Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query te. Ordina per data Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query te. Ordina per data Mostra tutti i post

venerdì 17 marzo 2023

Pancia gonfia: le cause, i trattamenti e le cure per il gonfiore intestinale



Pensiamo che per un medico di base sia quasi la norma ogni giorno visitare almeno un paziente che lamenta di avere la pancia gonfia, ovvero, di sentirsi come un palloncino pronto ad esplodere o che si districa in personalissimi sintomi pittoreschi lasciati alla fantasia di ognuno. Spesso i pazienti sono così informati sul proprio disagio, per la convivenza col problema che si prolunga da mesi, se non da anni, da offrire essi stessi al medico lo spunto della diagnosi che si son fatti usando con disinvoltura termini del tipo meteorismo certi che quello è l'unico problema di cui sono afflitti.

martedì 22 gennaio 2013

Sindrome del colon irritabile: non è solo un... mal di pancia!

-->
Mai affezione più diffusa è stata definita in così tanti modi diversi; colon spastico, colite mucosa, diarrea funzionale o nervosa; eppure, parliamo del colon irritabile, che, la moderna medicina, oggi, preferisce definire come ” sindrome dell’intestino irritabile“. La diffusione nella popolazione è larghissima e tantissimi sono i fattori esterni che influiscono su questa affezione dell’apparato gastroenterico che è causata da una motilità eccessiva e anormale sia del colon e, a volte, dell’intestino tenue; ecco perché si è deciso di chiamarla in altro modo. Una cosa è certa, chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile, può accusare disturbi, periodicamente nel corso dell’anno, isolatamente, o associati a particolari pasti, o particolari periodi di stress, o in concomitanza dell’assunzione di taluni farmaci. 

domenica 10 luglio 2016

Sale: attenti a escluderlo del tutto, si rischia l'infarto e l'ictus


Anche sul sale si assiste ad una sensazionale marcia indietro da parte della scienza. Fino alla scorsa settimana infatti ci veniva imposto a tavola il niente sale o quasi, se volevamo prevenire temibili malattie quali infarto e ictus, oggi ci arriva una notizia a dir poco inquietante. Se hai escluso dalla tua alimentazione il sale tout court sappi che sviluppi ugualmente, se non addirittura in misura maggiore, il rischio di andare incontro a infarto e ictus.

lunedì 29 giugno 2015

Inquinamento: abbiamo idea di quanto possa essere inquinata casa nostra?




L’aria di casa può essere inquinata. Sembra paradossale, eppure se si guarda con attenzione dentro alle quattro pareti domestiche si possono trovare una marea di agenti inquinanti che vengono da fonti diverse: fumo di sigaretta o di camini, prodotti per la pulizia o per il fai da te, colle e adesivi, solventi, rivestimenti e vernici, arredi nuovi e moquette. Può così accadere che anche in casa ci si trovi a respirare benzene e che l’aria interna sia decisamente inquinata, ammonisce Altroconsumo.

martedì 15 maggio 2012

Depressione: perchè fa più paura del cancro


Pensavamo che fosse il cancro, in tutti i suoi aspetti, la malattia che più spaventava le donne e invece no, un po’ a sorpresa assistiamo che la patologia che più atterrisce le donne, soprattutto per quelle che si sono ammalate ed in qualche modo ne sono uscite, è la depressione. Il motivo è semplice, la depressione è una malattia subdola che si riconosce spesso dopo essersi palesata con i primi danni che è capace di arrecare alla persona nel rapportarsi col prossimo, coi suoi riverberi negativi sul lavoro e sulla salute in generale.

lunedì 7 settembre 2015

Giovani: tutti social network, internet e smartphone, ma sono davvero felici?





E’ difficile fare un confronto fra generazioni diverse, anche se fra l’una e l’altra gli anni intermedi non sono tanti eppure, se paragoniamo l’attuale generazione a quella che l’ha preceduta e ancor prima ad appena due generazioni fa, sembra che fra i giovani di oggi e quelli di un trentennio fa sia stata calata una mannaia a segnarne un solco profondissimo. In questa sede nessun giudizio sulle persone e sui loro stili di vita, ognuno di noi si fa un suo personalissimo convincimento di come si viveva ieri e come si vive oggi. Però, l’attuale generazione di giovanissimi, che i pediatri ormai definiscono la “Generazione I Like”, vive davvero un’epoca felice?

sabato 5 gennaio 2019

Sono inutili gli integratori? A volte si altre no, ma il problema resta!



Certo che se un giorno scoprissimo che gli integratori alimentari sono prodotti completamente inutili, bisognerebbe lo stesso dar atto ai produttori di queste sostanze di aver fatto una incisiva campagna di marketing negli anni che ha dato, eccome, i suoi frutti. Basti pensare che secondo un’indagine di GFK per Federsalus, in un solo anno un italiano su due ha utilizzato un integratore, tant’è che le vendite si sono posizionate ben oltre i 32 milioni di pezzi venduti

mercoledì 12 agosto 2015

Alimentazione: gli italiani a tavola bocciati dai medici

Il 44% degli italiani mangia solo 1-2 porzioni giornaliere di frutta e verdura, ben il 45% è sedentario e il 20% è molto al di sotto o al di sopra del proprio peso forma

domenica 11 giugno 2023

Farmaci: attenzione alle insalate!

 

Cosa c’è di più pratico dell’assumere un farmaco per il raffreddore, per la tosse, oppure per lenire i sintomi più fastidiosi di un’influenza stagionale? Nulla, poi se consideriamo che siamo bombardati, sopratutto in autunno, da una pubblicità martellante su tutti i media, che propaganda farmaci alla stregua delle caramelle e che in farmacia c’è solo imbrazzo della scelta rispetto ai prodotti da banco da scegliere contro i sintomi più comuni delle malattie di cui sopra, si capisce bene che curarsi per le patologie da raffreddamento e non solo è cosa quanto mai facile e spesso lasciato al libero arbitrio del singolo paziente. Ma tale condotta,  è del tutto scevra da rischi anche gravi?

domenica 9 aprile 2023

Mal di testa: altro focus su questo penoso disturbo

 



Torniamo a parlare di mal di testa e stavolta lo facciamo con un focus riguardo le due importanti manifestazioni che contraddistinguono questo disturbo, ovvero la cefalea e l’emicrania. Consideriamo entrambe le affezioni stavolta come patologie, visto che la scienza oggi preferisce considerarle più malattie che sindromi e parlando di cefalea, ad esempio, si resta sbalorditi apprendendo il numero di pazienti che ne sono affetti.

venerdì 7 agosto 2015

Epatite C: pazienti costretti a recarsi in India per curarsi, vergogna!

E’ davvero incredibile solo a pensarci. In Italia gli ammalati di epatite C, pur di non pagare i prezzi esorbitanti dei farmaci con i quali curarsi, preferiscono prenotare viaggi, possibilmente low cost, per recarsi in India e lì acquistare i farmaci antiepatite. Ovviamente questo perché in quella nazione tali sostanze farmaceutiche costano di gran lunga meno, addirittura una cifra irrisoria rispetto all’Italia, al punto che i pazienti si sobbarcano costi di viaggio e di alloggio in una nazione tanto lontana dalla nostra.

giovedì 29 agosto 2013

Farmaci e alimentazione: a volte questo legame è pericoloso!






Mai come accaduto negli ultimi quarant’anni, la farmacologia ha fatto passi avanti, lo dimostra l’enorme numero di farmaci disponibili in grado di fronteggiare la stragrande maggioranza delle malattie. Non solo, negli ultimi anni, parallelamente all’acquisizione di nuove molecole si è anche assistito ad un perfezionamento dei farmaci già esistenti, riducendone, nel possibile, gli effetti collaterali, rendendoli sempre più efficaci intervenendo sull’assorbimento dei diversi principi attivi, come avviene con quei farmaci che superano la gastroresistenza rappresentata dagli organi del digerente che solitamente tendono a demolire le sostanze con i processi digestivi. Ma oggi ci si è posti un altro problema, quello rappresentato dall’alimentazione che spesso, a seconda del cibo introdotto nell’organismo, rappresenta un vero e proprio limite all’efficacia dei farmaci. Difficile da credere, ma certi alimenti si oppongono alle cure, a volte in modo anche pericoloso! Ma di che alimenti parliamo?

martedì 4 aprile 2023

Varici: meglio curarsi in tempo per scongiurare problemi cardiovascolari


 

Fino a non molto tempo fa, quando si parlava di insufficienza venosa periferica o per dirla meglio Malattia Venosa Cronica (MVC), ci si riferiva ad una serie di problemi clinici che conclamavano con una sintomatologia variegata a seconda del paziente e della sua storia clinica, oltre che all'anamnesi familiare di chi vi soffriva. I sintomi vanno dalle varici, sopratutto nelle donne, alla sensazione di gambe pesanti e persino alle emorroidi. Oggi si fa più chiarezza su questa sindrome che continuiamo a chiamare sindrome e non patologia perché espressione di diverse situazioni cliniche e non per forza da una singola malattia derivata.

lunedì 6 marzo 2023

Depressione: utile la camomilla e lo zafferano, vietato il "fai da te"!

 





La depressione è una malattia psicopatologica che un tempo veniva ascritta più ad un disagio psicologico che ad una malattia organica vera e propria. La depressione è invece un disturbo patologico vero e proprio che colpisce il 15% della popolazione ed i dati sono in difetto, visto che molti depressi sfuggono al conteggio dei malati. La depressione colpisce più la donna che l’uomo. Nei casi gravi di depressione, parliamo della cosiddetta depressione maggiore, si contano 15 malati di depressione maggiore su cento che chiudono le sofferenza con la malattia col suicidio.

domenica 26 giugno 2016

Depressione: mai più farmaci a casaccio, il giusto farmaco te lo dirà lui!

Chi soffre di depressione o si prende cura di parenti che con questa grave malattia devono fare i conti tutti i giorni ben sa come questa grave patologia mini il destino dei loro cari in assenza di una cura efficace. Ma è noto anche il fatto che non sempre il farmaco prescritto raggiunge l'obbiettivo che si era prefisso riuscendo a migliorare lo stato dei pazienti. In questo caso non si parla della bontà del farmaco utilizzato, semmai della predisposizione che ha il paziente nell'ottenere benefici da quella molecola e questo è oggi il grosso limite nella cura della depressione, ma forse ancora per poco.

lunedì 23 gennaio 2023

Quanti anni hai? Se ne dimostri meno ti ammalerai in minor misura

 

Quante volte ci saremo sentiti chiedere la nostra età e con tutta sorpresa abbiamo assistito ad esclamazioni del tipo, davvero hai questi anni? Non si direbbe, te ne avrei dati dieci di meno. Ora a parte quelli che rivolgono tali esclamazioni a tutte le persone che incontrano per la strada, pur di ingraziarsele, in questo caso questi soggetti ipocriti non fanno testo, se veramente mostriamo uno o più decenni in meno, ma basta un semplice quinquennio, senza ritocchi qua e là al nostro aspetto,c’è da stare allegri, perché andremo incontro con molta minor frequenza a certe malattie e, in particolar modo, all’invecchiamento precoce.


giovedì 13 dicembre 2012

Cistite: diagnosi. terapia, sintomatologia



Quando si parla di cistite ci si riferisce a quelle infezioni delle vie urinarie che trovano nell’attacco di germi patogeni, per lo più batteri, la loro ragion d’essere. Solitamente con il termine di cistite si annoverano, per comodità, infezioni diverse del tratto urinario senza troppa distinzione del singolo distretto dell’apparato interessato, col risultato, a volte, che la stessa cura può risultare meno efficace se non si provvede a stabilire se l’infezione si sia determinata a carico delle basse, medie o alte vie urinarie con eventuale coinvolgimento o meno di organi vicini.