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martedì 14 marzo 2023

Vino veritas: in verità un concentrato di salute e benessere

 

Il vino, balzato in cima alle prime pagine di tanti giornali perché additato dai soliti noti in Europa come una sorta di flagello di Dio, capace di regalare solo veleni per ogni calice bevuto e quindi da bandire e se proprio non si riesce a farne a meno, che almeno si sappia quante malefatte è capace il fu nettare degli Dei, basterà leggere le controindicazioni che l’Europa vorrebbe imporre in ogni bottiglia al pari di come già si fa con le sigarette. Ma stanno veramente così le cose o tante falsità servono solo a screditare l’ennesima eccellenza italiana, almeno per quanto ci riguarda?

sabato 4 marzo 2023

Morbo di Parkinson: due vitamine lo contrasterebbero e non solo

 


Si fa sempre più strada l’idea che l'uso delle vitamine sia efficace nel contrasto di malattie importanti, addirittura inguaribili e scarsamente curabili. Parliamo della vitamina C e della vitamina E nel prevenire malattie neurodegenerative quali il Morbo di Parkinson.

martedì 15 gennaio 2019

Supplementi di Omega 3 e vitamina D: non aiutano a scongiurare il cancro e l'infarto


 Ma come, ci hanno bombardato ad ogni piè sospinto sulla necessità, quasi imprescindibile di fare bisboccia di integratori di acidi grassi omega-3, aggiunti alla vitamina D. Ci hanno frastornato la mente ricordandoci il ruolo strategico di queste sostanze, da reperire non solo in natura, ad esempio nel pesce, ma ancor meglio sotto forma di preparati, abilmente commercializzati da apposite industrie al fine di contrastare in maniera efficacissima il cancro e le malattie cardiovascolari e ora che succede? Non è scientificamente vero tutto ciò? Assumere regolarmente tali sostanze non serve proprio a niente?


mercoledì 14 settembre 2016

Integratori alimentari in gravidanza? No, grazie, eccezioni a parte

Complice da una parte un’industria dei farmaco e dei parafarmaci sempre attenta a realizzare profitto e dall’altra l’ansia e la paura da parte della donna incinta di non voler far mancare nulla al nascituro che porta in grembo, si tende in gravidanza a ingozzarsi di integratori con l’idea che l’alimentazione della madre in questo periodo non sia sufficiente a garantire al piccolo quanto necessario. Eppure gli studi lo dimostrano, gli integratori veramente utili in gravidanza si contano sulle dita di una sola mano.

sabato 9 luglio 2016

Birra: e se proteggesse dal Morbo di Alzheimer?


Che il Morbo di Alzheimer sia una malattia molto grave e sopratutto diffusissima fra la popolazione anziana, non vi sono dubbi, al punto che gli scienziati sono persino d'accordo nel ritenere che stante l'aumento della vita media dell'uomo, tale patologia neurologica potrebbe essere a breve quasi ineluttabile fra gli anziani, come una sorta di fio da pagare per il fatto di vivere più a lungo. Ciò che non sapevamo è che una bevanda alcolica come la birra, potesse avere un ruolo importante proprio nel contrasto dell'Alzheimer.



sabato 2 luglio 2016

Vegana: la dieta estrema che può uccidere i bambini





Ciò che è avvenuto giorni fa a Genova, dove una bambina è stata ricoverata in fin di vita al Gaslini dopo che i suoi genitori si erano incaponiti al punto da costringere la loro figlia ad una dieta vegana deve far riflettere molto su una pratica che oggi rasenta persino il fanatismo ideologico.


mercoledì 18 maggio 2016

Autismo: le terapie alternative che possono far bene e quelle no




Purtroppo la scienza non è ancora in grado di trovare una soluzione terapeutica all'autismo e tutto ciò perché non è ancora stata stabilita la causa che genera tale disturbo. Tuttavia con un approccio precoce, aggiunto a quanto oggi la medicina è pur sempre in grado di fare, è possibile agire affinché l'autismo possa riflettersi in modo meno grave nel soggetto che ne soffre?


lunedì 12 ottobre 2015

Bambini: troppe vitamine negli integratori che fanno male alla salute


Il contenuto di molte delle vitamine primarie incluse nei preparati vitaminici pediatrici e’ significativamente superiore alle dosi giornaliere attualmente raccomandate. Sono queste le conclusioni cui è giunto uno studio condotto  dai ricercatori della Lecom School of Pharmacy a Erie, Pennsylvania, e pubblicato sul giornale dei medici pediatrici americani, JAMA Pediatrics. Lo studio ha analizzato le etichette di 193 preparati vitaminici pediatrici, dividendoli tra quelli destinati ai neonati sotto l’anno di eta’ e quelli per bambini da uno a tre anni. 

giovedì 10 settembre 2015

Allergie: aumentate del 50% in soli due decenni, quali le cause?

“Oggi il pediatra si trova di fronte all’offerta di numerosi presidi, alimenti funzionali, pro-e prebiotici,vitamina D, proposti per la prevenzione delle allergopatie ma che non possono essere acriticamente adottati, considerando anche il loro impatto economico per il paziente e per la società” spiega il Presidente della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, Giuseppe Di Mauro.

sabato 8 agosto 2015

Vitamina D: quando non serve somministrarla è inutile e pericoloso!

C’è sempre stato un acceso dibattito fra coloro che sostenevano l’utilità delle vitamine sempre e coloro che invece hanno sempre annesso ad esse un loro ruolo senza mai pensare di doverle integrare anche in coloro che non presentavano carenze, con la consapevolezza che tanto anche in eccesso, male non fanno. Non è per niente così. Se è vero che le vitamine sono sostanze indispensabili alla nostra vita, vero è anche che una dieta equilibrata di norma apporta con gli alimenti la giusta dose di queste sostanze. L’integrazione scriteriata mediante farmaci o integratori è molto spesso inutile, a volte persino pericolosa.

giovedì 29 agosto 2013

Farmaci e alimentazione: a volte questo legame è pericoloso!






Mai come accaduto negli ultimi quarant’anni, la farmacologia ha fatto passi avanti, lo dimostra l’enorme numero di farmaci disponibili in grado di fronteggiare la stragrande maggioranza delle malattie. Non solo, negli ultimi anni, parallelamente all’acquisizione di nuove molecole si è anche assistito ad un perfezionamento dei farmaci già esistenti, riducendone, nel possibile, gli effetti collaterali, rendendoli sempre più efficaci intervenendo sull’assorbimento dei diversi principi attivi, come avviene con quei farmaci che superano la gastroresistenza rappresentata dagli organi del digerente che solitamente tendono a demolire le sostanze con i processi digestivi. Ma oggi ci si è posti un altro problema, quello rappresentato dall’alimentazione che spesso, a seconda del cibo introdotto nell’organismo, rappresenta un vero e proprio limite all’efficacia dei farmaci. Difficile da credere, ma certi alimenti si oppongono alle cure, a volte in modo anche pericoloso! Ma di che alimenti parliamo?

domenica 28 luglio 2013

Vitamina C: miracolosa contro il raffreddore! Una "bestialità"... in eccesso può provocare anche il cancro!






Quante volte ci hanno riempito la testa sulla necessità di assumere vitamina C, in  grado di debellarci ogni forza di raffreddore e semmai ci fossimo ammalati lo stesso di questa malattia, influenzacompresa, dovevamo fare bisboccia della famigerata vitamina C. per guarire prima. E che dire della vitamina E, consigliatissima agli anziani e capaci di aiutarci anche nelle performance sessuali. Ebbene, finalmente si fa chiarezza sulla necessità o meno di imbottirci di queste due vitamine la cui iperassunzione oltre che inutile potrebbe risultare persino molto, ma molto pericolosa. Insomma, ci hanno raccontato balle e ci siamo cascati in pieno!


domenica 26 maggio 2013

Depressione e disturbi dell'umore: ecco come ci condiziona ciò che mangiamo

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Avete mai pensato che i nostri comportamenti quotidiani possono essere influenzati da ciò che siamo soliti portare in tavola? Credereste che dal menù quotidiano potremmo ricavare sostanze che ci migliorano o peggiorano la giornata da un punto di vista umorale e persino comportamentale? Se non ci avete pensato, fatelo perché, sarà che oggi è difficile seguire una dieta equilibrata, sarà che in quest’epoca a tutto si pensa meno che ad alimentarsi bene, sarà che per farlo occorrono risorse che a volte non siamo in grado di impiegare, fatto sta che una certa depressione latente che è in noi spesso trova la causa proprio nei piatti che siamo soliti portare in tavola, ecco perché.


domenica 24 marzo 2013

Abbronzatura: ecco gli alimenti che ci fanno abbronzare meglio

L’idea della tintarella al mare è ancora lontana, soprattutto in questi rigidi giorni ancora freddi, tuttavia se non vogliamo farci trovare impreparati al primo sole in spiaggia, potrà esserci utile conoscere quali vitamine, all’interno della corretta alimentazione, sono più utili ai fini dell’ottenimento di un’abbronzatura uniforme e capaci di rendere la nostra pelle dorata al meglio.
E’ importante sottolineare che al fine di ottenere i migliori vantaggi di un’abbronzatura uniforme in tutto il corpo, le vitamine che più ci aiutano dovranno essere ricavate dagli alimenti e non aggiunte sotto forma di farmaci o integratori. Premesso ciò, vediamo quali vitamine ci sono maggiormente utili per la salute del nostro corpo esposto ai raggi solari, atteso anche che tali elementi se ben dosati evitano anche scottature alla pelle e la mantengono quanto più possibile elastica, purchè si sappia dosare la quantità di esposizione al sole.

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sabato 9 marzo 2013

Malattie autoimmuni: una dieta povera di sale potrebbe migliorarne il decorso


Ben sappiamo come siano gravi le malattie autoimmuni, solo per citarne due, ricordiamo la sclerosi multipla e l’artrite reumatoide, ma ne esistono tante altre. Sappiamo anche che oggi la medicina è meno impreparata di un tempo per fronteggiare queste gravi patologie, basti pensare all’avvento dei farmaci biologici che di fatto hanno reso queste malattie curabili molto più di un tempo. Quello che forse non sappiamo ancora, ma che adesso apprendiamo, è il ruolo che l’alimentazione riveste nelle malattie autoimmuni, secondo uno studio scientifico condotto da Vijay Kuchroo della Harvard Medical School su un gruppo di topi di laboratorio.
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mercoledì 6 marzo 2013

Miele: le incredibili e inaspettate proprietà di questa sostanza tutta al naturale



Un vero e proprio capolavoro della natura, un concentrato energetico dalle ottime proprietà terapeutiche. Stiamo parlando del miele, un prodotto naturale per eccellenza, realizzato, come ovviamente si sa, dalle api per trasformazione del nettare ricavato dai fiori e dalle piante. Il miele si trasforma nel prodotto finito grazie al rigurgito di un’ape nei confronti di un’altra e ad ogni passaggio, partendo dalla pianta dalla quale è stato ricavato il nettare, il prodotto subisce tutta una serie di modificazioni biochimiche prima di essere deposto nei favi presenti in tutti gli alveari. Proprio perché ogni pianta ha caratteristiche peculiari, il miele sarà diverso a seconda della pianta dalla quale ha tratto origine. E’ indubbio che i vantaggi che il miele apporta all’uomo sono innumerevoli, a partire dal fatto che il prodotto non richiede particolari sforzi al nostro organismo per essere digerito e assimilato in quanto viene assunto già in larga parte predigerito dalle api. Per quanto attiene le proprietà energetiche del miele è interessante osservare che parliamo di una sostanza altamente energetica in quanto concentrato in primis di monosaccaridi, ce ne sono 80 parti su 100 di prodotto, così come alta è la concentrazione di zuccheri, 10% di saccarosio e di acqua nella stessa misura e non solo ...

giovedì 28 febbraio 2013

Raffreddore: uno starnuto da oltre 500 milioni di euro


Per noi il raffreddore è un malanno noiosissimo, quest’anno oltretutto si è avvicendato continuamente spesso colpendo le stesse persone. Ma c’è chi da un semplice raffreddore ricava un business spaventoso, qualcosa come 550 milioni di euro ogni anno, si può dire ad ogni ondata di raffreddore. Ad aver trovato l’Eldorado in tutto ciò, sono le industrie farmaceutiche che con una martellante pubblicità, complice anche la dilagante cultura volta a farci ritenere che i farmaci da banco sono presidi quasi sempre efficaci e comunque sicuri, ci vogliono a tutti i costi far credere che il raffreddore sia un fastidio dal quale allontanarsi immediatamente ed in modo efficace con una semplice pilloletta. Non solo, a dar retta ai messaggi che ci istillano in tv e non solo, parrebbe di capire che la nostra vita frenetica non possa essere stoppata da nulla, men che meno da un raffreddore, visto che con qualche veloce rimedio farmacologico a caro prezzo, oltretutto, si è immediatamante in forma. Ma è educazione sanitaria questa? Ed è giusto trattare un malanno sia pure potenzialmente banale, a questo modo?
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mercoledì 13 febbraio 2013

Osteoporosi: perchè alcuni pazienti non traggono benefici dalle cure

La notizia è sicuramente utile per spiegare la mancata azione da parte di certi farmaci utilizzati da molti pazienti in menopausa, in particolar modo nella cura dell’osteoporosi e che nonostante la precisione dimostrata da questi malati nel seguire adeguatamente tutte le cure prescritte, questi non riescono ad ottenere nessuno dei risultati auspicati. A questo punto ci si è chiesti quale fossero i motivi dello scarso successo terapeutico di tali  farmaci utilizzati. La risposta è giunta da uno studio scientifico condotto da ricercatori del Laboratorio genoma umano dell’Istituto di tecnologie biomediche del Consiglio nazionale delle ricerche di Milano (Itb-Cnr), presso l’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Mi) e pubblicato su Nature Medicine.

martedì 29 gennaio 2013

Calcio: non si trova solo nel latte


Che il calcio detenga un ruolo primario nel benessere dell’individuo è indubbio, forse non tutti sono a conoscenza che il calcio non è solo indispensabile per le donne in gravidanza e nel post menopausa, ma i giusti livelli di calcio nel sangue sono importantissimi a tutte le età. Ma come reperire al meglio il calcio per il nostro organismo? La risposta è duplice, per detenere la quantità di calcio ottimale nel nostro organismo dobbiamo ricorrere, in primis, alla dieta e non solo, visto che, affinché il calcio resti a livello ottimale è necessario da una parte esporsi ai raggi solari e, dall’altra, ridurre le cattive abitudini come il vizio del fumo e l’alcol, notoriamente responsabili della riduzione di quei meccanismi che aiutano il corpo a metabolizzare il calcio.

Ma in quale alimenti si trova il calcio?

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sabato 3 novembre 2012

Malattie cardiovascolari: la donna rischia di più dell'uomo!

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Ormai le donne non dovrebbero stupirsi più apprendendo che il loro rischio di incappare in una malattia cardiovascolare anche grave ha superato di gran lunga l’analogo rischio per l’uomo. Il problema, se così vogliamo definirlo, oppure, la buona sorte  delle donne, semmai, è data dal cosiddetto “ombrello protettivo”, efficace durante l’età fertile, ovvero, dalla difesa rappresentata dagli ormoni femminili che però dopo la menopausa, diminuendo la loro quota, lascia del tutto scoperta la donna dalla protezione nei confronti delle malattie cardiache e neurologiche in generale.

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