domenica 11 ottobre 2015

Terapia delle grotte di sale: ma funzionerà davvero?

Contro asma, sinusiti, raffreddori di stagione, ma anche ritenzione idrica e invecchiamento della pelle c’è l’haloterapia, meglio conosciuta come terapia delle grotte di sale. Una moda recente, scoppiata un po’ ovunque, soprattutto al Nord. Ma quanto è efficace? Secondo Altroconsumo non esistono evidenze scientifiche che dimostrino i suoi effetti terapeutici e l’haloterapia non rientra in un quadro normativo preciso quindi ognuno dice la sua. E si sa che quando è così le promesse miracolose abbondano.  


Diabete: l'importanza di un corretto controllo della glicemia



Solo un terzo dei diabetici (34,7%) trattati con insulina misura la glicemia regolarmente, addirittura il 10% non la misura mai e il 55% la misura meno di due volte al giorno. Questi alcuni dei risultati preliminari emersi da una ricerca di esito effettuata mediante le banche dati amministrative di un campione di Aziende Sanitarie Locali, afferenti a Emilia-Romagna e Toscana, condotta da CliCon e promossa da Abbott.

sabato 10 ottobre 2015

I prodotti da forno senza zucchero, esistono?

Merendine, biscotti, confetture, omogeneizzatisenza zucchero” o “senza zuccheri aggiunti” che invece avevano edulcoranti, dolcificanti artificiali, fruttosio o altre sostanze usate come dolcificanti, quali succo di mela o succo d’uva concentrati: dopo la denuncia di Altroconsumo, è intervenuta l’Antitrust e diverse aziende si sono impegnate a modificare la ricetta o gli slogan in etichetta dei loro prodotti, in favore di un’informazione più corretta e trasparente. Passo indietro dunque dei produttori: si tratta di venti prodotti, dei quaranta segnalati da Altroconsumo, a marchio Campiello, Carrefour, Cerealvit, Colussi, Coop, Essezeta, La Finestra sul Cielo, Materne Fruit and go, OnlYou, Paluani, Hipp. 

Farmaci: che significa il triangolino nero rovesciato?


Dall'anno scorso sui foglietti illustrativi di alcuni farmaci è comparso un triangolo nero rovesciato, con a fianco l’indicazione “Questo medicinale è soggetto a monitoraggio addizionale”. Cosa significa? Che sono farmaci nuovi o che ci sono ancora pochi dati sulla loro sicurezza. La nuova indicazione, introdotta dall’Agenzia europea dei medicinali, sollecita dunque i pazienti che usano tali farmaci a rivolgersi all’Aifa e ai sistemi di farmacovigilanza se notano uno o più effetti collaterali inaspettati.


venerdì 9 ottobre 2015

Antidepressivi: sono correlati alla crisi economica? C'è chi dice si, c'è chi dice no!

La crisi economica, la impossibilità di vivere con una pensione al di sotto dei mille euro, solitudine sono tra le cause che portano gli anziani ultrasettantenni, ad un uso drammatico di farmaci antidepressivi”. E’ quanto spiega Massimo Vivoli presidente Fipac Confesercenti, che commenta così l’allarme lanciato nei giorni scorsi dall’Aifa secondo cui l’uso dei farmaci antidepressivi in otto anni è cresciuto del 4,5 %. Il Rapporto OsMed fa emergere un ulteriore dato drammatico e cioè che ad essere colpiti sono prevalentemente i giovani e gli anziani, “ovvero coloro i quali subiscono maggiormente e sulla propria pelle gli effetti della crisi” aggiunge Vivoli che sottolinea che “la spesa relativa agli antidepressivi occupa una parte importante della spesa delle famiglie, anche perché le dosi giornaliere di medicinali prescritti sono cresciute del 2,3 per cento dal 2011 al 2012 per un peso consistente di 430 euro di spesa per ogni cittadino, che fa riflettere visto che, nel caso degli anziani, la media dell’assegno pensionistico si aggira attorno ai 791 euro. Un mal di viver e- continua Vivoli – che non trova risposte da parte delle istituzioni”.

Allergie: la disinformazione può uccidere!


Frutta e verdura rappresentano le allergie di gran lunga più comuni (72%) seguite da crostacei (13%) pesce (4%) latte (3%) uovo (3%) cereali (2%). E’ quanto emerge dalla ricerca sulle allergie alimentari condotta in 17 Centri,distribuiti in 10 regioni italiane. Nei pazienti con allergia ad alimenti di origine vegetale la proteina allergenica più frequentemente responsabile di sensibilizzazioni, e quindi di reazioni allergiche, è la LTP  (lipid transfer protein), un allergene del regno vegetale frequentemente cross-reagente presente nella pesca, albicocca, prugna ma anche noce, nocciola, arachide, mais, riso. Sembra che la prevalenza dell’allergia all’LTP aumenti gradualmente con la latitudine, con un marcato aumento nelle regioni meridionali.

mercoledì 7 ottobre 2015

Vitamine: un'arancia al giorno leva il medico di torno!


L’EFSA ha stabilito i livelli di assunzione giornalieri per la vitamina C e il manganese. “Non solo la mela, ma anche l’arancia leva il medico di torno” commenta  Confagricoltura che precisa: “L’Agenzia ha stabilito che bastano 90 mg di acido ascorbico al giorno, l’equivalente di un’arancia media (calibro 6) – per avere tutti i benefici della preziosa vitamina. Basta una bella spremuta al giorno e si può assumere l’apporto medio giornaliero di vitamina C  per stare bene”.

martedì 6 ottobre 2015

Alimentazione: è allarme per le famiglie italiane!


In Italia un bambino su tre ha problemi di alimentazione: è in sovrappeso o è obeso. Solo il 10% delle neomamme allatta al seno per sei mesi, come raccomandato dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il consumo di frutta e verdura è in calo fra i più giovani, mentre è aumentato del 7% il ricorso al junk food. E il costo delle patologie alimentari per il Servizio Sanitario Nazionale è pari a 23 miliardi di euro l’anno. Questi i dati di partenza dell’iniziativa Mangiasano 2014 lanciata oggi dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori e da Vas (Verdi Ambiente e Società).

domenica 4 ottobre 2015

Diete: caffè verde per dimagrire? Verità o bugia?




Caffè verde per dimagrire velocemente e senza rinunce. E’ l’ultimo ritrovato del web. Peccato che si tratti solo di una bufala. A lanciare l’allarme è Altroconsumo che richiama un recente parere dell’Efsa, l’Autorità Europea per la sicurezza alimentare, che, dopo aver esaminato i dati sul caffè verde e sul suo ruolo nel controllo del peso, ha ritenuto che questi ultimi non fossero validi per dimostrare l’efficacia del caffè verde nella perdita del peso.




sabato 3 ottobre 2015

Nimesulide: se proprio dovete prenderla...


I farmaci a base di nimesulide sono stati ritirati da alcuni paesi europei ma continuano a essere venduti in Italia perché l’Agenzia europea del farmaco, pur confermando gli effetti collaterali del medicinale sul fegato, ha concluso che i benefici apportati superano i rischi. Naturalmente questo non significa che il medicinale – il  più noto è l’Aulin ma esistono anche gli equivalenti – possa essere preso a cuor leggero: ci sono precise raccomandazioni sulle modalità d’uso.



giovedì 1 ottobre 2015

Allergie: i bambini nati da parto cesareo hanno maggiori possibilità di incorrere in allergie

I bambini nati da parto cesareo hanno un elevato rischio di sviluppare malattie allergiche.  E’ questo uno degli argomenti trattati nel corso di un Congresso Nazionale della Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica (SIAIP) che si è concluso a Milano. L’evidenza scientifica assume maggior rilievo se si considera l’inquietante incremento del ricorso al parto cesareo: “In ambito europeo il nostro Paese detiene il primato poco invidiabile di mamme cesarizzate. A farci salire sullo scanno più alto del podio è una media nazionale del 38%, con impennate del 62% registrate in Campania!” ha sottolineato Vito Leonardo Miniello.


mercoledì 30 settembre 2015

Farmaci: la pubblicità induce a comprare medicinali come fossero saponette!



La pubblicità induce spesso falsi bisogni e i farmaci non sono immuni da questo meccanismo. Le strategie utilizzate sono diverse: a volte, basta proporre medicinali nuovi che di nuovo hanno in sostanza soltanto il prezzo; altre volte, vengono proposti antidolorifici diversi per comuni patologie che potrebbero essere trattate con lo stesso prodotto; nei casi più gravi, però, si danno “medicine anche ai sani”. È quanto afferma Altroconsumo che parte da una domanda: sei sicuro di aver bisogno di tutti i medicinali che hai in casa?

lunedì 28 settembre 2015

Farmaci: non sempre nei bambini vale la metà dose



Bambini e adolescenti non sono adulti in miniatura”. Per cui non vale l’idea di dare loro metà cucchiaio di un farmaco o mezza pasticca. “Non dare loro i tuoi farmaci rivolgiti sempre al pediatra. Per la loro salute, il senso della misura non basta”. È il claim della campagna di comunicazione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) su farmaci e pediatria, che però sta facendo discutere.
Nello spot video della campagna si dice: “Ogni giorno a migliaia di bambini vengono somministrati farmaci non sperimentati per uso pediatrico, spesso senza nessuna prescrizione né controllo medico. Ma chi li espone a questi rischi? Non dare loro i tuoi farmaci. Lattanti, bambini e adolescenti non sono adulti in miniatura. Rivolgiti sempre al pediatra. Se ti sta a cuore la loro salute, il senso della misura non basta”. Il progetto della campagna, spiega l’Aifa, mira a diffondere informazioni certificate e corrette sull’uso dei farmaci per i più piccoli. Ma qualcuno non è convinto: il Moige, Movimento Genitori, considera la campagna allarmistica, tanto da averla segnalata all’Istituto di autodisciplina pubblicitaria.

domenica 27 settembre 2015

Crisi economica: aumentano diabete, obesità ed infarti, lo dice il CNR



Dal periodo pre-crisi economica (1998-2002) a quello della crisi (2008-2012) sono aumentate le condizioni dirischio per la salute, in particolare diabete, obesità e ipercolesterolemia, fra le persone meno abbienti. Nella diffusione di alcune patologie le abitudini di vita sono collegate al reddito e alla scolarizzazione: stili di vita meno salutari spesso si accompagnano a un minore reddito e a un minore livello di scolarità. In sintesi: la crisi economica fa male alla salute. Lo conferma uno studio frutto della collaborazione fra Consiglio nazionale delle ricerche e Società italiana per la prevenzione cardiovascolare.


sabato 26 settembre 2015

Ketoprofene: attenti alla crema che crea reazioni simili ad una scottatura

Il ketoprofene può causare reazioni di fotosensibilizzazione: per questo l’Agenzia italiana del farmaco e l’Agenzia europea dei medicinali hanno diffuso informazioni di sicurezza sui medicinali contenenti ketoprofene per uso topico (un farmaco antinfiammatorio non steroideo) e il rischio di fotosensibilizzazione. Dopo la revisione scientifica del 2010, e dopo le segnalazioni di reazioni avverse di fotosensibilizzazione e di co-sensibilizzazione con l’octocrilene (filtro UV), è stato deciso, a livello europeo, che siano effettuate a cadenza regolare delle comunicazioni sul rischio di fotosensibilizzazione da ketoprofene topico.


domenica 20 settembre 2015

Farmaci anti colesterolo: gli alti interessi delle Case farmaceutiche producono storture

Stop immediato a farmaci anticolesterolo costosi e di efficacia dubbia: è quanto chiede Altroconsumo che ha inviato una lettera all’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) in cui chiede la modifica della nota 13 del 2013 che riconosce la rimborsabilità di farmaci, come ezetimibe, dall’efficacia incerta, ma sicuramente più costosi per il Servizio Sanitario Nazionale. Il rischio: l’aumento nell’uso di statine ad alta potenza ma con efficacia ancora dubbia.

sabato 19 settembre 2015

Punture di zanzare: servono davvero i prodotti dopo puntura? C'è chi dice no!


Stick, gel, spray o, per i più temerari, anche scariche elettriche. “I prodotti che promettono di alleviare il fastidio delle punture di zanzara sono cosmetici su cui è bene non riporre troppe aspettative – scrive Altroconsumo – Non sempre sono efficaci e possono contenere ingredienti pericolosi soprattutto per i più piccoli”.

giovedì 17 settembre 2015

Cataratta: mai più bisturi!

La notizia non è di quella che ci farà trasalire e ci farà attendere il passaggio fra la sperimentazione e l’uso pratico della scoperta con estrema trepidazione. Tuttavia, atteso che a nessuno fa piacere sottoporsi ad un intervento chirurgico di cataratta, nonostante i sistemi sofisticati utilizzati oggi siano sicuri e poco invasivi, rallegrerà il cuore sapere che da qui a qualche anno tutti coloro i quali soffrono di cataratta non dovranno più entrare in una sala operatoria oculistica per risolvere il loro problema, visto che porranno fine ai loro disturbi con un semplicissimo collirio da istillare in ognuno degli occhi affetto da cataratta.

mercoledì 16 settembre 2015

Morbo di Alzheimer: sempre più dell'avviso che potrebbe trattarsi di malattia contagiosa

C’è un’inquietante scoperta scientifica il cui studio è stato da recente pubblicato su Nature, secondo la quale il temibile morbo di Alzheimer sarebbe addirittura contagioso. Ovviamente il contagio non avviene col sistema della trasmissione dei virus, insomma come se si trattasse di un banale raffreddore, tuttavia, se tale tesi venisse confermata, la grave patologia potrebbe trasmettersi da un individuo ad un altro. Come si è giunti ad ipotizzare ciò. Secondo gli scienziati, un tassello comune unirebbe due gravissime patologie. Il morbo di Alzheimer, appunto e il morbo di Creutzfeldt-Jacob, quello ritenuto responsabile del morbo della mucca pazza, che pure avendo una bassa diffusione, una persona su un milione, ha effetti finali deleteri sul paziente con veloce e progressiva demenza fino alla morte.