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lunedì 22 maggio 2023

Appendicite: ma è ancora indispensabile l'intervento chirurgico o qualcosa è cambiata?

 


Chissà perché, ma quando si parla di appendicite il pensiero va per lo più ai bambini, forse perchè non sempre sono in grado di narrarci i sintomi della malattia, così come, quando si parla di infiammazione del tratto vermiforme dell’appendice, appunto, l'appendicite, pensiamo immediatamente al tavolo operatorio. Dimenticando al contempo chel’incidenza di questa patologia, nonostante quel che si pensi, va diminuendo nel corso degli anni. E non è ancora tutto.

lunedì 15 ottobre 2012

Ferro: la carenza la curano i cibi ad alto contenuto del nutriente, ma attenti al malassorbimento


Ferro, questo sconosciuto, verrebbe da dire ed infatti, nonostante l’importanza rivestita da questo microelemento, essenziale per la vita, i casi di carenza di ferro, soprattutto negli adolescenti, sono quanto mai diffusi. Il motivo derivante dalla scarsa assunzione di ferro è in special modo determinato dal fatto che il nostro organismo recupera solo una parte del ferro ingerito con gli alimenti. Si parla del 20/25% per quei cibi più ricchi del micronutriente, carni, legumi, ortaggi e verdure a foglia verde. Ne deriva che non solo, ai fini di una corretta alimentazione, bisognerebbe ricorrere ad una dieta che preveda cibi ad alto contenuto di ferro, ma è necessario, per evitare carenze, che la stessa dieta consideri la necessità di basarsi su alimenti che contengano vitamina C, fruttosio e proteine, ciò aiuta ad utilizzare al meglio il nutriente. 

domenica 27 settembre 2015

Crisi economica: aumentano diabete, obesità ed infarti, lo dice il CNR



Dal periodo pre-crisi economica (1998-2002) a quello della crisi (2008-2012) sono aumentate le condizioni dirischio per la salute, in particolare diabete, obesità e ipercolesterolemia, fra le persone meno abbienti. Nella diffusione di alcune patologie le abitudini di vita sono collegate al reddito e alla scolarizzazione: stili di vita meno salutari spesso si accompagnano a un minore reddito e a un minore livello di scolarità. In sintesi: la crisi economica fa male alla salute. Lo conferma uno studio frutto della collaborazione fra Consiglio nazionale delle ricerche e Società italiana per la prevenzione cardiovascolare.


mercoledì 28 marzo 2012

Dentifrici: sono sicuri quelli per i bambini?


L’importanza dell’igiene della bocca è tale che si tende quanto mai ad iniziarla il più presto possibile, resta però il fatto che mai come in questi ultimi periodi i bambini sono divenuti il centro nevralgico dell’attenzione da parte dei fabbricanti di dentifrici che per far leva sui piccoli hanno puntato prima sull’aspetto del prodotto, variopinto, differenziato nei colori, con nomi utilizzati di facile presa sui consumatori, per definire il dentifricio e, successivamente, si è quanto mai attenzionata la palatabilità del prodotto, un fatto quest’ultimo essenziale, visto che se proponiamo al bambino un dentifricio sgradevole al gusto, molto difficilmente lo utilizzerà.

venerdì 12 giugno 2015

Immigrazione clandestina: altro che scabbia, esistono malattie più gravi!

Premetto che so bene di correre il rischio di essere additato come razzista, anche se non lo sono. Ciò che invece penso, è di essere soltanto realista e comincio soffermandomi sul pensiero di quel gattino che al seguito della sua proprietaria, a bordo di uno degli innumerevoli barconi della speranza, come ci tengono a farci credere e sbarcato a Lampedusa,  non è stato affidato immediatamente alle cure della sua proprietaria in quanto i veterinari dell’isola hanno ritenuto di doverlo sottoporre ad un periodo di quarantena per monitorare l’eventuale presenza di malattie trasmissibili agli altri animali, uomini compresi, in Italia. Il fatto mi fa sorridere, perché tale atto avrebbe senso se anche i clandestini o profughi chiamiamoli come ci pare, subissero la stessa sorte del gatto, ma così come sappiamo non è, dopo una veloce visita e non potrebbe che essere così, visto l’ingente numero di sbarcati, i migranti vengono smistati in tutt’Italia. il risultato è molto più grave dei 500 casi di scabbia riscontrati a Milano, perchè davvero pensiamo che sia solo la scabbia il problema? 

giovedì 8 novembre 2012

Acque minerali: fanno davvero sempre bene?


Ma siamo così’ certi che consumare acqua minerale faccia sempre bene? Siamo sicuri che le acque minerali di qualsiasi marca si tratti siano sempre salubri e facciano bene alla salute? A giudicare da un’indagine condotta dal settimanale Salvagente in collaborazione con quattro università italiane, più di un sospetto serpeggia, ovvero, che non è per nulla vero che le acque di qualsiasi marca si discuta siano uguali fra di loro, così come, è vero semmai il contrario, ovvero, che se certe acque venissero fuori dai nostri rubinetti ci guarderemmo bene dal berle. 

sabato 29 agosto 2015

Autismo: la "mamma frigorifero" è una grande sciocchezza, esiste ben altro!




Si è fatto, soprattutto negli ultimi tempi, un gran parlare di autismo, complice il fatto che oggi quanto mai la scienza è impegnata nello studio di questa grave condizione, da una parte, ma anche alla luce di alcune rivelazioni che alla fine stanno facendo più confusione che chiarezza sulla affezione che riguarda una platea sempre più numerosa di pazienti che ne soffrono. Ad esempio oggi sappiamo per certo che in Italia un bambino su 180 nasce con forme, magari non del tutto palesi, di autismo.

venerdì 19 maggio 2023

Umanità: ma è vero che stiamo diventando tutti più stupidi?


 

Con buona pace di coloro che ritengono che il progresso scientifico, insieme a tutte le scoperte degli ultimi decenni, coincida con un aumento dell’intelligenza umana, due studi europei, dimostrano un’altra triste realtà. L’uomo si sta instupidendo e quel che è più grave, non capisce neanche il motivo per cui stia diventando sempre più stupido. A dircelo ricercatori norvegesi, che hanno studiato ben 730 mila giovani uomini, concludendo che il QI diminuisce di ben sette punti per ogni generazione che si avvicenda. Per dimostrarlo, hanno pubblicato il loro complesso studio, sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences. 

giovedì 12 aprile 2012

Tumori: ecco come arrestare il vomito causato dalla chemio



Chi, suo malgrado, è costretto a sottoporsi a trattamenti con chemioterapia antiblastica per la cura di una neoplasia, sa bene quanto, nonostante gli sforzi fino ad adesso compiuti, sia difficile sopportare queste cure senza andare incontro ad un effetto avverso come quello rappresentato dalla nausea e soprattutto dal vomito. Si sono fatte fino adesso tante ipotesi per meglio giustificare il disturbo che a volte è tanto grave da compromettere la vita del paziente stesso e si è giunti alla conclusione che una delle possibile cause che giustificano il vomito incoercibile del paziente neoplastico in trattamento chemioterapico è la carenza di carnitina.

giovedì 9 febbraio 2012

Protesi dell'anca: se il dolore non diminuisce forse la protesi era sbagliata

Dopo lo scandalo delle Pip è la volta delle protesi all’anca Asr prodotte dalla De Puy e commercializzate dal 2004 al 2010. Ad agosto 2010 è stata la ditta produttrice a ritirare volontariamente le protesi a seguito di verifiche che dimostravano un maggior numero di reinterventi di impianto rispetto ad altre tipologie di protesi.

sabato 4 maggio 2019

Depressione, ansia e Burnout fra i medici: uno su due ne è affetto!


Probabilmente la causa di tutto ciò risiede nelle condizioni in cui sono costretti a vivere i camici bianchi, al centro di responsabilità sempre maggiori, in parte spaventati dalle conseguenze anche penali delle loro condotte, visto che denunciare un medico invocando la “malasanità” è fin troppo semplice, sopratutto in Italia, fatto sta che una recentissima indagine rivelerebbe che un medico su due è depresso.


venerdì 10 giugno 2016

Antibiotico resistenza: i neonati più a rischio degli adulti!

Si parla tanto ormai di antibiotico-resistenza, ma i più esposti ai pericoli di questo fenomeno sono i neonati: ogni anno nel mondo oltre un milione di neonati muoiono per gravi infezioni e nel 2012 quasi 7 milioni di neonati sono stati sottoposti a trattamento per patologie infettive batteriche. Per la Società Italiana di Neonatologia (SIN) la sempre più frequente presenza di microrganismi multiresistenti rappresenta un pericolo estremamente serio per i piccoli pazienti e trovare soluzioni adeguate è una delle sfide prioritarie del prossimo decennio, che necessita di un’azione su due fronti: impegno delle case farmaceutiche e il rafforzamento della prevenzione, anche attraverso la regolamentazione dell’utilizzo ospedaliero.

giovedì 3 settembre 2015

Antibiotici: rischio reale che non "funzionino" più!


Senza regole gli antibiotici non funzionano”: è questo il messaggio principale della campagna dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) sul corretto uso di questi farmaci, lanciata in occasione dell’odierna Giornata europea degli antibiotici. Il protagonista dello spot è un batterio che viene annientato solo con comportamenti appropriati: usare gli antibiotici solo se necessario, rispettando dosi e durata della terapia, e non impegarli per curare malattie virali.

martedì 19 giugno 2012

Bambini: a rischio infarto anche loro



Chi lo avrebbe mai detto un tempo, eppure, oggi a rischio di sviluppare importanti malattie cardiovascolari sono proprio i bambini che già in età scolare presentano un assetto lipidico compromesso con elevata ipercolesterolemia nel sangue, insomma, sono potenziali futuri infartuati a breve.

domenica 22 gennaio 2023

Frutta e verdura: gli italiani ne consumano poca e ne pagano le conseguenze

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Su dieci italiani nove o poco più di loro consumano la giusta quantità di frutta e verdura, parliamo di persone adulte, il che equivale a circa 400 grammi, atteso che l’ideale sarebbe mangiarla 5 volte al giorno, le porzioni dovrebbero equivalere a circa una ottantina di grammi a porzione. Ciò che invece accade, seguendo l’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità è che nella fascia di età fra 18 e 69 anni le porzioni consumate non superano le due al giorno, fanno eccezione 4 italiani su dieci che si avvicinano alle porzioni ideali, fermandosi però a 4 porzioni, perché le giuste quantità, corrispondenti a 5 porzioni, le consumato 2 persone su dieci.

lunedì 15 aprile 2013

Lupus Eritematoso: i farmaci biologici risolvono, ma...



E’ una delle peggiori forme di malattie autoimmuni conosciute, parliamo del Les o Lupus Eritematoso sistemico, una patologia che affligge una popolazione, soprattutto di donne, abbastanza consistente e contro la quale negli anni si sono affinate le cure per rendere il Lupus eritematoso quanto meno aggressivo possibile, mirando sempre di più a guarigione.


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mercoledì 4 maggio 2016

Depressione: una malattia troppo spesso nascosta



In tutto il mondo si stima che 350 milioni di persone di tutte le età soffrano di depressione. Una malattia spesso nascosta, in aumento ma sottostimata, con costi umani e sociali enormi, una patologia che colpisce in Europa 30 milioni di persone e spesso compare in età giovanile.

lunedì 11 marzo 2013

Farmaci generici: per quelli riservati ai bambini occorre attenzione!

I pediatri aprono le porte ai farmaci generici anche per i bambini, a patto che venga garantita l’assoluta equivalenza dei prodotti, della loro qualità e dei controlli nei processi di produzione e che vi sia una maggiore e autorevole (oltre che indipendente) informazione per un uso più corretto dei medicinali. E’ la posizione dell’Associazione Culturale Pediatri che fa anche un richiamo all’industria: i generici pediatrici siano più “a misura di bambino” nel sapore e negli strumenti per la somministrazione.


mercoledì 17 luglio 2019

Tubercolosi: si muore ancora tanto, ma un vaccino pare essere davvero promettente




La tubercolosi torna a fare paura anche negli Stati progrediti. Nelle nazioni più povere non ha mai smesso di terrorizzare la gente e, fatto ancora più inquietante è, che nonostante i farmaci messi a punto contro questa grave patologia, la malattia è in costante aumento, addirittura superando in fatto di decessi, la malaria e l’Aids. Il maggior numero di morti, ben il 95% avviene nei Paesi più poveri. Il risultato è che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, si registrano quasi 11 milioni di nuovi casi al mondo con oltre un milione e settecentomila decessi in tutto il pianeta.

mercoledì 2 gennaio 2019

Depressione: come una pandemia fra dieci anni, ma esistono le cure



Una malattia diffusa come una pandemia, la depressione, che colpisce nella sola Italia ben 3 milioni di persone con una percentuale di soggetti colpiti che rasenta persino il 7% della popolazione, fra casi accertati ed in corso di accertamento ed in Europa il numero giunge a livelli stellari, ben 40 milioni di pazienti affetti da questa malattia, cui aggiungere quei casi che sfuggono al controllo delle medicina. Eppure, qualcuno si ostina a ritenere questa patologia uno stato dell’umore e non una patologia a tutti gli effetti.