Quando si
parla di cistite ci si riferisce a quelle infezioni delle vie urinarie che
trovano nell’attacco di germi patogeni, per lo più batteri, la loro ragion
d’essere. Solitamente con il termine di cistite si annoverano, per comodità,
infezioni diverse del tratto urinario senza troppa distinzione del singolo
distretto dell’apparato interessato, col risultato, a volte, che la stessa cura
può risultare meno efficace se non si provvede a stabilire se l’infezione si
sia determinata a carico delle basse, medie o alte vie urinarie con eventuale coinvolgimento o meno di organi vicini.
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giovedì 13 dicembre 2012
lunedì 10 dicembre 2012
Pressione alta: quanto incide la temperatura ambientale
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E’ un po’ il tormentone che i medici
si sentono ripetere da persone anziane e/o ipertese in occasione delle visite
mediche cui questi pazienti si sottopongono. E’ vero che al mutare delle stagioni la pressione arteriosa varia? È
vero che il caldo elevato ha la stessa incidenza del freddo sulla pressione? In effetti le conoscenze al riguardo
sono tali da poter stabilire che, come accade a tante altre patologie, anche
per quelle a carico del sistema cardiocircolatorio vale la stessa regola che
vuole che le stagioni riverberano il loro effetto sulla salute degli apparati
in questione, soprattutto in presenza di patologie.
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martedì 30 ottobre 2012
Farmaci: esistono almeno 4000 principi attivi capaci di farci incorrere in un incidente d'auto e non lo sapevamo!
Viviamo
un’epoca quanto mai sicura in fatto di presidi medici creati apposta per
opporci alle malattie, tali tutele sono ovviamente rappresentate dai farmaci,
creati apposta, quando non si abusa del loro consumo, per farci stare meglio.
Tuttavia, la facilità da una parte nel reperire le diverse sostanze
farmacologiche e l’abitudine che a volte abbiamo di ingozzarci con molecole
tanto diverse fra di loro, ci fa perdere di vista che ogni principio attivo che
noi ci accingiamo ad assumere non è mai scevro da effetti collaterali e
controindicazioni. Dovremo dunque fare a meno dei farmaci? Assolutamente no,
dovremmo invece prendere la buona abitudine di farci sempre, dico sempre,
consigliare dal medico e allo stesso professionista dovremo sempre chiedere se
quel farmaco può essere assunto mantenendo intatte le nostri abitudini
quotidiane perché in caso contrario, saremo costretti a porre molta attenzione
prima di prendere una qualsiasi molecola. Un esempio? In una normale farmacia
esistono almeno 4000 principi attivi e non specialità farmaceutiche, che possono
seriamente compromettere la nostra capacità di guida, eppure, siamo soliti
attribuire questo pericoloso effetto collaterale ai soli ansiolitici e a volte
agli antistaminici, le molecole che siamo soliti prendere per lo più contro le
allergie. Eppure esistono altri 3998 molecole capaci di indurci lo stesso
effetto, lo sapevamo?
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Primo Piano
mercoledì 24 ottobre 2012
Menopausa: maggiori possibilità per la donna che il climaterio avvenga dopo l'equinozio di primavera
Forse le donne che siano
entrate in quella fase della propria vita definita menopausa non ci hanno fatto
molto caso, presi dall’interesse e, chissà, anche dall’ansia di accedere a questo
particolare momento della propria esistenza col risultato di trascurare un aspetto importante cui invece ha badato un gruppo di ricercatori ungheresi che avrebbe stabilito, dopo un articolato studio, che l’inizio della menopausa è correlato con i
cambiamenti stagionali.
venerdì 19 ottobre 2012
Obesità: esercizio fisico anche in caso di grave condizione
C’è
un’epidemia subdola e silenziosa che per diffusione non ha eguali rispetto alle
più note pandemie, persino l’influenza stagionale nel confronto è poca cosa,
anche perché, l’obesità ed il sovrappeso, di questo si parla, sono non solo in
costante aumento nei Paesi sviluppati, ma presenti nel mondo da un numero di
anni impressionanti, visto che la diffusione di queste condizioni patologiche è
inarrestabile da almeno un trentennio.
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giovedì 20 settembre 2012
Influenza: ancora lontana? per niente, ecco come affrontarla
Siamo ancora lontani dal doverci confrontare con l'influenza, ma non troppo, se si considera che non esiste una data certa in cui l'epidemia si fa strada e, dunque, all'approssimarsi della stagione fredda, non è male sapere per tempo come contrastare l'influenza, a volte motivo di preoccupazione per quella che dovrebbe essere, almeno quest’anno,
un’epidemia più benigna, senza nulla togliere al fatto che l’influenza stagionale è pur sempre una malattia,
che in certi casi può uccidere e, per triste che sia ammetterlo, è del tutto
normale che per molte persone la malattia abbia un esito infausto.
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domenica 8 luglio 2012
Bronchite: non sempre tutto è come sembra
Comunemente tutti associano i colpi di
tosse ripetuti ad una forma di rinite fino alla bronchite, soprattutto dopo una
qualsiasi malattia da raffreddamento. In effetti la bronchite, se la intendiamo
nel giusto modo ovvero, un’infiammazione dei bronchi, seguita da flogosi
tracheale, è una malattia bene inquadrabile e, soprattutto, nota per le cause
che l’han determinata, per lo più di origine batterica e/o virale.
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venerdì 29 giugno 2012
Sbadiglio: è più contagioso fra parenti ed amici
Facciamoci
caso, quando siamo fra amici intimi e parenti stretti, siamo soliti far meno
caso al fatto che quando sbadigliamo
l’atto inconsapevole è più facilmente imitabile rispetto a quando siamo con
estranei meno contagiati da nostri sbadigli, quando ci sono. Che lo sbadiglio
d’altro canto fosse contagioso non c’erano dubbi, che tale contagio potesse
influenzare gli altri in particolar modo gli individui con i quali si è
sviluppata una certa confidenza, è meno noto.
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mercoledì 13 giugno 2012
Diabete: piano con le vitamine B, danno renale in agguato
Qual è uno dei rischi più temibili
del diabete? La nefropatia, è noto infatti il rischio che un paziente diabetico
sviluppi un danno renale per lo più irreversibile. Diversi sono i metodi per
evitare questa pericolosa evenienza correlata al diabete, uno dei metodi più
recenti, ancora allo studio, considerano anche la riduzione dell’omocisteina
plasmatica.
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martedì 15 maggio 2012
Sindrome del colon irritabile: lo scambiamo per colite e lo curiamo male e son... dolori!
Quante
volte, di fronte ad un mal di stomaco continuo o intermittente, ad andamento
ciclico, a volte persino stagionale, abbiamo giustificato il nostro disagio
sostenendo di essere affetti da colite. Eppure, l’infiammazione del colon nella
stragrande maggioranza di questi disturbi c’entra poco, visto che solitamente
tendiamo a scambiare un sintomo più ascrivibile ad un colon irritabile che ad
una colite che, oltretutto, ha una sintomatologia del tutto differente. E la
possibilità che ci si ammali di una Sindrome da colon irritabile è di gran
lunga più elevata rispetto al rischio di imbattersi in una colite.
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lunedì 14 maggio 2012
Herpes Simplex: la conseguenza, una lieve lesione ma che va contrastata al più presto
Prima o poi capita, vuoi a causa di un
periodo di stress, vuoi perché reduci da una febbre, ma arriva “lui”, il
fastidioso Herpes simplex labiale fonte di tanti fastidi. Eppure non tutti
sanno che lo stesso virus capace di infastidirci con le sue microlesioni a
livello delle labbra è al contempo capace di determinare danni ben più seri in
altri organi dell’organismo. Gli altri organi, nello specifico,
sono gli organi genitali che una volta che si siano infettati possono
contagiare altri con i rapporti sessuali. Si comprende bene che tale virus
conviene conoscerlo meglio, ricordando che spesso è un compagno della nostra
vita fin dall’infanzia.
giovedì 29 marzo 2012
Polmonite: sintomi, diagnosi e cura
Quando parliamo di influenza
dovremmo riflettere su un dato incontrovertibile. L’influenza, sia che si presenti
in forma più aggressiva, sia che si faccia troppo clamore rasentando il
“procurato allarme” come accaduto qualche anno fa, sia che si presenti in forma
lieve, resta pur sempre una malattia infettiva, contagiosa, a larghissima
diffusione e che ogni anno, quando si smorza la sua carica, se ne va col il suo carico di morti che immancabilmente
si porta dietro. Significa tutto ciò che di
fronte a questa malattia dovremo atterrire? Sicuramente no, però, per lo meno,
potremmo anche meglio comprendere l’importanza che alla malattia riservano i medici
quando ci ricordano i fattori di rischio che entrano in gioco nel determinare
la gravità dell’infezione, così come, dovremmo mettere in atto tutte quelle
precauzioni che potrebbero evitarci non tanto il contagio, cosa per nulla
semplice da attuare, semmai le ricadute, ma ancor di più, le gravi conseguenze
che talora la patologia presenta, una di queste, ad esempio, la polmonite.
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venerdì 23 marzo 2012
Allattamento: quali farmaci escludere e quali no
Le mamme che allattano sanno
bene di che si parla, basti pensare al fatto che di fronte ad una qualsivoglia
malattia che le riguardi, nella necessità di dover assumere farmaci per
curarla, il primo atteggiamento compiuto dalla mamma è quello di sospendere del
tutto l’allattamento ricorrendo al latte artificiale per il proprio piccolo. Ma
è sensato tutto ciò? Prima di ogni altra considerazione però, è d'obbligo un'avvertenza. Nessun farmaco va assunto senza aver prima interpellato il proprio medico, così come, durante l'allattamento solo il medico di famiglia e/o il pediatra sapranno fornire alla mamma le risposte giuste e, dunque, invitiamo tutte le donne che allattano e che sono costrette ad assumere farmaci, a rivolgersi al proprio medico. Premesso ciò, vediamo cosa dice la scienza a proposito dei farmaci che si possono assumere e quelli da escludersi nel corso della lattazione.
giovedì 5 gennaio 2012
Colecistite acuta: cos'è, come si manifesta, come agire
Colecistite acuta, uno spauracchio per tanti, anche a distanza di anni, tant’è che molti ricordano in maniera netta un attacco, addirittura lo temono al punto da ingigantire ogni dolore dovesse presentarsi in sede addominale. Del resto la colecistite acuta è una patologia per nulla infrequente e in chi vi soffre, tende a recidivare, almeno fino a quando non si sia eliminata la causa che la determina.
sabato 31 dicembre 2011
Influenza: potremo curarla anche con i farmaci anticolesterolo?
L’influenza è da sempre nei ricordi dell’umanità una
triste evenienza periodica che accompagna i nostri ricordi fin
dall’infanzia. Le diverse pandemie che si sono
abbattute negli anni sulle popolazioni, sono tutt’altro che benigne, per
la semplice ragione che il virus influenzale, ogni anno, anche quando
non lo si annovera come particolarmente aggressivo, fa migliaia e
migliaia di morti tant’è che con l’avvento dei vaccini si tenta in
qualche modo di bloccare la malattia e relativo contagio.
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