venerdì 30 novembre 2012

Spending review: il rischio concreto di non poter curare i malati di cancro

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Le dichiarazioni del premier Monti di qualche giorno fa sul Servizio Sanitario Nazionale hanno non solo scatenato una serie di polemiche ma hanno aggravato ancora di più una situazione che in molti ritengono già al limite. Tagli su tagli, infatti, hanno negli anni, specialmente nell’ultimo, indebolito fortemente il SSN e conseguentemente l’assistenza sanitaria a chi ne ha bisogno. L’ultimo grido d’allarme giunge dai medici e dai malati oncologici che si sono rivolti al Governo e alle Regioni affinchè le politiche di spending review non si traducano in una diminuzione di cure.

mercoledì 28 novembre 2012

Gravidanza: l'importanza dell'igiene orale per scongiurare parti prematuri



Quante sono le donne in stato di gravidanza che seguono una corretta cura dell’igiene orale, che vanno dal dentista al momento giusto e non solo in occasione di una patologia orale, ma anche a scopo preventivo. Eppure ormai è ben risaputo che alcune patologie della bocca nella donna in stato di gravidanza sono associate a malattie del nascituro. Ad esempio, la parodontite, una infiammazione del periodonto, è associata a nascita di bambini prematuri e di basso peso ponderale, così come la carie, soprattutto se diffusa nella madre, espone il nascituro a soffrire nel tempo egli stesso della stessa patologia.

Verginità: ecco come la si fa tornare



Possibile che la nostra Società proiettata sempre di più al futuro, aperta sempre a nuove esperienze, che pare abbiano lasciato indietro i retaggi del passato, ha finito per riconsiderare un valore la verginità? Ebbene si! Pur se inaspettatamente rileviamo che negli ospedali italiani sono stati richiesti ed effettuati qualcosa come 47 interventi della cosiddetta “rivergination”, ovvero, l’intervento chirurgico in grado di far tornare la verginità a quella donna che l’abbia persa.

martedì 27 novembre 2012

Cistite: e se la curassimo a tavola?

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Chi l’avrebbe detto mai, nelle donne l’alta incidenza di infezioni urinarie del tratto basso e/o alto, potrebbe essere influenzata anche dalla dieta e ciò, secondo recenti studi, per il fatto che alcuni batteri presenti nelle feci sarebbero in grado di migrare nell’apparato urogenitale femminile ed in determinate situazioni causare eventi patologici quali cistiti, pielonefriti, uretriti etc.

Cibi affumicati: fanno davvero male?



Quanti non amano i cibi affumicati? Però, di fronte ad un cibo che abbia ricevuto un trattamento di affumicatura, la domanda che ci si dovrà porre è la seguente? Siamo certi che tali cibi, così trattati, non nuocciano alla nostra salute? A giudicare dalle risposte ricevute da un’indagine condotta dall’EFSA, l’Authority per la Sicurezza Alimentare Comunitaria, i cibi affumicati non fanno bene, anzi, fanno male, lo dimostra l’allarme lanciato all’autorevole Ente Governativo dopo aver esaminato undici aromatizzanti utilizzati per affumicare i cibi, riscontrando  all’interno della lista degli aromatizzanti esaminati, che soltanto due presentavano un certo grado di sicurezza. Secondo i ricercatori infatti, la prima sostanza che è in grado di affumicare i cibi è l’Amoi, una sostanza che è stata definita genotossica, ovvero in grado di mutare i geni delle cellule e dunque di essere potenzialmente cancerogena. Le altre sostanze esaminate producono effetti diversi ma pur sempre tossici per il consumatore.


domenica 25 novembre 2012

Celiachia: una correlazione significativa con l'osteoporosi



L’osteoporosi è una malattia sistemica delle ossa che riguarda più le donne che gli uomini, le prime ne soffrono in particolar modo una volta entrate nel periodo della menopausa Secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel 1990 si sono verificate circa 1.700.000 fratture di femore nel mondo; ne sono previste 6.300.000 per il 2050, in prevalenza associate a osteoporosi. Oggi sulla base delle ultime conoscenze scientifiche si è potuto dimostrare che almeno 40 donne su cento, dopo la menopausa ne sono affette, mentre la popolazione maschile viene colpita da tale patologia in ragione del 15%, dunque non sarà più l’osteoporosi  una patologia tutta al femminile ma l’attenzione si è anche spostata nei confronti degli uomini ai fini di un approccio diagnostico e terapeutico. Maschile o femminile che sia, resta un importante aspetto da considerare, ovvero, l’eventuale  punto di contatto esistente fra osteoporosi e celiachia

venerdì 23 novembre 2012

Viaggi della speranza: che siano almeno meno disagevoli



Chiamiamoli viaggi della speranza, chiamiamoli semplici spostamenti intraeuropei, fatto sta che il grosso limite dei viaggi per chi li compiva all’interno della UE, sia che li facesse per lavoro, per svago o per qualsiasi altra cosa, era rappresentato dalla difficoltà di farsi sempre garantire le spese mediche ed il relativo rimborso, anche in condizioni di emergenza, ma pare che le cose siano cambiate!


Emoderivati: è ancora allarme?

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Meglio lasciare sguarniti gli ospedali per l’assenza di emoderivati, oppure bloccare la distribuzione di tali preparati avendo subodorato un rischio per la salute derivante dall’uso di queste sostanze? Intanto ricordiamo che gli emoderivati sono componenti del sangue utilizzati nelle trasfusioni e che si impiegano proprio perché non sempre è possibile disporre di sangue intero, in modo che infondendo solo alcune parti di sangue al paziente, le altre restino disponibili per eventuali altre trasfusioni. Un bel dilemma, che tiene sulla corda l’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco e l’Istituto Superiore della Sanità, ma mentre i due Enti litigano, coloro che sono davvero spaventati, spazientiti ed indignati sono i pazienti che hanno bisogno di questi preparati per vivere. Ma perché si sarebbe giunti a questo stato di cose? 

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mercoledì 21 novembre 2012

Menopausa: l'età di ingresso regolata da un inedito ormone




Una tappa importante quella della menopausa per la donna, anche perché l’ingresso del climaterio segna importanti cambiamenti per l’organismo della persona. Sarebbe quanto mai utile, al fine di prevenire eventuali malattie associate con la menopausa, conoscere in anticipo la  data d’esordio di questa condizione fisiolologica femminile.

Tumore ovarico: un aiuto da uno studio italiano


Ancora una volta dobbiamo dire grazie ad una ricerca scientifica tutta made in Italy che ha scoperto come il temuto tumore ovarico sia agevolato da un gene difettoso, il gene Rnaset 2 che quando funziona male non protegge adeguatamente la cellula sana, favorendo la diffusione di quelle cancerogene.

martedì 20 novembre 2012

Menopausa: perchè dire no ai rapporti sessuali?



Che la menopausa non debba coincidere con il calo del desiderio sessuale non ci sono dubbi, persino la comparsa di qualche ruga sulla pelle, di un tessuto che abbia perso parte della sua elasticità, possono essere elementi importanti per far nascere un forte interesse in un uomo. Resta semmai il fatto che la menopausa non è vissuta da tutte le donne allo stesso modo, anche perché questa fase della vita va inquadrata all’interno di un contesto del tutto soggettivo che non esula spesso dalla possibilità di incorrere in malattie che vedono proprio nella menopausa il loro esordio.

Sinusite: due diversi trattamenti terapeutici



La sinusite è una malattia che si manifesta a causa di  un processo infettivo della mucosa che riveste i seni paranasali, le cavità scavate all’interno delle ossa del cranio e, dunque, in grado di determinare in chi ne soffra disturbi vari che vanno dalla lacrimazione spesso profusa, al dolore, fino alla abbondante rinite con continue secrezioni di muco dal naso. 

lunedì 19 novembre 2012

Obesità: ecco perchè falliscono le diete, ma ancora per poco

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Quando parliamo di diete viene spontaneo chiedersi il perchè, a volte, dopo una dieta ferrea, accompagnata da esercizio fisico più o meno controllato, il soggetto che si sottopone a tali attività non riesce a smaltire come vorrebbe il grasso, col risultato che di lì a poco riprende, maggiorato degli interessi quanto disperso poco prima. Al di là di ogni altra spiegazione scientifica, il risultato è che, complice anche uno stile di vita errato, seguito dalla popolazione di mezzo mondo, si è diffusa una vera e propria epidemia di obesità o sovrappeso, basta leggere le cifre per accorgersi che nel mondo ne soffrono un miliardo di persone e ben 22 milioni di bambini con un’età al di sotto dei cinque anni.


Artro Flexyll: Altroconsumo ancora scettico!


Artro Flexyll, una panacea contro l’artrosi a suon di immagini rassicuranti di attempati signori e signore in grado di zampettare sulle spalle dei loro compagni di vita e capaci di ripiegare le articolazioni come aitanti contorsionisti circensi. Tutto questo perché? Perché hanno imparato che l’artrosi è lì, dietro l’angolo pronta ad essere sconfitta da un integratore a base di sostanze naturali e dove non ha mai osato andare oltre la medicina arrivano loro, i produttori di questa panacea venduta per corrispondenza a mettere tutto a posto…. Fantastico!


venerdì 16 novembre 2012

Artrite: le diverse forme, autoimmuni e non, diagnosi e terapia


Anche se col termine di artrite si tende a generalizzare tale affezione, è utile ricordare che parliamo di una patologia il più delle volte correlata all’età. Per l’anziano ad esempio soffrire d’artrite è un fatto quasi ineluttabile, lo si vede bene facendo caso ai movimenti ridotti e quasi sempre accompagnati dal dolore che caratterizzano la deambulazione e la postura stessa della persona avanti con gli anni. Tuttavia è anche possibile che l’artrite si accompagni alla giovane età, in questo caso parliamo soprattutto dell’artrite idiopatica giovanile.

mercoledì 14 novembre 2012

Tumore alla prostata: il ruolo delle statine




Ormai conosciamo bene le statine, non soltanto quali sostanze utilizzate per ridurre la concentrazione nel sangue del colesterolo, ma anche per la loro azione volta a proteggere la mucosa dei vasi aumentandone il trofismo e, per via indiretta, proteggere al contempo dall’eventualità di gravi malattie cardiovascolari e cerebrali, quali infarti ed ictus.

Veleni: e se li avessimo in casa? occhio al basilico



Qualcuno ritiene che i veleni siano sostanze misteriose all'uopo predisposte per uccidere un rivale, sostanze in qualche modo avvolte in quell'alone di mistero che le rende ancora più inquietanti. Non è così, siamo attorniati da veleni, alcuni addirittura persino difficili da riconoscere, altri disposti in luoghi impensabili come le nostre dispense alimentari. Persino le gustose patate sono potenzialmente in grado di far male, come ricorda il CNR che rammenta anche come questi ortaggi, in particolari condizioni, possono essere persino mortali.

lunedì 12 novembre 2012

Epatite C: ecco un altro farmaco per curarla

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L’epatite C è una malattia infettiva che colpisce il fegato, ci si infetta per via ematica, dunque venendo a contatto con strumenti e oggetti a loro volta infetti dal virus, ad esempio, bisturi, lamette, siringhe etc. Parliamo di una patologia ad altissima diffusione, si pensi soltanto che in tutto il mondo le persone che si devono confrontare con la malattia sono qualcosa come 170 milioni, al solito al novero del numero degli ammalati sfuggono tantissimi pazienti che non sanno di essere affetti dalla malattia. Inoltre, ogni anno vengono infettate qualcosa come 4 milioni di individui in tutto il mondo, dunque stiamo parlando di una malattia a larghissima diffusione e sempre in incremento.

Antidolorifico: arriva quello prodotto dall'organismo privo di effetti collaterali


L’eliminazione del dolore fisico è stata una delle frontiere più importanti per la medicina, non solo al fine del miglioramento della qualità della vita degli stessi pazienti, fatto importantissimo, ma anche in vista del fatto di poter ridurre i tempi di guarigione una volta che ci si sia affrancati dalla sintomatologia dolorosa. Insomma, il dolore come malattia e, dunque, il trattamento del dolore alla stregua di una qualsiasi altra terapia. Ma c’è un ma…

domenica 11 novembre 2012

Droghe: arriva l'impietoso nuovo test antidroga


Non bastava la prova del palloncino che, in men che non si dica, ti attesta, più o meno precisamente, quanto alcol detieni nel sangue. Adesso ed in modo ancora più semplice c’è un altro test all’orizzonte volto a determinare la possibilità che si sia venuti a contatto con sostanze stupefacenti assumendole.