30 ottobre 2012

Allattamento: decisivo contro la mortalità infantile



L’allattamento al seno non deve mai considerarsi fuori moda, tutt’altro, il latte materno costituisce per il bambino una fonte inesauribile di sostanze che con il latte artificiale non è possibile assumere. Il non ricorso al latte della mamma, a meno che non esistono valide controindicazioni o in assenza del prezioso nutrimento da parte della madre, è del tutto errato, come afferma senza ombra di dubbio Riccardo Davanzo, pediatra della Neonatologia e terapia intensiva neonatale dell’Ircss Burlo Garofalo di Trieste al XIV Congresso nazionale della Società italiana di medicina perinatale (Simp).

mercoledì 16 maggio 2012

Allergie e intolleranze alimentari: attenzione, qualche volta si rischia la vita!

Allergie alimentari, un vero e proprio dramma non sempre annunciato, eppure, qualcuno ancora crede che con un alimento che scatena una reazione allergica il problema è marginale rispetto a quanto potrebbe accadere con un farmaco ed invece, anche una semplice nocciolina, una fragola, un legume, per un soggetto allergico potrebbe rappresentare  la fine… della vita!

venerdì 23 marzo 2012

Allattamento: quali farmaci escludere e quali no


Le mamme che allattano sanno bene di che si parla, basti pensare al fatto che di fronte ad una qualsivoglia malattia che le riguardi, nella necessità di dover assumere farmaci per curarla, il primo atteggiamento compiuto dalla mamma è quello di sospendere del tutto l’allattamento ricorrendo al latte artificiale per il proprio piccolo. Ma è sensato tutto ciò? Prima di ogni altra considerazione però, è d'obbligo un'avvertenza. Nessun farmaco va assunto senza aver prima interpellato il proprio medico, così come, durante l'allattamento solo il medico di famiglia e/o il pediatra sapranno fornire alla mamma le risposte giuste e, dunque, invitiamo tutte le donne che allattano e che sono costrette ad assumere farmaci, a rivolgersi al proprio medico. Premesso ciò, vediamo cosa dice la scienza a proposito dei farmaci che si possono assumere e quelli da escludersi nel corso della lattazione.

giovedì 29 agosto 2013

Farmaci e alimentazione: a volte questo legame è pericoloso!






Mai come accaduto negli ultimi quarant’anni, la farmacologia ha fatto passi avanti, lo dimostra l’enorme numero di farmaci disponibili in grado di fronteggiare la stragrande maggioranza delle malattie. Non solo, negli ultimi anni, parallelamente all’acquisizione di nuove molecole si è anche assistito ad un perfezionamento dei farmaci già esistenti, riducendone, nel possibile, gli effetti collaterali, rendendoli sempre più efficaci intervenendo sull’assorbimento dei diversi principi attivi, come avviene con quei farmaci che superano la gastroresistenza rappresentata dagli organi del digerente che solitamente tendono a demolire le sostanze con i processi digestivi. Ma oggi ci si è posti un altro problema, quello rappresentato dall’alimentazione che spesso, a seconda del cibo introdotto nell’organismo, rappresenta un vero e proprio limite all’efficacia dei farmaci. Difficile da credere, ma certi alimenti si oppongono alle cure, a volte in modo anche pericoloso! Ma di che alimenti parliamo?

giovedì 1 ottobre 2015

Allergie: i bambini nati da parto cesareo hanno maggiori possibilità di incorrere in allergie

I bambini nati da parto cesareo hanno un elevato rischio di sviluppare malattie allergiche.  E’ questo uno degli argomenti trattati nel corso di un Congresso Nazionale della Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica (SIAIP) che si è concluso a Milano. L’evidenza scientifica assume maggior rilievo se si considera l’inquietante incremento del ricorso al parto cesareo: “In ambito europeo il nostro Paese detiene il primato poco invidiabile di mamme cesarizzate. A farci salire sullo scanno più alto del podio è una media nazionale del 38%, con impennate del 62% registrate in Campania!” ha sottolineato Vito Leonardo Miniello.


martedì 29 gennaio 2013

Calcio: non si trova solo nel latte


Che il calcio detenga un ruolo primario nel benessere dell’individuo è indubbio, forse non tutti sono a conoscenza che il calcio non è solo indispensabile per le donne in gravidanza e nel post menopausa, ma i giusti livelli di calcio nel sangue sono importantissimi a tutte le età. Ma come reperire al meglio il calcio per il nostro organismo? La risposta è duplice, per detenere la quantità di calcio ottimale nel nostro organismo dobbiamo ricorrere, in primis, alla dieta e non solo, visto che, affinché il calcio resti a livello ottimale è necessario da una parte esporsi ai raggi solari e, dall’altra, ridurre le cattive abitudini come il vizio del fumo e l’alcol, notoriamente responsabili della riduzione di quei meccanismi che aiutano il corpo a metabolizzare il calcio.

Ma in quale alimenti si trova il calcio?

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venerdì 20 settembre 2013

Baby Nes: pronto il latte per neonato in capsule!

Non solo caffè in capsule. Anche il latte per neonati potrà essere preparato con una simil macchina però caffè. E’ l’ultima proposta commerciale di Nestlè e si chiama BabyNes. Per ora è presente solo sul mercato svizzero e francese al costo di circa 200 euro.

mercoledì 28 ottobre 2015

Lattanti: latti di crescita inutili?


I latti di crescita sono inutili, costosi, possono interferire con l’allattamento materno, la loro promozione è in contrasto con il Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno e con l’educazione alimentare, impegno condiviso di ogni Regione. Non hanno dubbi IBFAN Italia,  BabyConsumers e Movimento Difesa del Cittadino che hanno scritto una lettera per esprimere il proprio dissenso sul recente lancio sul mercato dell’ennesimo latte “di crescita”, Mukki Bimbo, realizzato dalla collaborazione tra il prestigioso Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e l’azienda Mukki.