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mercoledì 1 marzo 2023

Aglio: antidiabetico, antiossidante, antiipertensivo, antibatterico antitutto! Ma occorre sempre prudenza




Un ortaggio comunissimo, dalla forma per certi versi pure sgraziata ma la cui storia ci riporta indietro di secoli, l'allontanamento delle streghe era una sua prerogativa. Parliamo dell'aglio. In epoca più recente l’utilizzo dell’aglio si estese alla medicina popolare, più diffuso era l'utilizzo atto ad allontanare i parassiti intestinali, sopratutto nei bambini, ma non era infrequente l’utilizzo anche contro l’influenza, la dissenteria ed in epoca manzoniana e non solo in quella, quando la peste rappresentò il vero flagello di Dio, si scelse l’aglio come cura ritenuta efficace, sia pure con risultati molto scarsi.

lunedì 3 aprile 2023

Morbo di Alzheimer: anche il ballo potrebbe aiutare nel prevenire la grave malattia

 



Una recentissima ricerca scientifica americana avrebbe messo al centro del benessere degli anziani il ballo, non soltanto ai fini della migliore circolazione sanguigna, ottenendo anche un miglioramento dell’ossigenazione a livello cerebrale, ma anche associato al miglioramento delle funzioni cognitive, riducendo in questo modo l’atrofia cerebrale.

giovedì 16 giugno 2016

Farmaci contro il colesterolo "cattivo": e se non servissero a niente?



Strana la scienza medica, l'ultimo esempio in ordine di tempo ci viene dalle statine, per anni sbandierate come farmaci non solo in grado di abbassare sensibilmente il colesterolo “cattivo” nel sangue, causa di infarti e ictus, non solo in grado di proteggere l'organismo da certi tipi di cancro, non solo una sorta di toccasana per il nostro corpo nei confronti di altre grave patologie e oggi scopriamo che negli ultrasessantenni e non solo per loro, le statine potrebbero essere inutili e addirittura una recente ricerca scientifica assolverebbe persino il colesterolo Ldl, quello appunto cattivo. 

martedì 5 marzo 2013

Fertilità: sempre meno coppie fertili in Italia




Forse è il prezzo che dobbiamo cominciare a pagare di fronte ai rapidi mutamenti della nostra moderna Società, ovvero, assistere ad una diminuzione della natalità per diversi fattori che riguardano il nostro modo di vivere attuale. Uno dei fattori che maggiormente incidono nel più ridotto numeri di nascite di bambini è dato dall’età sempre più alta della donna quando questa si decide a diventare mamma. Non prima di 39 anni ed oltre, fatto che riguarda il 34% della popolazione femminile. Il risultato è un aumento della infertilità che è pari a quest’età ad oltre 50 mila coppie non fertili all’anno.


domenica 27 settembre 2015

Crisi economica: aumentano diabete, obesità ed infarti, lo dice il CNR



Dal periodo pre-crisi economica (1998-2002) a quello della crisi (2008-2012) sono aumentate le condizioni dirischio per la salute, in particolare diabete, obesità e ipercolesterolemia, fra le persone meno abbienti. Nella diffusione di alcune patologie le abitudini di vita sono collegate al reddito e alla scolarizzazione: stili di vita meno salutari spesso si accompagnano a un minore reddito e a un minore livello di scolarità. In sintesi: la crisi economica fa male alla salute. Lo conferma uno studio frutto della collaborazione fra Consiglio nazionale delle ricerche e Società italiana per la prevenzione cardiovascolare.


giovedì 2 gennaio 2014

Malattie croniche: curarsi è divenuto un lusso!


I costi privati da sostenere sono troppo elevati, l’assistenza farmaceutica, domiciliare e di riabilitazione è erogata a macchia di leopardo, le ripercussioni sul lavoro sono talmente pesanti che si rinuncia alle cure o si arriva a nascondere la propria patologia: avere una malattia cronica o rara, o assistere una persona malata in famiglia, è sempre più un’odissea, curarsi non è permesso o è diventato un vero “lusso” perché i costi diretti e indiretti della malattia sono sempre più insostenibili per i pazienti e per le loro famiglie. 

domenica 28 ottobre 2012

Pillola dei cinque giorni dopo: continuano le polemiche



Presto avremo la pillola dei cinque giornidopo, un particolare farmaco, il cui principio attivo è l’ulipristal acetato approvato a livello internazionale e di prossima approvazione anche in Italia ad opera dell’Aifa che ne fisserà l’uso e la commercializzazione stessa. Per l’Europa la pillola dei cinque giorni dopo non è per nulla una novità, visto che è in uso in 21 Paesi, tuttavia con delle limitazioni, a partire dall’età in cui è possibile assumerla, ovvero, dopo i 18 anni. Occorre dire che, visto che non parliamo di un farmaco abortivo, l’assunzione della pillola è possibile anche con la normativa in vigore per quanto attiene l’interruzione di gravidanza, la Legge 194. Resta tuttavia utile procedere al test di gravidanza per escludere eventuali gestazioni in atto.

venerdì 11 maggio 2012

Cistite: il tormento delle donne in gravidanza



La gravidanza è un momento della vita della donna caratterizzato, fra l'altro, dalla ricorrenza, più o meno frequente, delle cistiti, addirittura qualche donna non riesce a non ricordare una sola settimana durante tutta la maternità senza almeno un fenomeno rappresentato dal problema. Ma perchè ciò accade e perchè le cistiti nella gravida sembrano rincorrersi senza alcuna sosta?


venerdì 21 settembre 2012

Vaccini: in troppi muoiono senza alcun piano vaccinale


In Italia si continua a morire per malattie che non dovrebbero più rappresentare un problema. Un esempio, nel nostro Paese patologie quali il morbillo, la rosolia ed il tetano, oltre che a far ammalare qualcosa come cinquemila diciassettenni, soprattutto andati incontro al morbillo e 58 pazienti in stato di gravidanza, andati incontro alla rosolia, tali patologie uccidono una percentuale significativa di persone, nonostante esistano i vaccini, ma sono ancora troppi i casi di coloro che rifiutano il presidio medico e si ammalano.

venerdì 30 marzo 2012

Gravidanza: gli esami consigliati dai medici


Che la gravidanza sia un fatto naturale è del tutto ovvio, che con la gravidanza la donna possa incorrere in determinate malattie che spesso la stessa maternità è in grado di slatentizzare è un fatto meno scontato, senza considerare che, a volte ed in soggetti particolarmente predisposti, proprio la gravidanza apre la strada a manifestazioni patologiche psicosomatiche la cui causa è ben rappresentata dall’ansia di tipo patologico.

martedì 9 aprile 2013

Dieta e attività fisica: gli adolescenti che non seguono corretti stili di vita, gli infartuati di domani

Gli Stati Uniti sono dal punto di vista alimentare e degli stili di vita in particolare degli adolescenti, un pessimo esempio per tutto il resto del mondo. Proprio oltreoceano, infatti, si assiste più che altrove a regimi alimentari del tutto scorretti soprattutto da parte degli adolescenti con la conseguenza di verificare, soprattutto in questa popolazione, condizioni patologiche potenziali quali l’obesità col seguito di vere e proprie malattie ad essa correlate, a partire dall’ipertensionearteriosa, diabete, ipercolesterolemia, infarti e ictus. Insomma, se è noto che obesità e scarso esercizio fisico aprono la strada da adulti alle malattie sopraccitate, vero è anche che l’intervento su questi stili di vita potrebbe essere risolutore nella prevenzione di tutti quegli stati patologici insorti da adulti, soprattutto nella mezza età. 

domenica 15 gennaio 2023

Peperoncino: fa bene davvero oppure solo leggenda?

 

La longevità potrebbe avere un grande alleato, il peperoncino, almeno così sentenziano i ricercatori della University of Vermont negli USA che hanno pubblicato i risultati di un loro studio scientifico sulla rivista Plos One. Lo studio è stato condotto per ben 23 anni su una popolazione cospicua di americani per ben 23 anni col risultato che, sempre secondo i ricercatori, si sarebbe assistito ad una diminuzione di malattie cardiache e di ictus del 13%. Quindi apriamo la strada al peperoncino senza se e senza ma?

lunedì 9 maggio 2016

Vaccinazioni: grazie alla disinformazioni oggi rischiamo gravissime epidemie


In Italia le vaccinazioni sono sempre più in calo: vale per quelle contro poliomielite, tetano, difterite ed epatite B e ancor più per le vaccinazioni contro il morbillo, la parotite e la rosolia. È una tendenza denunciata già da qualche tempo ma ora dall’Istituto superiore di sanità arriva un preciso allarme: si tratta di un fenomeno preoccupante che può diventare drammatico, far perdere la protezione della popolazione e causare epidemie importanti.




sabato 12 settembre 2015

Melanoma: un grave tumore della pelle purtroppo in sensibile aumento

Nel nostro Paese nel 2014 sono attesi circa 11.000 mila nuovi casi di melanoma (erano meno di 6000 nel 2004, 7000 nel 2010, 10.500 nel 2013). È un tipo di tumore della pelle in costante crescita, infatti le diagnosi sono quasi raddoppiate in dieci anni, particolarmente fra i giovani.  

mercoledì 2 settembre 2015

Alimentazione: da adesso meno sale nei passati e nelle zuppe di verdure

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Meno sale in zuppe e passati di verdura surgelati: almeno il 10% in meno per 28 prodotti di sei aziende leader del settore. Questo l’esito del protocollo d’intesa siglato fra Ministero della Salute e Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari (AIIPA) – Settore surgelati per la riduzione del contenuto di sale in alcuni prodotti surgelati, nel dettaglio zuppe e passati di verdura e legumi. La riduzione del consumo di sale rientra fra gli obiettivi del programma Guadagnare Salute.

mercoledì 15 maggio 2013

Surgelati: i primi piatti con sempre meno sale, per Legge!


Da quest'anno i primi piatti pronti surgelati conterranno meno sale: grazie ad un accordo con il Ministero della Salute, l’Associazione italiana industrie prodotti alimentari (settore surgelati) si è impegnata a ridurre in sede di produzione almeno del 10% il contenuto di sale aggiunto nella pasta e nel riso utilizzati come ingredienti nei piatti pronti surgelati. 

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mercoledì 1 maggio 2019

Di malaria si muore ancora: ma ecco il vaccino


Di malaria si muore ancora, meno in Occidente, tanto in Africa e a perire di questa temibile malattia sono sopratutto i bambini. Fino adesso si è puntato solo sulla prevenzione, ma i risultati sono limitati, sopratutto quando la malattia ha dato segni di essa. Ma oggi è in arrivo un rivoluzionario vaccino.


venerdì 1 febbraio 2013

Maternità: in Italia viene sottovalutata da tutti i Governi

Possiamo dire che oggi la maternità possa considerasi una priorità fra le esigenze di una coppia, possiamo ancora ritenere che in Italia fra le politiche per la famiglia che i vari Governi attuano, la maternità occupa quel posto che forse meriterebbe o dobbiamo invece considerare l’esigenza per una donna di diventare mamma troppo mediata con problematiche afferenti alla vita quotidiana, alle condizioni sociali della donna e all’ambiente in cui vive?


lunedì 6 gennaio 2014

Carie: serve davvero l'applicazione massiva di fluoro?

Lo spot Vitaldent è finito sotto la lente d’ingrandimento della web tv si Codici, Spazioconsumatori.tv. il messaggio pubblicitario, infatti, offre un trattamento di fluorazione gratuito “a tutti i bambini fino ai 14 anni” lasciando intendere, dunque, che si tratti di un trattamento adatto a tutti i bambini. E’ proprio così?


domenica 16 settembre 2012

Ictus: riconoscerlo in tempo può salvare la vita


In Italia si verificano qualcosa come 200 mila nuovi casi di ictus, una condizione clinica grave in grado di evolvere infaustamente in breve tempo. Parlando di ictus ci riferiamo a quella manifestazione patologica conseguenza di un’ostruzione di un vaso con relativo mancato afflusso di sangue e ossigeno nel distretto interessato, per lo più cerebrale. Le conseguenze sono variabili perché dipendenti da diversi fattori, primo fra tutti, l’area ischemica che ha subito l’insulto, così come importante è anche l’eventuale impossibilità che il sangue abbia avuto di irrorare i tessuti dopo un primo fatto ischemico. Il risultato è che in Italia i decessi per ictus o per le conseguenze di esso, si collocano come terza causa di morte, dopo gli infarti, annoverando tutte le patologie cardiovascolari e i tumori. Ma c’è anche di più. Nel nostro Paese, a causa dell’ictus, un numero imponente di pazienti resta invalido in maniera permanente, al punto che gli ictus rappresentano la prima causa di invalidità