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mercoledì 10 gennaio 2024

Lenzuola e asciugamani: ogni quanto lavarle per evitare malattie?

 




Che l’utilizzo di lenzuola e di asciugamani abbia a che fare con la nostra salute è indubbio e ciò, non tanto per la qualità dei diversi tessuti, quanto invece per la cura che ci prendiamo di essi, a partire dal lavaggio. La domanda infatti è: ogni quanto occorrerà lavare, in media, gli asciugamani? E ogni quanto le lenzuola? Un recente sondaggio anglossassone, effettuato su uomini single, avrebbe avuto come effetto, quello di registrare che per quegli intervistati, era sufficiente lavare sia gli asciugamani che le lenzuola, ogni quattro mesi. Un periodo spaventosamente eccessivo che dimostra come poca cura anche per la loro salute abbiano i single maschi inglesi intervistati.

giovedì 5 ottobre 2023

Sushi: siamo sicuri che mangiare pesce crudo sia sempre sicuro?

 


La domanda è, mangiare sushi, è una pratica salutare e sicura o no? La domanda è quanto mai di attualità, stante il grande successo che questo tipo di alimentazione sta avendo anche in Italia. Dare una risposta a questo quesito non è semplice, perché il problema non è tanto volto ad appurare se l’ingestione di pesce crudo sia salutare o meno, semmai, cercare di capire se siamo sempre nelle condizioni di stabilire, noi consumatori, se il pesce che ci viene somministrato è davvero di ottima qualità o meno e a quali trattamenti è stato sottoposto prima di avercelo proposto in vendita o preparato nei ristoranti. Ma siamo sicuri che siamo sempre nelle condizioni di operare serenamente questo discernimento?

lunedì 3 luglio 2023

Infezioni alle vie urinarie: ecco perchè ci si ammala e come ci si cura

 


Le infezioni alle vie urinarie, per quanto fastidiose, a volte anche dolorose, possono anche essere molto frequenti nei due sessi, in particolar modo in quello femminile. Il motivo per il quale la donna soffre maggiormente di tali infezioni è, in parte, riconducibile alla diversa anatomia degli organi di pertinenza della donna rispetto all’uomo. Nella donna infatti l’uretra, quella particolare struttura che veicola, dalla vescica, l’urina verso l’esterno, è più corta rispetto a quella dell’uomo. Infatti, nell’uomo, il canale uretrale misura fino a 20 centimetri, nella donna appena 4 centimetri, a volte anche meno. Questo è almeno uno dei motivi per cui la donna soffre maggiormente di infezioni urinarie, poi c’è il ruolo dei diversi ormoni femminili a fare eventualmente il resto e non solo.

lunedì 15 maggio 2023

Chinoloni e Fluorochinoloni: non ci si suicida, ma si possono avere effetti gravissimi

 

Si fa un gran parlare in quest’ultimo periodo, per la verità se ne parla da circa 4 anni, degli eventi avversi che antibiotici facenti parte della famiglia dei fluorochinoloni e Chinoloni sarebbero in grado di determinare. Parliamo di molecole quali: Ciprofloxacina, Levofloxacina, Moxifloxacina, Gemifloxacina, Ofloxacina, Gatifloxacina, Norfloxacina, Lomefloxacina, Besifloxacina. Ultimamente si è visto che tali antibiotici utilizzati nel contrasto di alcune infezioni del tratto urinario, per lo più, ma anche nel contrasto delle infezioni dell’apparato respiratorio, comprese infezioni della pelle e delle articolazioni, presentano una sequela di effetti collaterali rari ma di una certa gravità, addirittura molto gravi, in alcuni casi, al punto da limitare sempre di più il loro utilizzo ai casi in cui il rapporto rischi benefici sia tale da privileggiare molecole a più basso impatto negativo sulla salute del paziente.

domenica 14 maggio 2023

L'abbraccio: capace di stimolare piacere psicofisico, opporsi alle infezioni e alla pressione alta

 





Esiste in natura una sorta di miniera di sostanze chimiche che si attivano non solo con l’introduzione di un farmaco, ma con dei semplici gesti e ciò avviene nell’adulto ed ancor di più nei bambini. Una prova? Gli abbracci, capaci come sono di intervenire su tante reazioni chimiche dell’organismo, apportando salute e benessere al nostro corpo.

venerdì 12 maggio 2023

Infiammazione: ma sai davvero cos'è e come si verifica e si cura?

 

Illustrazione al computer di una plasmacellula, cellula B, a sinistra che secerne anticorpi (bianco) contro i virus dell'influenza, a destra
FOTO: GETTYIMMAGES

Quante volte, andando dal medico, ci viene diagnosticata una infiammazione di un organo, di un apparato, di un qualsiasi distretto del nostro organismo. Tale condizione, che è entrata nell’uso comune della terminologia che siamo abituati a riconoscere e che in medicina si denomina con il suffisso “ite” (faring-ite, appendic-ite ) e via di seguito, la conosciamo nei termini, ma spesso la confondiamo, al punto che riteniamo che, laddove vi sia infiammazione, debba esserci associato solo il dolore. Ma nei fatti, cos’è davvero l’infiammazione?

domenica 16 aprile 2023

Allergie del bambino: attenzione ai lassativi somministrati ai neonati e alla madre in gravidanza


 

La domanda è: si può ad un neonato di appena sei mesi di vita somministrare lassativi per almeno sette giorni di terapia per intervenire su uno stato di stipsi insorto? Così come, può una donna in gravidanza assumere lassativi per almeno sette giorni di terapia senza che questi si riflettano sulla salute del nascituro?

martedì 11 aprile 2023

Obesità: prevenirla nei bambini è ora possibile


 

Che il sovrappeso, per non parlare dell’obesità, siano una sorta di allarme sociale non è un mistero per nessuno, col carico di patologie associate che tali situazioni comportano, aprendo la strada e malattie metaboliche che passano dall'ipertensione arteriosa, dalle dislipidemie fino a giungere ad importanti malattie di natura cardiovascolare.

venerdì 17 marzo 2023

Pancia gonfia: le cause, i trattamenti e le cure per il gonfiore intestinale



Pensiamo che per un medico di base sia quasi la norma ogni giorno visitare almeno un paziente che lamenta di avere la pancia gonfia, ovvero, di sentirsi come un palloncino pronto ad esplodere o che si districa in personalissimi sintomi pittoreschi lasciati alla fantasia di ognuno. Spesso i pazienti sono così informati sul proprio disagio, per la convivenza col problema che si prolunga da mesi, se non da anni, da offrire essi stessi al medico lo spunto della diagnosi che si son fatti usando con disinvoltura termini del tipo meteorismo certi che quello è l'unico problema di cui sono afflitti.

lunedì 13 marzo 2023

Celiachia: maggior rischio di ammalarsi per i bambini nati in estate

 

Per strano che possa sembrare, la celiachia colpisce maggiormente bambini nati in estate piuttosto che loro coetanei nati nei mesi freddi dell’anno. Almeno a questo sono giunti ricercatori italiani dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, che hanno pubblicato il loro studio sull’European Journal of Pediatrics. I ricercatori hanno pure evidenziato quali sono i mesi dell’anno di nascita più a rischio celiachia nei bambini. Secondo gli studiosi, infatti, nascere a giugno e luglio, per coloro che sono predisposti all’intolleranza al glutine, li esporrebbe alla malattia.

sabato 11 marzo 2023

Agopuntura: vincente nella prevenzione del diabete intervendo sul prediabete




Un lavoro scientifico da poco reso noto evidenzia che l’agopuntura rappresenta una potenziale strategia terapeutica che può contribuire a un migliore controllo glicemico nella gestione del prediabete

lunedì 6 marzo 2023

Farmaci: gli effetti collaterali che curano! Mal che vada cambiate cravatta!

 




Vista l’abitudine degli italiani di sfogliare il foglietto illustrativo interno dei farmaci, quello che solitamente si definisce “bugiardino”, salvo poi non capirci niente, ma non certo per la scarsa intelligenza dei nostri connazionali, quanto invece per il modo astruso con il quale è scritto tale foglietto, una cosa coglie sempre più delle altre. Non tanto il meccanismo d’azione del farmaco e la sua reale utilità, quanto invece la sequela di effetti collaterali che accompagnano l’assunzione, di norma dieci, venti volte di più delle indicazioni per le quali prendiamo il farmaco stesso.

mercoledì 15 febbraio 2023

Piercing: una pratica antica che andrebbe oggi evitata, a rischio serio la nostra salute

 


Un po’ di storia del piercing. Il piercing è nato, almeno per quel che se ne sa, più di 5000 anni fa e la sua genesi si fa risalire alle mummie egizie. In epoca più recente, risalente a Giulio Cesare, l’imperatore romano ne fu un fervido sostenitore, anche se la moda dell’epoca lo attribuiva agli uomini e meno alle donne. Tuttavia non era un orpello riservato ai soli ricchi, così come non era visto solo come un vezzo estetico. Sempre in epoca romana, ma questa pratica proseguì anche in ere diverse, i marinai erano soliti utilizzare almeno un orecchino in modo che, se malauguratamente perivano in fondo al mare e il loro corpo fosse stato in qualche modo ritrovato, estraendo l’orecchino dal loro corpo e rivendendolo, i parenti avrebbero avuto i soldi per pagare il funerale del defunto. Quindi, come ben si vede, parliamo di un simbolo sicuramente di bellezza e sessualità all’interno di una serie di riti di iniziazione, ma anche di utilità, almeno in quell'epoca, che ha seguito il cammino dell’uomo.

domenica 22 gennaio 2023

Frutta e verdura: gli italiani ne consumano poca e ne pagano le conseguenze

bella-composizione-frtutta-e-verdura

 

Su dieci italiani nove o poco più di loro consumano la giusta quantità di frutta e verdura, parliamo di persone adulte, il che equivale a circa 400 grammi, atteso che l’ideale sarebbe mangiarla 5 volte al giorno, le porzioni dovrebbero equivalere a circa una ottantina di grammi a porzione. Ciò che invece accade, seguendo l’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità è che nella fascia di età fra 18 e 69 anni le porzioni consumate non superano le due al giorno, fanno eccezione 4 italiani su dieci che si avvicinano alle porzioni ideali, fermandosi però a 4 porzioni, perché le giuste quantità, corrispondenti a 5 porzioni, le consumato 2 persone su dieci.

lunedì 16 gennaio 2023

Smartphone: fra gioie e dolori

 



Lo Smartphone... Teniamo in mano più questo strumento che ogni altra cosa, ovunque siamo, prima di allontanarci, stiamo più attenti a capire dove si trovi, ovvero se a più di 10 centimetri da noi, per paura di dimenticarlo, piuttosto che accorgerci dove ci troviamo noi stessi in quel momento, fermo il fatto che è quasi impossibile dimenticarlo da qualche parte perché facciamo più caso allo smartphone che alle chiavi dell’auto o di casa. Insomma, lo smartphone è una sorta di prolungamento di noi stessi custodendo parte di noi ed avendoci abituati a funzioni senza le quali sarebbe quasi impossibile svolgere la nostra stessa vita. Ma la domanda è, se tutto ha un costo, quanto ci costa in termini di salute questo rettangolino che ci portiamo appresso?

domenica 15 gennaio 2023

Peperoncino: fa bene davvero oppure solo leggenda?

 

La longevità potrebbe avere un grande alleato, il peperoncino, almeno così sentenziano i ricercatori della University of Vermont negli USA che hanno pubblicato i risultati di un loro studio scientifico sulla rivista Plos One. Lo studio è stato condotto per ben 23 anni su una popolazione cospicua di americani per ben 23 anni col risultato che, sempre secondo i ricercatori, si sarebbe assistito ad una diminuzione di malattie cardiache e di ictus del 13%. Quindi apriamo la strada al peperoncino senza se e senza ma?

sabato 14 gennaio 2023

Acne: posso andare in piscina se ne soffro?

 

L’acne, un problema che interessa tanti adolescenti, oltre all’inconveniente in sé, in un periodo della vita in cui ci si abbandona con piacere allo sport, parrebbe limitare una delle più seguite e belle discipline a disposizione sopratutto dei giovani. Il nuoto in piscina, complice il cloro che viene disciolto nell’acqua delle piscine per disinfettarla, può peggiorare l’acne?


mercoledì 11 gennaio 2023

Mi scappa la pipì: conviene trattenersi a lungo?

 



Più facile a dirsi, perché quando scappa, scappa, eppure non è proprio così. Quando dobbiamo correre a far pipi’, ma non siamo nelle condizioni per urinare e siamo in buona salute, il cervello può interferire con la vescica inducendola ad aver un po’ di pazienza. Ma appena possibile, la vescica si distende e si svuota e, di norma, la quantità per singola minzione non supera i 300 ml. Anche se l’impressione, quando uriniamo dopo esserci sforzati a lungo per procrastinare la minzione, è di esserci liberati di litri e litri di urina.

domenica 26 maggio 2019

Asma: sempre più casi e sempre più drammatici




Due elementi contraddistinguono l’asma nel mondo e per quel che ci riguarda più da vicino in Europa. Il fatto di essere una patologia in costante aumento, da una parte e il fatto che le previsioni riguardo alla possibilità di ammalarsi, nel tempo sono destinate a crescere vertiginosamente. Ci sarebbe un terzo elemento che per la verità è spesso sottaciuto. E’ vero che questa patologia si riesce a tenerla sotto controllo con i farmaci, ma resta il fatto che in presenza di esacerbazione della malattia o di fenomeni improvvisi in soggetti che pure non hanno avuto a che fare con l’asma direttamente, la patologia può avere esiti a volte persino mortali.

lunedì 4 febbraio 2019

Malattie associate al bagno in mare


E' ancora lontano il tempo dei bagni in mare con le distese di sabbia dove crogiolarsi al sole, sogni che squarciano le nostre giornate invernali buie, nuvolose, dove il freddo pare paralizzarci. Ciò non toglie che fra qualche mese, tolti gli indumenti invernali, cominceremo a pensare dove passare qualche settimana di vacanza e come non pensare alle amene località di mare? Peccato che a guastare la voglia di stare all’aperto e a rinfrescarci nelle acque marine, ci sia un risultato di una ricerca inglese che punta il dito su tutta una serie di disturbi fisici che riguardano le persone che nuotano, fanno sport acquatici o più semplicemente si concedono un bagno in mare.