Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query alcol. Ordina per data Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query alcol. Ordina per data Mostra tutti i post

mercoledì 11 gennaio 2012

Farmaci: alcuni mai con alcol insieme


Quando si assumono farmaci, troppo spesso lo si fa con troppa disinvoltura, sovente senza neanche leggere il foglietto illustrativo, per non contare quelli che prendono medicinali senza neanche essersi consultati col proprio medico curante. Ma c’è un comportamento molto pericoloso, a volte, che molti impiegano di fronte ad un farmaco, ovvero, assumerlo in concomitanza con le sostanze alcoliche, un comportamento questo che in certi casi può avere conseguenze anche molto gravi. Dunque, la domanda è, quali farmaci non vanno mai assunti insieme all’alcol?

giovedì 19 aprile 2012

Farmaci: alcuni insieme all'alcol sono molto pericolosi, ecco quali



Quando si assumono farmaci, troppo spesso lo si fa con troppa disinvoltura, sovente senza neanche leggere il foglietto illustrativo, per non contare quelli che prendono medicinali senza neanche essersi consultati col proprio medico curante. Ma c’è un comportamento molto pericoloso, a volte, che molti impiegano di fronte ad un farmaco, ovvero, assumerlo in concomitanza con le sostanze alcoliche, un comportamento questo che in certi casi può avere conseguenze anche molto gravi. Dunque, la domanda è, quali farmaci non vanno mai assunti insieme all’alcol?

giovedì 31 agosto 2023

Alcol fra i giovani: rischio ictus elevatissimo

 



Una piccola premessa è necessaria. Quando si parla di consumo di alcol, non si intende il calice di vino bevuto nel bel mezzo di una cena, oppure la birra che accompagna la pizza in compagnia. Quando si vuole determinare il danno derivante dall’alcol, sia esso vino o superalcolici, ci si riferisce all’abuso di alcol in qualsiasi forma esso avvenga e, quindi, uno studio scientifico recentissimo ha messo in luce i rischi di tale abuso sui giovani e sui giovani adulti che a causa della dipendenza dall’alcol o dal semplice suo abuso continuato, rischiano seriamente un ictus ischemico o emorragico.

sabato 29 dicembre 2018

Cancro al seno: il ruolo nocivo dell'alcol e quelle benefico della frutta


Quanto mai interessante uno studio britannico che ha coinvolto quasi 700.000 donne nell’ambito di un lavoro scientifico più complessivo durato quasi 20 anni e che ha riguardato una popolazione femminile di un milione e trecentomila donne all’interno di uno studio denominato Million Women Study. La conclusione di questa lunga e delicata ricerca medica ha portato a risultati sicuramente inaspettati, rappresentati in primis dal ruolo dell’alimentazione in una patologia temibile per le donne, quale il cancro al seno, ma non solo, lo stesso studio ha ben delineato il ruolo negativo dell’alcol in questa malattia. Durante i lavori scientifici si è attenzionato il ruolo di micronutrienti 
quali proteine, proteine del latte, grassi totali, saturi e insaturi, carboidrati, zuccheri, fibre alimentari e calorie ingerite nel corso degli anni. Sulla popolazione presa in esame si è constatata l’insorgenza del cancro al seno in una percentuale di poco superiore al 4% e si è allo stesso modo osservato come l’aumento del rischio di sviluppare la neoplasia sia avvenuta in quelle donne che hanno dichiarato di far uso continuo di alcol rilevando anche che l’insorgenza del cancro mammario aumentava in quelle donne che assumevano alcol in quantità superiore ad una dose di 10 grammi al giorno. Interessante ancor di più notare che al di sotto di questa quantità il rischio di esporsi alla malattia tumorale era uguale in tutte quelle donne che non bevevano, ma l’aumento della dose di 10 grammi, gradualmente, faceva aumentare anche il rischio della malattia.


giovedì 6 luglio 2023

Mobilità sostenibile: conducenti giovanissimi tutti alcol e droga

 


Forse non è mai esistita epoca storica che ha visto l’umanità così sconvolta dall’uso di sostanze stupefacenti e quanto mai dedita all’alcol. Ma quel che più allarma è l’età in cui si fa strada questo totale degrado della nostra Società, un'età sempre più bassa, fino a coinvolgere quanto mai giovani, giovanissimi, adolescenti e poco più che bambini. L’ultima stima di questo degrado sociale ce lo da un piccolo spaccato dell’Italia, ma forse proprio per questo ancora più significativo.

giovedì 7 novembre 2013

Aspetti un bimbo? Al bando l'alcol



Se aspetti un bambino, l’alcol può attendere”. Perché si possono prevenire le patologie fetali legate al consumo di alcol semplicemente evitando di bere durante la gestazione e l’allattamento. Parte oggi la seconda edizione, tutta online, della campagna di informazione sulla prevenzione delle patologie fetali legate al consumo di alcol, promossa da SIGO, Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, e da AssoBirra, l’Associazione degli Industriali della Birra e del Malto.


giovedì 28 luglio 2016

Eccedi con l'alcol? Ecco la pillola per guarire


Che l'etilismo cronico o alcolismo, sia una piaga sociale è più che evidente, che tale piaga possa essere sopratutto individuale è fin'anche scontato, basti pensare agli effetti devastanti dell'alcol sul soggetto che ne fa abuso. Resta da capire come possa una persona dedita all'alcol sfuggire da questa grave schiavitù. Senza inoltrarci nei percorsi previsti per disassuefare una persona dall'alcol, percorsi che prevedono anche l'aiuto di uno psicoterapeuta, esiste da recente anche la possibilità di affidarsi a moderni farmaci che riducono al massimo la dipendenza, quando questa non sia anche espressione di un grave disagio totale, in maniera rapida e “indolore”!


lunedì 19 marzo 2012

Cancro al seno: l'alcol rappresenta un importante fattore di rischio aggiunto


Il cancro al seno rappresenta un vero spauracchio per le donne di tutte le età. A poco serve sapere che oggi l’elevato livello raggiunto dalla diagnostica ha reso la neoplasia di più immediata diagnosi, così come la stessa cura è resa più facile e foriera di elevate speranze di guarigione. Insomma, finchè non si giungerà ad una cura definitiva del cancro al seno, la malattia rappresenterà per le donne una fonte di preoccupazione di non poco conto. Ciò giustifica anche l’allarme che certe notizie inducono quando, ad esempio si afferma che, anche il consumo moderato di alcol espone la donna ad un contestuale aumento, sia pure non elevato, di incorrere nel cancro al seno.

mercoledì 28 giugno 2023

Anche le api nel loro piccolo si ubriacano!


 
Ape completamente ubriaca


Chi pensava che il deprecabile vizio di ubriacarsi fosse prerogativa soltanto umana, si sbagliava. Non solo l’uomo, ma anche le api, quando possono, invece di ritirarsi in casa ed in famiglia, farebbero una capatina in osteria pur di concedersi una grossa e gradita sbronza. Nell’assistere a tutto ciò, i ricercatori hanno scoperto che l’ubriachezza delle api somiglia moltissimo a quella degli umani, tanto simile sono i comportamenti che gli scienziati avrebbero notato, che si sarebbero messi subito a lavoro per trovare dei farmaci antisbornia inediti che funzionanino sia su questi simpatici insetti che su di noi.

domenica 7 agosto 2016

Ruolo dell'alcol nell'ictus sistemico



Si dibatte non poco sul ruolo dell'alcol sulla nostra salute. Più volte gli scienziati si sono cimentati nello studio delle bevande alcoliche e sul ruolo benefico o no che esse hanno sul nostro corpo. Ultimamente è stato condotto uno studio molto complesso e completo per stabilire che ruolo possa avere l'alcol nei confronti degli ictus ischemici. Lo studio è stato condotto in Corea su un gruppo di volontari più dediti all'alcol di quanto lo fossero le popolazioni occidentali che più erano vicine per abitudini al gruppo di asiatici presi in esame.

giovedì 20 settembre 2012

Gravidanza e alcol: miscela fatale, anche il vino rosso è deleterio per il bambino


L’abuso di alcol in gravidanza è causa di‭ ‬danni ai fattori di crescita e può provocare la‭ ‬sindrome feto alcolica,‭ ‬anche con‭ ‬ritardo mentale.‭ ‬Ad affrontare l’argomento, una ricerca pubblicata sulla rivista Neurobiology of Aging realizzata‭ ‬da‭ ‬Istituto di biologia cellulare e neurobiologia‭ ‬del‭ ‬Cnr e Centro di riferimento alcologico della Regione Lazio-Università la Sapienza di Roma

lunedì 7 maggio 2012

Basse temperature: con l'alcol connubio pericoloso

Pensate che il freddo si combatte con le bevande alcoliche? vi sbagliate e anche di grosso, soprattutto se avete qualche problema di cuore e non ci si illuda che il calore momentaneo determinato dall'alcol appena assunto con la contestuale sensazione di calore aiuti l'organismo, gli effetti sul nostro corpo sono invece quasi sempre dannosi.
 

martedì 30 ottobre 2012

Farmaci: esistono almeno 4000 principi attivi capaci di farci incorrere in un incidente d'auto e non lo sapevamo!




Viviamo un’epoca quanto mai sicura in fatto di presidi medici creati apposta per opporci alle malattie, tali tutele sono ovviamente rappresentate dai farmaci, creati apposta, quando non si abusa del loro consumo, per farci stare meglio. Tuttavia, la facilità da una parte nel reperire le diverse sostanze farmacologiche e l’abitudine che a volte abbiamo di ingozzarci con molecole tanto diverse fra di loro, ci fa perdere di vista che ogni principio attivo che noi ci accingiamo ad assumere non è mai scevro da effetti collaterali e controindicazioni. Dovremo dunque fare a meno dei farmaci? Assolutamente no, dovremmo invece prendere la buona abitudine di farci sempre, dico sempre, consigliare dal medico e allo stesso professionista dovremo sempre chiedere se quel farmaco può essere assunto mantenendo intatte le nostri abitudini quotidiane perché in caso contrario, saremo costretti a porre molta attenzione prima di prendere una qualsiasi molecola. Un esempio? In una normale farmacia esistono almeno 4000 principi attivi e non specialità farmaceutiche, che possono seriamente compromettere la nostra capacità di guida, eppure, siamo soliti attribuire questo pericoloso effetto collaterale ai soli ansiolitici e a volte agli antistaminici, le molecole che siamo soliti prendere per lo più contro le allergie. Eppure esistono altri 3998 molecole capaci di indurci lo stesso effetto, lo sapevamo?

domenica 20 gennaio 2019

Alcol, droga, abusi: tutti i pericoli dei ragazzi e dei bambini di oggi



Poche cifre, ma che danno bene il senso di quanto sta avvenendo in Italia a proposito dell’uso di sostanze stupefacenti da parte di giovani e giovanissimi insieme al consumo abituale da parte di quest’ultimi, di alcol, sigarette, farmaci ansiolitici o sedativi. Un quadro tutt’altro che roseo se solo consideriamo che i consumatori di queste sostanze sono poco più che bambini che non si rendono neanche conto, vista l’età, dei rischi cui stando andando  incontro. L’Italia ha questo triste primato rispetto a tutti gli altri Stati dell’Europa.

sabato 19 settembre 2015

Punture di zanzare: servono davvero i prodotti dopo puntura? C'è chi dice no!


Stick, gel, spray o, per i più temerari, anche scariche elettriche. “I prodotti che promettono di alleviare il fastidio delle punture di zanzara sono cosmetici su cui è bene non riporre troppe aspettative – scrive Altroconsumo – Non sempre sono efficaci e possono contenere ingredienti pericolosi soprattutto per i più piccoli”.

martedì 29 gennaio 2013

Calcio: non si trova solo nel latte


Che il calcio detenga un ruolo primario nel benessere dell’individuo è indubbio, forse non tutti sono a conoscenza che il calcio non è solo indispensabile per le donne in gravidanza e nel post menopausa, ma i giusti livelli di calcio nel sangue sono importantissimi a tutte le età. Ma come reperire al meglio il calcio per il nostro organismo? La risposta è duplice, per detenere la quantità di calcio ottimale nel nostro organismo dobbiamo ricorrere, in primis, alla dieta e non solo, visto che, affinché il calcio resti a livello ottimale è necessario da una parte esporsi ai raggi solari e, dall’altra, ridurre le cattive abitudini come il vizio del fumo e l’alcol, notoriamente responsabili della riduzione di quei meccanismi che aiutano il corpo a metabolizzare il calcio.

Ma in quale alimenti si trova il calcio?

-->

martedì 23 aprile 2019

Farmaci: attenti a queste interazioni esplosive!

C’è troppa disinvoltura nell’assumere due classi di farmaci il cui uso andrebbe sempre più regolato dai medici e non affidato al semplice fai da te di tanti pazienti, visto che parliamo di classi di farmaci che già da soli sono soggetti a particolari precauzioni nell’utilizzo, ma che assunti in contemporanea possono diventare una miscela esplosiva altamente pericolosa, parliamo dell’uso combinato delle benzodiazepine con gli oppioidi.

martedì 23 aprile 2013

Bere vino: fa bene ma solo con moderazione

Bere senza eccessi, bere buoni vini ottenuti con le giuste tecniche, non a digiuno – ma insieme ad un bel piatto di pasta, cereali e verdure, piatti tipici della nostra dieta mediterranea – non solo fa meno male dei superalcolici, ma fa anche bene alla salute”. Così Confagricoltura commenta i dati diffusi ieri dall’Istat sull’uso e sull’abuso di alcol in Italia, da cui emerge che aumenta la quota di quanti bevono fuori dai pasti. 

lunedì 6 marzo 2023

Farmaci: gli effetti collaterali che curano! Mal che vada cambiate cravatta!

 




Vista l’abitudine degli italiani di sfogliare il foglietto illustrativo interno dei farmaci, quello che solitamente si definisce “bugiardino”, salvo poi non capirci niente, ma non certo per la scarsa intelligenza dei nostri connazionali, quanto invece per il modo astruso con il quale è scritto tale foglietto, una cosa coglie sempre più delle altre. Non tanto il meccanismo d’azione del farmaco e la sua reale utilità, quanto invece la sequela di effetti collaterali che accompagnano l’assunzione, di norma dieci, venti volte di più delle indicazioni per le quali prendiamo il farmaco stesso.

venerdì 3 febbraio 2012

Cirrosi epatica: non sempre tutto è perduto!


Non è solo l’alcol la causa della cirrosi epatica, anche se nel caso degli etilisti cronici le possibilità di andare incontro alla temibile malattia sono altissime. Tuttavia, patologie come le epatiti, sia C che B, riverberano i loro peggiori effetti sul fegato, determinando in molti casi quella che si definisce appunto come cirrosi epatica.