Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query febbre. Ordina per data Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query febbre. Ordina per data Mostra tutti i post

domenica 30 settembre 2012

Lupus Eritematoso: benefici con questo farmaco biologico


Quando si parla di Lupus Eritematoso (Les), ci si riferisce ad una grave malattia autoimmune che ha il suo picco di insorgenza in particolar modo nelle donne di età compresa tra i 15 e i 44 anni. Tale patologia tende a colpire organi diversi mettendo finalmente fine, ai fini della diagnosi, all’idea che ad essere colpita fosse solo la pelle,  mentre ad essere più ancora interessati dalla malattia sono organi cosiddetti bersaglio quali le articolazioni, il cuore, il cervello, i polmoni, i reni.

giovedì 5 gennaio 2012

Colecistite acuta: cos'è, come si manifesta, come agire

Colecistite acuta, uno spauracchio per tanti, anche a distanza di anni, tant’è che molti ricordano in maniera netta un attacco, addirittura lo temono al punto da ingigantire ogni dolore dovesse presentarsi in sede addominale. Del resto la colecistite acuta è una patologia per nulla infrequente e in chi vi soffre, tende a recidivare, almeno fino a quando non si sia eliminata la causa che la determina. 

domenica 28 giugno 2015

Brufen: mai più di 4 compresse al giorno, si rischiano danni al cuore!



L’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha effettuato una revisione dell’ibuprofene che conferma un piccolo aumento del rischio cardiovascolare se il farmaco è usato con alto dosaggio, pari o superiore a 2400 mg al giorno. L’ibuprofene è un medicinale antidolorifico e anti-infiammatorio e si trova in medicinali usati per trattare il dolore, la febbre e l’infiammazione; la dose abituale per adulti e bambini sopra i 12 anni è di 200-400 mg, tre o quattro volte al giorno se necessario.

mercoledì 27 febbraio 2013

Bronchite: diagnosi, cura e terapia


Come accade con altre malattie, spesso siamo indotti a ritenere che una serie ripetuta di colpi di tosse durante la giornata, siano l’inizio di una bronchite, una patologia dei bronchi caratterizzata da un’infiammazione acuta o cronica cui quest’organi possono andare soggetti a seguito di diversi fattori spesso concomitanti fra di loro. Ma se la tosse è uno dei sintomi principali della bronchite, non è detto che tossire con  una certa frequenza e per un periodo di tempo limitato debba, gioco forza, significare che siamo affetti da bronchite. Generalmente questa infiammazione ha origini e sintomi più precisi che converrebbe interpretare per meglio riferirli al medico.

giovedì 29 marzo 2012

Polmonite: sintomi, diagnosi e cura


Quando parliamo di influenza dovremmo riflettere su un dato incontrovertibile. L’influenza, sia che si presenti in forma più aggressiva, sia che si faccia troppo clamore rasentando il “procurato allarme” come accaduto qualche anno fa, sia che si presenti in forma lieve, resta pur sempre una malattia infettiva, contagiosa, a larghissima diffusione e che ogni anno, quando si smorza la sua carica, se ne va  col il suo carico di morti che immancabilmente si porta dietro. Significa tutto ciò che di fronte a questa malattia dovremo atterrire? Sicuramente no, però, per lo meno, potremmo anche meglio comprendere l’importanza che alla malattia riservano i medici quando ci ricordano i fattori di rischio che entrano in gioco nel determinare la gravità dell’infezione, così come, dovremmo mettere in atto tutte quelle precauzioni che potrebbero evitarci non tanto il contagio, cosa per nulla semplice da attuare, semmai le ricadute, ma ancor di più, le gravi conseguenze che talora la patologia presenta, una di queste, ad esempio, la polmonite.


mercoledì 18 aprile 2012

Mal di testa: arriva la pillola che non danneggia lo stomaco


Che i fans, ovvero, i farmaci antinfiammatori non steroidei, insieme ai tanti benefici di cui sono capaci, non sono per nulla esenti da effetti collaterali, nonostante la TV pubblicizzi quelli a basso dosaggio e dunque di libera vendita, come fossero caramelle, è cosa assai nota, tant’è che ormai tutti sanno che i più comuni effetti avversi di queste sostanze sono rappresentati dalla gastrolesività, ecco perché si raccomanda l’assunzione a stomaco pieno. Così come degno di nota è anche l’eventuale danno ai reni, quando si preveda un uso prolungato con questi farmaci e di conseguenza qualche azione negativa potrebbero detenerla anche sulla pressione arteriosa.

domenica 8 luglio 2012

Bronchite: non sempre tutto è come sembra



Comunemente tutti associano i colpi di tosse ripetuti ad una forma di rinite fino alla bronchite, soprattutto dopo una qualsiasi malattia da raffreddamento. In effetti la bronchite, se la intendiamo nel giusto modo ovvero, un’infiammazione dei bronchi, seguita da flogosi tracheale, è una malattia bene inquadrabile e, soprattutto, nota per le cause che l’han determinata, per lo più di origine batterica e/o virale.

domenica 21 maggio 2023

Calcolosi renale: ci si può fidare della litotrissia?

VISITA E ECOGRAFIA UROLOGICA

 



Una tecnica relativamente recente, se si pensa che è stata adottata per la prima volta nel 1980 e che ha stravolto il trattamento dei calcoli urinari, la cui soluzione prima era solo in mano al chirurgo che doveva agire a cielo aperto eliminando i calcoli uno per uno. Ovviamente stiamo parlando della litotrissia i cui apparecchi utilizzati per il bombardamento dei calcoli si sono affinati, consentendo oggi un intervento più efficace e sopratutto più rapido rispetto a quanto avveniva 40 anni fa. I moderni litotritori, oggi si avvlgono dell’azione combinata di raggi X e ultrasuoni che garantiscono l’efficacia dell’operazione.

venerdì 15 giugno 2012

Farmaci antinfiammatori: ecco la pillola che non "uccide" lo stomaco



Hanno in parte rivoluzionato l’approccio terapeutico dell’infiammazione in generale, rivelandosi al contempo degli ottimi farmaci utili, a volte persino indispensabili nel contrasto del dolore. Stiamo parlando dei Fans, i farmaci antinfiammatori non steroidei, dei quali capostipite resta pur sempre l’ Aspririna ( acido acetilsalicilico ) che come questa, tralasciando in questa sede il ruolo rivestito quale farmaco cardiologico, occupa un importante ruolo anche come antipiretico, ovvero nel contrasto della febbre, abbassandola opportunamente, qualità questa condivisa con altri Fans.

martedì 28 febbraio 2023

Caffè e latte: abbassa la pressione e agisce come antinfiammatorio naturale al pari di un farmaco

 




La bevanda più amata dagli italiani ed al contempo vanto degli stessi abitanti del bel Paese per il modo, unico al mondo, con cui la preparano. Ovviamente parliamo del caffè e parlandone non possiamo neanche fare a meno di esaltarne non solo i pregi per il nostro palato, ma anche le virtù che via, via, emergono da studi scientifici che ritengono, il caffè, un toccasana se assunto con moderazione e giudizio e con proprietà curative in certi casi al pari di un farmaco.

mercoledì 30 settembre 2015

Farmaci: la pubblicità induce a comprare medicinali come fossero saponette!



La pubblicità induce spesso falsi bisogni e i farmaci non sono immuni da questo meccanismo. Le strategie utilizzate sono diverse: a volte, basta proporre medicinali nuovi che di nuovo hanno in sostanza soltanto il prezzo; altre volte, vengono proposti antidolorifici diversi per comuni patologie che potrebbero essere trattate con lo stesso prodotto; nei casi più gravi, però, si danno “medicine anche ai sani”. È quanto afferma Altroconsumo che parte da una domanda: sei sicuro di aver bisogno di tutti i medicinali che hai in casa?

martedì 8 gennaio 2013

Epatite C: nuovi riscontri con Telaprevir


Un killer silenzioso e subdolo, il virus responsabile dell’epatite C, tanto ambiguo perché si insinua nella vita del paziente senza di fatto causare inizialmente i sintomi della malattia, se escludiamo una sintomatologia sfumata e riconducibile per lo più a quel senso di stanchezza giustificato con lo stress di ogni giorno, visto che parliamo, per quanto attiene i primi sintomi lamentati dal paziente, di una leggera febbre, sporadici mal di testa, nausea, senso di svogliatezza e perdita dell’appetito.

martedì 31 luglio 2012

Asprina: e se non proteggesse dall'infarto?







C’è una certa rivoluzione nel mondo scientifico a proposito dell’importanza dell’acido acetilsalicilico, la comune Aspirina, ritenuto una sorta di toccasana contro infarti ed ictus, se presa a scopo preventivo, soprattutto dagli anziani e da quei soggetti considerati a rischio di malattie cardiovascolari

domenica 7 ottobre 2012

Animali esotici in casa: il rischio malattie sussiste


Chi non ama un animale in casa? il problema semmai è un altro, ovvero, quanto riusciamo ad amare un animale senza farci sopraffare dal nostro egoismo non soltanto consentendo di detenere animali che per dimensioni e carattere mal si adatterebbero alle nostre mura domestiche, ma addirittura, estendendo il nostro interesse nei confronti di animali selvatici trasferiti nelle nostre abitazioni per sedare la smania di molti di noi di apparire, di servirsi di status symbol per dimostrare agli altri quanto valiamo. E’ giusto tutto ciò e, oltretutto, detenere animali esotici laddove non si dovrebbe fare, non può aprire la porta al rischio malattie?

venerdì 1 marzo 2013

Cistite: diagnosi, cura, prognosi, eventuali recidive

Col termine cistite si inquadrano tutta una sequela di infezioni delle vie urinarie senza con questo discernere le varie forme, né classificare di preciso l’area di insorgenza dell’eventuale sepsi. Non spetta certo al paziente stabilire dove abbia avuto origine la malattia, quanto al medico indagare, con la preziosa consulenza del laboratorio d’analisi e localizzare in maniera precisa l’organo che in quel momento sta subendo maggiormente l’attacco degli agenti patogeni. Ciò in quanto parlando di cistite una cosa è certa, ovvero, che il paziente lamenta disturbi a volte insopportabili all’apparato urinario in maniera generica, senza poter stabilire con esattezza se la sede dell’infezione è a livello ad esempio della vescica o dell’uretere o in qualsiasi altro organo vicino. Una cosa è certa, di fronte ad un problema caratterizzato da bruciore alla minzione, senso di spossatezza, spesso aumento della temperatura corporea e veri e propri spasmi con impellente bisogno di urinare, compresa l’evidenza di una scarsa quantità di urina emessa, bisognerà contattare al più presto il proprio medico curante.

giovedì 13 dicembre 2012

Cistite: diagnosi. terapia, sintomatologia



Quando si parla di cistite ci si riferisce a quelle infezioni delle vie urinarie che trovano nell’attacco di germi patogeni, per lo più batteri, la loro ragion d’essere. Solitamente con il termine di cistite si annoverano, per comodità, infezioni diverse del tratto urinario senza troppa distinzione del singolo distretto dell’apparato interessato, col risultato, a volte, che la stessa cura può risultare meno efficace se non si provvede a stabilire se l’infezione si sia determinata a carico delle basse, medie o alte vie urinarie con eventuale coinvolgimento o meno di organi vicini.