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sabato 13 aprile 2013

Morbillo: un'esplosione di nuovi casi in Gran Bretagna, ecco perche'!


Il morbillo è tutt’altro che una malattia scomparsa, tuttavia da diversi anni per prevenirlo esistono i vaccini eppure nel Galles e particolarmente nella regione di Swansea ci sono stati ben 600 nuovi casi di morbillo, tanto che si parla di 20 nuovi casi ogni giorno, in particolar modo fra bambini con un’età al di sotto degli otto anni. Ci si è chiesta la motivazione di tale recrudescenza e si è arrivati ad una inquietante conclusione.

giovedì 7 febbraio 2013

Meningite: successi con nuovo vaccino

Un altro importante passo avanti è quello compiuto dalla ricerca medico scientifica a proposito del vaccino Menveo di Novartis, atto a prevenire sia le meningiti che le infezioni ad esse correlate causate da quattro ceppi diversi, ovvero il ceppo A, C, Y e W-135 di menigococco.

martedì 14 giugno 2016

Google: se lo consulti meno, stai meglio!

Sapete ultimamente quale è l'indicatore più attendibile per scoprire se un farmaco o un vaccino funziona davvero? Non più i complicati studi clinici divulgati dalle riviste specializzate e non, bensi Google!

venerdì 10 giugno 2016

Antibiotico resistenza: i neonati più a rischio degli adulti!

Si parla tanto ormai di antibiotico-resistenza, ma i più esposti ai pericoli di questo fenomeno sono i neonati: ogni anno nel mondo oltre un milione di neonati muoiono per gravi infezioni e nel 2012 quasi 7 milioni di neonati sono stati sottoposti a trattamento per patologie infettive batteriche. Per la Società Italiana di Neonatologia (SIN) la sempre più frequente presenza di microrganismi multiresistenti rappresenta un pericolo estremamente serio per i piccoli pazienti e trovare soluzioni adeguate è una delle sfide prioritarie del prossimo decennio, che necessita di un’azione su due fronti: impegno delle case farmaceutiche e il rafforzamento della prevenzione, anche attraverso la regolamentazione dell’utilizzo ospedaliero.

martedì 1 gennaio 2019

Vaccini: scoperto quello anti eroina



E se la cura dalla dipendenza dell’eroina fosse rappresentata da un vaccino? Se lo sono chiesti ricercatori americani dello Scripps Research Institute e alla domanda hanno dato una risposta quanto mai attendibile tracciando una strada che potrebbe essere a breve percorribile. Presto, infatti, potrebbe profilarsi la cura definitiva per liberare i pazienti dalla schiavitù dell’eroina.


sabato 18 maggio 2013

Malaria: potrebbe tornare e creare seri problemi



L’aumento della temperatura nel pianeta ed in particolare in Italia con particolare riferimento alle regioni più calde del Sud, apre nuovi inquietanti scenari, riportando in auge malattie che pensavamo fossero del tutto scomparse. Eppure parliamo di un aumento medio di appena due gradi, sufficiente tuttavia a creare problemi, ne è convinto Francesco Scarlata, docente di Malattie infettive dell’Università di Palermo intervenuto a Caltanissetta al corso “Aggiornamenti in infettivologia” diretto da Mauro Sapienza, primario di medicina interna dell’ospedale di Enna. 


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sabato 10 ottobre 2015

Farmaci: che significa il triangolino nero rovesciato?


Dall'anno scorso sui foglietti illustrativi di alcuni farmaci è comparso un triangolo nero rovesciato, con a fianco l’indicazione “Questo medicinale è soggetto a monitoraggio addizionale”. Cosa significa? Che sono farmaci nuovi o che ci sono ancora pochi dati sulla loro sicurezza. La nuova indicazione, introdotta dall’Agenzia europea dei medicinali, sollecita dunque i pazienti che usano tali farmaci a rivolgersi all’Aifa e ai sistemi di farmacovigilanza se notano uno o più effetti collaterali inaspettati.


martedì 12 febbraio 2013

Papilloma virus umano: il Gardasil può presentare effetti collaterali, vediamo quali

Man mano che viene utilizzato il vaccino contro il papilloma virus umano, il Gardasil, si apprende circa l’eventuale possibilità di incorrere in reazioni allergiche, anche impegnative che, sia pure non comuni, sono ritenute dai ricercatori un’evenienza possibile e sicuramente più elevata rispetto a quanto accade con gli altri vaccini.

giovedì 4 agosto 2016

Meningite: che fare contro questa gravissima malattia? E' fondato l'allarme diffuso su scala nazionale? Occhio a questi sintomi


Sta destando molta preoccupazione l'allarme meningite scoppiato in questi giorni di estate. Che la meningite sia una malattia pericolosa anche per il solo fatto che l'esito infausto sovente arriva in poco tempo lasciando impotenti i medici di fronte all'avanzare della malattia è un fatto noto. Che la grave patologia ci sia sempre stata è pure risaputo, ma quest'anno, complice il clima di incertezza che stiamo vivendo in generale, dove la nostra incolumità è messa continuamente in serio forse anche per fattori esterni alle malattie, vuoi per l'evidenza che molti casi di meningite si sarebbero potuti evitare se non fosse iniziata nell'ultimo periodo un fragore assordante contro i vaccini da parte di associazioni di obiettori, vuoi che non controlliamo più il traffico di migranti che vengono da zone dove la profilassi non esiste col rischio di portarci a casa colonie di patogeni spesso persino resistenti ai comuni antibiotici, fatto sta che l'allert che ci viene da una parte della Comunità scientifica è veramente inquietante. Ma è così grave la situazione? E come avviene il contagio in caso di meningite, quali precauzioni adottare, possiamo proteggerci?

mercoledì 4 settembre 2013

Un triangolino capovolto sui nuovi farmaci





Nel foglietto illustrativo di alcuni farmaci venduti nel mercato europeo comparirà un nuovo simbolo: un triangolino capovolto che indicherà che quel medicinale è sottoposto ad un monitoraggio addizionale. 

venerdì 23 marzo 2012

Allattamento: quali farmaci escludere e quali no


Le mamme che allattano sanno bene di che si parla, basti pensare al fatto che di fronte ad una qualsivoglia malattia che le riguardi, nella necessità di dover assumere farmaci per curarla, il primo atteggiamento compiuto dalla mamma è quello di sospendere del tutto l’allattamento ricorrendo al latte artificiale per il proprio piccolo. Ma è sensato tutto ciò? Prima di ogni altra considerazione però, è d'obbligo un'avvertenza. Nessun farmaco va assunto senza aver prima interpellato il proprio medico, così come, durante l'allattamento solo il medico di famiglia e/o il pediatra sapranno fornire alla mamma le risposte giuste e, dunque, invitiamo tutte le donne che allattano e che sono costrette ad assumere farmaci, a rivolgersi al proprio medico. Premesso ciò, vediamo cosa dice la scienza a proposito dei farmaci che si possono assumere e quelli da escludersi nel corso della lattazione.

venerdì 27 aprile 2012

Morbillo: non è per nulla scomparso, anzi è più pericoloso di prima



Il virus del morbillo è scomparso? Macchè, tutt’altro, tale agente patogeno di fatto non è mai andato “in pensione” e, per di più, stante il fallimento della campagna vaccinale che non ha raggiunto la quota di pazienti che avrebbe dovuto sottoporsi al vaccino,  il morbillo si è rifatto vivo in tutta Europa, Italia compresa.

martedì 5 febbraio 2019

Il nome è presagio: se il dottore Occhi fa l'oculista, la dottoressa Denti fa la dentista?


I latini dicevano Nomen omen, che tradotto significa, il nome è un presagio e, quindi, se il nome è una profezia, un signore che fin dalla nascita si chiama Dottore, che lavoro è destinato a fare se non il medico? Anche perché, la curiosa ricerca condotta dall’AdnKronos, la nota agenzia di stampa internazionale, s’è polarizzata tutta sui cognomi a sfondo sanitario. Un altro esempio? il dottor Malato o Malattia, non può che fare il medico, non foss'altro per scongiurare il significato del suo cognome, infatti esistono 11 medici che si chiamano così e fanno i medici egregiamente bene, statene certi!



martedì 31 maggio 2016

Malaria: ad un passo dal vaccino


In Italia ci siamo liberati dalla malaria da quasi un secolo, ma nel mondo la malattia miete qualcosa come 400.000 vite ed impressionante è il dato secondo il quale solo lo scorso anno ad ammalarsi sono state ben 214 milioni di persone. Oltretutto, se è vero che in Italia non ci sono le condizioni per ammalarsi, c'è anche da dire che da ritorno da zone del mondo dove la malattia è endemica, non è del tutto scontato che si riesca a fare in tempo una diagnosi certa, una volta giunti nel nostro Paese, per scongiurare la morte e spesso quando anche si fa è troppo tardi perché la malattia non giunga nel suo esito infausto.


domenica 19 marzo 2023

Allergia: sicuri che in casa siamo al riparo?

 

Rinite, bruciore agli occhi e alla gola, lacrimazione, disturbi respiratori, prurito, tutti sintomi molto familiari ad una classe di pazienti che ogni anno, in prossimità della stagione che sta per arrivare, la primavera, sono tutti accomunati dalla stessa sintomatologia.

giovedì 26 maggio 2016

Autismo: e se fosse tutta colpa delle mamme?


Da sempre ormai associamo l'acido folico e i folati in generale al benessere del feto se assunto dalla madre non dal primo mese di gravidanza, ma addirittura, potendo, dalla data del concepimento. Tutto ciò perché, sarebbe ormai acclarato, che la carenza di vitamine del gruppo B arrecherebbe danni seri al feto. Ma recenti studi potrebbero gettare delle ombre inquietanti su queste ormai granitiche teorie. Secondo tali lavori scientifici l'eccesso delle stesse vitamine potrebbero essere causa di autismo nel nascituro, atteso oltretutto che è ormai accertato che l'autismo ha una matrice genetica e nulla attiene ad esempio alla teoria secondo la quale a provocarlo sarebbero i vaccini assunti in età pediatrica.

domenica 7 ottobre 2012

Animali esotici in casa: il rischio malattie sussiste


Chi non ama un animale in casa? il problema semmai è un altro, ovvero, quanto riusciamo ad amare un animale senza farci sopraffare dal nostro egoismo non soltanto consentendo di detenere animali che per dimensioni e carattere mal si adatterebbero alle nostre mura domestiche, ma addirittura, estendendo il nostro interesse nei confronti di animali selvatici trasferiti nelle nostre abitazioni per sedare la smania di molti di noi di apparire, di servirsi di status symbol per dimostrare agli altri quanto valiamo. E’ giusto tutto ciò e, oltretutto, detenere animali esotici laddove non si dovrebbe fare, non può aprire la porta al rischio malattie?

sabato 29 dicembre 2018

Farmaci anti età: esistono eccome, ecco quelli più validi












Se si potesse non invecchiare tutti faremmo di tutto per evitarlo, ma purtroppo non è possibile arrestare il tempo, semmai è possibile giungere alla vecchiaia nel miglior modo possibile e questo lo sanno bene non tanto i consumatori quanto le case farmaceutiche specializzate nella produzione di farmaci e prodotti anti invecchiamento. Lo sanno tanto bene le industrie del settore che si dividono una fetta dei loro fatturati all’interno di una torta che comprende anche medicine in uso in geriatria e che vale solo in Inghilterra ben 45 miliardi di euro all’anno ed in Italia una percentuale della spesa sanitaria pari all’80% di tutte le risorse presenti. Quindi, la terza età è guardata con molto interesse, si tratta adesso di capire se i famosi composti geroprotettori, ovvero, capaci di farci invecchiare bene e se ne contano circa 200, sono veramente efficaci e se si, quali di questi svolgono al meglio laloro funzione.