Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query integratori. Ordina per data Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query integratori. Ordina per data Mostra tutti i post

giovedì 8 giugno 2023

Crampi mestruali: a volte basta una bustina di un microelemento per risolverli


La riprova che il nostro organismo funziona per la combinazione di tanti microelementi che devono stare in equilibrio l’uno con l’altro, per partecipare alle continue reazioni biochimiche che si svolgono all’interno del nostro corpo ce la da il fatto di sapere che, di fronte a cambiamenti delle abitudini, ad eventuali situazioni patologiche insorte o al cambiamento dell'omeostasi, sfociamo nella malattia o in stati patologici dove, basta ripristinare quel componente deficitario per tornare allo stato di benessere. Un esempio? I crampi, le contrazioni muscolari, gli intorpidimenti, in alcuni casi più rari, persino le convulsioni, le aritmie, fin’anche sporadici cambiamenti dell’umore e persino della personalità, non devono sempre essere associati ad una patologia specifica, bensi ad una minore concentrazione di un micronutriente piuttosto che di un altro minerale disciolto nell'organismo.

sabato 8 agosto 2015

Vitamina D: quando non serve somministrarla è inutile e pericoloso!

C’è sempre stato un acceso dibattito fra coloro che sostenevano l’utilità delle vitamine sempre e coloro che invece hanno sempre annesso ad esse un loro ruolo senza mai pensare di doverle integrare anche in coloro che non presentavano carenze, con la consapevolezza che tanto anche in eccesso, male non fanno. Non è per niente così. Se è vero che le vitamine sono sostanze indispensabili alla nostra vita, vero è anche che una dieta equilibrata di norma apporta con gli alimenti la giusta dose di queste sostanze. L’integrazione scriteriata mediante farmaci o integratori è molto spesso inutile, a volte persino pericolosa.

lunedì 15 ottobre 2012

Ferro: la carenza la curano i cibi ad alto contenuto del nutriente, ma attenti al malassorbimento


Ferro, questo sconosciuto, verrebbe da dire ed infatti, nonostante l’importanza rivestita da questo microelemento, essenziale per la vita, i casi di carenza di ferro, soprattutto negli adolescenti, sono quanto mai diffusi. Il motivo derivante dalla scarsa assunzione di ferro è in special modo determinato dal fatto che il nostro organismo recupera solo una parte del ferro ingerito con gli alimenti. Si parla del 20/25% per quei cibi più ricchi del micronutriente, carni, legumi, ortaggi e verdure a foglia verde. Ne deriva che non solo, ai fini di una corretta alimentazione, bisognerebbe ricorrere ad una dieta che preveda cibi ad alto contenuto di ferro, ma è necessario, per evitare carenze, che la stessa dieta consideri la necessità di basarsi su alimenti che contengano vitamina C, fruttosio e proteine, ciò aiuta ad utilizzare al meglio il nutriente. 

mercoledì 26 settembre 2012

Diete: è un illecito la prescrizione di una dieta fuori dagli ambienti sanitari


Si fa un po’ di ordine in materia di diete. Basta diete prescritte da soggetti privi di ogni titolo e qualifica, basta diete consigliate da estetiste, parrucchieri e via dicendo. La dieta va prescritta solo dal medico e dal dietista, ma anche dal biologo, ma con qualche limitazione. Lo ha detto il Tribunale di Roma.

lunedì 6 maggio 2013

Acido folico: perchè è tanto importante in gravidanza



Quale donna, soprattutto all’approssimarsi della gravidanza, non conosce l’acido folico, una vitamina che rientra all’interno del gruppo di quelle vitamine cosiddette idrosolubili, ovvero che si solubilizzano in acqua. L’acido folico è indispensabile alla donna gravida e l’assorbimento di tale vitamina avviene a livello intestinale.

-->

mercoledì 20 giugno 2012

Sindrome premestruale: il magnesio può far bene ma ad una condizione


Sanno bene le donne cosa sia mai la sindrome premestruale, quella serie di sintomi che la donna accusa nei giorni che precedono il ciclo stesso e che si riflettono sulle performance della persona, con disturbi all'umore caratterizzato spesso dal pianto, con  difficoltà di concentrazione, seguite da spossatezza, malinconia e, chi più ne ha più ne metta, cui si aggiungono disturbi organici che vanno dal senso di pesantezza addominale, a volte con vere e proprie fitte che richiedono l'impiego anche di antispastici e antinfiammatori per sedare  in qualche modo gli aspetti più fastidiosi di tale sindrome. Il risultato è che almeno 30 donne su cento di età più o meno compresa entro i 30/35 anni, a causa di tale sindrome premestruale si assentano dal lavoro o dalla scuola.

domenica 28 luglio 2013

Vitamina C: miracolosa contro il raffreddore! Una "bestialità"... in eccesso può provocare anche il cancro!






Quante volte ci hanno riempito la testa sulla necessità di assumere vitamina C, in  grado di debellarci ogni forza di raffreddore e semmai ci fossimo ammalati lo stesso di questa malattia, influenzacompresa, dovevamo fare bisboccia della famigerata vitamina C. per guarire prima. E che dire della vitamina E, consigliatissima agli anziani e capaci di aiutarci anche nelle performance sessuali. Ebbene, finalmente si fa chiarezza sulla necessità o meno di imbottirci di queste due vitamine la cui iperassunzione oltre che inutile potrebbe risultare persino molto, ma molto pericolosa. Insomma, ci hanno raccontato balle e ci siamo cascati in pieno!


mercoledì 18 gennaio 2012

Vene varicose: come si curano? sono pericolose?


Un problema sicuramente non da poco quello dell’insufficienza venosa cronica, più comunemente noto col nome di vene varicose. Un inconveniente che riguarda una popolazione di persone pari a circa 35 fino addirittura 50 pazienti su cento. Anche se, quelli che assistono agli esiti più impegnativi della patologia con segni evidenti del disturbo, sono circa il dieci per cento, per lo più rappresentati da donne. Nonostante l’alta incidenza della patologia, non si può parlare di malattia che metta a repentaglio la vita del paziente, ciò non toglie però che, al di là di un fatto estetico, l’insufficienza venosa cronica, limita in qualche modo la vita di chi ne è affetto, stante la comparsa di disturbi di vario genere, che vanno dal dolore di tipo crampiforme, al senso di pesantezza, fino a giungere, in qualche caso, anche alla flebite e alla tromboflebite ed in questo caso l’esigenza di una cura tempestiva della malattia di fronte a questa grave complicazione, diviene imprescindibile.

domenica 4 ottobre 2015

Diete: caffè verde per dimagrire? Verità o bugia?




Caffè verde per dimagrire velocemente e senza rinunce. E’ l’ultimo ritrovato del web. Peccato che si tratti solo di una bufala. A lanciare l’allarme è Altroconsumo che richiama un recente parere dell’Efsa, l’Autorità Europea per la sicurezza alimentare, che, dopo aver esaminato i dati sul caffè verde e sul suo ruolo nel controllo del peso, ha ritenuto che questi ultimi non fossero validi per dimostrare l’efficacia del caffè verde nella perdita del peso.




sabato 6 luglio 2019

Diete: ecco quella che fa vivere almeno 120 anni... Ma è una bufala!




Alzi la mano chi non ha sentito parlare di portentose
diete capaci di allungare la vita almeno fino a 120 anni. Bello, se fosse vero, triste anche campare così tanto stando a dieta per tutta la vita, ci sarebbe anche da dire! Fatto sta che chi vi propone una dieta del genere promettendo mirabolanti virtù dal nuovo regime alimentare al punto da darvi un traguardo di vita non inferiore a 120 anni vi sta turlupinando e pure a caro prezzo!

domenica 28 giugno 2015

Garcinia Cambogia: perdi peso, diminuisce la fame, abbassa il colesterolo e... Sarà così?





Sul web impazzano le pubblicità di prodotti miracolosi che farebbero dimagrire in modo sicuro, facile e veloce. Tra questi ci sono quelli a base di pianta tropicale di Garcinia cambogia, dalle proprietà (secondo la pubblicità) davvero “miracolose” per perdere peso (dovrebbe aiutare a ridurre il senso di fame e ad aumentare il consumo di grassi). 

lunedì 19 novembre 2012

Artro Flexyll: Altroconsumo ancora scettico!


Artro Flexyll, una panacea contro l’artrosi a suon di immagini rassicuranti di attempati signori e signore in grado di zampettare sulle spalle dei loro compagni di vita e capaci di ripiegare le articolazioni come aitanti contorsionisti circensi. Tutto questo perché? Perché hanno imparato che l’artrosi è lì, dietro l’angolo pronta ad essere sconfitta da un integratore a base di sostanze naturali e dove non ha mai osato andare oltre la medicina arrivano loro, i produttori di questa panacea venduta per corrispondenza a mettere tutto a posto…. Fantastico!


giovedì 4 ottobre 2012

Salute donna: la donna fa scorpacciate di farmaci, eppure gode di maggior salute rispetto all'uomo


Mai come in questo periodo essere donna presenta dei vantaggi, almeno da un punto di vista sanitario. Il gentil sesso infatti vive di più e meglio, da un parte,  di contro però le donne consumano più farmaci perché prestano maggiore attenzione ai segnali del loro organismo. Risultato, la donna  consuma più del 40% di farmaci e integratori rispetto agli uomini.


mercoledì 1 febbraio 2023

Neuropatia periferica: due integratori la curano e corrono in aiuto ai diabetici

 

Visita-piede-diabetico

E’ uno dei tanti problemi che lamentano i diabetici, sopratutto se scompensati, la neuropatia periferica, una condizione clinica impegnativa dai risvolti a volte drammatici se non trattata adeguatamente e che almeno nelle prime fasi si palesa con intorpidimento delle estremità superiori e inferiori, debolezza che a volte conclama anche con dolore a mani e piedi. Il motivo della neuropatia periferica è la logica conseguenza di elevati livelli di glucosio nel sangue che a livello periferico causano stress ai nervi, appunto periferici, fino a danneggiarli del tutto.

martedì 15 gennaio 2019

Supplementi di Omega 3 e vitamina D: non aiutano a scongiurare il cancro e l'infarto


 Ma come, ci hanno bombardato ad ogni piè sospinto sulla necessità, quasi imprescindibile di fare bisboccia di integratori di acidi grassi omega-3, aggiunti alla vitamina D. Ci hanno frastornato la mente ricordandoci il ruolo strategico di queste sostanze, da reperire non solo in natura, ad esempio nel pesce, ma ancor meglio sotto forma di preparati, abilmente commercializzati da apposite industrie al fine di contrastare in maniera efficacissima il cancro e le malattie cardiovascolari e ora che succede? Non è scientificamente vero tutto ciò? Assumere regolarmente tali sostanze non serve proprio a niente?


venerdì 3 marzo 2023

Artrite reumatoide: studio dello stato vitaminico nella cura e diagnosi della malattia

 



Sull’artrite reumatoide si conosce molto di più di quanto già si sapeva appena due decenni fa. Intanto specifichiamo che ci si riferisce ad una patologia cronica che colpisce l’1% della popolazione nel mondo, in Europa l’incidenza è più bassa rispetto ad esempio agli Stati Uniti, per essere ancor più bassa nella parte meridionale ed occidentale del Vecchio Continente. Altro dato importante, quando si parla di artrite reumatoide, è l’incidenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini. Fermo il dato che le donne tendono ad ammalarsi in età più avanzata rispetto agli uomini. Fattori ambientali e genetici sembra abbiano un ruolo quasi determinante sull’insorgenza di questa patologia autoimmune.


sabato 30 marzo 2019

Depressione negli obesi: gli integratori servono a poco, serve altro


Un interessante e recente studio scientifico avrebbe posto l’accento su uno degli aspetti che concernono i fenomeni depressivi riferiti a soggetti adulti obesi, quando questi sono riferiti a depressioni maggiori. Secondo lo studio, l’implementazione di sostanze per lo più naturali come quelli solitamente propagandate dai media alla ricerca di soluzioni contro la depressione, non sortiscono nessun effetto degno di nota.


mercoledì 28 marzo 2012

Dentifrici: sono sicuri quelli per i bambini?


L’importanza dell’igiene della bocca è tale che si tende quanto mai ad iniziarla il più presto possibile, resta però il fatto che mai come in questi ultimi periodi i bambini sono divenuti il centro nevralgico dell’attenzione da parte dei fabbricanti di dentifrici che per far leva sui piccoli hanno puntato prima sull’aspetto del prodotto, variopinto, differenziato nei colori, con nomi utilizzati di facile presa sui consumatori, per definire il dentifricio e, successivamente, si è quanto mai attenzionata la palatabilità del prodotto, un fatto quest’ultimo essenziale, visto che se proponiamo al bambino un dentifricio sgradevole al gusto, molto difficilmente lo utilizzerà.

giovedì 3 maggio 2012

Cellulite: ma se non è una malattia, perchè ci si ostina a curarla?


Ci si rende sempre più conto che parlare di cellulite non è semplice perché già a partire dal nome si rischia di fare una grande confusione considerando l’evento primo di tutto una malattia e dunque da curare e trascurando invece quelli che, prima di ricorrere al trattamento vero e proprio, dovrebbero essere i migliori stili di vita da attuarsi, con la speranza che chi soffra di cellulite, non detenga nel proprio DNA una vera e propria predisposizione ad essere interessato dal fenomeno che ne rende quasi impossibile l’allontanamento.

lunedì 12 ottobre 2015

Bambini: troppe vitamine negli integratori che fanno male alla salute


Il contenuto di molte delle vitamine primarie incluse nei preparati vitaminici pediatrici e’ significativamente superiore alle dosi giornaliere attualmente raccomandate. Sono queste le conclusioni cui è giunto uno studio condotto  dai ricercatori della Lecom School of Pharmacy a Erie, Pennsylvania, e pubblicato sul giornale dei medici pediatrici americani, JAMA Pediatrics. Lo studio ha analizzato le etichette di 193 preparati vitaminici pediatrici, dividendoli tra quelli destinati ai neonati sotto l’anno di eta’ e quelli per bambini da uno a tre anni.