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giovedì 12 gennaio 2012

Dermatite seborroica: una patologia che si conosce poco

Non è semplice inquadrare una patologia, quale di fatto è la dermatite seborroica, nel novero delle dermatiti generiche, ben sapendo che l’origine della patologia è pressocchè sconosciuta. A rendere più arduo il compito del medico chiamato a curare la dermatite seborroica è il fatto che lo stesso dovrà confrontarsi con tutta un’altra serie di problematiche che rendono più ardua la diagnosi, considerati i sintomi per lo più sfumati presentati dal paziente e che spesso tendono a confondersi assumendo aspetti più caratteristici di altre malattie della pelle e dunque di più difficile approccio terapeutico.

mercoledì 2 maggio 2012

Artrite: sintomi e cure


Anche se col termine di artrite si tende a generalizzare tale affezione, è utile ricordare che parliamo di una patologia il più delle volte correlata all’età, per l’anziano ad esempio soffrire d’artrite è un fatto quasi ineluttabile, lo si vede bene facendo caso ai movimenti ridotti e quasi sempre accompagnati dal dolore che caratterizzano la deambulazione e la postura stessa della persona avanti con gli anni.Tuttavia è anche possibile che l’artrite si accompagni alla giovane età, in questo caso parliamo soprattutto dell’artrite idiopatica giovanile.

giovedì 27 aprile 2023

Sclerosi Multipla e Lupus Eritematoso: trovato gene comune che potrebbe fornirci la guarigione

 






Parlando di lupus eritematoso e di sclerosi multipla si è scoperto che entrambe le malattie, che si ascrivono a pieno titolo alle malattie autoimmuni, c’è qualcosa che le accomuna, ovvero, un gene, in particolare il gene Tnfsf13B, la cui alterazione sembra associata alla predisposizione ad ammalarsi di una delle due patologie, a seconda della predisposizione individuale genetica e non solo di quelle. Tale gene provvede alla sintesi di una proteina con svariate funzioni immunologiche e parliamo della citochina Baff, tanto importante perché presiede alla modulazione del sistema immunitario, adattandolo alle diverse situazioni che insorgono nell’organismo.

sabato 8 agosto 2015

Vitamina D: quando non serve somministrarla è inutile e pericoloso!

C’è sempre stato un acceso dibattito fra coloro che sostenevano l’utilità delle vitamine sempre e coloro che invece hanno sempre annesso ad esse un loro ruolo senza mai pensare di doverle integrare anche in coloro che non presentavano carenze, con la consapevolezza che tanto anche in eccesso, male non fanno. Non è per niente così. Se è vero che le vitamine sono sostanze indispensabili alla nostra vita, vero è anche che una dieta equilibrata di norma apporta con gli alimenti la giusta dose di queste sostanze. L’integrazione scriteriata mediante farmaci o integratori è molto spesso inutile, a volte persino pericolosa.

lunedì 4 marzo 2019

Giovani: il suicidio seconda causa di morte



Sotto gli occhi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità gli adolescenti per i quali si è lanciato l’allarme. In un’epoca come la nostra infatti, questa fascia d’età è quella più colpita da eventi avversi, malattie comprese e, secondo l’Organizzazione, almeno la metà degli eventi patologici inizierebbero proprio a quest’età a causa di stili di vita che sarebbero deleteri per tutti, ma lo sono ancor di più a quell’età.



martedì 26 marzo 2013

Ipertensione arteriosa: la forma resistente alle cure è una malattia a tutti gli effetti

In un’epoca in cui la medicina sembra averci affrancato da moltissime malattie che un tempo potevano rivelarsi sicuramente mortali, uno spettro pare ugualmente aggirarsi nei timori degli italiani e nella stragrande maggioranza di tutti quelli che vivono nel mondo in generale, la pressione arteriosa alta. Una condizione clinica questa che già di per sé apre la strada a patologie gravissime ma che per fortuna di norma è tenuta entro livelli di guardia tali, da risultare innocua, ma non sempre. A giudicare da un recente studio scientifico che si è svolto a livello mondiale, sette ipertesi su dieci affetti da forme più resistenti alle cure  temono che la loro pressione elevata possa essere la causa di molte malattie fino alla morte e in 8 casi su dieci questi stessi pazienti ammettono di dover far ricorso a sempre nuovi farmaci per tentare di abbassare la loro pressione arteriosa, spesso inutilmente. A questo punto ci si chiede, è fondata la loro paura, oppure negli stessi pazienti si instaura una forma di timore continuo rispetto alla malattia al punto di aggravarla?

giovedì 30 maggio 2013

Concepimento: cosa desideri, un maschietto o una femminuccia?


Sei in procinto di concepire un bambino? Cosa desidereresti avere, un maschio o una femmina? Tutte le coppie o quasi si pongono questa domanda, la cui risposta però è lasciata alla natura, ma, forse, ancora per poco, visto che è già possibile scegliere il sesso del nascituro. Si, ma come?

lunedì 21 gennaio 2013

Depressi: attenti al cuore!

Depressione e malattie coronariche sono strettamente legate. Lo dimostra un recente studio sull’invecchiamento condotto dall’Istituto di neuroscienze del Cnr di Padova. L’alta prevalenza nella popolazione anziana di sintomi depressivi impone un’attenzione particolare a questa associazione e adeguati interventi per un problema di salute pubblica


sabato 18 maggio 2013

Malaria: potrebbe tornare e creare seri problemi



L’aumento della temperatura nel pianeta ed in particolare in Italia con particolare riferimento alle regioni più calde del Sud, apre nuovi inquietanti scenari, riportando in auge malattie che pensavamo fossero del tutto scomparse. Eppure parliamo di un aumento medio di appena due gradi, sufficiente tuttavia a creare problemi, ne è convinto Francesco Scarlata, docente di Malattie infettive dell’Università di Palermo intervenuto a Caltanissetta al corso “Aggiornamenti in infettivologia” diretto da Mauro Sapienza, primario di medicina interna dell’ospedale di Enna. 


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lunedì 15 aprile 2013

Lupus Eritematoso: i farmaci biologici risolvono, ma...



E’ una delle peggiori forme di malattie autoimmuni conosciute, parliamo del Les o Lupus Eritematoso sistemico, una patologia che affligge una popolazione, soprattutto di donne, abbastanza consistente e contro la quale negli anni si sono affinate le cure per rendere il Lupus eritematoso quanto meno aggressivo possibile, mirando sempre di più a guarigione.


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sabato 9 marzo 2013

Malattie autoimmuni: una dieta povera di sale potrebbe migliorarne il decorso


Ben sappiamo come siano gravi le malattie autoimmuni, solo per citarne due, ricordiamo la sclerosi multipla e l’artrite reumatoide, ma ne esistono tante altre. Sappiamo anche che oggi la medicina è meno impreparata di un tempo per fronteggiare queste gravi patologie, basti pensare all’avvento dei farmaci biologici che di fatto hanno reso queste malattie curabili molto più di un tempo. Quello che forse non sappiamo ancora, ma che adesso apprendiamo, è il ruolo che l’alimentazione riveste nelle malattie autoimmuni, secondo uno studio scientifico condotto da Vijay Kuchroo della Harvard Medical School su un gruppo di topi di laboratorio.
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lunedì 6 febbraio 2012

Malattie e invecchiamento: sicuro che i frutti di bosco sono utili?




Si fa un gran parlare della necessità di tornare ai vegetali, frutta e verdura in generale, per riacquistare la salute al riparo dalle malattie intervenendo anche con la conseguenza di ritardarlo sull’invecchiamento. Il dibattito sulle potenzialità degli alimenti vegetali è sempre aperto, come dimostra l’attenzione dei ricercatori sui frutti di bosco, che detengono grandi proprietà salutari. Ma è possibile con questi alimenti sconfiggere davvero le malattie?


giovedì 14 marzo 2013

Infarto: due studi del CNR contro la cardiopatia ischemica e due malattie rare cardiache

L’infarto cardiaco, più precisamente la cardiopatia ischemica, è la prima causa di morte nei Paesi più evoluti e per quanti sforzi si facciano per trattare farmacologicamente il paziente andato incontro ad un evento così tanto grave, per quanto impegno la medicina dedichi alla cura dello scompenso cardiaco, non si è ancora giunti alla scoperta di quel o quei farmaci che possano agire in modo del tutto soddisfacente nel riportare il paziente alla normalità. 

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lunedì 9 maggio 2016

Vaccinazioni: grazie alla disinformazioni oggi rischiamo gravissime epidemie


In Italia le vaccinazioni sono sempre più in calo: vale per quelle contro poliomielite, tetano, difterite ed epatite B e ancor più per le vaccinazioni contro il morbillo, la parotite e la rosolia. È una tendenza denunciata già da qualche tempo ma ora dall’Istituto superiore di sanità arriva un preciso allarme: si tratta di un fenomeno preoccupante che può diventare drammatico, far perdere la protezione della popolazione e causare epidemie importanti.




martedì 15 maggio 2012

Sindrome del colon irritabile: lo scambiamo per colite e lo curiamo male e son... dolori!



Quante volte, di fronte ad un mal di stomaco continuo o intermittente, ad andamento ciclico, a volte persino stagionale, abbiamo giustificato il nostro disagio sostenendo di essere affetti da colite. Eppure, l’infiammazione del colon nella stragrande maggioranza di questi disturbi c’entra poco, visto che solitamente tendiamo a scambiare un sintomo più ascrivibile ad un colon irritabile che ad una colite che, oltretutto, ha una sintomatologia del tutto differente. E la possibilità che ci si ammali di una Sindrome da colon irritabile è di gran lunga più elevata rispetto al rischio di imbattersi in una colite.

lunedì 4 giugno 2012

Infarto: alla larga se hai figli!


Avere figli, esporrà l’uomo e la donna, ma in questo caso ci interessa vedere gli effetti sull’uomo, a tutta una serie di preoccupazioni aggiunte e stress in continuazione ma, fatto sta, che secondo un recente studio scientifico, avere un figlio aiuta l’uomo a stare maggiormente alla larga dalle patologie cardiovascolari.

mercoledì 16 gennaio 2019

Di cosa si muore? di infarto sopratutto, un video ci aiuta a capire i segnali più pericolosi


Sbagliato pensare che nel mondo occidentale si muoia prevalentemente a causa del cancro e successivamente a seguito di malattie cardiovascolari. Il cuore, nelle cause di morte al mondo, è al primo posto, seguito dal cancro e da eventi cerebrovascolari, come l’ictus al terzo posto. Una triste classifica ma che al contempo ci offre anche le linee guida per cercare di prevenire, quanto più possibile, quegli eventi cardiovascolari che fanno delle malattie ad essi connessi la prima causa di morte al mondo, con il 44%, dati Istat, di tutte le morti, che nei fatti significa che su 100 mila abitanti i morti per eventi legati al cuore sono 148. Si muore quindi di infarto nel 28% delle morti in Italia, quindi il triste primato spetta anche all’Italia, a seguire troviamo le malattie neoplastiche e gli accidenti cerebrovascolari al terzo posto con una percentuale del 13%.

venerdì 19 luglio 2013

Morbo di Alzheimer: stretta correlazione con il cancro nella terza età, ma c'è una particolarità






La scienza medica sarebbe divenuta ad una importante conclusione, quella che vede due malattie serie, gravi, a volte letali, sempre di più di pertinenza geriatrica. Parliamo del Morbo di Alzheimer, da una parte e del cancro dall’altra. Ma c’è un’inedita evidenza rispetto al passato. Non soltanto entrambe le malattie sono sempre più rivolte alla terza età, ma c’è un fatto davvero singolare.




mercoledì 18 settembre 2013

Il segreto della "pipì": a breve dall'esame delle urine la diagnosi di molte più malattie



Fino adesso l’esame delle urine, nell’ambito di un controllo generale delle condizioni di salute del nostro organismo, ci son sembrate quasi un test di serie B rispetto al contestuale esame del sangue. Ma oggi, alla luce di recentissime scoperte scientifiche, l’ultima in ordine di tempo quella dei ricercatori dell’Università di Alberta in Canada pubblicato sulla rivista PlosOne, si sarebbe visto come quasi 3.100 sostanze chimiche possono ritrovarsi proprio nelle urine, che mai come adesso, potrebbero di fatto fornirci la chiave di lettura di uno stato patologico del nostro organismo.


giovedì 17 agosto 2023

Ultrasuoni che curano tumori, Parkinson, depressione e tanto altro, una vera rivoluzione!

 



La notizia che giunge in questi caldi giorni di agosto è, ovviamente se suscettibile di conferme successive, di quelle che ci allietano, dando risalto a quella che potrebbe essere una svolta terapeutica per tanti malati di Parkinson, di depressione, di ansia patologica e persino per tanti malati di tumori. Parliamo di ultrasuoni e, precisamente di “Rivoluzione ad ultrasuoni”, così è stato titolata la serie di lavori scientifici sul tema, condotta nel mondo, Italia compresa.