giovedì 25 ottobre 2012

Gravidanza: quante false credenze!


Difficile che un evento tanto importante come la gravidanza per la donna e per la stessa Società, potesse non risentire di quelle che un tempo erano vere e proprie credenze al limite delle leggende metropolitane, nate in un contesto sociale sicuramente arretrato, quando il parto era affidato più alla natura che all’intervento di una medicina allora arretrata in fatto di terapie, conoscenze diagnostiche, scoperte scientifiche e indagini strumentali. Oggi tali credenze, oltre che essere superate, sono quotidianamente sconfessate dai riscontri scientifici di cui si dispone, ma val la pena guardare al passato per scoprire che, a volte, certe credenze non erano del tutto infondate.

Vaccini antinfluenzali: ecco perchè li ritirano dal mercato



Le Associazioni dei consumatori sono fortemente preoccupate per il divieto imposto poche ore fa, in via cautelativa, dal Ministero della Salute all’acquisto e all’utilizzo di 4 vaccini antinfluenzali Novartis (Agrippal, Influpozzi sub unità,  Influpozzi adiuvato, Fluad), per un totale di oltre 6 milioni di dosi.Vogliamo capire cosa sta succedendo, e come sia possibile che numerosi vaccini antinfluenzali siano ritirati dal commercio o vietati – spiega il Presidente del Codacons Carlo Rienzi  Dopo il caso dei vaccini prodotti dalla Crucell e ritirati dal mercato, ora anche la Novartis finisce nel mirino del Ministero e dell’Aifa. Le autorità sanitarie italiane ed europee devono aprire un’inchiesta
per fare chiarezza ed informare correttamente i cittadini. 

mercoledì 24 ottobre 2012

Menopausa: maggiori possibilità per la donna che il climaterio avvenga dopo l'equinozio di primavera



Forse le donne che siano entrate in quella fase della propria vita definita menopausa non ci hanno fatto molto caso, presi dall’interesse e, chissà, anche dall’ansia di accedere a questo particolare momento  della propria esistenza col risultato di trascurare un aspetto importante cui  invece ha badato un gruppo di ricercatori ungheresi che avrebbe stabilito, dopo un articolato studio, che l’inizio della menopausa è correlato con i cambiamenti stagionali.

Scompenso cardiaco: con poca vitamina D si muore!



Attenzione, in corso di scompenso cardiocircolatorio, ai tassi di vitamina D nel sangue. Infatti, secondo un recente studio scientifico, più è bassa la quota di questa vitamina nel sangue, più alto è il rischio di morire per la patologia. Lo avrebbero appurato ricercatori del Licette Liu e collaboratori del Centro universitario medico di Groningen (Olanda).


Predictor Fertility: il vostro sogno di sapere quando diventare genitori



Non esiste coppia, o quasi, che non voglia coronare la propria unione con la nascita di un bambino, un fatto questo del tutto naturale che il più delle volte rappresenta il lieto fine del sogno di due persone ovvero la nascita del tanto agognato bebè. Se dunque concepire un figlio è la cosa più naturale del mondo, è altrettanto frequente che tale progetto di vita possa richiedere più del tempo previsto per portarlo a termine. 

martedì 23 ottobre 2012

Dipendenze: ce ne sono alcune più pericolose persino della droga




Sbaglieremmo se considerassimo dipendenze solo quelle annesse al consumo di alcol, sostanze stupefacenti, farmaci e persino il fumo. Esistono altre dipendenze i cui effetti sulla persona sono altrettanto deleteri della altre forme di schiavitù che si è portati a considerare. Stiamo parlando delle nuove dipendenze, tanto subdole perché, purtroppo accettate socialmente senza troppe difficoltà, ci riferiamo al gioco d’azzardo, allo shopping compulsivo, persino ad Internet e ad alcuni suoi particolari servizi offerti.

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Endometriosi: la frutta più dei grassi la favorirebbe



Lo suggerirebbe uno studio scientifico recente effettuato da Britton Trabert e suoi collaboratori del Dipartimento di Epidemiologia della University of Washington svoltosi a Seattle su una nutrita popolazione di pazienti esaminati, ovvero 684 donne alle quali era stata confermata una diagnosi di endometriosiSecondo tale studio,  si sarebbe sorprendentemente constatato che anche a tavola si può incidere o meno sulle probabilità di contrarre l’endometriosi, tant’è che selezionando i cibi attraverso il Food frequency questionnaire della Women's health iniziative, si sarebbe giunti alla constatazione che la possibilità di ammalarsi della patologia è maggiore a seconda di cosa si consumi in tavola e, dunque, sempre secondo questi scienziati, il maggior consumo di frutta esporrebbe maggiormente all’endometriosi. 


Chili di troppo? ecco come potete perderli senza troppa fatica



Se c’è una cosa che sovente guasta le vacanze estive è quel senso di colpa che ci assale di fronte ad un buon dessert, ad un bicchiere di birra o di vino ghiacciato in più, oppure ad una porzione forse troppo abbondante di una calorica leccornia estiva. Tutto perché abbiamo sempre in mente la nostra linea, la classica prova costume che attanaglia la mente soprattutto delle donne, in perenne senso di colpa nei confronti della bilancia. Ma qualcosa, anche quando il palato stuzzica la voglia di ingurgitare un cibo prelibato, è sempre possibile farla.




lunedì 22 ottobre 2012

Tumore Ovarico: ancora troppe donne muoiono


Non è entusiasmante la situazione in Italia per quanto concerne il carcinoma ovarico, una neoplasia che riguarda un gran numero di donne nel nostro Paese. Infatti, nonostante i progressi della scienza anche in fatto di prevenzione, in Italia ne viene diagnosticato in tempo solamente uno su quattro!

Donne: fare figli mette a rischio il proprio posto di lavoro




Purtroppo il dato è incontrovertibile, la nascita di un figlio spesso significa per la donna la perdita volontaria, per usare un eufemismo, del proprio posto di lavoro, fatto ancor più accentuato in Italia, dove un’indagine dell’ISTAT avrebbe dimostrato che su cento posti occupati da donne, dopo la maternità ne venivano abbandonati ben 27 .

Spazzolino da denti ad aria compressa: presto sostituirà quello classico


Lo spazzolino per lavarsi i denti potrebbe avere i giorni contati, ciò in quanto il classico arnese che usiamo più volte al giorno, potrebbe non adempiere al meglio al suo ruolo di pulizia e di allontanamento dei residui di cibo, placca batterica compresa. Il suo posto potrebbe prenderlo lo spazzolino ad aria compressa. In effetti lo spazzolino da denti classico è davvero un po’ obsoleto, se si considera poi che 
quando le setole non sono più nuove lo si continua ad utilizzarlo come fosse nuovo, con risultati scadenti. Senza considerare poi che anche i metodi di custodia dello spazzolino non sono esenti da contaminazioni batteriche. 

sabato 20 ottobre 2012

Schizofrenia: nuovi farmaci anticancro mitigherebbero i sintomi peggiori della malattia



Una notizia che in qualche modo potrebbe sembrare persino inspiegabile ma che se confermata potrebbe aprire nuove strade per la cura della schizofrenia. Parrebbe infatti che secondo un recente studio scientifico, alcuni farmaci anticancro potrebbero migliorare in qualche modo la prognosi o per lo meno rendere meno penose le cure per i malati di schizofreniaLo studio è importante perchè indirizzato ad una popolazione di pazienti in tutto il mondo elevatissima, oltre 24 milioni di persone che soffrono di schizofrenia. Un 
numero enorme per il quale la medicina ha sempre mostrato una certa impotenza in fatto di terapie. Resta la disperazione di coloro che di fronte ad un ammalato che perde il contatto con la realtà, che va incontro ad allucinazioni, a deliri, che di fatto resta in un mondo tutto suo, inscrutabile e impenetrabile, non sa come comportarsi. 

venerdì 19 ottobre 2012

Neonato: già nella "pancia" della mamma riesce ad interagire



Guardando un neonato ci si stupisce come il bambino in qualche modo cerchi di stabilire dei contatti col mondo esterno, questo perché dimentichiamo che anche il piccolo appena nato ha in sé innata la caratteristica di interagire, sia pure a modo suo, col mondo esterno. Tale peculiarità fino a ieri si credeva fosse solo una supposizione della scienza, ma da quando uno studio scientifico ha messo in evidenza anche altre peculiarità sui neonati, si è fatta strada la consapevolezza che induce a ritenere che esiste una relazione fra la capacità del bambino di stabilire contatti col mondo esterno per effetto di una sorta di memoria embrionale che avrebbe inizio nella vita prenatale.


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Obesità: esercizio fisico anche in caso di grave condizione


C’è un’epidemia subdola e silenziosa che per diffusione non ha eguali rispetto alle più note pandemie, persino l’influenza stagionale nel confronto è poca cosa, anche perché, l’obesità ed il sovrappeso, di questo si parla, sono non solo in costante aumento nei Paesi sviluppati, ma presenti nel mondo da un numero di anni impressionanti, visto che la diffusione di queste condizioni patologiche è inarrestabile da almeno un trentennio.

Gonorrea: e se a breve non la si potesse più curare?



Quando parliamo di gonorrea sappiamo a cosa ci riferiamo, ovvero, ad una malattia a trasmissione sessuale, abbastanza diffusa ma che è possibile stroncare con il ricorso agli antibiotici. Eppure questa nostra consapevolezza potrebbe essere disattesa fra qualche tempo…Parrebbe infatti che il batterio responsabile della gonorrea sarebbe divenuto resistente agli antibiotici. Stiamo parlando del batterio “neisseria gonorrea”, noto anche come HO41 che avrebbe subito un processo di mutazione che lo renderebbe insensibile all’azione delle cefalosporine, gli attuali antibiotici usati per debellarlo. Un po’ come accaduto con il batterio killer che in Germania quelche tempo fa costò la vita a diversi pazienti.

giovedì 18 ottobre 2012

Medici: rischiano la radiazione gruppo di medici che prescrivevano a solo vantaggio delle case farmaceutiche


Dosaggi di farmaci più alti per incrementare le vendite in cambio di ingenti somme di denaro. Era questa la routine del rapporto medici – informatori scientifici interrotta da un’operazione dei carabinieri del Nas conclusasi con 67 medici indagati. Tra i farmaci prescritti illegalmente ci sarebbero anche ormoni della crescita destinati a pazienti pediatrici. 

Vaccini antinfluenzali: è allarme nel mondo



Vaccini antinfluenzali sotto accusa. Nel giorno in cui a Milano si dava avvio alla campagna nazionale, l’azienda farmaceutica Crucell, una delle cinque multinazionali attive nella produzione del vaccino, ha annunciato di aver sospeso la consegna del vaccino antinfluenzale Inflexal V: “Indagini interne hanno riportato risultati inattesi nei test”. L’allerta nasce in Lombardia ma potrebbe estendersi presto nelle altre regioni in quanto la sospensione delle consegne potrebbe creare problemi di approvvigionamento in altre zone.

mercoledì 17 ottobre 2012

Ansia: può essere tutta colpa di un batterio?


Potrebbe risiedere nella popolazione batterica che popola il nostro organismo, il cosiddetto microbioma, l’atteggiamento del nostro organismo di fronte ad alcune malattie, comprese alcune allergie cui ricorrentemente si va incontro. Ma c’è ancora di più, come dimostra una ricerca pubblicata sui Proceedings of the National Academy of Scences, da Sven Pettersson del Karolinska Institutet di Stoccolma.

Stiramenti: attenzione a quei cosmetici applicati insieme a pomate in gel



Stiramenti, strappi muscolari, ematomi da traumi o da natura infiammatoria? Cosa c’è di meglio di un gel…. Oggi in commercio ne esistono molteplici, qualche nome per orientarsi, Lasoven Gel, Artrosilene Gel, Fastum gel, tutti prodotti efficaci in grado, di norma, di ridurre l’edema derivante dal trauma o dall’infiammazione determinatosi. Ma c’è un ma! Questi prodotti sono a base di un principio attivo denominato Ketoprofene, di fatto un fans (farmaco antinfiammatorio non steroideo), che nel caso della forma per uso topico, presenta una cosiddetta interazione se reagisce con un altro principio attivo, quale di fatto è l’Octocrilene. Tale sostanza si reperta quasi sempre in molti cosmetici e dall’azione delle due sostanze si possono avere pericolose reazioni allergiche.

Caffè: ci tiene davvero svegli e attenti?



Da sempre al caffè sono attribuite doti come quelle capaci di tenerci svegli fino, addirittura, a non farci proprio dormire, soprattutto se bevuto a tarda ora. A questo punto ciò che ci si chiede è, è vero che il caffè è capace di tenerci svegli? E ancora, è vero che la bevanda nera è pure in grado di turbarci il sonno?