Può già essere considerata una
nuova promessa nella guarigione di molte patologie cardiache da trattare con un
intervento chirurgico meno invasivo di quanto fino adesso previsto per quelle
patologie di interesse cardiochirurgico riferite alla sostituzione delle
valvole mitraliche ed in particolar modo, al rigurgito mitralico.
Notizie aggiornate in tempo reale sul mondo della medicina, del benessere, delle scoperte medico scientifiche, delle novità farmacologiche e in campo terapeutico, ricordando che i contenuti di questo sito hanno esclusivamente scopo informativo. Le informazioni ivi contenute non intendono in alcun modo formulare diagnosi o sostituire il lavoro del medico, cui sempre rivolgersi in caso di necessità
giovedì 5 aprile 2012
Meropur: c'è chi ne vorebbe la revoca dell'autorizzazione
Può darsi che le coppie sterili conoscano il farmaco
Meropur, utilizzato, appunto, per la cura della sterilità. Ciò che forse gli
assuntori di tale specialità non sanno è che i principi attivi di tale farmaco,
le gonadotropine di derivazione umana, possono in qualche caso provocare
malattie di natura virale in chi assume tali sostanze.
mercoledì 4 aprile 2012
Stalking: in aumento il reato, una donna su tre ne è vittima!
Secondo gli ultimi dati Istat, in Italia una donna su tre è stata vittima
dell’aggressività di un uomo. Sono 6 milioni e 743 mila le
donne che hanno subito violenza fisica e sessuale (nel 2011 ne sono state
uccise 128, dieci in più dell’anno prima). A Roma, invece, nel 2011 le violenze sessuali aumentano del 34,42%, mentre gli atti persecutori
crescono del 16%. Nello specifico, gli stupri passano da 430
casi nel 2010 a 578 nel 2011, mentre le denunce per lo stalking passano da 932
a 1.084. Ultimo episodio ieri che si è concluso con l’arresto dello stalker, un
bengalese di 30 anni.Tutto ciò mentre si è da poco
concluso il “Progetto Donna” di Codici, realizzato con il
contributo della Regione Lazio: un’iniziativa di prevenzione e contrasto
psico-legale contro gli abusi e le violenze al genere femminile. Il progetto si
è proposto di sviluppare una rete informativa di facile e veloce accesso, che
attraverso un intervento concreto sul territorio ha favorito un servizio
immediato di aiuto per la donna vittima di abusi.
Etichette:
Notizie,
Primo Piano,
Salute Donna
Farmaci biologici: no nell'imminenza di un intervento ortopedico
Che le malattie autoimmuni,
artrite reumatoide in testa, traggano beneficio dall’utilizzo dei più moderni
farmaci biologici è sicuramente indubbio, si tratta di capire però se di fronte
alla necessità di un intervento chirurgico in special modo di ortopedia, al
paziente debba o meno essere consigliata la sospensione preventiva della
terapia per tutta la durata della degenza operatoria.
Lavoro: quando ci sono donne come colleghe si lavora meglio
Chi pensa che fra soli colleghi maschi si lavorerebbe meglio, l’unico consiglio
che riteniamo di dare è quello di portare avanti le lancette dell’orologio
rimasto indietro di qualche secolo, riportandolo ai giorni nostri, alla luce di
recenti acquisizioni scientifiche che dimostrerebbero tutt’altra realtà, parrebbe infatti assodato che, all’interno di un gruppo di lavoro si
opera alla perfezione se oltre ai colleghi maschi v’è la presenza delle donne.
martedì 3 aprile 2012
Fratture: niente più intervento chirurgico, a breve cambierà il modo di trattarle
Chi
dovesse incorrere in una frattura di un osso andrà incontro a minori difficoltà in ordine al recupero funzionale dell'eventuale arto danneggiato, ad esempio, se trattasi di questa parte anatomica, alla luce delle più recenti acquisizioni scientifiche che a breve indirizzeranno il trattamento terapeutico verso una sorta di osso artificiale che vada a sopperire alla
perdita di tessuto determinatasi a seguito di una frattura, la stessa metodica sarà applicata a quei pazienti che ugualmente patiscono o meno una frattura ma che sono affetti da severi processi
patologici come di fatto è l’osteoporosi, sopratutto nel post menopausa.
Etichette:
Apparato osteoarticolare,
Attualità,
CNR,
incidenti,
Malattie,
ortopedia,
Primo Piano,
Ricerca medico scientifica
Infarto: il rischio svelato da un semplice esame del sangue
Le malattie cardiovascolari
sono considerate le più gravi cause di morte in tutto il mondo. Conosciamo bene
i fattori di rischio che si vengono ad aggiungere alla predisposizione
personale di coloro che vanno incontro a tali patologie, così come conosciamo
quegli esami ematici e diagnostici in grado di prevenire l’esordio della
malattia. Ma ci sono altri esami
magari meno noti, ma a quanto parrebbe essenziali per prevenire il tragico
evento, come ci indica uno studio seguito ad un’accurata ricerca scientifica dell’Oregon
Health & Science University, che ha indicato nel gamma-prime-fibrinogeno la
’spia’ più adeguata in grado di segnalare per tempo la possibilità di incorrere
in un’ischemia o un infarto anche fulminante.
Etichette:
Malattie,
prevenzione,
Primo Piano
Sindrome della stanchezza cronica: è una malattia, non una scusa per non far nulla
Un tempo erano
considerati perdigiorno e scansafatiche, adesso qualcosa comincia a cambiare
anche per loro, stiamo parlando di quei soggetti affetti da Sindrome della
Stanchezza Cronica che non dovranno più inquadrarsi come impenitenti
fannulloni, ma pazienti a tutti gli effetti di una di quelle patologie
sconosciute ai più e per questo poco o per nulla considerata, persino dalla
stessa medicina ufficiale.E che la Sindrome della Stanchezza
Cronica sia una patologia a larga diffusione, pur nel totale silenzio, lo
dimostra il fatto che nella sola Italia si contano non meno di 300 mila
soggetti affetti dal grave problema che alla lunga diventa invalidante per il
paziente minando seriamente la sua qualità della vita. Oltretutto ciò che rende
ancora più incomprensibile la malattia al paziente, suoi familiari e persino agli
stessi medici, è che questa si presenta anche nei giovani ed è facile immaginare
che la vitalità di un soggetto giovane non potrebbe conciliarsi con la
stanchezza e, dunque, il concetto “ti stanchi perché sei un fannullone” è
quanto mai realizzato.
lunedì 2 aprile 2012
Iniezione intramuscolare: i trucchi per farla al meglio e al sicuro
Cosa c’è di più
semplice del fare una iniezione intramuscolare? Eppure la puntura, a causa di
ciò che circonda tale strumento, solitamente la malattia, finisce con
l’ammantarsi di un clima di tensione, paura, apprensione anche in chi deve di
fatto eseguire la somministrazione di un farmaco con una semplice puntura,
soprattutto se non l’ha mai praticata. Oltretutto bisogna anche dire che oggi,
rispetto ad un tempo, le possibilità di curare un nostro parente o amico che
sia, con una fiala intramuscolare sono di gran lunga più ridotte rispetto a
quanto avveniva diversi decenni fa, quando ci si curava per lo più con la
terapia iniettiva. Vediamo dunque di non farci prendere dal panico di fronte ad
una siringa in mano e cerchiamo di compiere la procedura migliore per
raggiungere il nostro scopo. Cominciamo col
dire che ciò che è importante, eseguendo una iniezione intramuscolare, è la
massima igiene. Per prima cosa bisognerà lavarsi bene le mani, successivamente
sarà necessario detergerle con un disinfettante. Ciò servirà per scongiurare il
rischio di infettare con il nostro gesto la persona che si è prestata a farsi
curare.
Etichette:
Approdondimento medico,
Automedicazione
Pressione alta: il killer è il sale, non più di un cucchiaino da caffè a pietanza, eppure...
Pensate che gli italiani, pur
perfettamente informati del fatto che il sale, se consumato in eccesso fa male
alla salute, si pensi al ruolo detenuto da questo composto sulla pressionearteriosa, quando si tratta di sedersi a tavola lo ricordano sempre?
Tutt’altro! Gli italiani una volta a tavola dimenticano
che le malattie cardiovascolari nel nostro Paese uccidono qualcosa come 240
mila persone all’anno, ovvero, su cento morti 40 sono ascrivibili ad infarti,
cardiopatie e malattie cerebrovascolari, così come sempre i nostri connazionali
dimenticano anche che 15 milioni di italiani sono di fatto ipertesi. Una situazione allarmante quella che
riguarda lo stato di salute nel nostro Paese che potrebbe ricondursi alla quasi
normalità se si desse ascolto alle Autorità Sanitarie, quando ci consigliano di
non consumare più di sei grammi di sale da aggiungersi al cibo ogni giorno,
leggi poco più di un cucchiaino da caffè.
Tumore epatico: la soluzione, il micronde
Una nuova tecnica definita ablazione a micronde, potrebbe rappresentare un importante passo avanti nel trattamento terapeutico delle neoplasie epatiche Secondo Attilio Solinas e Paolo Brunori del servizio di Gastroenterologia ed Epatologia della ASL 2, si sono osservati riscontri positivi nel trattamento di una massa tumorale in pazienti affetti dalla malattia anche in condizioni generali di salute del tutto compromessi, compresi soggetti anziani.
Etichette:
Fegato,
Oncologia,
Primo Piano,
Ricerca medico scientifica
domenica 1 aprile 2012
Parti: troppe le morti in Italia
Nonostante l’Italia sia il Paese dove si registra
una minore frequenza di morte neonatale, nell’ultimo periodo sono troppi i
decessi che hanno avuto per protagonisti neonati, in qualche caso s’è persino
registrata la morte della madre. La media italiana riferita al
periodo settembre/ottobre 2010 si è drammaticamente elevata, come ci riporta
una dichiarazione nel merito di Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale Codici,
l’importante Associazione dei Consumatori, il quale dichiara che
"Riteniamo
ci sia qualcosa che non va, siamo di fronte ad una media di circa 6 morti di
neonati nel giro di un mese. Un dato estremamente preoccupante e che necessita
dell'attenzione delle Istituzioni, in particolare in quelle Regione più colpite
dal tragico fenomeno".
Etichette:
Notizie,
Ostetricia e Ginecologia,
Salute Donna
venerdì 30 marzo 2012
Osteoporosi post menopausa: approfondimento su innovativo farmaco Prolia, che pare contrastarla al meglio
Pare stia dando buoni risultati il farmaco sperimentale Prolia, il cui principio attivo e Denosumab prodotto da Angen, immesso sul mercato lo scorso anno ed autorizzato dalla FDA, l'Ente di controllo americano dei farmaci. Ci riferiamo ad un’innovativa molecola capace di bloccare quelle proteine che agiscono da vere
e proprie cellule “mangiaossa” e che di fatto danneggiano fino a distruggere
del tutto l’osso in caso di osteoporosi post-menopausale nelle donne a rischio
di fratture o come avviene in quegli uomini affetti da carcinoma prostatico che
siano in cura con terapia ormonale ablativa.
Etichette:
Malattie,
Notizie,
ortopedia,
Salute Donna
Gravidanza: gli esami consigliati dai medici
Che la gravidanza sia un fatto naturale è del tutto ovvio, che con la gravidanza la
donna possa incorrere in determinate malattie che spesso la stessa maternità è
in grado di slatentizzare è un fatto meno scontato, senza considerare che, a
volte ed in soggetti particolarmente predisposti, proprio la gravidanza apre la
strada a manifestazioni patologiche psicosomatiche la cui causa è ben
rappresentata dall’ansia di tipo patologico.
Etichette:
Approdondimento medico,
esami diagnostici,
Gravidanza,
Salute Donna
Depressi: mal di cuore in agguato
Mens
sana in corpore sano, dicevano i latini e se immaginiamo gli effetti disastrosi
che la depressione, considerata a tutti gli effetti una malattia mentale, può
determinare sull’intero organismo, forse ci stupiamo meno di come tale
patologia sia in grado di infliggere danni, anche seri e alcune volte persino
irreparabili sull’intero corpo a cominciare dall’apparato cardiovascolare.
Etichette:
Attualità,
Malattie,
Primo Piano,
Psichiatria,
Psicologia
giovedì 29 marzo 2012
Cistite interstiziale: antibiotici anche per questa forma
Riferendoci alla cistite e ricordando che parliamo di
un’infezione del tratto urinario di cui maggiormente esposta è la donna, per
ovvie ragioni anatomiche, non possiamo non citare anche la cistite
interstiziale, anche questa patologia più diffusa nel sesso femminile rispetto
a quello maschile.
Etichette:
antibiotici,
Apparato uro-genitale,
esami diagnostici,
farmaci,
Infezioni,
Malattie,
Primo Piano,
Salute Donna
Polmonite: sintomi, diagnosi e cura
Quando parliamo di influenza
dovremmo riflettere su un dato incontrovertibile. L’influenza, sia che si presenti
in forma più aggressiva, sia che si faccia troppo clamore rasentando il
“procurato allarme” come accaduto qualche anno fa, sia che si presenti in forma
lieve, resta pur sempre una malattia infettiva, contagiosa, a larghissima
diffusione e che ogni anno, quando si smorza la sua carica, se ne va col il suo carico di morti che immancabilmente
si porta dietro. Significa tutto ciò che di
fronte a questa malattia dovremo atterrire? Sicuramente no, però, per lo meno,
potremmo anche meglio comprendere l’importanza che alla malattia riservano i medici
quando ci ricordano i fattori di rischio che entrano in gioco nel determinare
la gravità dell’infezione, così come, dovremmo mettere in atto tutte quelle
precauzioni che potrebbero evitarci non tanto il contagio, cosa per nulla
semplice da attuare, semmai le ricadute, ma ancor di più, le gravi conseguenze
che talora la patologia presenta, una di queste, ad esempio, la polmonite.
Etichette:
antibiotici,
Apparato Respiratorio,
Approdondimento medico,
Infezioni,
Malattie
Retinite pigmentosa: presto la cura con le cellule staminali
Una patologia di pertinenza oculistica tutt’altro che trascurabile la retinite pigmentosa, anzi, possiamo anche definirla una malattia grave per il semplice fatto che oggi la scienza è di fatto impotente nei confronti dell’evoluzione di tale malattia per la quale fino adesso non è prevista nessuna cura per arrestarla.
Etichette:
oculistica,
Primo Piano,
Ricerca medico scientifica
mercoledì 28 marzo 2012
Dentifrici: sono sicuri quelli per i bambini?
L’importanza dell’igiene
della bocca è tale che si tende quanto mai ad iniziarla il più presto
possibile, resta però il fatto che mai come in questi ultimi periodi i bambini
sono divenuti il centro nevralgico dell’attenzione da parte dei fabbricanti di
dentifrici che per far leva sui piccoli hanno puntato prima sull’aspetto del
prodotto, variopinto, differenziato nei colori, con nomi utilizzati di facile
presa sui consumatori, per definire il dentifricio e, successivamente, si è
quanto mai attenzionata la palatabilità del prodotto, un fatto quest’ultimo
essenziale, visto che se proponiamo al bambino un dentifricio sgradevole al
gusto, molto difficilmente lo utilizzerà.
Etichette:
Approdondimento medico,
Attualità,
Denti,
Primo Piano
martedì 27 marzo 2012
Tumore al seno: mai più la biopsia?
Potrebbe rappresentare la
nuova frontiera per l’indagine soprattutto a scopo preventivo di un eventuale
neoplasia al seno, stiamo parlando della elastografia, una tecnica che utilizza
gli ultrasuoni e sulla base di questi riesce a localizzare eventuali neo
formazioni nonché la consistenza dei tessuti molli, la morfologia e la
resistenza di eventuali noduli o cisti presenti nel seno.
Etichette:
esami diagnostici,
Primo Piano,
Ricerca medico scientifica,
Salute Donna
Iscriviti a:
Post (Atom)