Non sempre il rapporto esistente fra le mamme dei piccoli pazienti ed i pediatri è del tutto ottimale, lo dimostra
un’indagine condotta dalla Regione Veneto, ma pensiamo che la stessa indagine
condotta in ogni altra parte d’Italia sarebbe giunta alla stessa conclusione e cioè,
che secondo quanto asserito da un campione di 276 pediatri, quasi il 63% delle
madri dei loro piccoli pazienti richiede una terapia per il proprio figlio.
Notizie aggiornate in tempo reale sul mondo della medicina, del benessere, delle scoperte medico scientifiche, delle novità farmacologiche e in campo terapeutico, ricordando che i contenuti di questo sito hanno esclusivamente scopo informativo. Le informazioni ivi contenute non intendono in alcun modo formulare diagnosi o sostituire il lavoro del medico, cui sempre rivolgersi in caso di necessità
martedì 16 ottobre 2012
Farmaci: in quelli pediatrici spesso non sono specificate al meglio le controindicazioni
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lunedì 15 ottobre 2012
Ferro: la carenza la curano i cibi ad alto contenuto del nutriente, ma attenti al malassorbimento
Ferro, questo sconosciuto, verrebbe da dire ed infatti,
nonostante l’importanza rivestita da questo microelemento, essenziale per la
vita, i casi di carenza di ferro, soprattutto negli adolescenti, sono quanto
mai diffusi. Il motivo derivante dalla scarsa assunzione di ferro è in
special modo determinato dal fatto che il nostro organismo recupera solo una
parte del ferro ingerito con gli alimenti. Si parla del 20/25% per quei cibi più
ricchi del micronutriente, carni, legumi, ortaggi e verdure a foglia verde. Ne deriva che non solo, ai fini di una corretta
alimentazione, bisognerebbe ricorrere ad una dieta che preveda cibi ad alto
contenuto di ferro, ma è necessario, per evitare carenze, che la stessa dieta
consideri la necessità di basarsi su alimenti che contengano vitamina C,
fruttosio e proteine, ciò aiuta ad utilizzare al meglio il nutriente.
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domenica 14 ottobre 2012
Forfora: adesso si conosce meglio
Il
problema è diffuso e quanto mai fastidioso anche se non parliamo di un problema
medico preoccupante semmai, anche in questo caso, di un’eventuale spia di
qualcosa che nel nostro organismo non funziona al meglio. Parliamo di forfora e
dei tanti rimedi che spesso si dimostrano vani o quasi ma che potrebbero vedere soluzione alla luce di nuove acquisizioni in materia.
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sabato 13 ottobre 2012
Infezioni: il pericolo è nella lavastoviglie
Difficile immaginare quei microrganismi in grado di
resistere ad un habitat sicuramente inospitale, sottoposti ad una pressione e ad
una temperatura ostile come quella riscontrata negli abissi oceanici. Eppure,
anche in quei luoghi, esistono forme di vita rappresentati da particolari
batteri anche dannosi per la nostra salute. Ma stiamo tranquilli, difficilmente
qualcuno di noi si recherà negli abissi oceanici e dunque l’incontro
ravvicinato con queste forme di vita è sicuramente da escludere. Ben altra cosa
capita invece nelle nostre case e, precisamente, all’interno della nostra
lavastoviglie. Eravamo infatti certi di sterilizzare tutto e
abbattere ogni specie di batteri, grazie all’uso della lavastoviglie, sicuri
che l’alta temperatura, fino a 80/90 gradi C, l’uso dei detergenti, misto al
sale, fosse in grado di distruggere ogni agente patogeno ed invece, ecco la
sorpresa. Nella lavastoviglie si annidano principalmente due importanti agenti
patogeni, due funghi per la precisione, chiamati Exophiala dermatitidis e E.
phaeomuriformis, che se particolarmente stuzzicati, attentano alla nostra
salute. Analogo rischio sarebbe presente all’interno delle macchinette
automatiche del caffè.
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venerdì 12 ottobre 2012
Liposuzione: funziona davvero? pare proprio di no!
La tecnica è ben conosciuta, soprattutto dalle donne
e anche ben collaudata, visto che esiste, almeno in Italia, da quasi
quarant’anni, da quando alcuni medici scoprirono la possibilità di aspirare del
grasso da alcune parti del corpo diminuendone dunque la quantità con
conseguenti scopi di natura estetica e non solo. La stessa tecnica viene
utilizzata per la cura della cellulite e per l’aspirazione del grasso in caso
di lipoma, ovvero, l’accumulo patologico localizzato e circoscritto di grasso
in una determinata parte del corpo.
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giovedì 11 ottobre 2012
Celiachia: anche i cosmetici dovranno essere senza glutine?
Qualcuno crede o
meglio a qualcuno è stato fatto credere che gli affetti da celiachia debbano usare cosmetici, compresi stick labiali, rigorosamente senza glutine. Non è
così, se qualcuno è caduto nel tranello, ciò si deve ad una pubblicità
sicuramente scorretta.I medici non hanno dubbi,
chi soffre di celiachia può tranquillamente non ascoltare chi propaganda, ad
esempio, burro di cacao per le labbra, sia pure a base di glutine, senza
correre rischio alcuno.
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Farmaci on line: un altro allarme, diffidate anche dei farmaci "miracolosi" che curano l'Alzheimer e quant'altro venduti in rete
Un allarme, l'ennesimo, che stavolta ci viene dalla Food and Drug Amdinistration (Fda), l'Ente americano di controllo degli alimenti e dei farmaci e che nello specifico riguarda gli pseudofarmaci acquistati su Internet, pericolosi, anzi, pericolosissimi, visto che qualcuno ci ha lasciato fin'anche la pelle!
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Diabete: otto malati su cento muoiono per complicanze renali, ma oggi potrebbero cambiare le cose
Cifre spaventose che ci
danno l’idea di quanto grave sia il diabete, in una Società, almeno per quanto
riguarda i Paesi più ricchi, sovralimentata che si impegna, giorno dopo giorno,
a risolvere i problemi dell’eccesso di alimentazione e si fronteggia continuamente
con situazioni patologiche quali l’obesità. Cifre spaventose che ci mostrano
come nel mondo quasi 300 milioni di persone, almeno quelle accertate, debba
fare i conti col diabete, malattia che uccide 4 milioni di persone all’anno.
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mercoledì 10 ottobre 2012
Carrello della spesa: più malsano di un gabinetto pubblico
Una ricerca
condotta in Inghilterra qualche anno fa aveva dimostrato, inconfutabilmente,
che se c’è un posto quanto mai malsano ed infetto questo va ricercato nella
tastiera dei nostri computer, dove la quantità di batteri che si annida è
maggiore di quella che riscontreremmo addirittura nei bordi del water. Ma non è
certo finita qui, la ricerca continua e scopre anche dell’altro! Infatti, se
le tastiere sono notoriamente ricettacolo di microbi e batteri, non sono da meno i carrelli della spesa e sul fatto che soprattutto i manici dei
contenitori della spesa che siamo soliti far girare per i banconi dei
supermercati, non viga l’igiene più assoluta, non foss’altro perché passano,
appunto, di mano in mano, non avevamo molti dubbi. Ma se poi andiamo a
vedere cosa si agita all’interno del
carrello dove siamo soliti deporre di tutto e, soprattutto la spesa e dove
consentiamo, incautamente, ai nostri bambini piccoli di salirci sopra poggiando
i piedi, ci rendiamo ben conto di come il mix costituito da agenti patogeni a
diverse famiglie appartenenti è più che servito!
Stress: uccide più le donne al lavoro rispetto ai colleghi maschi
Il
lavoro come fonte di stress, il lavoro all’origine anche di malattie, alcune
anche gravi, quando a causa dell’attività lavorativa ci si senta e per lungo
tempo sotto pressione e per questo, si possono rischiare gravi malattie anche
cardiovascolari. Ad
essere esposti i due sessi, ma parrebbe non allo stesso modo, sembrerebbe
infatti che è la donna lavoratrice a pagare per prima la fatica psico-fisica
del lavoro rispetto all’uomo. Sarà perché la donna è solitamente più
perfezionista, più attenta dell’uomo? Non si sa. Si sa invece cosa si è
scoperto grazie ad uno studio scientifico. La
ricerca ha coinvolto una popolazione cospicua di donne lavoratrici. 12.116
infermiere di età compresa fra i 45 e i 64 anni, monitorate per un tempo di 15
anni. Alle donne in questione erano stati predisposti appositi questionari che
indagavano sul loro stato di salute, sullo stile di vita che conducevano, sulla
loro condizione coniugale, sulla presenza o meno di figli in casa, sul tipo di
attività fisica eventualmente praticata, sull’alimentazione che in genere
seguivano e sulla positività o meno nei confronti delle malattie
cardiovascolari.
martedì 9 ottobre 2012
Televisione 3D: no alla visione per le donne in gravidanza
E’ vista dagli appassionati della tecnologia
dell’ultima ora come il modo moderno di vedere la Tv e così, dopo il successo
che il cinema le ha già ascritto, arriva anche nelle nostre case la televisionea 3D, quella che consente la visione dei film in tre dimensioni, in pratica
come se ci trovassimo dentro la scena. Ma attenzione, questo modo di vedere la
TV potrebbe essere sconsigliato per le donne in gravidanza e non solo per loro!
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Degenerazione maculare umida: nuove acquisizioni scientifiche
Procedono con successo gli studi volti all'ottenimento di farmaci sempre più nuovi per la lotta alla grave malattia di pertinenza oculistica, la degenerazione maculare umida.
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Psoriasi: quali cure per i malati di psoriasi e epatite C insieme
La psoriasi è una malattia
autoimmune importante che espone il paziente a tutta una serie di problematiche
a seconda del grado di gravità presentato dalla patologia. A peggiorare il
quadro clinico del paziente psoriasico potrebbe inserirsi anche l’eventuale
concomitante infezione da virus dell’epatite C (HCV) di cui lo stesso paziente
soffra.
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lunedì 8 ottobre 2012
Meningite: quattro casi oggi in Italia, di cui due gravissimi, ma esiste il vaccino!
La meningite in Italia continua a fare paura, proprio oggi apprendiamo di quattro casi, di cui gravissimi a causa di questa malattia e non solo, i dati oggi in nostro possesso indicano chiaramente che ogni anno a causa di questa malattia muoiono 900 pazienti fra adulti e bambini, spesso entro 48 ore dai primi sintomi. Ciò significa che tale patologia infettiva presenta rischi medio-alti per la vita stessa delle persone al punto che è stata classificata per letalità al 14% delle malattie in genere. Ma oggi qualcosa potrebbe cambiare.
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Aids: troppi ragazzi pensano che esista già il vaccino
In fatto di
informazione medico-scientifica in Italia non siamo proprio all’avanguardia. Un
fatto questo che potrebbe anche essere irrilevante se pensiamo a quelle nuove acquisizioni che ci coinvolgono poco, ma se andiamo poi a guardare alla
prevenzione delle gravi malattie che richiederebbero un minimo di conoscenza, di
fronte al fatto di non avere consapevolezza dei progressi scientifici fatti o
non ancora compiuti fin’ora, si finisce col
risultare persino dannosi per se stessi e per gli altri.
Pillola contraccettiva: sempre più sicura, un'alleata anche della fertilità
Mai come in questo momento la pillola contraccettiva ha
goduto di tanti successi da parte di medici e pazienti. Ad esempio, a favore
della pillola sono 73 ginecologi italiani su cento, i quali pensano che il
farmaco sia non solo in grado di contrastare al meglio le gravidanze, non solo capace di opporsi a determinati disturbi della donna, ma anche un vero e proprio
alleato di salute. Si pensi al fatto che la pillola contraccettiva è stata
domenica 7 ottobre 2012
Animali esotici in casa: il rischio malattie sussiste
Chi non ama un animale in casa? il problema
semmai è un altro, ovvero, quanto riusciamo ad amare un animale senza farci
sopraffare dal nostro egoismo non soltanto consentendo di detenere animali che
per dimensioni e carattere mal si adatterebbero alle nostre mura domestiche,
ma addirittura, estendendo il nostro interesse nei confronti di animali
selvatici trasferiti nelle nostre abitazioni per sedare la smania di molti di
noi di apparire, di servirsi di status symbol per dimostrare agli altri quanto
valiamo. E’ giusto tutto ciò e, oltretutto, detenere animali esotici laddove
non si dovrebbe fare, non può aprire la porta al rischio malattie?
venerdì 5 ottobre 2012
Tumore al fegato: anche con le metastasi il paziente può salvarsi
Incredibile ma vero, neanche le metastasi
spegneranno più la vita di un paziente, in questo caso una donna affetta da un tumore al fegato, già metastatizzato. Per fermare la terribile neoplasia in una donna
giovane di appena 38 anni, non restava che una strada ancora percorribile. Espiantare
l’organo curandolo fuori dal corpo della paziente e successivamente
reimpiantarlo una volta curato.
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Fratture ossee: finalmente una tecnica che le guarisce tutte
Forse non si sa, ma su cento fratture ossee,
almeno 20 non guariscono più, con la conseguenza che il paziente finisce per
subire un vero e proprio handicap e una riduzione funzionale dell’osso
danneggiato. Fino adesso, di fronte a questa situazione non esisteva molto da
fare, fino a quando a soccorrere medici e pazienti non sono intervenute le
cellule staminali. La metodica utilizzata per risolvere in maniera definitiva
quasi tutte le fratture ossee si chiama politerapia, una tecnica che provvede a
sanare l’osso dai monconi ai quali, in sala operatoria, l’ortopedico inserisce
un vero e proprio cocktail di staminali cosiddette stromali, ovvero, prelevate
dal bacino dello stesso paziente e impiantate insieme ai tradizionali sistemi
utilizzati in ortopedia, ovvero, chiodi placche e quant’altro.
Vitamina D: ecco perchè si oppone al decadimento fisico
Può la vitamina D opporsi al
decadimento cognitivo degli anziani e delle donne in particolare? A quanto pare
si, lo avrebbero stabilito studiosi di EPIDOS, sottoponendo un cospicuo numero
di donne anziane a dei test per studiare l’eventuale azione che la vitamina D
esercitava in esse. Le donne che si sono sottoposte allo
studio erano 5.596 con un’età media di 80 anni e mezzo. Il gruppo è stato
suddiviso in due categorie omogenee, al primo veniva chiesto di assumere
vitamina D al di sotto della soglia ritenuta inadeguata per il fabbisogno
giornaliero, al secondo veniva somministrata una quantità leggermente o uguale
alla soglia ritenuta normale.
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