Viviamo
un’epoca quanto mai sicura in fatto di presidi medici creati apposta per
opporci alle malattie, tali tutele sono ovviamente rappresentate dai farmaci,
creati apposta, quando non si abusa del loro consumo, per farci stare meglio.
Tuttavia, la facilità da una parte nel reperire le diverse sostanze
farmacologiche e l’abitudine che a volte abbiamo di ingozzarci con molecole
tanto diverse fra di loro, ci fa perdere di vista che ogni principio attivo che
noi ci accingiamo ad assumere non è mai scevro da effetti collaterali e
controindicazioni. Dovremo dunque fare a meno dei farmaci? Assolutamente no,
dovremmo invece prendere la buona abitudine di farci sempre, dico sempre,
consigliare dal medico e allo stesso professionista dovremo sempre chiedere se
quel farmaco può essere assunto mantenendo intatte le nostri abitudini
quotidiane perché in caso contrario, saremo costretti a porre molta attenzione
prima di prendere una qualsiasi molecola. Un esempio? In una normale farmacia
esistono almeno 4000 principi attivi e non specialità farmaceutiche, che possono
seriamente compromettere la nostra capacità di guida, eppure, siamo soliti
attribuire questo pericoloso effetto collaterale ai soli ansiolitici e a volte
agli antistaminici, le molecole che siamo soliti prendere per lo più contro le
allergie. Eppure esistono altri 3998 molecole capaci di indurci lo stesso
effetto, lo sapevamo?
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martedì 30 ottobre 2012
venerdì 21 settembre 2012
Iniezioni: punture addio senza alcun rimpianto
E’ stata la nostra
angoscia fin dall’infanzia, il rimedio più temuto della malattia che doveva
curare e cosa poteva farci più paura della… puntura? lì davanti a noi,
“silenziosa” ma subdola perché indolore quando penetrava, ma spesso
dolorosissima quando consentiva la somministrazione del farmaco. Forse le nuove
generazioni con le punture si imbattono meno di un tempo, visto che i farmaci
disponibili per altre vie sono negli anni aumentati a dismisura. Ma la puntura
resta ancora l’incubo per tanti, ma non per molto.
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giovedì 19 luglio 2012
Infarto: anche l'uomo ha il suo santo protettore!
Fino adesso quando ci si
riferisce all’“ombrello protettivo” della donna nei confronti delle malattie
cardiovascolari e non solo, si è fatto cenno a quegli ormoni secreti durante il
periodo fertile dalla donna stessa mancati i quali con la menopausa, i rischi
cui la donna si espone sono uguali se non addirittura maggiori a quelli corsi
dall’uomo durante tutta la propria esistenza, con punte di rischio che si
elevano nella fascia d’età che va dai 45 ai 55 anni. Ma se anche per l’uomo la
natura avesse pensato ad un ombrello protettivo?
martedì 24 aprile 2012
Obesità: una nuova arma in grado di combatterla
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venerdì 23 marzo 2012
Allattamento: quali farmaci escludere e quali no
Le mamme che allattano sanno
bene di che si parla, basti pensare al fatto che di fronte ad una qualsivoglia
malattia che le riguardi, nella necessità di dover assumere farmaci per
curarla, il primo atteggiamento compiuto dalla mamma è quello di sospendere del
tutto l’allattamento ricorrendo al latte artificiale per il proprio piccolo. Ma
è sensato tutto ciò? Prima di ogni altra considerazione però, è d'obbligo un'avvertenza. Nessun farmaco va assunto senza aver prima interpellato il proprio medico, così come, durante l'allattamento solo il medico di famiglia e/o il pediatra sapranno fornire alla mamma le risposte giuste e, dunque, invitiamo tutte le donne che allattano e che sono costrette ad assumere farmaci, a rivolgersi al proprio medico. Premesso ciò, vediamo cosa dice la scienza a proposito dei farmaci che si possono assumere e quelli da escludersi nel corso della lattazione.
lunedì 27 febbraio 2012
Diete: non sempre non riuscire a perdere peso è colpa nostra
Quante volte disperati e
sconfortati dopo aver seguito una dieta che, sulla carta, doveva farci perdere
diversi chili, di fronte all’impietoso occhio della bilancia, sconfitti
ammettiamo a noi stessi che non abbiamo perso neanche un etto e che il nostro
peso continua ad essere quello originario, se non addirittura aumentato di
ulteriori chili di troppo? Ma è sempre e solo colpa nostra che non ci siamo
sottoposti diligentemente ad un regime alimentare restrittivo raccomandato,
oppure, c’è qualcosa di misterioso che non ci consente di perdere peso?
venerdì 13 gennaio 2012
Morbo di Alzheimer: i diabetici si ammalano 85 volte di più
Un po’ a sorpresa la notizia che il diabete di tipo II ed il Morbo di Alzheimer avrebbero più di un filo conduttore che li lega. A giungere a questa straordinaria scoperta una ricerca denominata ‘Insulin activated Akt rescues Aβ oxidative stress-induced cell death by orchestrating molecular trafficking’, nata dalla collaborazione tra gli Istituti di biomedicina e immunologia molecolare (Ibim) e di biofisica (Ibf) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Palermo e il dipartimento di Fisica dell’Università di Palermo. Al centro dello studio, pubblicato su Aging Cell, gli effetti della somministrazione di insulina su un modello di cellule neuronali, precedentemente trattate con piccoli aggregati della proteina beta-amiloide (A-beta), coinvolta nell'eziopatogenesi della malattia di Alzheimer.
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martedì 10 gennaio 2012
Diabete: un farmaco settimanale per tenere a bada la malattia
Potrebbe essere una speranza concreta per i soggetti diabetici, quella di affrancarsi definitivamente dall’assunzione di almeno due, tre compresse al giorno di ipoglicemici orali, per tenere a bada la malattia. Se ciò di cui si è discusso alla SID, la Socieia Italiana di Diabetologia, venisse confermato, per i malati che soffrono di diabete di tipo 2 il futuro potrebbe essere più roseo.
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martedì 3 gennaio 2012
Diabete: questi antibiotici devono evitarsi
Infezioni, in particolar modo a carico delle alte e basse vie respiratorie, e non solo, anche sinusiti e ancora bronchiti e broncopolmoniti sono tutte patologie che riguardano da vicino il soggetto diabetico, che proprio per il proprio stato, soprattutto se trattasi di paziente scompensato, rischia grosso, a volte anche la stessa vita.Ne deriva che la cura di queste patologie, quasi sempre affidata agli antibiotici, deve essere quanto mai tempestiva.
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