mercoledì 23 maggio 2012

Tumore al seno: perchè fa meno paura


Fa meno paura di un tempo il carcinoma mammario, il tumore al seno che rappresenta per le donne un vero spauracchio. Il motivo per il quale tale grave neoplasia suscita meno preoccupazione sta nel fatto che oggi, molto più di un tempo, grazie allo screening, alla terapia adiuvante dopo l’ intervento, alla tipizzazione biologica della neoplasia fino all’utilizzo di nuovi farmaci, hanno reso le probabilità di cura e relativa guarigione del tumore del 90%.

Cancro: i virus potrebbero aiutarci a debellarlo


E se per “uccidere” il cancro ci servissimo di virus “killer”? forse si può, fatto sta che un gruppo di ricercatori americani ci sta provando e pare stia anche ottenendo dei risultati insperati nella lotta di quei tumori al pancreas che reagiscono poco o nulla alle tradizionali terapie anticancro.

martedì 22 maggio 2012

Passeggiare col cane? non sempre è scevro da rischi

Ci è stato ricordato tante volte che la passeggiatina col cane al seguito è una gioia per noi e per il nostro amico a quattro zampe, oltretutto il moto fisico derivante dalla corsetta per strada con l’animale fa bene ad entrambi ma… non sono tutte “rose e fiori”! Parrebbe infatti che una ricerca effettuata in Inghilterra abbia palesato un rischio annesso alla passeggiatina col cane, rischio che nella sola Nazione europea esaminata ha comportato infortuni per un milione e seicentomila inglesi. 


lunedì 21 maggio 2012

Diete: non riuscite a perdere peso? tutta colpa del vostro naso!


Avete mai pensato che se non riuscite a mantenervi in linea, se il vostro abito vi sta più stretto rispetto a quanto accadeva appena qualche mese fa è perché, forse, siete troppo golosi? Bella scoperta direte ma, forse, la “scoperta” è ancora più sorprendente di quanto pensiate.

Gravidanza: quel fastidioso senso di bruciore allo stomaco


Una condizione clinica ben nota alle donne in gravidanza, la pirosi gastrica, ovvero, quella sensazione di bruciore allo stomaco, spesso continuo, accompagnato sovente da acidità che provoca, oltre che fastidio, in certi casi anche dolore epigastrico accompagnato da ansia per un disturbo che, di norma, non tende a diminuire con il procedere della gestazione.

domenica 20 maggio 2012

Colesterolo: e se fosse una balla ritenere che esiste quello "buono"?


Quanti bombardamenti abbiamo dovuto subire a proposito di colesterolo. Per anni ci hanno informato che quello buono avrebbe contrastato quello cattivo, ovvero il colesterolo HDL contro LDL. Ma adesso qualcosa sembra cambiare, almeno facendo riferimento all’ultima ricerca che è stata pubblicata sulla rivista scientifica The Lancet e questa “qualcosa” potrebbe davvero essere sconvolgente e cambiarci in qualche modo la vita.

venerdì 18 maggio 2012

Russare: perchè si russa e come si cura definitivamente il disturbo

Russare non è certo cosa da poco e non soltanto per il nostro vicino di letto, pronto a dormire in camere separate pur di sottrarsi a quel tormento continuo e incessante. Russare fa anche male al nostro organismo, ne deriva che il disturbo deve essere quanto prima risolto.

Degenerazione maculare: vicini alla soluzione


Solo a pronunciarla la parola incute disagio, paura persino terrore, ma gli oltre 63 mila pazienti che con questa malattia hanno imparato a farci i conti, temono più che la malattia la possibilità che contro di essa non esistano soluzioni, ma forse ancora per poco, visto che a parere degli studiosi, a quel tanto che già adesso si sta già facendo per fronteggiare la maculopatia, più nota come degenerazione maculare senile, affrancandosi in qualche modo dai danni della patologia, rallentandone il decorso, in qualche caso fino a bloccarla, domani di dovrebbe poter giungere alla cura definitiva del problema. Ci sperano anche i 91 mila pazienti che ogni anno si ammalano della grave malattia oculistica.

Farmaci: rischio infarto e ictus con antinfiammatori



Sapevamo che i Fans, ovvero, i farmaci antinfiammatori non steroidei, hanno fra i diversi effetti collaterali anche quelli rappresentati dall’aumento del rischio cardiovascolare, anche se bisogna dire che la possibilità di incorrere in eventuali reazioni avverse a carico dell’apparato cardiovascolare dipende dalla quantità di sostanza assunta, dall’uso massiccio di tali farmaci, dalle condizioni generali del paziente e dalla sua predisposzione ad incorrere in eventi avversi di tale tipo. Resta da capire a questo punto, dei tanti farmaci esaminati, quali sarebbero maggiormente tollerati dall’organismo e quali meno in ordine ai rischi sopraccitati.

giovedì 17 maggio 2012

Enuresi: non mortificate il bambino che fa la pipì a letto



Fare la pipi a letto per un bambino è un fatto molto meno raro di quanto si possa ragionevolmente pensare. La forma clinica che individua tale disturbo si chiama in medicina enuresi e quel che occorre anche dire è che il fenomeno talora è riscontrabile anche nel bambino da sveglio e non solo. L’enuresi si suole distinguerla in due forme, la primaria e la secondaria, la primaria quando il piccolo fa la pipi nel letto perché non ha ancora imparato a gestire gli sfinteri, cosa che accadrà quando sarà più grandicello, la seconda, quando il bambino, pur avendo imparato che la pipi si fa nel vasino, continua a farla a letto senza che se ne accorga.


Depressione post partum: i sintomi anche lontano dal parto


Parlando di depressione post partum si è indotti a pensare che tale condizione patologica si palesi soltanto immediatamente dopo il parto. Eppure, così non è, la depressione post partum può presentarsi a distanza di qualche settimana dal lieto evento, qualche donna riferisce di averne sofferto addirittura dopo mesi dal parto e qualche altra a distanza anche di un anno. Una cosa è certa. Chi soffre di tale patologia, indipendentemente dal tempo intercorso fra la nascita del bambino e la condizione patologica, dovrà trattarla adeguatamente e tempestivamente.

Cancro al seno: è vero che l'Aspirina e il paracetamolo lo provocano?


Il dubbio che poteva assalire qualche donna non era certo di poco conto, ovvero, potere immaginare di essere esposta ad un maggiore rischio di incorrere in un cancro al seno a sguito di un uso “generoso” di Fans (Farmaci antinfiammatori non steroidei) assunti per contrastare diversi sintomi, a partire dal ciclo mestruale caratterizzato per lo più da dolori diffusi.A rendere ancora più angosciante il dubbio, il fatto che ben sappiamo di come la donna, rispetto all'uomo, di norma sia maggiormente costretta ad assumere Fans, compreso il paracetamolo, non solo per via del ciclo mestruale, ma anche per il semplice fatto che il sesso femminile è quello maggiormente esposto al mal di testa, all'emicrania e alla cefalea in genere.

mercoledì 16 maggio 2012

Allergie e intolleranze alimentari: attenzione, qualche volta si rischia la vita!

Allergie alimentari, un vero e proprio dramma non sempre annunciato, eppure, qualcuno ancora crede che con un alimento che scatena una reazione allergica il problema è marginale rispetto a quanto potrebbe accadere con un farmaco ed invece, anche una semplice nocciolina, una fragola, un legume, per un soggetto allergico potrebbe rappresentare  la fine… della vita!

Barbecue: è vero che fa venire il cancro? ciò che è vero e non è vero in medicina



In medicina, così come accade con qualsiasi altra disciplina, il cammino è sempre stato costellato da verità assolute, da mezze verità, divenute totali, via, via, che le acquisizioni scientifiche crescevano. Nello stesso tempo, tante credenze e dicerie, spesso popolari, hanno continuato a rimanere granitiche certezze, molte volte prive di ogni fondamento scientifico, alimentate dal passaparola fino, in qualche caso, a divenire solo leggende metropolitaneVediamo dunque, alla luce delle tante nuove conoscenze del pensiero scientifico, di fare chiarezza sulle troppe credenze e sulle false credenze che, anche quando superate dai tempi, resistono intonse nonostante le conoscenze attuali.


Termometro elettronico: ma è davvero preciso?



Fino a qualche anno fa la temperatura corporea si misurava con il famoso termometro a mercurio: il metallo, contenuto in una colonnina, si dilatava a contatto con il calore. Da aprile 2009 questo termometro è stato messo al bando dall’Unione Europea perché giudicati pericolosi e tossici per l’ambiente in caso di rottura. Al suo posto è arrivato il termometro elettronico o a infrarossi, più ecologico e preciso. Ma la precisione di questi termometri hight tech è stata messa in dubbio in seguito ad alcuni casi ripresi dalla cronaca. Il Corriere della Sera, ad esempio, racconta del caso di un uomo affetto da Sla che è morto per un’infezione polmonare all’ospedale Cattinara di Trieste. Alla base ci sarebbe stato un errore di misurazione della temperatura: 39 gradi misurati dal figlio con un termometro tradizionale contro i 37 rilevati dal termometro auricolare in dotazione al reparto.

martedì 15 maggio 2012

Allergie: un ragazzo su quattro ne soffre




E’ una delle patologie più diffuse del nostro tempo, almeno quando la si mette in relazione con l’inquinamento atmosferico. Parliamo dell’asma e della rinite allergica, annessa o meno a congiuntivite, ben sapendo che di tali patologie soffre un terzo della popolazione e quando il CNR ha effettuato un’indagine nel palermitano ha scoperto che quasi un ragazzo palermitano su quattro soffre di tali patologie.

Depressione: perchè fa più paura del cancro


Pensavamo che fosse il cancro, in tutti i suoi aspetti, la malattia che più spaventava le donne e invece no, un po’ a sorpresa assistiamo che la patologia che più atterrisce le donne, soprattutto per quelle che si sono ammalate ed in qualche modo ne sono uscite, è la depressione. Il motivo è semplice, la depressione è una malattia subdola che si riconosce spesso dopo essersi palesata con i primi danni che è capace di arrecare alla persona nel rapportarsi col prossimo, coi suoi riverberi negativi sul lavoro e sulla salute in generale.

Sindrome del colon irritabile: lo scambiamo per colite e lo curiamo male e son... dolori!



Quante volte, di fronte ad un mal di stomaco continuo o intermittente, ad andamento ciclico, a volte persino stagionale, abbiamo giustificato il nostro disagio sostenendo di essere affetti da colite. Eppure, l’infiammazione del colon nella stragrande maggioranza di questi disturbi c’entra poco, visto che solitamente tendiamo a scambiare un sintomo più ascrivibile ad un colon irritabile che ad una colite che, oltretutto, ha una sintomatologia del tutto differente. E la possibilità che ci si ammali di una Sindrome da colon irritabile è di gran lunga più elevata rispetto al rischio di imbattersi in una colite.

lunedì 14 maggio 2012

Acne e vitiligine: presto potremo dir loro addio


Vitiligine e acne, due malattie della pelle che affliggono molte persone, l’acne poi è una vera e propria angoscia per tantissimi giovani. Cominciamo con la prima patologia, la vitiligine, una patologia di pertinenza dermatologica a grave impatto psicologico per chi vi soffre, stante i tanti inestetismi della pelle che si ricopre di chiazze bianche lungo tutto il corpo, soprattutto quelle maggiormente esposte alla vista.

Spray nasali: prima di prenderli consultate il medico




Per chi soffre di riniti allergiche o malattie da raffreddamento i decongestionanti nasali divengono veri e propri toccasana, resta però il fatto che parliamo di farmaci e, anche se venduti come prodotti da banco, in alcuni casi come farmaci di Fascia C, presentano i loro limiti, che non sono di poco conto, rappresentati dagli effetti collaterali e dalle interazioni con altre sostanze farmacologiche. Ne deriva che a prescriverli dovrebbe anche in questo caso essere il medico, ma si sa, chi ha la spiacevole sensazione di naso chiuso finisce con il consultarsi con il vicino di casa, con il parente che usa un decongestionante nasale o al massimo col farmacista, ma chiedere consigli al medico per l’utilizzo o meno di queste sostanze pare del tutto superfluo. A complicare il tutto ci si mette anche una pubblicità che in qualche periodo dell’anno diviene martellante e il risultato è che si acquistano decongestionanti nasali come fossero caramelle per l’alito.