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lunedì 3 luglio 2023

Infezioni alle vie urinarie: ecco perchè ci si ammala e come ci si cura

 


Le infezioni alle vie urinarie, per quanto fastidiose, a volte anche dolorose, possono anche essere molto frequenti nei due sessi, in particolar modo in quello femminile. Il motivo per il quale la donna soffre maggiormente di tali infezioni è, in parte, riconducibile alla diversa anatomia degli organi di pertinenza della donna rispetto all’uomo. Nella donna infatti l’uretra, quella particolare struttura che veicola, dalla vescica, l’urina verso l’esterno, è più corta rispetto a quella dell’uomo. Infatti, nell’uomo, il canale uretrale misura fino a 20 centimetri, nella donna appena 4 centimetri, a volte anche meno. Questo è almeno uno dei motivi per cui la donna soffre maggiormente di infezioni urinarie, poi c’è il ruolo dei diversi ormoni femminili a fare eventualmente il resto e non solo.

venerdì 26 maggio 2023

Male e bruciore alla lingua: e se fossi solo depresso?


 

Vi brucia la bocca, oppure vi fa male, in particolare la lingua, magari associato il tutto ad un dolore riflesso anche al palato, alle gengive, insomma, in bocca non c'è un angolo che non vi faccia male? Eppure, non avete afte, né altro tipo di ulcerazione, ma il fastidio non vi da tregua, in un misto, fra bruciore, riferito come se aveste assaggiato qualcosa di bollente, fino ad un senso di intorpidimento, in qualche caso persino con quasi totale perdita di sensibilità, come se bocca e sopratutto lingua non vi appartenessero e, addirittura, avvertite un fastidioso formicolio. Che sarà mai successo?

lunedì 22 maggio 2023

Appendicite: ma è ancora indispensabile l'intervento chirurgico o qualcosa è cambiata?

 


Chissà perché, ma quando si parla di appendicite il pensiero va per lo più ai bambini, forse perchè non sempre sono in grado di narrarci i sintomi della malattia, così come, quando si parla di infiammazione del tratto vermiforme dell’appendice, appunto, l'appendicite, pensiamo immediatamente al tavolo operatorio. Dimenticando al contempo chel’incidenza di questa patologia, nonostante quel che si pensi, va diminuendo nel corso degli anni. E non è ancora tutto.

sabato 11 marzo 2023

Agopuntura: vincente nella prevenzione del diabete intervendo sul prediabete




Un lavoro scientifico da poco reso noto evidenzia che l’agopuntura rappresenta una potenziale strategia terapeutica che può contribuire a un migliore controllo glicemico nella gestione del prediabete

venerdì 3 marzo 2023

Artrite reumatoide: studio dello stato vitaminico nella cura e diagnosi della malattia

 



Sull’artrite reumatoide si conosce molto di più di quanto già si sapeva appena due decenni fa. Intanto specifichiamo che ci si riferisce ad una patologia cronica che colpisce l’1% della popolazione nel mondo, in Europa l’incidenza è più bassa rispetto ad esempio agli Stati Uniti, per essere ancor più bassa nella parte meridionale ed occidentale del Vecchio Continente. Altro dato importante, quando si parla di artrite reumatoide, è l’incidenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini. Fermo il dato che le donne tendono ad ammalarsi in età più avanzata rispetto agli uomini. Fattori ambientali e genetici sembra abbiano un ruolo quasi determinante sull’insorgenza di questa patologia autoimmune.


domenica 19 febbraio 2023

Celiachia: celiaci non si nasce soltanto, ma si puo' diventarlo nel corso della vita

 



Fino a non molto tempo fa si era convinti del fatto che si diventasse celiaci dalla nascita o nel corso dell'infanzia e che dunque chi non lo era mai stato in vita sua, non sarebbe mai diventato intollerante al glutine. Invece, secondo uno studio epidemiologico pubblicato sulla rivista "Annals of Medicine", condotto da ricercatori italiani del Center for Celiac Research dell'università di Baltimora, negli Stati Uniti, in collaborazione con l'università Politecnica delle Marche di Ancona, la Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora, il Women & Children's Hospital di Buffalo ed il Quest Diagnostics Inc. di San Juan Capistrano in California, la realtà è ben diversa.

mercoledì 23 gennaio 2019

Morbo di Alzheimer: vicini al vaccino che lo sconfiggerà


E se parlando del Morbo di Alzheimer fossimo ad un passo dallo scoprire un vaccino preceduto da un apposito test in grado di ritrovare la patologia prima che si manifesti con i sintomi che la caratterizzano e fossimo con questa metodica in grado di sconfiggerla definitivamente? Scienza o sogni di chi ha a cuore la sconfitta definitiva di questa temibile patologia che, stando alle evidenze, si presenta con sempre maggiore frequenza e spesso anche precocemente?

martedì 5 luglio 2016

Donna partorirai con dolore, ma anche le mestruazioni non scherzano!




Donna, partorirai con dolore… ma non solo, donna, potremmo dire, subirai mestruazioni dolorosissime… quest'ultima frase forse non campeggia nella Bibbia, ma solo per indicare come non solo il parto è legato mani e piedi al dolore fisico della donna, ma qualsiasi mutamento della sfera genitale si accompagna, non sempre, ma sovente, alla sofferenza nella donna, il ciclo mestruale ne è la prova. Si sono fatti diversi studi per cercare di capire cosa arrecasse tanto tormento alla donna nei giorni delle mestruazioni e cosa rendesse difficile quei giorni al punto da definire la sindrome che si accompagna alle mestruazioni dolorose, sindrome mestruale, una sorta di compagna indesiderata che abbassa terribilmente in certi casi le performance della persona che ne viene interessata.


domenica 26 giugno 2016

Depressione: mai più farmaci a casaccio, il giusto farmaco te lo dirà lui!

Chi soffre di depressione o si prende cura di parenti che con questa grave malattia devono fare i conti tutti i giorni ben sa come questa grave patologia mini il destino dei loro cari in assenza di una cura efficace. Ma è noto anche il fatto che non sempre il farmaco prescritto raggiunge l'obbiettivo che si era prefisso riuscendo a migliorare lo stato dei pazienti. In questo caso non si parla della bontà del farmaco utilizzato, semmai della predisposizione che ha il paziente nell'ottenere benefici da quella molecola e questo è oggi il grosso limite nella cura della depressione, ma forse ancora per poco.

mercoledì 18 maggio 2016

Autismo: le terapie alternative che possono far bene e quelle no




Purtroppo la scienza non è ancora in grado di trovare una soluzione terapeutica all'autismo e tutto ciò perché non è ancora stata stabilita la causa che genera tale disturbo. Tuttavia con un approccio precoce, aggiunto a quanto oggi la medicina è pur sempre in grado di fare, è possibile agire affinché l'autismo possa riflettersi in modo meno grave nel soggetto che ne soffre?


venerdì 13 maggio 2016

Diabete: si della Metformina anche in pazienti con insufficienza renale


Lo sanno purtroppo molto bene i diabetici, uno dei rischi indotti dalla malattia è quello di andare incontro a insufficienza renale e, non solo! Il risultato è che chi si ammala di diabete deve anche mettere in conto il rischio di peggiorare l'insufficienza renale cui tende ad andare incontro addirittura con quei farmaci che in qualche modo dovrebbero tenere a bada l'aumento della glicemia nel sangue. Uno di questi farmaci è la Metformina, utilizzato nella cura del diabete mellito di tipo 2 ed al contempo bandito per quei pazienti che manifestano insufficienza renale. Ma adesso la questione va rivista, grazie a dei risultati cui è giunta la FDA (Food and Drug Administration).

mercoledì 18 settembre 2013

Il segreto della "pipì": a breve dall'esame delle urine la diagnosi di molte più malattie



Fino adesso l’esame delle urine, nell’ambito di un controllo generale delle condizioni di salute del nostro organismo, ci son sembrate quasi un test di serie B rispetto al contestuale esame del sangue. Ma oggi, alla luce di recentissime scoperte scientifiche, l’ultima in ordine di tempo quella dei ricercatori dell’Università di Alberta in Canada pubblicato sulla rivista PlosOne, si sarebbe visto come quasi 3.100 sostanze chimiche possono ritrovarsi proprio nelle urine, che mai come adesso, potrebbero di fatto fornirci la chiave di lettura di uno stato patologico del nostro organismo.


martedì 12 marzo 2013

Diabete: non solo fame, sete e urina abbondante nella espressione della sintomatologia, ma molto altro

Che il diabete sia una malattia insidiosa e potenzialmente in grado di provocare malattie anche mortali non ci sono dubbi, che il diabete sia una malattia a larghissima diffusione, basti pensare che nel mondo intero ogni due secondi due persone si ammalano di questa malattia e ben 4 milioni di persone muoiano a causa del diabete o per le sue conseguenze finali, non avevamo ancora incertezze, forse quello che non sapevamo ancora è che fra 15 anni, se non interverrà la medicina con nuovi presidi atti a stroncare questa patologia, ci ritroveremo nel mondo qualcosa come quasi mezzo miliardo di persone diabetiche con costi sociali elevatissimi e grandi sofferenze per malati e loro parenti. Atteso che fino ad oggi non esiste una cura preventiva della malattia, sempre di più considerata genetica, risulta invece sempre più interessante cogliere altri aspetti di questa patologia, in ambito alla diagnostica e alla sintomatologia e solo puntualizzando questi due aspetti del diabete possiamo sperare di prevenirlo o per lo meno curarlo prima ancora che abbia danneggiato irreversibilmente organi o interi apparati dell’organismo.

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venerdì 1 marzo 2013

Cistite: diagnosi, cura, prognosi, eventuali recidive

Col termine cistite si inquadrano tutta una sequela di infezioni delle vie urinarie senza con questo discernere le varie forme, né classificare di preciso l’area di insorgenza dell’eventuale sepsi. Non spetta certo al paziente stabilire dove abbia avuto origine la malattia, quanto al medico indagare, con la preziosa consulenza del laboratorio d’analisi e localizzare in maniera precisa l’organo che in quel momento sta subendo maggiormente l’attacco degli agenti patogeni. Ciò in quanto parlando di cistite una cosa è certa, ovvero, che il paziente lamenta disturbi a volte insopportabili all’apparato urinario in maniera generica, senza poter stabilire con esattezza se la sede dell’infezione è a livello ad esempio della vescica o dell’uretere o in qualsiasi altro organo vicino. Una cosa è certa, di fronte ad un problema caratterizzato da bruciore alla minzione, senso di spossatezza, spesso aumento della temperatura corporea e veri e propri spasmi con impellente bisogno di urinare, compresa l’evidenza di una scarsa quantità di urina emessa, bisognerà contattare al più presto il proprio medico curante.

mercoledì 27 febbraio 2013

Bronchite: diagnosi, cura e terapia


Come accade con altre malattie, spesso siamo indotti a ritenere che una serie ripetuta di colpi di tosse durante la giornata, siano l’inizio di una bronchite, una patologia dei bronchi caratterizzata da un’infiammazione acuta o cronica cui quest’organi possono andare soggetti a seguito di diversi fattori spesso concomitanti fra di loro. Ma se la tosse è uno dei sintomi principali della bronchite, non è detto che tossire con  una certa frequenza e per un periodo di tempo limitato debba, gioco forza, significare che siamo affetti da bronchite. Generalmente questa infiammazione ha origini e sintomi più precisi che converrebbe interpretare per meglio riferirli al medico.

mercoledì 13 febbraio 2013

Integratori Alimentari: tutti nell'immondizia?

Non diciamo niente di veramente nuovo riportando il parere dell’EFSA, l’Autorità europea preposta al controllo sulla sicurezza alimentare, sulle allergie e sui prodotti dietetici, quando asserisce che gli integratori alimentari a poco o a nulla davvero servono. Il parere dell’Ente europeo è sembrato addirittura più duro quando ha persino concluso che gli integratori alimentari non solo hanno pochi benefici reali, ma peccano di scarsa informazione e celano qualche volta qualche insidia in chi li assume e i medici quando li prescrivono, non sono neanche messi in grado di capire la quantità o addirittura la presenza di qualche elemento all’interno delle confezioni di vendita. Non sfuggono alla condanna neanche i prodotti dietetici che rientrano nel calderone anch’essi degli integratori che insieme a questi mancano di uno straccio di studio scientifico serio e, soprattutto pubblicato, che possa in qualche modo avvalorare quanto propagandato a gran voce o riportato sulla carta.

lunedì 7 gennaio 2013

Coronarografia: è giunta l'ora della sua pensione?


Fino adesso nel protocollo diagnostico del paziente infartuato, la coronarografia è sempre stata ritenuta indispensabile al fine di verificare lo stato delle arterie coinvolte dalla patologia cardiaca ed eventualmente intervenire su quelle. La stessa metodica è ancora utilizzata laddove si sospetti o si abbia certezza di un restringimento arterioso o di un’occlusione che limiti o impedisca del tutto il passaggio del sangue in quelle arterie, come le carotidi, occluse da placche di colesterolo solidificate e si voglia intervenire su quelle.



giovedì 13 dicembre 2012

Cistite: diagnosi. terapia, sintomatologia



Quando si parla di cistite ci si riferisce a quelle infezioni delle vie urinarie che trovano nell’attacco di germi patogeni, per lo più batteri, la loro ragion d’essere. Solitamente con il termine di cistite si annoverano, per comodità, infezioni diverse del tratto urinario senza troppa distinzione del singolo distretto dell’apparato interessato, col risultato, a volte, che la stessa cura può risultare meno efficace se non si provvede a stabilire se l’infezione si sia determinata a carico delle basse, medie o alte vie urinarie con eventuale coinvolgimento o meno di organi vicini.

lunedì 15 ottobre 2012

Ferro: la carenza la curano i cibi ad alto contenuto del nutriente, ma attenti al malassorbimento


Ferro, questo sconosciuto, verrebbe da dire ed infatti, nonostante l’importanza rivestita da questo microelemento, essenziale per la vita, i casi di carenza di ferro, soprattutto negli adolescenti, sono quanto mai diffusi. Il motivo derivante dalla scarsa assunzione di ferro è in special modo determinato dal fatto che il nostro organismo recupera solo una parte del ferro ingerito con gli alimenti. Si parla del 20/25% per quei cibi più ricchi del micronutriente, carni, legumi, ortaggi e verdure a foglia verde. Ne deriva che non solo, ai fini di una corretta alimentazione, bisognerebbe ricorrere ad una dieta che preveda cibi ad alto contenuto di ferro, ma è necessario, per evitare carenze, che la stessa dieta consideri la necessità di basarsi su alimenti che contengano vitamina C, fruttosio e proteine, ciò aiuta ad utilizzare al meglio il nutriente. 

mercoledì 26 settembre 2012

Bambini: metà di loro è a rischio infarto!




Chi lo avrebbe mai detto, eppure oggi a rischio di sviluppare importanti malattie cardiovascolari sono proprio i bambini che già in età scolare presentano un assetto lipidico compromesso con elevata ipercolesterolemia nel sangue, insomma, sono potrebbero essere i potenziali infartuati di domani. Lo avrebbero stabilito studiosi, fra i quali il pediatra Antonio de Novellis, presidente dell'UNP (Unione Nazionale Pediatri), che ha svelato dati allarmanti, analizzando un campione di 320 bambini della Scuola Elementare Giulia Gonzaga di Fondi. Sciorinando i dati si osserva come su 320 bambini osservati, quasi 135 sono già affetti da ipercolesterolemia, ne deriva, che quasi la metà di questi piccoli scolari, se pensiamo che hanno un’età compresa fra i 6 e i 10 anni, rischia di andare incontro ad un infarto (45% del campione esaminato) nel tempo.