La
notizia è sicuramente utile per spiegare la mancata azione da parte di certi farmaci
utilizzati da molti pazienti in menopausa, in particolar modo nella cura
dell’osteoporosi e che nonostante la precisione dimostrata da questi malati nel seguire adeguatamente
tutte le cure prescritte, questi non riescono
ad ottenere nessuno dei risultati auspicati. A questo
punto ci si è chiesti quale fossero i motivi dello scarso successo terapeutico di tali farmaci utilizzati. La
risposta è giunta da uno studio scientifico condotto da ricercatori del
Laboratorio genoma umano dell’Istituto di tecnologie biomediche del Consiglio
nazionale delle ricerche di Milano (Itb-Cnr), presso l’Istituto clinico
Humanitas di Rozzano (Mi) e pubblicato su Nature Medicine.
Notizie aggiornate in tempo reale sul mondo della medicina, del benessere, delle scoperte medico scientifiche, delle novità farmacologiche e in campo terapeutico, ricordando che i contenuti di questo sito hanno esclusivamente scopo informativo. Le informazioni ivi contenute non intendono in alcun modo formulare diagnosi o sostituire il lavoro del medico, cui sempre rivolgersi in caso di necessità
mercoledì 13 febbraio 2013
Osteoporosi: perchè alcuni pazienti non traggono benefici dalle cure
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martedì 12 febbraio 2013
Cosmetici: ecco come sceglierli
Lo dicono le Associazioni dei Consumatori, Codici in testa, che hanno presentato
il rapporto 2008 alla Commissione Europea, sottolineando il pericolo per la Salute , quando si parla di
prodotti contraffatti.
Aspirina: contro i tumori? forse si
L'acido
acetilsalicilico, il principio attivo contenuto in molti farmaci, tra cui
l'aspirina, può ridurre le morti per tumore? Lo sostiene un articolo pubblicato
di recente dalla rivista scientifica Lancet, che ha analizzato i dati di circa
25mila pazienti coinvolti in studi sull'uso di aspirina contro infarti e ictus.
Ma Altroconsumo avverte: "leggendo i dati, bisogna stemperare i facili
entusiasmi".
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Papilloma virus umano: il Gardasil può presentare effetti collaterali, vediamo quali
Man mano che viene utilizzato il vaccino contro il
papilloma virus umano, il Gardasil, si apprende circa l’eventuale possibilità
di incorrere in reazioni allergiche, anche impegnative che, sia pure non
comuni, sono ritenute dai ricercatori un’evenienza possibile e sicuramente più
elevata rispetto a quanto accade con gli altri vaccini.
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lunedì 11 febbraio 2013
Malaria: ecco come si sconfiggerà per sempre!
Come fare a debellare
la malaria in modo definitivo e, soprattutto, più naturale possibile? Semplice,
a parole, creando in laboratorio zanzare che abbiano la caratteristica di
resistere al plasmodio della malaria e che dunque vadano nel tempo a sostituire
le zanzare in grado di trasmettere la grave patologia. La notizia volta ad informare che qualcosa
in tal senso si sta realizzando è stata pubblicata sulla rivista scientifica
Nature.
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Parto: si può mangiare qualcosa durante le doglie?
Lo sanno
bene quelle donne prossime al parto ma che una volta avvertite le prime doglie
attendono anche parecchie ore prima di poter mettere alla luce il loro piccolo.
Ovviamente in queste condizioni la futura mamma a tutto penserà meno che a
mettersi di fronte a pantagruelici pasti, resta però il fatto che vietare, tout
court, ogni sorta di snack, acqua compresa, rende più snervante l'attesa.
Osteoporosi: addio con questo farmaco
Potranno
presto dire addio all'osteoporosi le donne in menopausa, condizione questa che
espone il sesso femminile alla perdita graduale ma irreversibile di calcio esponendola a
tutta una serie di problematiche, fratture in primis, che in molti casi possono
persino mettere a rischio la vita della stessa paziente. A
dire basta all'osteoporosi provvederebbe un nuovo farmaco biologico, stiamo
parlando del Denosumab. E, a proposito di farmaci biologici, occorre una
precisazione, i “biologici” non sono prodotti naturali, semmai molecole
trattate in laboratorio con sofisticate tecniche dove si interviene su una
proteina che si ricombina intervenendo sul suo DNA, in modo da agire su un anticorpo riprogrammandolo così da indirizzarlo verso un bersaglio già
individuato al fine di poterlo colpire
in modo “intelligente” risparmiando le altre cellule sane.
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domenica 10 febbraio 2013
Partoanalgesia: partorire sempre di più senza dolore!
E’ sicuramente giusto che
oggi di fronte al progresso che la moderna medicina è riuscita a compiere,
anche la donna che si approssima al parto voglia essere affrancata dal dolore,
per questa ragione va facendosi sempre più strada la partoanalgesia, una
tecnica che consiste nel somministrare analgesici alla partoriente prima e
durante il travaglio a dosaggi personalizzati al tipo di paziente e senza che
tale manovra possa nuocere alla futura mamma, oppure possa arrecare danni al nascituro o creare
ostacoli alle manovre del parto.
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Sovrappeso e obesità: favoriscono il cancro
Quando si parla
di cancro, il pensiero va alla ricerca di nuove cure contro la temibile
malattia, ma lo stesso pensiero dovrà indirizzarsi anche verso la prevenzione
di tutte le patologie neoplastiche ed in quest’ottica oggi il moderno pensiero
scientifico è quanto mai orientato a ritenere il sovrappeso una delle cause
importanti nella formazione dei tumori. Addirittura il
contrasto con la malattia dovrebbe iniziare nei bambini dove si è visto che
proprio l’eccesso ponderale li può esporre da adulti ad una qualche neoplasia.
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venerdì 8 febbraio 2013
Bambini: lontani dalla madre vanno incontro a malattie e stress
Che la
mamma rappresenti per il bambino il punto di riferimento in ogni circostanza è
cosa quanto mai risaputa, al contrario è evidente di come crescano a volte con difficoltà quei piccoli separati in tenerissima età dalle loro madri, al punto che oggi questa stessa consapevolezza può essere scientificamente
provata.
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Labirintite: cos'è, come si manifesta, come si cura
In un soggetto giovane ed in apparente buono stato di salute, la
comparsa di manifestazioni che gli comportino, in primis, la tendenza a non
riuscire a mantenere la normale stazione eretta ed a perdere l’equilibrio,
inducono il medico a immaginare responsabile del problema il sistema uditivo che
il più delle volte risulta coinvolto nella sintomatologia. Più difficile è la diagnosi nel soggetto anziano per il quale la
probabilità di associare i sintomi a deficit neurologici su base
aterosclerotica in atto è più alta.Ne deriva che, di concerto col proprio
medico, si dovrebbe valutare la possibilità di estendere anche al sistema
uditivo l’intera ricerca delle cause ai fini dell’accertamento di quelle
malattie che direttamente o indirettamente siano espressione di un problema
insorto nell’orecchio. Una delle patologie più diffuse in tal senso è la
labirintite.
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Sei diabetico? non prendere questi antibiotici!
Il soggetto diabetico, a causa della sua patologia cronica, soprattutto
se scompensato, va maggiormente incontro ad infezioni a carico di organi ed
apparati diversi, comprese le alte, medie e basse vie respiratorie. Tali
infezioni che possono palesarsi sotto forma di bronchiti, polmoniti e
broncopolmoniti, ma anche sinusiti, non dovranno mai essere trascurate nel
soggetto sano, figurarsi nel soggetto diabetico. Non solo, proprio la presenza per lo più costante della glicosuria nel
diabetico scompensato o che non sa di essersi ammalato della patologia, ovvero,
la presenza di glucosio nelle urine, determina sovente reiterati episodi di
infezioni urinarie del tratto basso, medio o alto dell’apparato, soprattutto
rappresentate da cistiti di grado diverso ed anche in questo caso tali
patologie vanno stroncate nel breve tempo per evitare recidive scongiurabili il
più possibile. Ma la domanda è: può il diabetico assumere qualsiasi antibiotico per stroncare eventuali infezioni cui va incontro?
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giovedì 7 febbraio 2013
Lavoro: si rende di più quando si lavora fra uomini e donne
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Meningite: successi con nuovo vaccino
Un altro importante passo avanti è quello
compiuto dalla ricerca medico scientifica a proposito del vaccino Menveo di
Novartis, atto a prevenire sia le meningiti che le infezioni ad esse correlate
causate da quattro ceppi diversi, ovvero il ceppo A, C, Y e W-135 di
menigococco.
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mercoledì 6 febbraio 2013
Morbo di Parkinson: moderne acquisizioni nella cura della malattia
Cellule cerebrali compromesse seriamente nei pazienti affetti da Morbo di Parkinson con relativo coinvolgimento dei
neurotrasmettitori come la dopamina che non sono in grado di trasmettere gli
stimoli nervosi come avviene nella normalità e che finisce per determinare il grave
stato clinico che contraddistingue la malattia, Così possiamo sintetizzare in due righe la grave patologia neurologica. Si tratta a questo punto di intravedere nel coinvolgimento di intere strutture e
sostanze a titolo diverso, come possono configurarsi queste come fattori
scatenanti nel Parkinson o aggravanti della malattia quando a questi primi
fattori se ne aggiungono eventualmente altri.
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Fratture: una su tre non viene diagnosticata
Sembra strano ma è così,
nonostante il grado di perfezione raggiunto oggi dalle moderne radiografie,
ancora oggi, una frattura su tre non è rilevata e dunque diagnosticata
nonostante il ricorso ai raggi X. Il risultato è che,
soprattutto nei pazienti anziani esposti ad una frattura con maggiore facilità
rispetto ad un giovane, stante i processi osteoporotici cui soffre questa
numerosa fetta della popolazione, nonostante il fatto che sovente la frattura
si localizza in ossa come il bacino, l’anca, il femore o gli arti superiori, non sempre è possibile evidenziare il danno che l’osso ha
subito.
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martedì 5 febbraio 2013
Tumore al seno: incoraggianti prospettive con nuovo farmaco
Dopo essere passato per i
protocolli terapeutici riservati alla cura del linfoma non Hodgkin, sia pure
con risultati non eccelsi, al punto che il Pixantrone dimaleato, un inedito
antitumorale di nuova generazione non è stato utilizzato come farmaco di prima
scelta nella cura di questa grave neoplasia, adesso tocca al tumore al seno,
dove la molecola è stata sperimentata e pare offrire interessanti prospettive terapeutiche.
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Fratture: con un nuovo sistema guariscono subito!
Chi
dovesse incorrere in una frattura di un osso incorrerà in minori difficoltà in fatto di recupero funzionale ad esempio di un arto danneggiato. Si potrà
infatti ricorrere ad una sorta di osso artificiale che vada a sopperire alla
perdita di tessuto determinatasi da una frattura, oppure ad un processo
patologico come di fatto è l’osteoporosi.
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Senza zucchero? macchè, ce n'è tanto in merendine e yogurt, partono le denunce
Yogurt |
Merendine,
biscotti, succhi di frutta, confetture. C’è di tutto tra i 40 prodotti che
Altroconsumo ha segnalato all’Antitrust per pubblicità ingannevole. Al centro
della denuncia ci sono gli slogan sulla presenza di zucchero: si va dal “senza
zucchero” al “senza zucchero aggiunto”. Ma è solo un modo per confondere il
consumatore, giocando sull’illusione di un prodotto salutistico, che in realtà
è pieno di sostanze ricche di zucchero, come dolcificanti ed edulcoranti
artificiali.
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lunedì 4 febbraio 2013
Braccialetti di rame: non servono a contrastare i dolori articolari
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Chissà quante volte ci siamo
imbattuti in persone che portano al polso uno di quei braccialetti in rame
colore oro anticato del tipo che è possibile reperire nelle bigiotterie. Ma la
vera motivazione che sta alla base della necessità di cingersi il polso, per le
persone che indossano tali oggetti, non è estetica, semmai curativa, partendo
dall’idea che tali bracciali in rame in qualche modo affranchino dai dolori
articolari. Ma hanno davvero proprietà
curative tali oggetti o non servono a nulla?
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