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lunedì 7 maggio 2012

Gravidanza: si ai rapporti sessuali



La domanda che una donna si pone spesso in gravidanza, sopratutto se sollecitata dal proprio compagno, è quella data dalla necessità di  considerare interrotti i rapporti sessuali per tutta la durata della maternità, oppure, se ci sono i presupposti per vivere una serena sessualità nei nove mesi che precedono il parto.

mercoledì 21 marzo 2012

Tumore al seno: indispensabile la cura anche in gravidanza

Il tumore al seno, si sa, non risparmia neanche la donna in gravidanza, ma di fronte all’evidenza che oggi l’approccio diagnostico e terapeutico della grave neoplasia è molto cambiato ed in meglio, ne deriva che una donna in attesa di un figlio, se scopre di essere malata di tumore al seno non può assolutamente procrastinare i trattamenti contro la neoplasia attendendo la nascita del bambino, così come non dovrà prevedere un parto prematuro al fine di potersi curare e men che meno, ricorrere ad un aborto terapeutico pur di iniziare le cure. Eppure, fino a non molto tempo fa, questo veniva suggerito alla donna incinta che si accorgeva di essere ammalata di un cancro al seno, ma tutto è cambiato, per fortuna, vediamo come.

venerdì 4 maggio 2012

Parti: in queste regioni si muore di più di parto



Nonostante l’Italia sia il Paese dove si registra una minore frequenza di morte neonatale, nell’ultimo periodo sono troppi i decessi che hanno avuto per protagonisti neonati, in qualche caso s’è persino registrata la morte della madre.



giovedì 12 aprile 2012

Morte apparente: bambina si risveglia nella cella frigorifera dell'obitorio



Il caso è inquietante e non solo per l’incuria di chi è sottoposto al controllo dello stato di morte dei pazienti in ospedale, ma anche perché non è la prima volta che si ritiene deceduta una persona in realtà ancora viva. L’ultimo caso in ordine di tempo riguarda una bambina ritenuta morta alla nascita a causa di un parto prematuro e per questo riposta nella cella frigorifera dell’ospedale e che, come per incanto, pare essersi risvegliata dal suo sonno, dodici ore dopo essere stata dichiarata clinicamente morta.


giovedì 30 marzo 2023

Cani & Gatti: meno ansia, meno stress, meno malattie per chi li adotta


 

Chi si prende cura del proprio cane o del proprio gatto, è così tanto abituato a considerarli di famiglia che nemmeno immagina i benefici che questi animali, con i loro atteggiamenti, con il loro attaccamento a noi e alla nostra famiglia, arrecano. Purtroppo ci si accorge solo quando non fanno più parte del nostro gruppo, lo stato di prostrazione psico-fisica in cui ci mettono, anche se chi è abituato a condividere la propria vita con questi animali non ha bisogno di sperimentare la separazione da questi quadrupedi per capire come sia difficile sopportarne la loro mancanza.

martedì 5 marzo 2013

Fertilità: sempre meno coppie fertili in Italia




Forse è il prezzo che dobbiamo cominciare a pagare di fronte ai rapidi mutamenti della nostra moderna Società, ovvero, assistere ad una diminuzione della natalità per diversi fattori che riguardano il nostro modo di vivere attuale. Uno dei fattori che maggiormente incidono nel più ridotto numeri di nascite di bambini è dato dall’età sempre più alta della donna quando questa si decide a diventare mamma. Non prima di 39 anni ed oltre, fatto che riguarda il 34% della popolazione femminile. Il risultato è un aumento della infertilità che è pari a quest’età ad oltre 50 mila coppie non fertili all’anno.


martedì 30 ottobre 2012

Allattamento: decisivo contro la mortalità infantile



L’allattamento al seno non deve mai considerarsi fuori moda, tutt’altro, il latte materno costituisce per il bambino una fonte inesauribile di sostanze che con il latte artificiale non è possibile assumere. Il non ricorso al latte della mamma, a meno che non esistono valide controindicazioni o in assenza del prezioso nutrimento da parte della madre, è del tutto errato, come afferma senza ombra di dubbio Riccardo Davanzo, pediatra della Neonatologia e terapia intensiva neonatale dell’Ircss Burlo Garofalo di Trieste al XIV Congresso nazionale della Società italiana di medicina perinatale (Simp).

mercoledì 13 luglio 2016

Cosa fare in caso di colica renale?


La colica renale che sovente giunge all'improvviso senza alcun particolare preavviso, nel bel mezzo di una vacanza ad esempio, è una condizione di grande disagio per il paziente che la vive, innanzitutto per il dolore patito, in qualche caso pare che la soglia si avvicini a quella del parto, poi per il senso di prostrazione che il paziente patisce proprio a causa del dolore e dell'agitazione che ne deriva, fatto questo che finisce per palesarsi con tutta una serie di altri sintomi, che vanno dal vomito, alla sudorazione profusa spesso seguita dall'abbassamento della pressione arteriosa che finiscono per peggiorare il quadro clinico che si è determinato a causa dello colica stessa e a tutto quanto ne deriva.

giovedì 22 marzo 2012

Allattamento: un semplice farmaco antinausea per allattare di più



Il nome di questa classe di farmaci non è destinato a restare facilmente a mente, visto che parliamo di farmaci galattogoghi, ma forse se parliamo di alcune sostanze in grado di favorire la secrezione materna di latte, non saranno poche le neo mamme interessate all’argomento, visto che in epoca moderna si riscontra nelle donne che abbiano da poco partorito, una diminuzione della quantità di latte prodotta per il proprio piccolo.

domenica 1 aprile 2012

Parti: troppe le morti in Italia


Nonostante l’Italia sia il Paese dove si registra una minore frequenza di morte neonatale, nell’ultimo periodo sono troppi i decessi che hanno avuto per protagonisti neonati, in qualche caso s’è persino registrata la morte della madre. La media italiana riferita al periodo settembre/ottobre 2010 si è drammaticamente elevata, come ci riporta una dichiarazione nel merito di Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale Codici, l’importante Associazione dei Consumatori, il quale dichiara che
"Riteniamo ci sia qualcosa che non va, siamo di fronte ad una media di circa 6 morti di neonati nel giro di un mese. Un dato estremamente preoccupante e che necessita dell'attenzione delle Istituzioni, in particolare in quelle Regione più colpite dal tragico fenomeno".

martedì 4 settembre 2012

Rinite gravidica: quel naso chiuso che dura tutta la gravidanza


Naso chiuso, secrezione abnorme di muco dal naso, diminuzione della capacità di percepire gli odori, starnuti spesso a raffica, prurito al naso, cambiamento della voce, non è detto che siano soltanto sintomi associati alle allergie, quanto invece riferiti ad una patologia a carico delle prime vie aeree respiratorie quale di fatto è la rinite; se tale patologia si riscontra in una donna in stato di gravidanza si parla di rinite gravidica.

giovedì 8 novembre 2012

Gravidanza: mal di testa addio! ma dopo?


Le donne che soffrono di emicrania ed al contempo siano andate incontro ad una gravidanza, sanno bene di cosa stiamo parlando. Sembra infatti che queste pazienti trovino ristoro dal mal di testa solo durante la gravidanza. Tutto ritorna come prima, spesso persino peggio di prima, subito dopo il parto, quando si assiste ad una recrudescenza del mal di testa che spesso aumenta in modo insopportabile. 


domenica 22 luglio 2012

Infarto: con le cellule staminali si guarisce



Continuano le ricerche in ambito alla rigenerazione del tessuto cardiaco danneggiato da un infarto di grandi proporzioni mediante l’impianto di cellule staminali quale proseguo di una tecnica iniziata nel 2007 dal CNR Inbb e Ospedale S.Orsona di Bologna.

giovedì 10 maggio 2012

Allattamento al seno: la donna che allatta per più di due anni, rischia meno l'infarto


Che allattare al seno faccia bene al bambino non esistono più dubbi, le sostanze che la mamma trasferisce al proprio figlio grazie all’allattamento naturale sono infatti sufficienti per proteggere la vita stessa del piccolo.

martedì 16 ottobre 2012

Carenza di ferro: la donna in gravidanza anemica rischia figli con gravi malattie mentali


Non vi sono più dubbi, la carenza di ferro nelle donne in gravidanza deve essere corretta al più presto e sopratutto da quando uno studio particolareggiato effettuato da ricercatori della Columbia University di New York ha stabilito i danni che il nascituro potrebbe accusare nel caso di carenza di questo micronutriente già dalle prime fasi della vita e laddove tale carenza si sia manifestata nel corso della gravidanza nella madre.

mercoledì 20 giugno 2012

Allattamento al seno: la donna che allatta allontana ictus e infarti


Che allattare al seno faccia bene al bambino non esistono più dubbi, le sostanze che la mamma trasferisce al proprio figlio grazie all’allattamento naturale sono infatti sufficienti per proteggere la vita stessa del piccolo.

giovedì 14 febbraio 2013

Incinta a 54 anni: naturalmente possibile!

Puo' una donna di 54 anni restare incinta? E se può, quale diavoleria medica avrà mai utilizzato? Nessuna, come avvenne a quella donna di Camaiore che intraprese la sua gravidanza all'età di 54 anni senza sottoporsi a nessuna cura ormonale e senza ricorrere a nessun trattamento di fecondazione assistita, considerato anche che la donna una figlia ce l'aveva e oltretutto pure grandicella, eppure questa donna è incorsa ugualmente nella gravidanza senza neanche immaginare che ciò sarebbe potuto accadere. A questo punto ciò che ci si chiede è se sia tanto variabile l'età della menopausa al punto da poter ritenere che un ritardo del ciclo ad un'età molto prossima al climaterio non possa significare anche l'eventualità di una gravidanza e se così stanno le cose, fino a che età dovrebbero essere usati gli anticoncezionali?

mercoledì 12 dicembre 2012

Parto: troppe donne perdono il posto di lavoro


Purtroppo il dato è incontrovertibile, la nascita di un figlio spesso significa per la donna la perdita volontaria, per usare un eufemismo, del proprio posto di lavoro, fatto ancor più accentuato in Italia, dove un’indagine dell’ISTAT avrebbe dimostrato che su cento posti occupati da donne, dopo la maternità ne venivano abbandonati ben ventisette.

venerdì 15 marzo 2013

Dismenorrea: come evitare che la mestruazione diventi un supplizio

Non per tutte le donne l’appuntamento con il ciclo mestruale avviene allo stesso modo, per molte di loro infatti il ciclo mestruale è un fatto vissuto naturalmente, con qualche fastidio in più ma facilmente risolvibile, per altre invece l’evento è vissuto in maniera dolorosa, persino insopportabile, accompagnato da disturbi seri come fossero espressione di una malattia ed in questo caso si parla di dismenorrea. La dismenorrea può infatti presentarsi con dolori di tipo crampiforme, insensibile all’azione di eventuali blandi antidolorifici e che invece va trattata con farmaci che sedino il dolore alla stregua di quanto avverrebbe con delle vere e proprie coliche addominali e non solo, la persona soggetta alla dismenorrea si vede la qualità della vita seriamente compromessa nei giorni del ciclo mestruale a causa dei tanti disturbi associati all’evento.

giovedì 25 ottobre 2012

Gravidanza: quante false credenze!


Difficile che un evento tanto importante come la gravidanza per la donna e per la stessa Società, potesse non risentire di quelle che un tempo erano vere e proprie credenze al limite delle leggende metropolitane, nate in un contesto sociale sicuramente arretrato, quando il parto era affidato più alla natura che all’intervento di una medicina allora arretrata in fatto di terapie, conoscenze diagnostiche, scoperte scientifiche e indagini strumentali. Oggi tali credenze, oltre che essere superate, sono quotidianamente sconfessate dai riscontri scientifici di cui si dispone, ma val la pena guardare al passato per scoprire che, a volte, certe credenze non erano del tutto infondate.