Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query dieta. Ordina per data Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query dieta. Ordina per data Mostra tutti i post

lunedì 15 luglio 2013

Diete: attenti ai miraggi!




Affiancare a un corretto stile alimentare del sano movimento: è questa l’unica chiave per dimagrire, rinunciando ad affidarsi a diete bizzarre e strampalate che danno il miraggio del “magro e subito”. Il consiglio viene dall’Unione Nazionale Consumatori: per dimagrire non bisogna avere fretta perché vanno modificate le abitudini alimentari e non il modo di mangiare di un mese.

lunedì 6 maggio 2013

Acido folico: perchè è tanto importante in gravidanza



Quale donna, soprattutto all’approssimarsi della gravidanza, non conosce l’acido folico, una vitamina che rientra all’interno del gruppo di quelle vitamine cosiddette idrosolubili, ovvero che si solubilizzano in acqua. L’acido folico è indispensabile alla donna gravida e l’assorbimento di tale vitamina avviene a livello intestinale.

-->

martedì 12 marzo 2013

Diabete: non solo fame, sete e urina abbondante nella espressione della sintomatologia, ma molto altro

Che il diabete sia una malattia insidiosa e potenzialmente in grado di provocare malattie anche mortali non ci sono dubbi, che il diabete sia una malattia a larghissima diffusione, basti pensare che nel mondo intero ogni due secondi due persone si ammalano di questa malattia e ben 4 milioni di persone muoiano a causa del diabete o per le sue conseguenze finali, non avevamo ancora incertezze, forse quello che non sapevamo ancora è che fra 15 anni, se non interverrà la medicina con nuovi presidi atti a stroncare questa patologia, ci ritroveremo nel mondo qualcosa come quasi mezzo miliardo di persone diabetiche con costi sociali elevatissimi e grandi sofferenze per malati e loro parenti. Atteso che fino ad oggi non esiste una cura preventiva della malattia, sempre di più considerata genetica, risulta invece sempre più interessante cogliere altri aspetti di questa patologia, in ambito alla diagnostica e alla sintomatologia e solo puntualizzando questi due aspetti del diabete possiamo sperare di prevenirlo o per lo meno curarlo prima ancora che abbia danneggiato irreversibilmente organi o interi apparati dell’organismo.

-->

venerdì 18 gennaio 2019

Il consumo regolare di frutta e verdura rende attivo il cervello anche da anziani


Fin da bambini ci veniva ripetuto continuamente di mangiare frutta e verdura, un refrain inculcato da genitori, nonni e adulti in generale. Ma forse neanche coloro che ci istillavano queste continue pillole di saggezza si rendevano bene conto dell’importanza di ciò che asserivano, basandosi su esperienze empiriche non avvalorate al tempo da supporti scientifici. Oggi più che mai ad avvalorare l’assunto, più frutta, più benessere, ci pensa la scienza con uno studio dettagliato e durato nel tempo che afferma come il consumo regolare di frutta e verdura migliori le performance cognitive nel tempo di chi si alimenta in questo modo, rallentando significativamente il decadimento cognitivo negli anni.

venerdì 6 luglio 2012

Diabete: anche senza sintomi, riconosciamolo così



Che il diabete rappresenti un vero spauracchio nel novero delle malattie croniche cui la Società del benessere deve fare i conti è quanto mai vero, così come è indubbio che la diffusione della malattia ha raggiunto livelli allarmanti, si pensi che secondo le ultime stime nel nostro pianeta ogni secondo due nuove persone fanno il loro ingresso nella patologia e oltre quattro milioni al giorno sono le vittime silenziose del diabete e delle malattie ad esso correlate in tutto il mondo.

lunedì 4 marzo 2013

Aspartame: insomma, fa bene o male?


C’è tempo fino a maggio 2013 per completare la valutazione del rischio sull’aspartame. Su richiesta dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), la Commissione europea lo scorso agosto ha dato il via libera a posticipare la scadenza per la piena, nuova valutazione del rischio dell’aspartame a maggio 2013: questo darà all’Efsa il tempo necessario a esaminare nuovi studi e a completare la valutazione del rischio. Nel frattempo, l’Autorità ha indetto una consultazione pubblica sulla propria bozza di parere scientifico che riguarda la sicurezza del dolcificante artificiale, usato in prodotti alimentari quali bevande, prodotti di pasticceria e confetteria, yogurt, prodotti dietetici e come edulcorante da tavola. Per effettuare la valutazione completa del rischio, l’Efsa ha condotto una revisione della letteratura scientifica disponibile sull’aspartame e sui suoi prodotti di degradazione, includendo nuovi studi sull’uomo. Tutti i portatori di interesse e le parti interessate sono invitati a esprimere le proprie osservazioni sulla bozza di parere attraverso la consultazione pubblica online entro il 15 febbraio 2013.

mercoledì 4 luglio 2012

Gravidanza: il sesso del nascituro influenzato dall'alimentazione

Verità o legenda? Ovvero, esiste il modo per intervenire attivamente sul sesso del nascituro o siamo di fronte alla fantascienza? Ed è addirittura possibile farlo con la semplice alimentazione o anche questa è una bufala estiva? In atto non è possibile offrire una spiegazione all’eventualità che si possa o meno incidere sul sesso del nascituro, ma le credenze si sprecano e si perdono nella notte dei tempi quando addirittura persino la posizione che avrebbe dovuto assumere la donna pareva potesse avere un ruolo nella determinazione del sesso del bambino. Ma, nonostante la pittoresca ipotesi, assumere determinate posizioni in gravidanza non avrebbe riflessi sul sesso del neonato. Si tratta allora di capire se la scienza nel frattempo è riuscita ad ipotizzare qualcosa di più credibile che davvero possa incidere sul sesso.

sabato 25 febbraio 2023

Pappa reale: è veramente così salutare o se ne può fare tranquillamente a meno?

 


Mai come in questo periodo si annette importanza alle sostanze naturali come fossero un vero toccasana. Da una parte questo orientamento dei consumatori va nella giusta direzione, visto che in natura troviamo tutto quanto necessario per farci stare bene. Dall’altra, però, rischiamo di alimentare delle false illusioni quando riteniamo che una sostanza naturale che si reperta in natura, venduta sotto forma di integratore debba per forza mantenere inalterate le proprie doti benefiche come se la si reperisse tal quale come in origine, ovvero, senza alcun trattamento. La maggior parte delle volte così non è, come nel caso della pappa reale.

lunedì 13 maggio 2013

Bibite gassate: allarme obesità, infarti e tumori



Aumento di peso, maggiore propensione alle malattie cardiovascolari e ad alcuni tipi di tumore. Sono questi i rischi che si corrono consumando elevati quantità di bibite gassate. L’allarme arriva oltre oceano: la Harvard School of Public Health di Boston ha presentato, in questi giorni, na ricerca dalla quale emerge che queste bevande sono responsabili ogni anno della morte di 180mila persone, 500 al giorno.

martedì 23 aprile 2013

Bere vino: fa bene ma solo con moderazione

Bere senza eccessi, bere buoni vini ottenuti con le giuste tecniche, non a digiuno – ma insieme ad un bel piatto di pasta, cereali e verdure, piatti tipici della nostra dieta mediterranea – non solo fa meno male dei superalcolici, ma fa anche bene alla salute”. Così Confagricoltura commenta i dati diffusi ieri dall’Istat sull’uso e sull’abuso di alcol in Italia, da cui emerge che aumenta la quota di quanti bevono fuori dai pasti. 

mercoledì 9 maggio 2012

Stipsi: studio scientifico individua miglior prodotto per risolvere il problema

Chi non sa cosa sia mai la stipsi, qualcuno, suo malgrado, la conosce meglio di altri, la donna in gravidanza a volte potrebbe stilare un dossier di fronte al fatto di essere incorsa con una frequenza elevatissima nel fenomeno, così come gli anziani ben sanno di cosa si stia parlando.

martedì 8 gennaio 2019

Prima colazione degli italiani: ma quanti errori che facciamo!

Sappiamo veramente tutto della prima colazione al mattino? Forse no, visto che i dubbi sono tanti, a cominciare dalla scelta se lasciarsi andare ad una colazione salata o dolce, se conviene saltarla, abitudine questa riservata al 7% della popolazione italiana, o limitarsi a qualche bevanda e null’altro. Appare interessante quindi l’indagine realizzata dalla Doxa e dall’Aidepi, l’associazione che racchiude le industrie dolciarie e della pasta in Italia.

giovedì 4 aprile 2013

Celiachia: ecco i farmaci che stanno per sconfiggerla per sempre


-->


Potrebbe rappresentare un ottimo traguardo per i tanti celiaci nel mondo, nella sola Italia si contano qualcosa come 75 mila pazienti affetti da questa malattia, ma il numero è fortemente in  difetto, visto che si stima che almeno 500 mila persone sono affette da celiachia senza saperlo. La notizia riguarda la scoperta di una pillola da assumersi prima di ogni pasto e che di fatto annullerebbe gli effetti della malattia, eliminado gli effetti tossici determinati dal glutine verso il quale sono del tutto intolleranti i pazienti affetti da celiachia. Una notizia importante perché renderebbe la vita di questi pazienti del tutto paragonabile all’esistenza delle persone sane, compresi quei bambini che oltre che con la celiachia devono fare i conti con il diabete tipo1, pare che siano almeno sette su cento soggetti celiaci.

-->

venerdì 9 ottobre 2015

Allergie: la disinformazione può uccidere!


Frutta e verdura rappresentano le allergie di gran lunga più comuni (72%) seguite da crostacei (13%) pesce (4%) latte (3%) uovo (3%) cereali (2%). E’ quanto emerge dalla ricerca sulle allergie alimentari condotta in 17 Centri,distribuiti in 10 regioni italiane. Nei pazienti con allergia ad alimenti di origine vegetale la proteina allergenica più frequentemente responsabile di sensibilizzazioni, e quindi di reazioni allergiche, è la LTP  (lipid transfer protein), un allergene del regno vegetale frequentemente cross-reagente presente nella pesca, albicocca, prugna ma anche noce, nocciola, arachide, mais, riso. Sembra che la prevalenza dell’allergia all’LTP aumenti gradualmente con la latitudine, con un marcato aumento nelle regioni meridionali.

giovedì 20 dicembre 2012

Tumori: ecco i nemici naturali


Potremmo in un futuro non molto lontano immaginare di acquistare le mele, il tè ed il vino rosso in farmacia? Assolutamente no, ma se arriviamo a pensare in maniera tanto paradossale, il motivo c’è eccome. Tali alimenti, infatti, potrebbero tranquillamente essere definiti alimenti salutistici, intendendo con questa nuova terminologia il ruolo benefico offerto da frutti come le mele, il tè e il vino, grazie alla quantità di una molecola, chiamata quercetina con elevate proprietà antiossidanti


martedì 30 luglio 2013

Malattie tiroidee: una vacanza diversa per ogni forma della patologia







Soffri di una malattia endocrina, in particolar modo soffri di patologie a carico della tiroide? L’estate non è di certo una bella stagione, visto che proprio con l’arrivo della stagione calda si acuiscono i fastidi annessi alla malattia tiroidea. E se parliamo di tiroide e di malattie ad essa annesse, nel ricordare le due forme patologiche più note, quali l’ipotiroidismo, ovvero la produzione da parte della ghiandola di un numero minore di ormoni e l’ipertiroidismo, l’esatto opposto, ovvero la produzione da parte dell’organo di ormoni in eccesso, diverse dovranno essere le località turistiche di coloro che soffrano di una o dell’altra forma.



mercoledì 4 luglio 2012

Integratori Alimentari: sempre più graditi dagli italiani

A dispetto dei continui richiami da parte di medici e nutrizionisti, gli integratori alimentari stanno vivendo un periodo storico senza precedenti costellato da continui successi nelle vendite, al punto che non sono pochi quei laboratori che si attrezzano acquistando le diverse sostanze e assemblandoli in spazi ridotti, pur di impacchettare un integratore,  imbellettarlo di tutto punto per farlo sembrare quanto più possibile un farmaco.

mercoledì 24 ottobre 2012

Scompenso cardiaco: con poca vitamina D si muore!



Attenzione, in corso di scompenso cardiocircolatorio, ai tassi di vitamina D nel sangue. Infatti, secondo un recente studio scientifico, più è bassa la quota di questa vitamina nel sangue, più alto è il rischio di morire per la patologia. Lo avrebbero appurato ricercatori del Licette Liu e collaboratori del Centro universitario medico di Groningen (Olanda).


martedì 17 luglio 2012

Tumori: un aiuto concreto dalla frutta e non solo


Potremmo in un futuro non molto lontano immaginare di acquistare le mele, il tè ed il vino rosso in farmacia? Assolutamente no, ma se arriviamo a pensare in maniera tanto paradossale, il motivo c’è eccome. Tali alimenti, infatti, potrebbero tranquillamente essere definiti alimenti salutistici, intendendo con questa nuova terminologia il ruolo benefico offerto da frutti come le mele, il tè e il vino, grazie alla quantità di una molecola, chiamata quercetina con elevate proprietà antiossidanti.

domenica 19 gennaio 2014

Aspartame: siamo sicuri che è sicuro?



L’aspartame è sicuro per il consumo umano: ai livelli di esposizione attuali, il dolcificante e i suoi prodotti di degradazione (fenilalanina, metanolo e acido aspartico) sono sicuri. Escluso il rischio che l’aspartame possa essere cancerogeno o in grado di causare danni ai geni o al cervello.