Strana la scienza medica, l'ultimo esempio in ordine di tempo ci viene dalle statine, per anni sbandierate come farmaci non solo in grado di abbassare sensibilmente il colesterolo “cattivo” nel sangue, causa di infarti e ictus, non solo in grado di proteggere l'organismo da certi tipi di cancro, non solo una sorta di toccasana per il nostro corpo nei confronti di altre grave patologie e oggi scopriamo che negli ultrasessantenni e non solo per loro, le statine potrebbero essere inutili e addirittura una recente ricerca scientifica assolverebbe persino il colesterolo Ldl, quello appunto cattivo.
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giovedì 16 giugno 2016
Farmaci contro il colesterolo "cattivo": e se non servissero a niente?
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martedì 14 giugno 2016
Google: se lo consulti meno, stai meglio!
lunedì 13 giugno 2016
Sclerosi Multipla: le cellule staminali potrebbero bloccare la malattia
Che possiamo considerare la sclerosi multipla una malattia autoimmune è del tutto acclarato. Che invece ancora non si sia trovata una cura del tutto efficace contro la temibile patologia è purtroppo pure accertato. Tuttavia una buona notizia per quanti cercano di contrastare la malattia è appena giunta e farebbe tirare un bel sospiro di sollievo a medici e ammalati.
domenica 12 giugno 2016
Dolcificanti? No grazie, non fanno dimagrire e possono provocare il diabete
Da
qui a dire che i dolcificanti artificiali non solo non servono a mantenere in
linea il nostro corpo ma che addirittura favoriscano il diabete forse
ce ne passa. Ma è da tempo che il mondo scientifico si chiede se, al
di là degli interessi delle industrie di settore, assumere sostanze
chimiche mediante prodotti artificiali con la speranza che possano
apportare benefici al nostro organismo sia una buona idea. La scienza oggi aggiunge un altro tassello che va proprio nella direzione opposta.
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sabato 11 giugno 2016
Frittura: ma chi lo dice che fa male e se facesse addirittura bene?
Quanto
terrorismo si è fatto negli ultimi venti
anni
sulle fritture. Sembrava non esistessero malattie che in qualche modo
non potessero essere conseguenza del fritto in tavola. Il risultato è
che oggi chiedere una frittura al ristorante, o proporla in casa ad
amici o parenti, appare come una sorta di attentato alla vita dei
commensali, una minaccia seria alla loro salute che solo per un caso
non prevede un apposito articolo ad hoc nel codice penale che punisca
chiunque attenti alla vita degli altri somministrando a loro insaputa
sostanze venefiche! Ma scherzi a parte, è davvero così devastante
la frittura?
venerdì 10 giugno 2016
Antibiotico resistenza: i neonati più a rischio degli adulti!
Si parla tanto ormai di antibiotico-resistenza, ma i più esposti ai pericoli di questo fenomeno sono i neonati: ogni anno nel mondo oltre un milione di neonati muoiono per gravi infezioni e nel 2012 quasi 7 milioni di neonati sono stati sottoposti a trattamento per patologie infettive batteriche. Per la Società Italiana di Neonatologia (SIN) la sempre più frequente presenza di microrganismi multiresistenti rappresenta un pericolo estremamente serio per i piccoli pazienti e trovare soluzioni adeguate è una delle sfide prioritarie del prossimo decennio, che necessita di un’azione su due fronti: impegno delle case farmaceutiche e il rafforzamento della prevenzione, anche attraverso la regolamentazione dell’utilizzo ospedaliero.
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sabato 4 giugno 2016
Vaccino contro il cancro: l'ottimismo di Umberto Veronesi
Ha fatto molto rumore la notizia secondo la quale saremmo ad un passo da una sorta di vaccino contro i tumori, al punto che da qui a dichiarare la fine di una delle malattie più temibili dell'umanità sembrerebbe esserci una distanza brevissima, come brevissimamente è arrivata la frenata degli scienziati di tutto il mondo al grido… Calma, c'è tanta carne al fuoco ma ci vuol tempo per gridare alla vittoria! Quanto mai interessante appare dunque il commento fatto dal Professor Veronesi, massima autorità italiana in fatto di cancro, a seguito di un'intervista che lo stesso ha rilasciato ai media dove, nella stessa il luminare non si è limitato a parlare soltanto dell' inedita cura, ma anche dei campi di applicazione e del ruolo della chemioterapia nei prossimi anni.
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venerdì 3 giugno 2016
Obesità: e se incidesse sulle malattie renali?
Chi
pensava che l'obesitàavesse solo riflessi negativi a carico dell'apparato cardiovascolare,
ad esempio con l'insorgenza di ictus oinfarti o se fosse una causa importante per l'istradarsi del diabete
o di altre malattie metaboliche, farà bene ad aggiungere un altro
tassello di conoscenza a proposito dei rischi cui si va incontro
rimanendo obesi: le malattie renali.
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martedì 31 maggio 2016
Malaria: ad un passo dal vaccino
In
Italia ci siamo liberati dalla malaria da quasi un secolo, ma nel
mondo la malattia miete qualcosa come 400.000 vite ed impressionante
è il dato secondo il quale solo lo scorso anno ad ammalarsi sono
state ben 214 milioni di persone. Oltretutto, se è vero che in
Italia non ci sono le condizioni per ammalarsi, c'è anche da dire
che da ritorno da zone del mondo dove la malattia è endemica, non è
del tutto scontato che si riesca a fare in tempo una
diagnosi certa,
una volta giunti nel nostro Paese, per scongiurare la morte e
spesso quando anche si fa è troppo tardi perché la malattia non
giunga nel suo esito infausto.
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giovedì 26 maggio 2016
Autismo: e se fosse tutta colpa delle mamme?
Da
sempre ormai associamo l'acido folico e i folati in generale al
benessere del feto se assunto dalla madre non dal primo mese di
gravidanza, ma addirittura, potendo, dalla data del concepimento.
Tutto ciò perché, sarebbe ormai acclarato, che la carenza di
vitamine del gruppo B arrecherebbe danni seri al feto. Ma recenti
studi potrebbero gettare delle ombre inquietanti su queste ormai
granitiche teorie. Secondo tali lavori scientifici l'eccesso delle
stesse vitamine potrebbero essere causa di autismo nel nascituro,
atteso oltretutto che è ormai accertato che l'autismo ha una matrice
genetica e nulla attiene ad esempio alla teoria secondo la quale a
provocarlo sarebbero i vaccini assunti in età pediatrica.
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sabato 21 maggio 2016
Ipertensione arteriosa: quale l'orario migliore per assumere il farmaco che abbassa la pressione?
Siamo
sempre più consci dei pericoli cui si va incontro quando si soffre
di pressione alta. Uno dei rischi più subdoli è rappresentato dal
fatto che non controllando la pressione per lungo tempo certi che la
terapia assunta stia facendo effetto, si rischia di andare incontro a
gravi conseguenze. Ciò in considerazione del fatto che nessuna
terapia è infallibile è spesso dopo i primi miglioramenti si può
assistere a successivi peggioramenti risolvibili quasi sempre con aggiustamenti della posologia o, addirittura una modifica del
farmaco. Ma premesso tutto ciò, posto che la terapia funzioni, la
domanda che ci si fa è la seguente: conviene assumere il farmaco
antipertensivo la mattina al risveglio o la notte?
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mercoledì 18 maggio 2016
Autismo: le terapie alternative che possono far bene e quelle no
Purtroppo
la scienza non è ancora in grado di trovare una soluzione terapeutica all'autismo e tutto ciò perché non è ancora stata
stabilita la causa che genera tale disturbo. Tuttavia con un
approccio precoce, aggiunto a quanto oggi la medicina è
pur sempre in grado di fare, è possibile agire affinché l'autismo
possa riflettersi in modo meno grave nel soggetto che ne soffre?
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venerdì 13 maggio 2016
Diabete: si della Metformina anche in pazienti con insufficienza renale
Lo
sanno purtroppo molto bene i diabetici, uno dei rischi indotti dalla
malattia è quello di andare incontro a insufficienza renale e, non
solo! Il
risultato è che chi si ammala di diabete deve anche mettere in conto
il rischio di peggiorare l'insufficienza renale cui tende ad andare
incontro addirittura con quei farmaci che in qualche modo dovrebbero
tenere a bada l'aumento della glicemia nel
sangue.
Uno di questi farmaci è la Metformina, utilizzato nella cura del
diabete mellito di tipo 2 ed al contempo bandito per quei pazienti
che manifestano
insufficienza renale. Ma adesso la questione va rivista, grazie a
dei risultati cui è giunta la FDA (Food and Drug Administration).
giovedì 12 maggio 2016
Birra: scoperte le proprietà, fa bene o male alla salute?
Si
è sempre dibattuto sulle proprietà della birra, sulle sue proprietà
organolettiche in particolare stigmatizzando
il
fatto che
a
fronte del
consumo ingente di questa bevanda tanto amata in tutto il mondo,
sorge
spontaneo chiedersi se chi
la consuma possa beneficiare dei benefici della birra oppure debba
fare i conti con i danni da essa derivante. Ma adesso parrebbe tutto
più chiaro.
lunedì 9 maggio 2016
Vaccinazioni: grazie alla disinformazioni oggi rischiamo gravissime epidemie
In
Italia le vaccinazioni sono sempre più in calo: vale per quelle
contro poliomielite, tetano, difterite ed epatite B e ancor più per
le vaccinazioni contro il morbillo, la parotite e la rosolia. È una
tendenza denunciata già da qualche tempo ma ora dall’Istituto
superiore di sanità arriva un preciso allarme: si tratta di un
fenomeno preoccupante che può diventare drammatico, far perdere la
protezione della popolazione e causare epidemie importanti.
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mercoledì 4 maggio 2016
Depressione: una malattia troppo spesso nascosta
In
tutto il mondo si stima che 350 milioni di persone di tutte le età
soffrano di depressione. Una malattia spesso nascosta, in aumento ma
sottostimata, con costi umani e sociali enormi, una patologia che
colpisce in Europa 30 milioni di persone e spesso compare in età
giovanile.
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lunedì 2 maggio 2016
Aids: ma perchè non se ne parla più?
Da
anni non si parla quasi più di Aids (ad eccezione del 1° dicembre,
proclamata nel 1988 Giornata mondiale contro l’Aids), come se il
virus fosse scomparso dalle nostre vite. Eppure non è così: nel
2014 in Italia 3.695 persone hanno scoperto di essere HIV positive
(un’incidenza di 6,1 nuovi casi ogni 100mila residenti). I più
colpiti sono gli uomini tra i 25 e i 29 anni e le Regioni con
un’incidenza più alta sono state Lazio, Lombardia ed
Emilia-Romagna. Il numero di nuovi casi è stabile da 3 anni e
colloca l’Italia al 12° posto nell’UE.I
dati sono del Centro Operativo AIDS (COA) dell’Istituto Superiore
di Sanità che pubblica annualmente un fascicolo sulle diagnosi e sui
nuovi casi di HIV.
giovedì 28 aprile 2016
Occhio pigro: con lo sport può curarlo
Chi
l'avrebbe detto che la speranza di migliorare la propria vista si
potesse affidare anche allo sport. Eppure una ricerca recente
condotta dal CNR di Pisa e Claudia Lunghi del Dipartimento di
ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e
chirurgia dell’Università di Pisa, avrebbe dimostrato che la vista
di una persona affetta da occhio pigro, può migliorare grazie allo
sport.
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lunedì 25 aprile 2016
Tossinfezioni alimentari: e se non potessimo più curarci?
In
Europa continua ad aumentare la resistenza agli antimicrobici da
parte di alcuni batteri presenti nell’uomo, negli animali e nei
cibi. Il rischio, sempre più concreto, è che non si riescano a
curare le infezioni alimentari gravi come la campilobatteriosi o la
salmonellosi. L’allarme viene dall’Autorità europea per la
sicurezza alimentare (Efsa) e dal Centro europeo per la prevenzione e
il controllo delle malattie (ECDC), che sottolineano come la
resistenza agli antimicrobici rappresenti un serio rischio la salute
umana e animale.
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giovedì 21 aprile 2016
Tè: bevuto con moderazione evita infarti e altre malattie al cuore
Un
consumo moderato di tè potrebbe avere effetti positivi per il cuore.
E' quanto emerge da uno studio estero Multi-Ethnic Study of
Atherosclerosis ( MESA ), che evidenzierebbe bene come questa bevanda
possa garantire una ridotta calcificazione delle pareti vascolari e,
dunque, una minore esposizione ai gravi rischi cardiovascolari che ne
conseguirebbero.
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